Umano Ibohiti | Cacciatore Parassitico| 4° | LN | Scheda | DICEROOM

Presto gli tornò in mente cosa fosse: una mistura di mandorle, segale cornuta e boro, robaccia che trafficavano dal sottosuolo; ora sì che la cosa suonava preoccupante.
E manco a farlo apposta Gunther parve sapere chi fosse il colpevole: un tale Daven, il messaggero che aveva ricevuto ieri e che a quanto pare era una persona affidabile e mentalmente stabile. Fosse stato barone Quinlan avrebbe saputo cosa fare, ma non lo era e si sforzò di ingoiare quel rospo mentre accettava l'acciarino del padre. Gli ci vollero un paio di tentativi per far sprigionare uno sprazzo di scintille adeguato, la trepidazione per la rivelazione un po' lo distrasse, ma una volta che il legno avvampò energicamente e le fiamme iniziarono a lambire la carcassa si voltò verso il padre.
Alle domande scosse la testa, non gli era mai stato detto nulla che non fosse completamente vago, chiunque a Terrarossa sembravano sapere che le sue orecchie non dovevano nemmeno accidentalmente origliare un qualche dettaglio sulla questione; gli sguardi e le risposte che aveva ottenuto nelle sue poche indagini gli avevano gridato che fosse ordine diretto del barone.

Ascoltò tutta la storia: Danera, il matrimonio, la questione di cuore, il dovere e di ciò che portò alla morte di suo fratello. Strinse il manico dell'arma, impotente, mentre una tempesta di domande ed emozioni gli sconquassava il cervello. Venire a conoscenza di tutta questa storia aveva un suo peso ma sentirla proferire dalla bocca del padre, che per una volta sembrava diretto e sincero senza alcuna maschera o velo, lasciarono Quinlan quasi senza fiato.
Col sinistro lanciò la berdica a terra, tentando di farla piantare con la lama, ma colpì di sbiego e si lasciò cadere pigramente fra l'erba calpestata. Il ragazzo si levò il cappello, passandosi una mano fra i capelli, come se stesse cercando di riordinare fisicamente quella confusione mentale ma ebbe bisogno di qualche altro attimo prima di riuscire a spiccicare parola.
«Come ha fatto?» fece una pausa incerta «Come cazzo ha fatto quella a mettere le mani su... mio fratello? » era strano riferirsi a lui così direttamente «Ti conosco abbastanza da sapere che non gliel'avresti lasciato fare, anche se ti si fosse inceppata pure la sciabola!» era così sconvolto da avergli dato del tu e ad aver alzato la voce, era la prima volta che faceva una delle due cose dinanzi al barone «E ora dove sta questa maledetta?! A Lago Crescente si nasconde? Per questo i soldi delle tasse finiscono a uno squilibrato che se ne va in giro a fare questo... questo scempio.» fece un gesto brusco indicando l'orso che aveva incominciato a bruciare, pian piano l'odore di carne carbonizzata si diffuse nella radura «Il veleno, viene dal sottosuolo...» l'ultima frase atterrò con la stessa grazia della berdica, flaccida e amara.
Quinlan tremava dal nervoso, anche se non aveva mai conosciuto il fratello sentiva una profonda rabbia bruciargli dentro.

HP 24/24
CA 19
Tpc Berdica 26 (danni 8)
Conoscenze (Natura) 23

Mischia
Berdica +1 (+7 1d10+5 T | 19-20 x2) Portata, Puntare, +2 DMC vs Spezzare
Chiodature per Armatura (+6 1d6+3 P | x2)
Pugnale di Ferro Freddo (+6 1d4+3 ToP | 19-20 x2)
Distanza
Arco Lungo Composito + 20x frecce (+5 1d8 P | x3) 33 m
Pugnale di Ferro Freddo [lancio] (+5 1d4+3 ToP | 19-20 x2) 3 m

Equipaggiamento
0 MP | 0 MO | 0 MA | 0 MR


Capacità
Parassita Focalizzato ... 4/4 minuti (a incrementi di 1 minuto)
Empatia con i Parassiti
Talento di Squadra cambi 2/2
Incantesimi
6 Lv 0| 4/4 Lv 1| 2/2 Lv 2 | 0/0 Lv 3
Incantesimi Conosciuti
» Livello 0: Creare Acqua, Individuazione del Magico, Individuazione del Veleno, Riparare, Scintilla, Stabilizzare
» Livello 1: Evoca Alleato Naturale I, Lame di Piombo, Passo Veloce, Resistere all'Energia, Scudo di Pietra
» Livello 2: Arma Versatile, Evoca Alleato Naturale II, Lama Infuocata

