La Chiave d'Oro

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     Like  
     
    .
    Avatar

    Cavalier Fata

    Group
    Giocatori
    Posts
    7,592
    Punteggio Utenti
    +38
    Location
    Valinor

    Status
    Offline

    Game Master

    Chiave
    Khan'ziad aveva visto tempi decisamente migliori, dato che dopo la Catastrofe le cose s'erano fatte assai più difficili per i suoi stoici abitanti. I tafferugli coi drow erano divenuti la norma, ma come se non bastassero i cugini oscuri di Arborea, anche duergar e cultisti demoniaci d'ogni tipo e sorta avevano iniziato ad alzare il capo, appestando la città come una lebbra. Dapprima erano iniziati come episodi sporadici, di poco conto, ma col tempo s'erano intensificati fino a diventare un problema per il Sovrintendente, Armmin Cuorediferro tanto da minacciare in maniera sensibile le comunicazioni con le altre città sotterranee. L'unica cosa che salvava la città, lasciandola in relativa sicurezza, era la posizione geografica vantaggiosa ed isolata, nonché una guarnigione con la G maiuscola, capace di tenere a freno, seppur non del tutto, le incursioni della feccia sotterranea.

    Come se non bastassero le disgrazie, comunque, l'ultima luna era stata passata dai genieri cittadini nel tentativo di liberare alcuni minatori intrappolati da un crosso accidentale di un pozzo minerario. La terra aveva tremato improvvisamente e quasi mezza dozzina di lavoratori s'erano ritrovati intrappolati come topi tra il granito impenetrabile della montagna ed una slavina di detriti. Quando infine il passaggio era stato ripristinato, una nuova galleria era stata scoperta, scavata probabilmente in epoche antichissime che attraversava trasversalmente le miniere scavate dai nani. Lì sotto, dove la luce non arrivava e l'aria si faceva incredibilmente calda, nessuno aveva osato mettere piede. Nessuno tranne qualche avventato esploratore che, guarda il caso, non era minimamente tornato indietro a riferire di quel che aveva veduto laggiù. La voce s'era però sparsa rapidamente e sempre più persone, tra ciarlatani e mercanti, s'erano riuniti in città nel tentativo di trarre qualche vantaggio dalla curiosità e ingenuità degli avventurieri. La più incredibile tra tutte le millanterie ch'erano andate formandosi l'aveva raccontata una donna, una halfling dall'aria emaciata e dalla pelle pallida, marmorizzata, e dai capelli castani che diceva di avere trovato una chiave capace di aprire una porta magica nel sottosuolo dietro la quale, sempre a sua detta, si celava un artefatto risalente al primo Re dei Nani. Nessuno gli aveva dato retta, minimamente, ma lei non s'era data per vinta e aveva perseverato nel voler vendere quella sua chiave, evitando accuratamente di raccontare come l'avesse ottenuta. Tuttavia non era nemmeno la più ridicola cosa sentita in quei giorni, tra chi tronfio postulava che nelle gallerie ci fosse una metropoli oscura drow e chi, più realisticamente, s'immaginava miniere di diamanti infinite. In ogni caso Khan'ziad avrebbe visto giorni assai peculiari, travagliati e allo stesso tempo ricchi di avvenimenti. Un ricettacolo per avventurieri, ladri e poveracci in cerca di fortuna.
    ➤ Agite pure come preferite, decidendo in autonomia come siete arrivati in città e cosa vorreste fare per capire di più di questo fantomatico tunnel. Sentitevi liberissimi di interpellare chiunque in questa prima fase.
     
    .
  2.     Like  
     
    .
    Avatar

    Mordor

    Group
    Sostenitori
    Posts
    1,788
    Punteggio Utenti
    +32
    Location
    Tungdil

