Àida Glisin

» Nome: Àida
» Cognome: Glisin
» Età: 24
» Data di nascita: 3 Fleianar 192
» Razza: Umano Kayal
» Sesso: Uomo (Genderfluid)
» Allineamento: LM
» Fazione: Marca della Polvere Nera
» Divinità: Non crede in nessuna divinità, ma la sua dedizione per le ombre può quasi essere paragonata ad una religione.
» Provenienza: Inanys
» Residenza: In viaggio tra le paludi

» HP: 45
» Punti eroe: 3/3
» Classe preferita: 0 hp; 6 gradi;

» Classe: Monaco (Fantasma Famelico)
» Livello: 6°
» Punti Exp: 34.358
» Soglia Level Up: 35.000

FOR 18* (+4)
DES 14 (+2)
COS 12* (+1)
INT 05 (-3)
SAG 18 (+4)
CAR 12 (+1)

*Cintura della Potenza Fisica

CA: 18 10+2des+4sag+1bonus+1schivare

Iniz +2
BAB +4
ATTACCO IN MISCHIA: +8
ATTACCO A DISTANZA: +6

TIRI SALVEZZA
Temp +6
Rifl +7
Vol +9*
*+2 contro Ammaliamento

DMC: 20
BMC: +10

» Velocità: 15 m

"Come una goccia d'acqua trasparente, puoi infrangerti al suolo. Riempi il vuoto, e la tua anima non potrà cadere."

Alto un metro e novantadue, la sua forza in combattimento deriva molto più dalla sua spiritualità che dai muscoli. Infatti, mantiene un fisico magro e longilineo, seppur sia allenato. Il viso è di forma allungata, la quale viene accentuata dalle treccine che porta per tenere a bada i suoi lunghi capelli neri. Essi, a loro volta, sono tinti a partire dalla metà di un biondo cenere, e sono divisi dalla riga in mezzo per cascare perfettamente sulle sue spalle. Quando sono sciolti, i suoi capelli sono lisci quanto quelli di un elfo.
Gli occhi sono di un lilla molto luminoso, eredità di un ramo alto della famiglia, da parte di madre. Sono rotondi e non troppo grandi, ma non gli garantiscono un'espressione dolce. Le labbra sono fine e corte, mentre il naso è lungo e dalla punta leggermente arricciata. È raro che i suoi lineamenti perfetti siano sconvolti da un sorriso a trentadue denti, ma è famoso per i suoi piccoli sorrisi.
Sulla schiena possiede dei tatuaggi piuttosto articolati che rappresentano l'appartenenza alla sua vecchia tribù. Sono simboli, in quanto la sua comunità non ha imparato a scrivere e tramanda la tradizione monastica da secoli solo oralmente. Ciò che è scritto sulla sua schiena è un mantra da seguire per raggiungere quello che loro chiamano la Pienezza. Porta degli orecchini e altri gioielli, poiché non si è mai sentito a suo agio con oggetti maschili addosso, e anche nel vestiario sceglie tuniche che richiamano fortemente uno stile da donna. I colori che indossa di più sono il nero, il grigio e il viola, ma non disdegna le decorazioni. In generale, l'aspetto non dovrebbe essere qualcosa a cui dedicarsi, dovendo concentrare i suoi sforzi sulla crescita interiore, ma lui crede fermamente nel fatto che sia un modo di esprimere ciò che non riesce a trovare in sé stesso, e che quindi abbia un significato.