Mezzorco | Alchimista | 4 | CN | Scheda | DICEROOM

Gli altri si diressero alla ricerca delle guardie senza provocare la minima reazione nei due nani intenti a litigare, che continuarono ad imprecare e azzufarsi sino allo sfinimento, prima di lasciarsi sfuggire qualche dettaglio interessante sulla vicenda: la cupidigia e la disperazione avevano trascinato i Keggut in questa situazione e condannato chissà quante persone a una morte orribile.
L'espressione sul volto di Rhunmord s'indurì: non poteva ancora giudicare esattamente Sanor, ma ormai la sola vista di Yozmet gli faceva ribollire il sangue di rabbia repressa, quel nano era la perfetta rappresentazione della cupidigia unita alla mancanza di scrupoli, un verme senza alcun rispetto per il proprio operato o per chi aveva intorno, una sanguisuga interessata solo a trangugiare oro a prescindere da quanto sangue avrebbe versato per farlo. Il solo fatto che quella farsa di operazione fosse durata per tutto quel tempo aveva dell'incredibile, cosa che rendeva l'alchimista sospettoso, gli sembrava sin troppo improbabile che tutta questa storia fosse durata così a lungo per pura fortuna, la vita di così tante persone persa in maniera così inutile e stupida per un paio di monete... Inoltre se Yozmet sapeva che il labirinto era infestato perché mandare a morire i propri mastri costruttori? Che senso aveva tutta quella follia? Rhunmord era stato cresciuto nel Nysrond, rispettava e apprezzava il valore dell'oro e del denaro ma quello era semplicemente rivoltante, una parte di lui avrebbe volentieri trangugiato il mutageno e strappato l'aborto pulsante che quello aveva al posto del cuore nel petto. Ma si costrinse a trattenersi e ad attendere.

Solo quando l'elfo accanto a lui gli parlò, il mezzorco si accorse di non essere rimasto solo senza contare che la testa mozzata, la prova che avrebbe dovuto convincere eventuali guardie troppo scettiche, era lì con loro pronta per essere lanciata sui rissaioli. Il cervello del mezzorco si inceppò, costringendolo a uno stupito silenzio e limitandolo al condividere un cenno preoccupato con l'elfo perché rimanesse calmo e non facesse alcun lancio avventato.

HP 36/39
CA 16


Mischia
Lancia Lunga: +7 (1d8+6|x3)
Pugnale: +7 (1d4+4|19-20x2)
Morso +7 (1d8+4| x3)
Artigli +7 (1d6+4| x3) (x2)


Distanza
Fionda: +4 (1d4+4|x2);
Fionda (pietre): +3 (1d3+4|x2)
Acido: +5 (1d6 |x2) Spargimento 4 entro 1,5 m dal bersaglio

Equipaggiamento
395 MP | 1 MO | 5 MA | 0 MR
Armatura Lamellare (Cuoio) +1 (1060 mo, 12,5 kg)
Lancia Lunga (5 mo, 4,5 kg)
Pugnale (2 mo, 0,5 kg)
Fionda (-,-)
Proiettili per Fionda x10 (1 ma, 2,5 kg)
Acido x3 (1,5 kg)
Mantello della Resistenza +2 (4000 mo, 0,5 kg)

Pozione Contrastare Elementi (LI 1) (Art., 0,03 kg)
Pozioni Cura Ferite Leggere (LI 1) x3 (Art., 0,09 kg)
Olio di Cura Ferite Leggere (LI 1) x2 (Art., 0,06 kg)
Pozioni Cura Ferite Leggere (LI 3) x1 (Art., 0,03 kg)
Pozione Fortuna dell'Artigiano (LI 1) (Art., 0,03 kg)
Pozione Ingrandire Persone (LI 1) (Art., 0,03 kg)
Pozione Ingrandire Persone (LI 3) (Art., 0,03 kg)
Pozione Visione della Morte (LI 1) (Art., 0,03 kg)

Abito da Viaggiatore (-, 2,5 kg)
Arnesi da Artigiano[alchimia] (5 mo, 2,5 kg)
Borraccia [piena d'acqua] (2 mo, 1,5 kg)
Calderone Comune (1 mo, 2,5 kg)
Corda di Seta 15 m (10 mo, 2,5 kg)
Formulario [10/100 pagine] (-,1,5 kg)
Giaciglio (1 ma, 2,5 kg)
Kit da Rancio (2 ma, 0,5 kg)
Kit per Creazioni Alchemiche (25 mo, 2,5 kg)
Rampino Comune (2 mo, 2 kg)
Razioni da Viaggio x2 (1 mo, 1 kg)
Sacco (1 ma, 0,25 kg)
Sapone (1 mr, 0,25 kg)
Tizzone Ardente (1 mo, -)
Zaino Perfetto (50 mo, 2 kg)

---

Capacità
Scurovisione 18 m
Ferocia degli Orchi 1/1
Mutageno 1/1 [+4 Forza, +2 bonus AC naturale, -2 Intelligenza; aggiunge Morso e 2x Artigli; +2 a Intimidazione; Fiuto]
Attacco Furtivo 2d6
Resistenza al Veleno +2 TS vs Veleni
Uso dei Veleni non corre mai il rischio di avvelenarsi per errore mentre applicano il Veleno su un’arma.
Guarigione Spontanea 0/10 hp

Incantesimi
0/0 Lv 0| 4/4 Lv 1| 2/2 Lv 2 | 0/0 Lv 3| 0/0 Lv 4| 0/0 Lv 5| 0/0 Lv 6
Incantesimi Pronti
1.
- Consapevolezza Intensificata
- Pesce Scimmia
- Scudo
- Visione della Morte
2.
- Invisibilità
- Invisibilità
3.
4.
5.
6.

