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Ecco a voi un articolo utile per chi entra per la prima volta nel mondo del gioco di ruolo! Semplici punti da seguire per creare un PG e cominciare a giocare, basandosi sul GdR World of Warcraft.
L’articolo in lingua originale è di Anne Stickney e lo trovate al seguente link: www.engadget.com/2012/03/10/5-thin...s-need-to-know/
Buona lettura!Cinque cose che i nuovi giocatori di ruolo devono sapere
Anche se ho scritto di molti approfondimenti sulle linee del tempo, sui vari elementi di tradizione e sulle complessità dello sviluppo di un personaggio, molte e-mail che ricevo mi chiedono per lo più informazioni sulle basi.
Perché la gente gioca di ruolo? E cosa dovreste fare se voleste provare il gioco di ruolo?
La prima domanda è abbastanza facile da affrontare. Avete mai fatto finta da bambini di essere un personaggio? Anche un pirata, o una principessa, o il vostro personaggio preferito dei cartoni del sabato mattina? Questo è il gioco di ruolo.
Il gioco di ruolo nei videogiochi diventa solo un po’ più complicato del semplice ”voglio essere un pirata”. Invece di giocare con Tommy o Jessica del cortile sotto casa, giocherete con una moltitudine di persone proveniente da tutto il mondo.
Per questo motivo, ci sono alcune regole, in modo che tutti, grossomodo, giochino nella stessa maniera.
Quindi, quando pensate al gioco di ruolo, pensate ad un gigantesco gioco del ”Facciamo finta” che provate con un vasto e vario gruppo di persone. È un esercizio creativo, con un po’ di stesura della storia, un po’ di improvvisazione.
Se sembra adatto a voi, vorreste concedergli una prova. E se decidete di fare quel balzo, qui sono delle cose che dovreste considerare quando cominciate.
"Mi scusi. Avete visto un cane qui attorno? Non lo trovo da nessuna parte!"
1. Create un personaggio che abbia ragione di esistere
La prima cosa che vi serve ovviamente, è un personaggio da giocare. Potete scegliere tra un vasto numero di combinazioni tra razza e classe; sceglietene una che vi piacerebbe far finta di essere.
Ma oltre questo, vorrete cominciare ad entrare nella testa del vostro personaggio. Non pensate solo al fatto che il personaggio sembra figo, pensate chi è il personaggio e perché si trova ad Azeroth. Quali sono i suoi obiettivi e le sue motivazioni per essere partito all’avventura?
Per il vostro primo personaggio, non dovete scendere nei particolari di questi punti, perché sicuramente si svilupperanno nel tempo.
Avere una ragione per essere partiti all’avventura significa che avete una ragione per interagire con le altre persone. Nel gioco di ruolo è tutto incentrato sull’interazione con altre persone; giocare di ruolo per conto proprio non ha nessuno scopo.
Per esempio, il vostro personaggio potrebbe essere nel mondo semplicemente perché ha perso il cane e lo sta cercando. È uno scopo molto semplice, ma è una ragione per essere in giro all’avventura. Non solo ha una ragione per errare per Azeroth -- un’eterna missione per trovare il fidato e vecchio Fido -- ma ha anche una ragione per parlare alle altre persone e chiedere loro se gli è capitato di vedere il suo prezioso cagnolino nei loro viaggi.
"Demonio!"
2. Non è tutto incentrato su di voi
Siccome il gioco di ruolo è un’attività nel quale si socializza, dovete tenere a mente che non è tutto incentrato sul vostro personaggio, quando interagite con le altre persone. Siete ad Azeroth per cercare il vostro cane perduto -- ma il tizio a cui stai chiedendo dove si trovi Fido? Ha anche lui le proprie ragioni per trovarsi ad Azeroth. In effetti, quelle ragioni potrebbero essere abbastanza belle ed interessanti quanto la vostra ricerca di Fido.
Potrebbe anche aver bisogno di aiuto con qualsiasi cosa stia facendo, oppure avere un paio di storie interessanti da raccontare.
Pensate agli altri giocatori come PNG. Esattamente come un PNG, un altro giocatore di ruolo potrebbe avere qualcosa di potenzialmente affascinante da farvi fare.
A differenza di un PNG, questo altro giocatore ha una vita vera e propria, che esisteva anche prima che voi gli parlaste e che continuerà appena concluderete la conversazione.
Tutte le persone con cui giocherete in WoW hanno storie e ragioni per essere all’avventura, e giocare con queste storie assortite potrebbe essere affascinante come cercare il vostro Fido -- a volte, anche più affascinante.
A parte questo, dovete tenere a mente che non si basa tutto quanto solo sull’interazione dei personaggi -- state interagendo anche con persone realmente esistenti. C’è una linea ben distinta tra quello che dite in quanto personaggio e quello che dite a qualcuno nella vita reale.
È da qui che vengono i termini in character (IC) e out of character (OOC).