Il nome di Àida significa "Vuoto". Fin da bambino, il monaco non è mai riuscito ad essere in comunione con i suoi sentimenti, o con quelli degli altri. Tendenzialmente apatico, ha sempre preferito stare da solo piuttosto che in compagnia, soprattutto per il fatto che non è mai stato in grado di capire come comportarsi in determinate situazioni. Per questo motivo, potrebbe essere considerato senza tatto. Àida non avrà mai la parola giusta per consolare qualcuno, o per dimostrare un affetto anche fasullo, o per esprimere una sua opinione. Si è sempre adattato alle regole esterne del suo piccolo mondo, e solo la sua curiosità e le cose che ha vissuto gli hanno permesso di conoscerlo un minimo.
Ciò che aumenta la sua solitudine è anche il suo essere distratto. Raramente riesce a concentrarsi su qualcosa, poiché non prova interesse per nessuna sua azione o visione, e per questo si perde spesso in pensieri profondi ed esistenziali, come a voler riempire costantemente il vuoto che sente dentro.
Il suo carattere è quindi molto semplice, e allo stesso tempo articolato, perché nonostante questa oscurità, lui ha sempre cercato di vivere intensamente come cercava di insegnargli il Custode che lo ha iniziato verso il Cammino delle Ombre. Àida è abituato a fingere, e a ostentare qualsiasi pensiero o sensazione che visita la sua arida anima. Per questo motivo, sa come apparire arrabbiato, o triste, o felice, sebbene il modo in cui lo mostra è comunque poco sincero e diretto. Per questo motivo, delle volte si costruisce delle personalità che possano farlo andare d'accordo con chi ha intorno. Anche il motivo per cui assume degli atteggiamenti maschili e femminili in occasioni diverse non è solo perché non si riconosce in uno dei due generi, ma anche perché crede fermamente che debba colorare la sua personalità degli aspetti più strani per illudersi di non avere un'esistenza così futile.
Eppure, ci sono aspetti che non può nascondere: il rapporto che ha con il sesso, per esempio, è superficiale e quasi disinteressato, mentre il rapporto con l'amore è confuso e non riesce ancora a comprenderne il significato. Da quando la sua vita è cambiata, inoltre, non ha lo stesso rapporto con la natura. Prima credeva di poter trovare un senso ad ogni cosa, tramite la sua meditazione, mentre ora continua a trasmettere odio verso ogni piccolo essere vivente.
Àida non si fa problemi ad uccidere. È consapevole del fatto che sia sbagliato, ma non possiede un proprio codice morale. Con il tempo ha persino imparato a godere della morte di quelli che ritiene inferiori e più stolti di lui, e infatti, non rispetta la vita in generale. Fare del male è un'azione che rivolge anche a sé stesso, credendo che possa portargli dolore e tormento. Non è raro vederlo urlare nella notte in cerca di risposte alle sue domande.
Questo non significa che Àida non possa creare dei legami. Difficilmente lascerà entrare uno sconosciuto nella sua mente, anche a causa della sua estrema riservatezza, ma può avere stima nei confronti di qualcuno così come provare seria attrazione nei confronti di una donna o di un uomo.

Yami - ??? (deceduta)
Zentia Glisin - madre (deceduta?)
Kyu Glisin - padre (deceduto?)
Baldwin - rapitore (deceduto)

PG:
Bhar Bara - conoscente
Baihe Nie - conoscente
Vex Umbrarossa - conoscente di botte
Eileen Van Aalast - conoscente
Radu Hudson - conoscente
Lysariam Alberich - conoscente
Sehrai Lecheya - conoscente
Cedric - conoscente
Blake Vurshka - conoscente