La figura della creatura fangosa ebbe un sussulto, deformandosi per un moneto, per poi rilasciare un torrente sabbioso che avvolse la parte della stanza in cui i tre si trovavano. Questa parte del pavimento si staccò dal resto finendo per sprofondare di circa sessanta centimetri, la sabbia turbinante aveva formato una specie di piccola scarpata attorno a questa porzione del pavimento connettendola al resto della stanza in maniera quasi certamente magica ma apparentemente precaria. Questo brusco assestamento fece cadere un paio di mobiletti ed alcuni degli oggetti in precario equilibrio sugli scaffali, in particolare un grosso candelabro atterrò accanto al piede di Oryx, era sfarzosamente decorato ma chiaramente fatto d'un metallo robusto.
Il guardiano impiegò un momento per ricomporsi e dopo aver rigettato tutto quel materiale la sua taglia sembrava essersi dimezzata, una pigra bolla di fango esplose da quello che sembrava essere il capo della creatura.
Infine, Atalistria doveva aver sorriso ai nostri eroi dato che nonostante tutto il libro era ancora posato sul leggio, facilmente accessibile da chiunque volesse solo allungare la mano...

Mappa

La casella rossa rappresenta il leggio su cui si trova il libro mentre la cornice ocra mostra la scarpata di sabbia che ha fatto sprofondare la parte di pavimento su cui vi trovate. Il muro che dà all'esterno è segnato in grigio, mentre in azzurro è mostrata la vetrata.

Potete tentare di superare la zona di sabbia in 2 modi:
1-Utilizzando una prova di Acrobazia.
2-Spendendo 3 caselle di movimento (4,5 m) per superarla. Questa casella conta come terreno difficile e come tale, vi si applicano tutte le limitazioni del caso.

Potete effettuare una prova di Conoscenze (Piani) per cercare di identificare la creatura che avete dinanzi.

.:Revenant:. ti chiedo di aggiungere l'armatura, l'attacco con il Guanto d'arme (non è magico, i bonus dell'armatura non contano a quei fini) ed eventualmente il Candelabro: consideralo un'arma a una mano che infligge 1d6 danno Contundente.

Mezzorco | Alchimista | 4 | CN | Scheda | DICEROOM

Rhunmord strizzò gli occhi mentre il vento gli soffiava sul volto non riuscendo ancora a credere di averla trovata: la baita del druido rosso. Tre settimane prima quando aveva visto l'annuncio a Visra non ci aveva creduto, doveva essere uno scherzo o una truffa di qualche tipo, ma più leggeva quelle parole e più gli sembravano genuine, un piacevole tepore gli riempiva il petto, sciogliendo i dubbi; pensò immediatamente che ci fosse qualche magia di mezzo ma alla fine quel calore rimosse anche quelle ultime barriere di prudenza, inoltre c'era la promessa di ghiottonerie perché non dare un'occhiata? Non ricordava granché delle storie sul druido rosso, aveva qualche vaga memoria di un tizio in rosso che si nutriva solo di latte caldo e biscotti e duranti gli ultimi giorni di Trianar andava in giro a far regali ai bimbi buoni e a punire quelli cattivi, non aveva approfondito ulteriormente perché non ricordava di aver mai ricevuto nulla durante l'infanzia, anche se era fastidiosamente incerto su quei ricordi.
Il principale problema rimanente era che il monte Wickwar si trovava nel Nentyr, fuori mano, ma comunque in quel posto e il pensiero di incontrare altri psicotici non lo allettava molto. Quasi a rispondere ai suoi dubbi il foglio che aveva portato a casa cadde a terra dandogli la risposta, sul retro della mappa era segnato uno stretto sentiero di montagna inerpicato fra i passi che serpeggiava sul bordo delle terre arcane Uhm, comodamente perso fra i ghiacci, sono piuttosto certo che siano in pochi a bazzicare da quelle parti in questa stagione... ulteriori appunti spiegavano anche come superare i punti più difficili durante l'inverno. L'alchimista guardò la pergamena un'ultima volta prima di cominciare a fare i bagagli.
Un paio di conoscenti nel Kalazar gli avevano confermato che il percorso era legittimo e che erano davvero in pochi a batterlo, ma gli sconsigliarono comunque di andarci: non c'era nulla di interessante da quelle parti, a meno che non sperasse di beccare un'incursione dalle terre arcane, il mezzorco ringraziò e continuò per la sua strada. Il viaggio era stato freddo e solitario, tranquillo come piaceva a lui; era pure stato fortunatissimo nell'imbattersi, pochi giorni prima, in un pastore che stava che stava svernando in un passo col gregge ed era riuscito a barattare una scorta di rimedi alchemici per un barilotto di
latte di capra fresco, l'annuncio lo chiedeva caldo ma scaldarlo avrebbero rapidamente sopperito a quella mancanza.
La baita era lì davanti, pittoresca e gioiosa, adornata da lucine e vischio che la facevano sembrare quasi l'illustrazione in un libro di fiabe eppure era lì perfettamente reale. Il profumo di biscotti era estasiante, non aveva mai sentito un odore di dolci così buono e rimase per un po' a godersi quella fragranza vicino all'ingresso.

