Victoire Soer
Semplicemente osservando la melma, Victoire ricordò tutti i suoi affannati studi in biblioteca. Dopotutto, essendo specializzata nelle evocazioni, aveva approfondito parecchio sulle creature magiche e le bastò osservare il colore di quel mostro per ricordare la sua pericolosità. Spalancò gli occhi, comprendendo immediatamente il motivo per cui si fosse generata e soprattutto il motivo per cui gli incantatori erano scappati via senza alcun motivo, prima di loro. Erano emozioni magiche, non normali... e quella melma si era generata perché il professor Elmrich si era caricato di emozione nel vedere il congegno funzionare.
«Profesore! Sòno le nostre emossiòni!» gridò, per cercare di allarmarlo su ciò che stava accadendo, in modo che potesse agire di conseguenza, mentre la squadra di Chora si occupava della creatura. Lui, però, era troppo concentrato sull'esperimento e le diede dei nuovi comandi da eseguire. L'assistente non avrebbe mai non obbedito, ma si morse le labbra quando puntò lo sguardo al macchinario, cercando di ricordare i comandi che il professore le stava comunicando.
Per qualche ragione, però, non le venne del tutto facile. Non appena si voltò verso il congegno, la melma emise quello stridio fastidioso e Victoire, stringendo gli occhi con fastidio, si ritrovò a guardarle la creatura e dimenticò qualsiasi cosa dovesse fare. Rimase in silenzio a fissarla, con gli occhi assottigliati, senza fare alcunché.
No, forse doveva studiarla ancora un po' prima di agire.
Come se non l'avesse appena fatto.
HP 15/15
CA 10
Volontà vs Melma 9
Mischia
✧ Pugnale +0 (1d4 / 19-20 x2)