Equilibrio. Tormento. Pienezza.
Sono questi i tre passi del Cammino delle Ombre. Fin dalla nascita, Àida viene iniziato dal Custode dei Segreti per raggiungere la Fusione con il Buio, senza essere corrotto dall'Oscurità, rendendola invece sua amica.
Il percorso prevede che il monaco trovi l'Equilibrio necessario per scoprire il segreto della Pienezza, intesa come l'accettazione e il controllo delle proprie emozioni. Eppure, Àida non aveva emozioni. Ricorda poco della sua infanzia, se non la fiducia che il suo maestro riponeva in lui per prendere il suo posto, dopo la morte. Per questo motivo ha passato i suoi primi otto anni imparando le arti marziali e l'arte della spada, che chiamò Iki, come se fosse una sua compagna fidata, e solo grazie alla sua Apatia riuscì a raggiungere una certa stabilità nella meditazione prima del tempo. Il secondo passo del cammino nelle Ombre era il Tormento, e questo significava prendere parte a riti dolorosi e sconvolgenti per un bambino. I cosiddetti Boccioli nel Buio restavano chiusi per giorni o settimane nelle camere prive di luce, privi di cibo e acqua, per abituarsi alle Ombre e rendere lo spirito sensibile al dolore e alla disperazione. Un rito crudele che riusciva a rendere folli le persone, a fare urlare anche i più controllati.
Durante questa esperienza, Àida capì che era diverso dagli altri. Riuscì ad uscire dalla stanza del rito solo grazie a sua madre Zentia, la Cantrice della Luna, che dopo anni di silenzio e ritiro nel buio, schiuse le labbra per un'ammonizione.
"Il Bocciolo che non può soffrire non può comprendere i loro Segreti. Il Vuoto senza origine non è in grado di richiamare a sè l'Oscurità, così come essa continua ad essere confinata lontana dal suo animo. Eppure, gli appartiene già da prima che vedesse la luce."
I monaci lo interpretarono come un'inevitabile eliminazione di Àida dal percorso che stava intraprendendo. Così, il fanciullo si ritrovò ancora più solo e sperduto, alla ricerca di ciò che avrebbe potuto riempire il suo Vuoto.
Fu in quel momento che finì per essere catturato da una banda di circensi in cerca di nuovi talenti per attirare spettatori, ed essendo stato sempre un grande acrobata per la flessibilità e velocità del suo corpo, avevano puntato il loro sguardo in direzione di Àida da molto tempo. Questi erano criminali e il monaco, per sopravvivere, dovette obbedire ai loro ordini, lasciando che usassero le sue abilità per compiere delitti perfetti e arricchirsi.
Tuttavia, continuò a cercare il suo equilibrio interiore da solo, rifugiandosi diverse volte nella natura.
Nel bosco, incontrò lei. Una donna bellissima, dai lineamenti dolci, dai lunghi capelli color glicine e dagli occhi del colore dell'ambra raggiunse le sponde del fiume su cui si trovava a meditare. Non era chiassosa, ma sorrideva sempre, ed era luminosa nei suoi modi di fare. Eppure, il suo sguardo conteneva qualcosa di oscuro che inconsapevolmente attraeva Àida. "Non vuoi proprio sapere perchè ti seguo?"
"Qualsiasi cosa tu voglia da me, non te la darò."
"E se ti dicessi che io conosco il segreto che stai cercando?"
D'un tratto, la sua figura divenne più interessante, ma comunque non la conosceva, quindi pensò che le sue parole non avessero alcun senso. "Yami è il mio nome, ma nessuno me lo ha dato. Ho deciso io di chiamarmi così."
"Perchè non ti hanno dato un nome?"
"Perchè tutti mi ignorano. Quindi, non vuoi sapere il segreto?"
"... Coma fai a sapere cosa cerco?"
"Non lo so. Cosa cerchi?"
"Il tormento."
Per la prima volta la donna dissolse il suo sorriso. "... Sai qual è l'essere che si tormenta di più al mondo?"
"Chi?"
"Colui che non riesce a morire."
Quelle parole risvegliarono qualcosa, e per la prima volta il suo cuore si riempì di un vento tiepido e sicuro, come a sussurrargli che aveva appena scoperto ciò che tanto gli mancava. Eppure, il significato di quella rivelazione gli era del tutto ignoto. Chi non riusciva a morire si tormentava perchè voleva morire? E perchè avrebbe dovuto? Non era questo che gli avevano insegnato il Custode e la Cantrice. Le Ombre erano amiche, e accettarle, così come controllarle era la via dell'Equilibrio. Se avesse voluto morire, non sarebbe potuto essere il Custode, perchè avrebbe finito per... uccidere se stesso. Non aveva senso.
Yami disse: "Àida. Devi uccidermi." E lui, col volto rigato dalle prime ed ultime sue lacrime, vide solamente i suoi occhi brillare. La sua lama le infilzò il petto da parte a parte, senza che se ne rendesse davvero conto.
Non si sentiva in colpa, perchè sapeva che Yami voleva morire. Eppure, le ginocchia caddero a terra, e mentre fissava le mani grondanti del suo sangue, un sentimento sconosciuto iniziò a fluire nelle sue vene e un peso enorme sul petto lo costrinse a urlare di più.
Non sapeva se quello fosse il Tormento. Sapeva solo che mentre osservava Yami, si rendeva conto del fatto che le mancasse. Sapeva che voleva riprovare quell'emozione, e che non avrebbe dovuto lasciarla andare via.
Così, appena la notte calò, lasciò lì il suo corpo e decise di andare a prenderne altri. Se era la morte ciò che lo aveva portato sul successivo scalino, allora avrebbe ucciso tutti coloro di cui gli era importato. Fu un infame, poichè uccise tutti i Circensi nel sonno, e solo ad uno preferì dare una morte più consapevole. La mattina dopo, Baldwin si risvegliò con una lama puntata sul suo collo, e un taglio netto sulla sua gola fece in modo che non potesse nemmeno pregare.
Poi il Vuoto si impossessò nuovamente di lui, come se non fosse successo assolutamente nulla. Uccidere una sconosciuta lo aveva fatto soffrire, mentre uccidere quello che per lui era stato quasi un padre lo aveva reso libero. Perché?
Prima che potesse trovare una risposta, partì per non tornare mai più. La scomparsa della Fonte e la Piaga lo spinse a vagare per il continente, convinto della morte dei suoi cari, e così giunse a Gilthoniel. In qualche modo, si è rispecchiato in coloro che chiamano "non morti", e ha rivisto nei fantasmi ciò che Yami gli aveva indicato. Per questo, decise di restare lì, ma ormai insicuro di ciò che dovrebbe davvero cercare.