HP 40/40
CA 16
Tpc - (danni -)

Mischia
Lancia Lunga: +7 (1d8+6|x3)
Pugnale: +7 (1d4+4|19-20x2)
Morso +7 (1d8+4| x3)
Artigli +7 (1d6+4| x3) (x2)


Distanza
Fionda: +4 (1d4+4|x2);
Fionda (pietre): +3 (1d3+4|x2)
Acido: +5 (1d6 |x2) Spargimento 4 entro 1,5 m dal bersaglio

Equipaggiamento
141 MP | 6 MO | 5 MA | 0 MR
Armatura Lamellare (Cuoio) +1 (1060 mo, 12,5 kg)
Lancia Lunga (5 mo, 4,5 kg)
Pugnale (2 mo, 0,5 kg)
Fionda (-,-)
Proiettili per Fionda x10 (1 ma, 2,5 kg)
Acido x3 (1,5 kg)

Mantello della Resistenza +2 (4000 mo, 0,5 kg)
Berretto Ammortizzante (2000 mo, 0,5 kg)

Pozione Contrastare Elementi (LI 1) (Art., 0,03 kg)
Pozioni Cura Ferite Leggere (LI 1) x3 (Art., 0,09 kg)
Olio di Cura Ferite Leggere (LI 1) x3 (Art., 0,09 kg)
Pozioni Cura Ferite Leggere (LI 3) x1 (Art., 0,03 kg)
Pozione Fortuna dell'Artigiano (LI 1) (Art., 0,03 kg)
Pozione Ingrandire Persone (LI 1) (Art., 0,03 kg)
Pozione Ingrandire Persone (LI 3) (Art., 0,03 kg)
Pozione Visione della Morte (LI 1) (Art., 0,03 kg)
Pozione Ristorare Inferiore (LI 4) x2 (Art., 0,06 kg)

Abito da Viaggiatore (-, 2,5 kg)
Arnesi da Artigiano[alchimia] (5 mo, 2,5 kg)
Borraccia [piena d'acqua] (2 mo, 1,5 kg)
Calderone Comune (1 mo, 2,5 kg)
Corda di Seta 15 m (10 mo, 2,5 kg)
Formulario [21/100 pagine] (-,1,5 kg)
Giaciglio (1 ma, 2,5 kg)
Kit da Rancio (2 ma, 0,5 kg)
Kit per Creazioni Alchemiche (25 mo, 2,5 kg)
Rampino Comune (2 mo, 2 kg)
Razioni da Viaggio x2 (1 mo, 1 kg)
Sacco (1 ma, 0,25 kg)
Sapone (1 mr, 0,25 kg)
Tizzone Ardente (1 mo, -)
Zaino Perfetto (50 mo, 2 kg)

---

Capacità
Scurovisione 18 m
Ferocia degli Orchi 1/1
Mutageno 1/1 [+4 Forza, +2 bonus AC naturale, -2 Intelligenza; aggiunge Morso e 2x Artigli; +2 a Intimidazione; Fiuto]
Attacco Furtivo 2d6
Resistenza al Veleno +2 TS vs Veleni
Uso dei Veleni non corre mai il rischio di avvelenarsi per errore mentre applicano il Veleno su un’arma.
Guarigione Spontanea 10/10 hp
Berretto Ammortizzante 1/1

Incantesimi
0/0 Lv 0| 4/4 Lv 1| 2/2 Lv 2 | 0/0 Lv 3| 0/0 Lv 4| 0/0 Lv 5| 0/0 Lv 6
Incantesimi Pronti
1. Braccio lungo, Consapevolezza Intensificata, Pesce Scimmia ,Scudo
2. Invisibilità, Vomitare Sciame
3.
4.
5.
6.

