| 【 Nyves Evereye 】 Elfo Errante | Stregone | 4° | CB | Scheda Avere delle informazioni su Zakahr Antarr non fu poi così difficile per Nyves. La sua fortuna era stata che Adrian lo conoscesse, anche se non molto bene, e che in quel momento non fosse in viaggio come Yahira aveva immaginato. Infatti, il mezzo drow risiedeva attualmente nel feudo di Issrotha, che dopo l'inaugurazione del bordello e le varie visite della loro ambasciatrice, si era ritrovato ad essere molto vicino a Rivorosso. Non appena venne a conoscenza di questa cosa, decise di partire quanto prima, una volta sistemate delle faccende che, come consigliere del feudo, non potevano aspettare. E nonostante le dritte date dal suo mentore e la sua continua insistenza nel farla accompagnare da qualcuno, Nyves partì senza nessuno a seguirla. Quella faccenda riguardava un segreto importante per Yahira, e lei non voleva tradire la sua fiducia solo perché il viaggio poteva ritenersi difficile. Durante la sua lunga vita aveva viaggiato per tantissimo tempo da sola, e non l'avrebbe di certo fermata la Catastrofe a quel punto.
Infatti, l'elfa riuscì ad arrivare a destinazione sana e salva. Per fortuna, il viaggio da Arcana Materia non era stato troppo lungo, ed era riuscita a trovare la giusta via per raggiungere la meta più velocemente. All'ingresso del feudo, si rese conto di quanto fosse diverso da Rivorosso. Si poteva dire che era in qualche modo più elegante e silenzioso. Certo, era anche un po' colpa sua se c'era sempre tanto chiasso, perché era la prima ad aver accolto gente di tutti i tipi che avevano bisogno di stabilità. Che fosse una famiglia di gnomi molto simpatica o una nana con problemi di stomaco e solitudine, per lei erano tutti i benvenuti. Tuttavia, i feudi avevano qualcosa in comune e quella era l'accoglienza. Rivorosso era il frutto della voglia di Adrian di avere un posto da chiamare casa, non solo per lui ma anche per le persone a lui care. E in quello Issrotha non era così diverso. Mentre passeggiava lentamente sulla via principale non poteva non pensare che quella gente un tempo fosse in difficoltà e che prima di vivere in quel posto fosse soggetta continuamente alle minacce dei razzisti del Nentir. Vederli così felici riempiva il cuore di gioia e ammirazione nei confronti di lady Halter.
Per evitare che la gente guardasse le sue orecchie e si fermasse a parlare di lei - cosa che di solito le dava un po' fastidio - indossava un mantello bianco e un cappuccio, che però non copriva completamente né i suoi capelli rossi né il suo viso. Questo perché non voleva nemmeno sembrare sospetta. Era arrivata lì in pace. Avrebbe continuato a guardare quella gente per secoli, ma aveva bisogno di trovare Zakahr e, a dirla tutta, non sapeva da dove iniziare. Come sempre non aveva un piano e preferiva improvvisare all'ultimo momento in base a quello che aveva. Le avevano detto che era un generale, come Jekkara, ma lei non si era mai interessata a cosa facesse il generale quando non si era in tempi di guerra. Aveva immaginato che il suo compito fosse stabilire l'ordine ed era per questo che continuava a camminare. Lì però sembrava tutto così tranquillo, che alla fine decise semplicemente di chiedere a qualche passante.
"Oh, il signor Antarr. Da quel che so sta facendo le valigie. Dovrebbe essere ancora qui però, perché non mi sembra di averlo visto passare… forse lo troverete in biblioteca." "Cosa?! Dov'è la biblioteca?" Non appena la gentile signora le indicò la via, la ringraziò velocemente e si diresse di corsa verso la biblioteca sperando che fosse ancora lì. In realtà non c'era bisogno di tutta quella fretta, perché se non fosse stato così poteva solo significare che non era ancora partito, oppure che era appena partito e quindi avrebbe potuto raggiungerlo facilmente ovunque lui fosse. A meno che non volasse via come un drago: quello sarebbe stato un bel problema. Le sue preoccupazioni svanirono quando vide da lontano un individuo uscire dall'edificio che le avevano indicato. Iridi come quelle di un drago, un colore della pelle insolito e infine le scaglie argentee sul collo. Era sicuramente lui. "Scusi!" urlò d'istinto, facendogli un segno con la mano. Quando arrivò vicino a lui era un po' affannata, il suo cappuccio era volato via e i suoi capelli erano super disordinati. "Lei è Zakahr Antarr, giusto? La stavo cercando e quando ho saputo che stava andando via mi sono messa a correre senza pensare… Ah, io sono Nyves! Piacere!" disse, senza nemmeno dargli il tempo di rispondere, e tendendo la mano verso di lui. Per una volta non poteva avere un incontro normale con una persona?
HP 22/22 CA 12; Impreparato: 10; Contatto: 12; Resistenza: 5 (acido) Tpc - (danni -) Pandora’s RoomMischia Spada Lunga +2 (19-20/x2) (1d8+1) Distanza Balestra Leggera +3 (1d8) Equipaggiamento0 MP| 2.290 MO| 9 MA| 0 MR» Spada Lunga (15 mo, 2 kg) » Balestra Leggera (35 mo, 2 kg) Quadrelli (8/10; 1 mo, 1,5 kg) » Kit da Stregone (8 mo, 9,5 kg) Acciarino Pietra focaia Kit da rancio Due otri Borsa da cintura Giaciglio Pentola di ferro Razioni da viaggio (per 5 giorni) Sapone Torce (10) Zaino » Lampada (1 ma, 0,5 kg) » Diario (10 mo, 0,5 kg) » Dadi Truccati Medi Incantesimi∞ Lv 0 | 7/7 Lv 1| 4/4 Lv 2| 0/0 Lv 3
Edited by pandøra - 13/5/2021, 14:20 |
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