KAYAL

» Velocità: I kayal hanno una velocità base di 9 metri.
» Scurovisione: I Kayal possono Vedere al Buio fino a 18 m.
» Visione Crepuscolare: In aggiunta alla loro abilità di vedere perfettamente al buio, i Kayal possiedono Visione Crepuscolare fino a 36 metri, che permette loro di vedere due volte più lontano di un umano in condizioni di luce scarsa.
» Mischiarsi alle Ombre: Gli attacchi contro un Kayal in penombra hanno una possibilità di fallire del 50% invece che del normale 20%.
» Abile: I Kayal possiedono bonus razziale +2 sulle prove di Conoscenze (piani) e di Furtività.
» Linguaggi: I Kayal iniziano a giocare parlando il comune. I Kayal con un alto punteggio d’Intelligenza possono scegliere tra le seguenti lingue: Aklo, Aquan, Auran, Draconico, D’ziriak (comprendere ma non parlare), Ignan, Terran, ed ogni lingua regionale umana.

Monaco [x] (Fantasma Famelico)

» Colpo Senz'Armi (1d8)
Al 1° livello, un Monaco guadagna Colpo Senz'Armi Migliorato come talento bonus. Gli attacchi di un Monaco possono essere portati con entrambi i pugni o anche con gomiti, ginocchia e piedi. Ciò significa che un monaco può effettuare colpi senz'armi anche quando non ha le mani libere. Non esiste una cosa equivalente all'attacco con mano secondaria per un monaco che colpisce senz'armi. Un monaco può quindi applicare il suo pieno bonus di Forza ai tiri per il danno a tutti i suoi colpi senz'armi.
In genere, i colpi senz'armi del Monaco infliggono danni letali, ma egli può decidere di infliggere Danni Non Letali senza alcuna penalità al Tiro per Colpire. Egli ha la stessa possibilità di scegliere se infliggere danni letali o non letali anche quando è In Lotta.

» Calcio Distruttivo (1 punto)
Al 1° livello, un Monaco Fantasma Famelico ottiene Calcio Distruttivo come talento bonus, anche se non ne soddisfa i prerequisiti. Al 10° livello, ed ogni cinque livelli successivi, il monaco può spingere il bersaglio del suo Calcio Distruttivo di altri 1,5 metri (3 m al 10° livello, 4,5 m al 15° livello e 6 m al 20° livello). Al 15° livello, può invece scegliere di spingere il bersaglio di 1,5 m e mandarlo Prono con lo stesso attacco. Il bersaglio ha comunque diritto ad un Tiro Salvezza per evitare di essere mandato Prono.
Privilegio di classe sostituito: Pugno Stordente.

» Raffica di Colpi (+4/+4/-1)
A partire dal 1° livello, un Monaco può compiere una raffica di colpi come azione di attacco completo. Quando lo fa, può compiere un attacco addizionale subendo una penalità di -2 a tutti i suoi Tiri per Colpire, come se disponesse del Talento Combattere con Due Armi. Questi attacchi possono essere una qualsiasi combinazione di colpi senz'armi o di attacchi con le armi speciali da Monaco (non ha bisogno di usare due armi per utilizzare questa abilità). Per questi attacchi, il Bonus di Attacco Base del Monaco è dovuto ai suoi livelli di classe da Monaco. Per il resto, come soddisfare i prerequisiti per un talento o di una classe di prestigio, il monaco usa il suo normale Bonus di Attacco Base.

» Talento Bonus
Al 1° livello, al 2° livello e ogni quattro livelli successivi, un Monaco può selezionare un Talento Bonus.

» Eludere
A partire dal 2° livello, un Monaco può evitare il danno di molti attacchi ad area. Se supera un Tiro Salvezza su Riflessi contro un attacco che infligge normalmente la metà dei danni in caso di Tiro Salvezza riuscito, non subisce alcun danno. La capacità di Eludere può essere usata solo se il Monaco non indossa alcuna armatura o ne indossa una leggera. Un monaco Indifeso non riceve i benefici di eludere.