Ifrit | Attaccabrighe | 4 | CM | Scheda | DICEROOM

La ragazza aprì la bocca per rispondere che pure la gente dell'Iss'est era più che tosta ma l'errore con lei l'avevano fatto lo stesso, però si accorse che non c'avrebbe cavato niente anche avesse discusso un'ora, aveva solo bisogno di sapere se quello fosse un drago oppure no e non le avrebbe scoperto bisticciando in taverna e lasciò che la drow continuasse.
La menzione alla Guerra della Fonte non la impressionò particolarmente, quella era di schiatta elfica ed era normale che fosse in giro da un pezzo ma Rowan non poté che interrogarsi su cosa avesse oggettivamente fatto una nobildonna in battaglia: se avesse combattuto al fronte o se fosse rimasta indietro a dare istruzioni, ricordava la gerarchia nyloriana ma ricordava anche che fosse alquanto inusuale dato che lasciava tutti gli stranieri alquanto confusi; l'argomento però la rendeva inquieta e preferì non menzionare ulteriormente la cosa.
«Onestamente, avere un posto in cui stare per un po' non sarebbe male. Ma c'è spazio qui? L'oste m'ha detto che le camere son tutte piene e alloggiare dinanzi al camino non è la mia definizione di alloggio.» fu franca sulla questione perché certo un tetto sulla testa e cibo garantito per lei erano quasi un lusso, ma avere anche un letto e una porta da poter chiudere in faccia al resto dello stabile gli sembravano comunque il minimo considerando tutto. Non aveva la sensazione che la donna stesse cercando di fregarla ma era comunque chiaro che quella fosse più una questione abbastanza traballante per cui la reciproca fiducia risultava necessaria, onestamente non era entusiasta, ma oggettivamente cosa ci avrebbe perso? Quel posto dimenticato dall'Impero era già con le pezze al culo, se avessero fatto robe strane avrebbe dato fuoco al centro cittadino e fatto dietrofront verso Sabao «Senti... Senta? Sentite? Non ho idea di come ci si rivolga ai sangueblu, mi scuso. Questa non è la migliore proposta che mi sia stata fatta in vita mia e non è che ne abbia viste così tante, ma penso di poter accettare queste condizioni sulla fiducia, basta che la cosa valga per entrambi.» lanciò uno sguardo eloquente a Hyelle «Contratti e cavilli non sono mia competenza, io sono una combattente e se volete una che sa combattere io son qui, però niente calappi strani, va bon? In sostanza a me l'offerta va bene, ma in ogni caso avrei bisogno che qualcuno mi accompagni nella caccia al drago dato che combatto meglio con un 'alleato.» nell'esatto attimo in cui terminò la frase le tornò in mente ogni singola altra volta che avesse mai deciso di usare quelle esatte parole e si affrettò ad aggiungere «Intendo che con il mio stile di combattimento aiuta avere un altro d'aiuto e gentilmente non me la menate come chiunque fuori dalla comunità che "tutti combattono meglio con le spalle coperte", mondo boia, mi hanno cresciuta in questa roba!» prese una boccata d'aria sia per respirare che per scaricare la tensione che aveva accumulato in corpo «Ovviamente ha senso che la paga venga dimezzata, volete anche delle prove pratiche della cosa altrimenti mi basta che mi diciate tutto quel che si può sapere su questo drago e vedrò di fare il possibile.» fece per offrire la mano destra in una stretta, quando si accorse di calzare ancora il cestus, per cui fu costretta a trafficare un momento per toglierselo prima di aver la possibilità di offrire nuovamente la mano.

HP 40/40
CA 21
Tpc - (danni -)

Cestus +1: +9 (1d4+5 19-20/x2)
Colpo Senz'Armi: +8 (1d8+4 x2)
Pugnale: +8 (1d4+4 19-20/x2)
Pugnale (lanciato): +7 (1d4+4 19-20/x2)
Fionda: +7 (1d4+4 x2)
Fionda (a sassi): +6 (1d3+4 x2)
Fuoco dell'Alchimista x5: +7 (1d6 x2)

Equipaggiamento
0 MP | 788 MO | 0 MA | 0 MR
Cestus +1 (2005 mo, 0,5 kg)
Pugnale (2 mo, 0,5 kg)
Fionda (-, -)
Proiettili da Fionda(10) (0,1 mo, 2,5 kg)
Giaco di Maglia +1 (1100 mo, 12,5 kg)
Buckler +1 (1005 mo, 2,5 kg)
Mantello della Resistenza +1 (1000 mo, 0,5 kg)
Fuoco dell'Alchimista x4 (100 mo, 2,5 kg)

Abito da Viaggiatore (1 mo, 2,5 kg)
Acciarino e Pietra Focaia (1 mo, -)
Borraccia (2 mo, 0,5 kg)
Coperta (0,5 mo, 1,5 kg)
Corda 15 m (1 mo, 5 kg)
Olio 0,5 l x10 (1 mo, 5 kg)
Piede di Porco (2 mo, 2,5 kg)
Rampino (1 mo, 2 kg)
Zaino Perfetto (50 mo, 2 kg)