    Status
    Online
    【 TUNGDIL ROMPISCUDO 】
    Nano | Cavalca Bestie/Cavalcatore di Stirpe | 11° | CB | Scheda | DICEROOM
    Kg6oKDP
    Khan'Ziad era sempre stata una città nella quale Tungdil sarebbe voluto andare, e non solo per il suo prestigio o almeno quello che le era rimasto, ma anche perchè era una cittadina ricca di storia e di fascino. Certo ultimamente era caduta un pò in disgrazia, figlia anche delle decisioni a tratti isolazionistiche del reggente attuale e delle invasioni dei piani sotterranei ad opera delle più bieche creature che potessero nascere dall'oscurità: Drow, duergar e altra feccia simile. Con i parenti scuri di Arborea il nano di Issrotha aveva già avuto a che fare, e le cicatrici che aveva sul petto erano per buona parte merito di un figlio di cagna di quella specie, ma ora c'era altro che lo incuriosiva...Si raccontava che dopo un crollo di un tunnel si erano scoperte vecchie vie e tra queste una in particolare aveva destato curiosità ed in seguito preoccupazione. Difatti oltre il caldo asfissiante e la poca aria che c'era in questo tunnel, quest'ultimo era tristamente famoso per il fatto che non riportava indietro gli sventurati che vi entravano...però c'era anche dell'altro. Tra le varie voci che giravano e che avevano preso piede ce n'era una che a Tungdil interessava immensamente, sembrava che venisse da un halfling non troppo centrata e che nessuno le desse peso, eppure...eppure...c'era qualcosa che lo attirava come le falene al fuoco delle torce e quel qualcosa aveva a che fare con il soggetto della storia di quella pazza: un artefatto risalente al primo Re dei Nani.
    Il guardiano di Issrotha perciò non aveva perso tempo e, rispondendo alla chiamata del reggente Ammin Cuorediferro, si trovava adesso a Khan'Ziad...l'occasione era troppo ghiotta per non andare a verificare. E se davvero si fosse trattato della famosa Ascia del Re dei Nani? Questa si narrava che avrebbe riunito il popolo nanico sotto un unica nazione ma anche che aveva reso pazzi parecchi Re e che aveva creato le attuali spaccature nel tessuto sociale e di clan nanico e per questo era stata smembrata in più parti per evitare sanguinose lotte intestine e nascosta in attesa che i tempi fossero propizi e che ritornasse un nano che potesse brandirla con saggezza e rettitudine. Quando infine passò tutti i controlli di sicurezza per accedere ai piani cittadini, si diresse verso una locanda, perchè era abbastanza sicuro che in un luogo del genere qualcuno gli potesse dare informazioni sulla halfling e se avesse avuto fortuna avrebbero anche potuto indicargli chi fosse e conoscerla così di persona.
    HP 133/133
    CA 24 (28 vs Giganti)

    Tpc -- (danni --)

    Sultyagh la Fenditenebre |
    Ascia da Guerra Nanica Affilata| (1d10+4 For| 19/20 x3)
    Martello Pesante (1d8+4 For| 19/20 x3)
    Distanza:
    Balestra a ripetizione leggera (1d8 19/20 x2)
    Munizioni rimaste: 30/30
    Alsior
    HP 37/37
    CA 31

    TpC -- (danni - -)

    Mischia
    orma-grifone Schianto (1d10+7)

    Attacchi Speciali:
    Equipaggiamento
    18 MP|12.932MO| 36 MA| 0 MR

    Capacità
    » Ira 7/7 round al giorno
    » Sfida 2/2 al giorno
    » Colpo dell'eletto 1/1 al giorno

    Incantesimi
    » Urlo Spacca Timpani (CD 11)
    » Mani Brucianti (CD 11)
     
    .
  3.     Like  
     
    .
    Avatar

    Mx Cyber

    Group
    Giocatori
    Posts
    1,910
    Punteggio Utenti
    +40

    Status
    Anonymous

    Aivar Cuoracciaio

    Nano | Stregone (Sangueselvaggio) - Monaco Riv. | Lv 5 | LB | Scheda | DICEROOM
    Da quanto tempo si era allontanato dalla città natale? Un anno forse... o giù di lì. Quasi nulla in tempo per molti nani, anche per Aivar era pressappoco così, visto che era riuscito solo a scalfire una piccola superficie della cultura e tradizione nyloriana. La nazione in cui si era fermato, nel suo pellegrinaggio, aveva filosofie particolari ma che poteva apprendere per migliorare le sue capacità fisiche, che quelle magiche nate da poco in lui.
    Aveva compreso ancora poco delle sue abilità peculiari, ma il suo soggiorno lì non poteva dirsi veramente infruttuoso. Probabilmente ci sarebbe ritornato, una volta compresa la gravità per cui era stato richiamato dai fratelli monaci a Khan'ziad.

    Sulla strada per tornare alla città nanica, Aivar si dedicò a leggere meglio le lettere inviategli, così come a scrivere delle rispose sui suoi movimenti per il ritorno. Gli assalti dei drow che minacciavano Khan'ziad non erano di preoccupazione, da quanto poteva capire, ma il pericolo in cui erano incorsi dei minatori era invece il motivo per cui era stato richiamato.
    Avevano bisogno di persone per esplorare un'antica galleria, coloro che erano già andati prima non sono mai tornati per raccontare. Se i loro esperti, mandati ad indagare non si erano rivisiti, allora Aivar ipotizzò che volessero mandare una forza armata più pesante. I monaci di Ogun presenti a Khan'ziad sapevano destreggiarsi in ogni tipo di terreno roccioso, probabilmente erano già stati impiegati alcuni di loro, ma senza risultati postivi.