» Addestramento alle Manovre
Al 3° livello, un Monaco usa il suo livello da Monaco al posto del suo Bonus di Attacco Base quando calcola il suo Bonus da Manovra in Combattimento. I Bonus di Attacco Base concessi da altre classi restano invariati e si aggiungono normalmente.

» Mente Lucida
A partire dal 3° livello, un Monaco guadagna bonus +2 ai Tiri Salvezza contro incantesimi ed effetti di Ammaliamento.

» Movimento Veloce +6 m
Al 3° livello, il Monaco riceve un Bonus di Potenziamento alla sua velocità sul terreno, come mostrato sulla Tabella: Monaco. Un monaco con l'armatura o che trasporta un carico medio o pesante perde questa velocità extra.

» Caduta Lenta 9 m
A partire dal 4° livello, un Monaco può sfruttare un muro che sia ad un braccio di distanza per rallentare la sua caduta. Quando ottiene questa capacità per la prima volta, il Monaco subisce danni come se la caduta fosse 6 metri più breve di quanto non sia realmente. La sua capacità di rallentare la caduta (cioè di ridurre l'altezza effettiva della caduta quando è vicino a un muro) migliora con l'aumento di livello fino a quando, al 20° livello, il monaco può usare un muro vicino per rallentare la discesa e cadere da qualsiasi altezza senza farsi male.

» Riserva Ki (7 punti ki)
Al 4° livello, un Monaco guadagna una riserva di punti ki, un'energia soprannaturale che può impiegare per portare a termine sfide eccezionali. Il numero di punti nella riserva ki del Monaco è uguale alla metà del livello del Monaco + il suo modificatore di Saggezza. Finché ha almeno 1 punto della sua riserva ki, il Monaco può utilizzare un colpo ki che migliora man mano che il Monaco avanza di livello.
- Al 4° livello, il colpo ki permette di considerare gli attacchi senz'armi del Monaco come armi magiche al fine di superare la Riduzione del Danno.

Spendendo 1 punto dalla sua riserva ki, un Monaco può effettuare un attacco addizionale al suo bonus di attacco migliore quando compie raffica di colpi. Inoltre, può spendere 1 punto per aumentare la sua velocità di 6 metri per 1 round. Infine, un Monaco può spendere 1 punto dalla sua riserva ki per darsi Bonus di Schivare +4 alla CA per 1 round. Ognuno di questi poteri è attivato come azione veloce. Un Monaco guadagna poteri addizionali che consumano punti dalla sua riserva ki quando avanza di livello.
La riserva ki viene reintegrata al mattino dopo 8 ore di riposo o meditazione; queste ore non devono essere consecutive.

» Rubare Ki
Al 5° livello, un Monaco Fantasma Famelico può rubare ki da altre creature, sebbene questa capacità sia contestata da alcuni ordini monastici che la vedono come una sorta di vampirismo. Se il Monaco conferma un colpo critico contro un avversario vivente o lo riduce a 0 o meno punti ferita, può rubare parte del ki di quella creatura. Questa capacità ristora 1 punto ki speso dalla Riserva Ki del monaco, finché egli ha almeno 1 punto ki nella propria riserva. Non può superare il limite massimo della sua riserva ki. All'11° livello, ogni volta che il monaco ruba del ki, può effettuare un Tiro Salvezza immediato contro una Malattia da cui è affetto. Non ci sono penalità per il fallimento del Tiro Salvezza. Il monaco ottiene un bonus pari al proprio modificatore di Saggezza a questo Tiro Salvezza.
Privilegio di classe sostituito: Purezza del Corpo.

» Salto Sublime
Al 5° livello, un Monaco aggiunge il suo livello a tutte le prove di Acrobazia effettuate per saltare, sia in alto che in lungo. Inoltre, si considera che abbia sempre rincorsa quando effettua prove di saltare usando Acrobazia. Spendendo 1 punto dalla sua riserva ki come azione veloce, un Monaco ottiene bonus +20 alle prove di Acrobazia effettuate per Saltare per 1 round.