---

Capacità
Magi degli Efreeti 1/1
Flessibilità Marziale 5/5
Knockout 1/1

Mezzorco | Alchimista | Lv 2 |CN | Scheda | DICEROOM

Rhunmord si rilassò sulla sedia, continuando a mangiucchiare quel che rimaneva degli stuzzichini sembrava essere l'unico rimasto al tavolo ancora abbastanza sobrio da aver ancora interesse nei masticabili.
L'elfa che aveva ricevuto le attenzione del rosso iniziò a rantolare di matrimoni, Genilsea e pegasi da corsa, Rhunmord aveva nutriti dubbi sul fatto che si potesse trovare e acquistare un qualsiasi bene così costoso nel lasso di una sbornia per quanto poderosa ma d'altronde stava a discorrere con gli ubriachi, non aveva senso appellarsi a cavilli come la logistica e la disponibilità di mercato per cui lasciò la donna a bagno nella sua commiserazione, sarebbe stato tempo perso cercare di tirar su di morale un ubriaco.
Distolse lo sguardo dalla competizione per cercare altri commestibili, l'indomani doveva comunque alzarsi a un'orario accettabile e a breve sarebbe dovuto tornare all'ovile per cercare di dormire almeno un po', per cui avrebbe fatto bene ad approfittare delle derrate gratuitamente lasciate in giro per i tavoli e in bene e in male chiunque avesse vinto non l'avrebbe influenzato in alcun modo.

HP 13/13
CA 14 (+3 Armatura, +1 Destrezza); Contatto 11; Impreparato 13
Tpc - (danni -)

Lancia Lunga +4 (1d8+4| x3) [P] Portata, Puntare
Pugnale +4 (1d4+3|19-20x2) [P o T]
Pugnale [lanciato] +4 (1d4+3|19-20x2) [P o T] Gittata: 3 m
Fionda +2 (1d4+3|x2) [C] Gittata: 15 m
Fionda [a sassi] +1 (1d3+3|x2) [C] Gittata: 15 m
Acido: +3 (1d6 |x2) Spargimento 4 entro 1,5 m dal bersaglio
Morso +4 (1d8+3| x3) [C, P & T]
Artigli +4 (1d6+3| x3) [C & T]

Equipaggiamento
20 MP | 7 MO | 5 MA | 0 MR
Armatura di Cuoio Borchiato (25 mo, 10 kg)
Lancia Lunga (5 mo, 4,5 kg)
Pugnale (2 mo, 0,5 kg)
Fionda (-,-)
Proiettili per Fionda x10 (1 ma, 2,5 kg)
Acido x3 (Art.,1,5 kg)

Pozione Contrastare Elementi (LI 1) (Art., 0,03 kg)
Pozioni Cura Ferite Leggere (LI 1) x3 (Art., 0,09 kg)
Olio di Cura Ferite Leggere (LI 1) x2 (Art., 0,06 kg)
Pozione Ingrandire Persone (LI 1) (Art., 0,03 kg)

Abito da Viaggiatore (-, 2,5 kg)
Arnesi da Artigiano[alchimia] (5 mo, 2,5 kg)
Borraccia [piena d'acqua] (2 mo, 1,5 kg)
Calderone Comune (1 mo, 2,5 kg)
Corda di Seta 15 m (10 mo, 2,5 kg)
Formulario [5/100 pagine] (-,1,5 kg)
Giaciglio (1 ma, 2,5 kg)
Kit da Rancio (2 ma, 0,5 kg)
Kit per Creazioni Alchemiche (25 mo, 2,5 kg)
Rampino Comune (2 mo, 2 kg)
Razioni da Viaggio x4 (2 mo, 2 kg)
Sacco (1 ma, 0,25 kg)
Sapone (1 mr, 0,25 kg)
Tizzone Ardente (1 mo, -)
Zaino (2 mo, 1 kg)

---

Capacità
Scurovisione 18 m
Ferocia degli Orchi 1/1
Mutageno 1/1 [+4 Forza, +2 bonus AC naturale, -2 Intelligenza; aggiunge Morso e 2x Artigli; +2 a Intimidazione]
Attacco Furtivo 1d6

Incantesimi
0/0 Lv 0| 3/3 Lv 1| 0/0 Lv 2 | 0/0 Lv 3
Incantesimi Pronti
1. Consapevolezza Intensificata
Cura Ferita Leggere,Ingrandire Persone
2.
3.

Mezzorco | Alchimista | Lv 1 |CN | Scheda | DICEROOM

Il sole cocente non era clemente con Rhunmord, abituato a temperature ben più rigide e anche se si era somministrato un estratto di Contrastare Elementi, gli risultava comunque fastidioso. Era nel Keyne perché gli era stato chiesto di consegnare una cappelliera a un halfling: non aveva ben capito la situazione ma doveva semplicemente trattarsi di un qualche cimelio di famiglia a cui il tizio doveva essere fortemente legato dato che alla consegna gli aveva lasciato un invito per una fantomatica festa in spiaggia oltre al pagamento pattuito. Nonostante gli eventi sociali non fossero la sua attività preferita, non aveva comunque nulla da fare per un paio di giorni aspettando che il traghetto lo riportasse sul continente e c'era un buffet gratis, se proprio fosse stato orribile avrebbe levato le tende prima, si disse. Così noleggiò degli abiti più consoni alla spiaggia: panama bianco, occhiali da sole, camicia celeste, pantaloni bianchi a tre quarti e sandali, fosse stato per lui avrebbe preso anche un paio di calzini ma la commessa aveva delle argomentazioni estremamente valide e lo fece desistere. Ignorare una balestra carica puntata fra gli occhi non è un'opzione che i più si possano permettere.