Quello che qualcuno vi dice in character non è da intendere out of character. Per esempio, incontrate un personaggio scontroso, con un brutto umore, che dice qualcosa di sgarbato al vostro personaggio. Non è il giocatore che ce l’ha con voi -- è il suo personaggio che si sente triste e arrabbiato e lo sta esternando al vostro personaggio.
La stessa regola si applica a qualsiasi emozione che è giocata. Una persona che gioca un personaggio triste non è davvero triste nella vita reale. Una persona che gioca un personaggio che è interessato romanticamente al vostro, non è interessata romanticamente a voi. Siate consapevoli di quella linea tra quello che il vostro personaggio dice e sente e quello che voi dite e sentite, e non lasciate che le due si incrocino.
"Hai finito anche tu l'allenamento? Sono felice che ce l'hai fatta, amico!"
3. Livellare è la cosa meno importante
Parlando in modo convenzionale, la maggior parte della gente gioca a Wow per livellare, arrivare alla fine del gioco e giocare in modalità eroica, fare assalti e combattimenti PvP (player vs player) e fare tutto ciò di divertente che c’è alla fine del gioco.
Questo concetto è quasi completamente buttato fuori dalla finestra da molti giocatori di ruolo. Se state cominciando da poco a giocare di ruolo, livellare dovrebbe essere la preoccupazione minore in assoluto.
Sì, livellare è divertente! Certo, andate e fatelo! Ma non mettetelo alla cima delle vostre priorità.
Col gioco di ruolo, non importa a che livello è la vostra attrezzatura e quanti danni al secondo riuscite a dispensare. Non importa se siete i migliori curatori del mondo, e non importa se potete sopportare colpi del Deathwing senza trasalire. Si tratta del vostro personaggio, la storia che volete raccontare e le altre storie che vi girano attorno. Non si tratta di raggiungere il traguardo -- si tratta del lungo viaggio per arrivarci e di tutte ciò che è affascinante e che accadrà durante la via.
4. Lasciati trasportare
Il più grande errore che un giocatore di ruolo esordiente possa fare è bloccare il proprio personaggio ad un solo percorso. Tornando all’esempio di Fido, se tutto quello che state facendo ogni volta che entrate nel gioco è cercare il vostro cane perduto, quanto a lungo vi terrà interessati? Se trovate il vostro cane perduto, cosa farete dopo di quello?
Se vi bloccate ad un solo obiettivo, quando raggiungerete la fine di quell’obiettivo, non ci sarà nulla che rimane da fare per voi.
Tutte le persone a cui parlate? Scoprite cosa le fa muovere e vedete se hanno qualcosa da offrire. Tutte quelle esplorazioni che state facendo? Tenete d’occhio ogni nuovo elemento che potrebbe essere aggiunto alla vostra storia. Alcune delle migliori storie e dei migliori film del mondo sono cominciati da un semplice concetto e un semplice personaggio che, durante il corso del suo viaggio, finisce in un percorso completamente differente da quello che si era prospettato all’inizio per lui.
La costruzione di scenari multipli ed eventi è quello che rende il gioco di ruolo dinamico e divertente. Avere folli diramazioni di storie multiple che tornano tutte quante nella missione della ricerca di Fido, rende tutto quanto fresco ed interessante, e vi lascia continuare l’interazione con gli altri giocatori.
Per concludere, è la dinamica di gruppo che state cercando, non Fido.
"Papino!"
5. Seguite le regole dell’universo in cui siete
Il gioco di ruolo può ambientarsi in qualsiasi numero di mondi. Quasi tutti i giochi o libri più popolari là fuori hanno una comunità di gioco di ruolo, ed ogni mondo ha il proprio set di elementi che lo definisce. Warcraft è un mondo fantasy dove esistono draghi ed elfi, tutti quanti parlano una lingua comune, e la Morte cammina sulla terra con un sorprendente fascino animato.
Warcraft non è un mondo di supereroi come l’universo Marvel o DC. Non è un modo del nostro presente; tecnologia come portatili e cellulari semplicemente non esiste.
Quindi se volete giocare un barbaro che agita la spada e che vagabonda in cerca di tesori, questo coincide completamente con l’universo.
Tuttavia, se volete giocare un potente dirigente di Wall Street, non funziona. Wall Street non esiste in Warcraft; dirigenti in carriera, allo stesso modo, non esistono.
Se volete davvero giocare quel tipo di personaggio, ve la passate meglio cercando un mondo di gioco dove quel personaggio potrebbe facilmente esistere.
Non c’è nulla che vi impedisca di giocare quel personaggio in Wow -- ma le possibilità sono che nessuno vorrà davvero giocare con voi.
Queste cinque basi dovrebbero darvi una buona gestione degli strumenti del gioco di ruolo -- ma c’è parecchio di più di questo, ovviamente.
La prossima settimana ci specializzeremo in alcuni degli strumenti di base ed informazioni per chi di voi vuole fare una prova col gioco di ruolo.
(© 2012 Anne Stickney, engadged.com)
Edited by » Fyan - 4/12/2016, 19:31.