» Talenti:
1° - Acrobatico
3° - Attacco Poderoso
5° - Stile della Pantera
quando un avversario effettua un Attacco d'Opportunità contro il personaggio che si muove attraverso un quadretto minacciato, quest'ultimo può spendere un'Azione Veloce per effettuare un colpo senz'armi di risposta contro di esso; risolto dopo aver risolto l'Attacco di Opportunità che l'ha causato.

Talento Bonus:
Classe - Colpo Senz'Armi Migliorato
Archetipo - Calcio Distruttivo
1° - Schivare +1 CA
2° - Riflessi in Combattimenti 2 Attacchi d'Opportunità aggiuntivi per round; si è in grado di effettuare Attacchi d'Opportunità anche se si è colti Impreparati
6° - Mobilità +4 CA contro Attacchi d'Opportunità

» Tratti:
Tattico +1 Iniz, +2 tpc AdO
Omicida danni addizionali pari al moltiplicatore di critico
Combattente Vigile + 1 a Intuizione, +2 contro Fintare

» Inconveniente:
Dubbio -4 Abilità o Caratteristica dopo aver fallito

Tratto Fazione:
Cercante + 1 a Percezione

» Ricchezza: 0 MP| 7.932 MO| 0 MA| 0 MR

» Armi:
Raffica di Colpi +12/+12/+7
4for + 6lv monaco +4/+4/-1 bonus - 2 attacco poderoso
Colpo Senz'Armi +6 4bab + 4for - 2 attacco poderoso (1d8+8) 4for + 4 attacco poderoso
Spada Corta "Iki" +6 4bab + 4for - 2 attacco poderoso (1d6+8; 19-20/x2) 4for + 4 attacco poderoso (10 mo, 1 kg)
Spada Lunga +1 Maledetta +5 4bab + 4for - 4 penalità competenza +1 incantamento (1d8+5) 4for +1 (2 kg)

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» Oggetti di Avventura:
- Kit da Monaco (8 mo, 11 kg)
una borsa da cintura
una coperta
corda
otre
razioni da viaggio (per 5 giorni)
sapone
torce (10)
zaino
- Spada Lunga +1 Maledetta (Chi impugna questa spada per combattere subisce automaticamente gli effetti di Ira Incontrollata (TS Volontà CD 25 nega) per tutta la durata di tempo nella quale impugna la spada. La spada, inoltre, attira 1d6 non morti per livello di chi la sta impugnando.)
- Scrigno delle Ombre
aprendo lo scrigno, si evoca uno sciame di ombre che funziona in maniera simile a uno Stormo di Corvi con Archetipo Creatura d'Ombra. Lo sciame non possiederà le capacità dei corvi, ma quelle delle Ombre ad eccezione della capacità Incorporeo.

Carico totale trasportato: 14,5 kg
Capacità di trasporto: Individuare il valore corrispondente alla propria forza qui. Leggero: 50 kg, Medio: 50,5–100 kg, Pesante: 100,5–150 kg.


- Anello 1:
- Anello 2:
- Cintura: Cintura della Potenza Fisica +2
- Corpo:
- Collo:
- Mani:
- Occhi:
- Piedi:
- Polsi: Braccialetto dei Ciondoli
- Testa:
- Torace:
- Spalle:
(Elenco slot oggetti)

» Linguaggi: Comune
» Gradi abilità per livello: 4+int=1
» Abilità:
1) Le abilità inutilizzabili se senza addestramento (ovvero senza alcun grado investito in essa) saranno cancellate con il del: sono Addestrare Animali, Conoscenze (tutte), Disattivare Congegni, Linguistica, Professione, Rapidità di Mano, Sapienza Magica, Utilizzare Congegni Magici. Potete renderle disponibili quando aggiungerete 1 grado in esse, se sono abilità di classe o se qualche privilegio dice che possano essere utilizzate "senza addestramento".
2) * è accanto alle abilità che subiscono penalità di armatura alla prova

U. Kayal | Monaco (Fantasma Famelico) | 6 | LM | Scheda | DICEROOM

TESTO MESSAGGIO

HP 45/45
CA 18
Tpc - (danni -)

Mischia Raffica di Colpi +12/+12/+7 (1d8+8)
Colpo Senz'Armi +6 (1d8+8)
Spada Corta "Iki" +6 (1d6+8)
Spada Lunga Maledetta +5 (1d8+5) senza att. poderoso
Distanza

Equipaggiamento
0 MP | 7.282 MO | 0 MA | 0 MR

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Capacità
Calcio Distruttivo (6/6)
Rubare Ki
Riserva Ki 7 punti ki