Arrivato all'evento fu accolto da due umani all'entrata che controllarono l'invito e gli offrirono una bevanda rossastra: non era malvagia ma c'erano una o due parti di zucchero di troppo rispetto alle formule a cui era abituato. Era già presente un bel po' di gente con annesso baccano, ma per il resto il panorama era piacevole: il sole che faceva brillare la distesa di sabbia bianca e il contrasto con l'azzurro del mare e il verde brillante della vegetazione impressionò il nysrondiano, la brezza portava un piacevole odore di cibo, bevande e salsedine un'esperienza nuova per chi come lui aveva vissuto fra monti per tutta la vita.
Contemplò la vista per un po' prima di riscuotersi e dirigersi ai tavoli del rinfresco, dopotutto non poteva scordarsi del motivo principale per cui era a quell'evento: mangiare l'equivalente di cena, colazione e pranzo cercando allo stesso tempo di non fare la figura del provincialotto morto di fame e soprattutto evitare altri quadrelli di balestra venissero puntati verso la sua persona. Fece un generoso ma pacato assaggio dei vari stuzzichini, tutti squisiti, poi afferrò una mezza noce di cocco piena di gamberetti arrostiti immersi in una salsina rosa e saporita. Si diresse poi al tavolo delle bevande ma optò per cambiare direzione e tornare più tardi quando vide una gnoma trangugiare una brocca di alcolico come se fosse l'unica cosa che potesse tenerla in vita e aveva negli occhi la scintilla di disperazione e follia di qualcuno mentalmente pronto a combattere un demone maggiore, stava chiaramente avendo un momento e non era il caso di disturbarla esistendo entro dieci metri dalla sua persona.

C'era una certa confusione vicino a un gruppo di ombrelloni con varia gente che schiamazzava e gridava di sfide e altra roba simile, l'alchimista si limitò a guardare la questione da lontano: c'erano più drow di quanti sarebbe normalmente stato felice di tollerare, quindi qualsiasi numero pari o superiore all'1 ma almeno questi non sembravano intenti a voler sgozzare nessuno per ora, altri elfi di carnagioni più chiare, vari umani tra cui un tizio vestito di rosso che risaltava come un pugno nell'occhio, un orso e un nano, che supponeva non fosse originario del Nysrond, perché era abbastanza certo di ricordare che quel tipo di scelte in ambito di vestiario non sarebbero passate senza subire osservazioni, invettive e proteste nell'ambiente in cui era cresciuto ed era l'esatta reazione che anche alcune delle signorine lì presenti avrebbero suscitato negli stessi ambienti.
Inizialmente non riconobbe il sovrano di Nyloria, non gli passò manco per l'anticamera del cervello che ci fosse anche solo la possibilità di incontrare una persona come lui in un luogo come quello. E infatti l'alchimista dubitò e osservò con fare inquisitorio la salsa,chiedendosi se qualcosa in quel gustoso condimento non gli stesse sottraendo il raziocinio. Con la coda dell'occhio notò qualcosa e voltatosi vide una minuta figura umanoide con ali e corna che stava svolazzando e parlando come se nulla fosse "Uh, demone? Sì, non c'è dubbio ho mangiato qualcosa che mi ha fatto partire le traveggole..." mormorò fra sé, eppure la salasa non sembrava contenere veleno o composti alchemici, l'aveva controllata prima di ingerirla impunemente, quindi vi intinse un altro gamberetto e se lo gustò con calma, se veramente non s'era accorto d'essersi ingozzato d'allucinogeni si meritava di tornare a Colle Tasso.

HP 10/10
CA 11 ( +1 Destrezza); Contatto 11; Impreparato 10
Tpc - (danni -)

Equipaggiamento
1 MP | 7 MO | 4 MA | 9 MR

Abito Noleggiato da Spiaggia: Panama, Occhiali da Sole, Camicia, Pantaloni a tre quarti e Sandali
Cibarie: Gamberetti in salsa

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Capacità
Scurovisione 18 m
Ferocia degli Orchi 0/1
Mutageno 0/1 [+4 Forza, +2 bonus AC naturale, -2 Intelligenza]
Attacco Furtivo 1d6

Sotto gli effetti dell'incantesimo Contrastare Elementi

Incantesimi
0/0 Lv 0| 1/2 Lv 1| 0/0 Lv 2 | 0/0 Lv 3
Incantesimi Pronti
1. Contrastare Elementi (usato)Cura Ferita Leggere
2.
3.

Mezzorco | Alchimista | Lv 1 |CN | Scheda | DICEROOM

La punta della lancia riuscì a colpire il mostro al petto che morì in preda a convulsioni e grida, mentre il suo sangue immondo lordava la candida neve . Il resto del gruppo tentennò per un momento ma tornò presto alla carica ma due dei loro si resero vulnerabili durante l'avvicinamento e nuovamente il mezzorco ne approfittò per tentare un nuovo affondo.
L'ennesima abrasione fu seguita da un verso dolorante «Non va bene, ho bisogno di un momento di respiro...» pensò indietreggiando ulteriormente, era talmente immerso nel furore della battaglia che quasi non si accorse di non essere più in diretto pericolo, ma in momento di lucidità sfruttò l'occasione ed estrasse la fiala di mutageno dalla tasca, strappò il sughero coi denti e ne trangugiò selvaggiamente il contenuto.
Ma stavolta il liquido era diverso dal solito: era freddo e denso come la melassa dal sapore ferrose, gli infiammò la gola, scaldò lo stomaco e riempì l'alchimista con una rinnovata sete, una sete di altre bevande ferrose e possibilmente rosse e calde anche. In un attimo sentì i muscoli gonfiarsi e crescere con a dismisura, la pelle indurirsi e ispessirsi come se fosse divenuta cuoio conciato e, sorprendentemente, la sua mente venne invasa da un fiume di pensieri, così tante idee e così poco tempo, nulla poteva essere valutato, ponderato o anche solo eseguito perché c'era una nuova cosa a cui pensare: «dove infilare la lancia? l'icore che quei colava dalle bestie era buono da bere? la luce che aveva visto era specificatamente un richiamo o dell'altro? dov'era ora?» e molte altre domande affollavano la mente della creatura. Normalmente uno di quei mutageni l'avrebbe reso più letargico e sciatto nei pensieri questo invece lo stava portando all'isteria.
Era comunque ben consapevole dei mostri che aveva dinanzi, ora riusciva addirittura a vedere attraverso le loro pelli e carni, sotto le quali a livello dello scheletro vi erano innumerevoli punti luminosi disposti secondo chissà quale disegno, ma non era il momento di leggere le stelle immonde «Potrò leggerli una volta che saranno morti. Mi serve un astrolabio.» dubitò di aver pensato quella cosa, non gli sembrava che avesse la voce corretta.
Disturbato il mezzorco scosse la testa e ringhiò, azzittendo per un attimo il costante ronzio che sentiva nella testa e preparandosi a versare nuovo sangue.

HP 6/10
CA 16 (+3 Armatura, +1 Destrezza, +2 Naturale); Contatto 11; Impreparato 15
Tpc 21 (danni 6) Attacco di Opportunità contro il nemico 3

Lancia Lunga +5 (1d8+7| x3) [P] Portata, Puntare
Pugnale +5 (1d4+5|19-20x2) [P o T]
Pugnale [lanciato] +5 (1d4+5|19-20x2) [P o T] Gittata: 3 m
Fionda +1 (1d4+5|x2) [C] Gittata: 15 m
Fionda [a sassi] +0 (1d3+5|x2) [C] Gittata: 15 m

Equipaggiamento
1 MP | 7 MO | 4 MA | 9 MR
Armatura di Cuoio Borchiato (25 mo, 10 kg)
Lancia Lunga (5 mo, 4,5 kg)
Pugnale (2 mo, 0,5 kg)
Fionda (-,-)
Proiettili per Fionda x10 (1 ma, 2,5 kg)

Abito da Viaggiatore (-, 2,5 kg)
Arnesi da Artigiano[alchimia] (5 mo, 2,5 kg)
Borraccia [piena d'acqua] (2 mo, 1,5 kg)
Calderone Comune (1 mo, 2,5 kg)
Corda di Seta 15 m (10 mo, 2,5 kg)
Formulario [5/100 pagine] (-,1,5 kg)
Giaciglio (1 ma, 2,5 kg)
Kit da Rancio (2 ma, 0,5 kg)
Kit per Creazioni Alchemiche (25 mo, 2,5 kg)
Rampino Comune (2 mo, 2 kg)
Razioni da Viaggio x4 (2 mo, 2 kg)
Sacco (1 ma, 0,25 kg)
Sapone (1 mr, 0,25 kg)
Tizzone Ardente (1 mo, -)
Zaino (2 mo, 1 kg)

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Capacità
Scurovisione 18 m
Ferocia degli Orchi 1/1
Mutageno 0/1 [+4 Forza, +2 bonus AC naturale, -2 Intelligenza]
Attacco Furtivo 1d6

Rhunmord è attualmente sotto gli effetti del mutageno: [+4 Forza, +2 bonus AC naturale, -2 Intelligenza]

Incantesimi
0/0 Lv 0| 2/2 Lv 1| 0/0 Lv 2 | 0/0 Lv 3
Incantesimi Pronti
1. Cura Ferita Leggere,Ingrandire Persone
2.
3.