    «Spero solamente che ciò non sia già il mio ultimo capitolo» commentò pensieroso il monaco, camminando tra le strade della propria città. Era andato subito al monastero, dove aveva appreso nozioni migliori sulla faccenda e sul problema del Sovrintendente, ma per proseguire oltre e aiutare attivamente con il problema doveva cercare una stramba halfling.
    Non era bravo con quel tipo di cose, la sua onestà imposta non gli permetteva di ottenere informazioni sulla posizione della donna nei metodi più facili, per cui si era ridotto a chiedere tanto alle guardie quanto a tavernieri e locandieri, i quali lo avevano ridiretto (infruttuosamente) verso dei clienti meno abituali.

    Quella era la sua quinta locanda, dopo sette taverne e innumerevoli guardie, a cui Aivar stava ponendo le stesse domande al locandiere.
    «Vogliate scusarmi, ma avete sentito voce di una donna halfling che sa qualcosa di quelle nuove gallerie? O in caso l'avete vista?» chiese il monaco cercando di apparire cortese, ma usando un tono di voce che poteva avvicinare le orecchie di più persone a lui. Non voleva urlare, non avrebbe ottenuto nulla se non il peggio. Se invece poteva attirare qualche curioso informato così, almeno allargava un po' la sua ricerca e fortuna.
    HP 47/47
    CA 20 (24 vs giganti)

    Tpc - (danni -)
    ↳ Attacco Poderoso (-2 tpc, +4 danno)

    Mischia
    - Colpo Senz'armi +6 (1d8+2, x2)
    ↳ Colpo Senz'armi +4 (1d8+6, x2)
    - Raffica di Colpi +6/ +6 (1d8+2 | 1d8+2, x2)
    ↳ Raffica di Colpi +4/ +4 (1d8+6 | 1d8+6, x2)

    Distanza //
    Equipaggiamento
    0 MP | 1'492 MO | 0 MA | 0 MR

    - Vedi inventario in scheda


    Capacità
    ✧ Camminatore della Roccia (ignora terreno difficile da roccia, primo 1,5m)
    ✧ Odio (+1 tpc a Sottotipo Orco e Goblin)
    ✧ Fuoco Celestiale 8/8 gg, (1d4 danni/cura +1)
    ✧ Riserva Ki 7/7 punti
    •• Pelle Coriacea (usa 1 punto Ki, +3CA Nat.)

    CA vs giganti 24
    CA con Armatura Magica 22
    CA con Pelle Coriacea 23
    CA con Arm.M.+Pelle C. 24
    CA con Arm.M.+Pelle C.+vs Giganti 29

    Incantesimi
    Lv 0| 5/5 Lv 1| 0/0 Lv 2 | 0/0 Lv 3
    Incantesimi Pronti
    - Lv 0
    1. Individuazione del Magico
    2. Luci Danzanti
    3. Messaggio
    4. Prestidigitazione
    - Lv 1
    1. Armatura Magica
    2. Spruzzo Colorato


    Edited by Airesem - 29/10/2023, 01:58
     
    .
  4.     Like  
     
    .
    Avatar


    Group
    Sostenitori
    Posts
    1,757
    Punteggio Utenti
    +30
    Location
    R'lyeh

    Status
    Offline

    Thor ShredBeard

    Aasimar| Bardo| Livello VIII | Neutrale Caotico| Scheda | DICEROOM

    Nonostante il gruppo di musicisti non amasse particolarmente spostarsi per lungo distanze, quando il loro "simpatico" gerente propose loro un Tour per il continente partendo dalla città Nanica di Khan'ziad, il gigantesco frontman della banda non poté che sentirsi elettrizzato all'idea di suonare la sua musica per uno dei popoli più brutali che abitavano Assiah.
    Il resto della banda non era esattamente elettrizzata quanto lui all'idea, specialmente visto la loro associazione con Elfi e Drow, ritenuti da molti del popolo delle montagne, compreso il loro batterista, come dei "rotti in culo privi di spina dorsale".
    Qualcosa che nonostante tutto Thor non poté fare a meno di approvare, cosa che lo portò come al suo solito ad una delle tante scazzottate con Morticia e Axel.
    Alla fine, però, i due dovettero cedere alla richiesta del capo della banda e, riluttanti, si trascinarono verso Khan'ziad con la semplice promessa di poter bere ed ubriacarsi gratuitamente con una delle migliori birre del continente.


    «Vedete di non rompere il cazzo e diamoci una mossa, voglio far crollare le pareti di questo buco.» Si limitò a dire quindi da dietro il palcoscenico che era stato allestito per l'occasione al centro della piazza della città in questione prima d'indossare l'elmo ricoperto di sangue. «Da quale partiamo? Minatori dell'Apocalisse o Morte per acciaio fuso?» Disse la Drow mentre era intenta ad intonare il suo strumento musicale. «Stessa cosa, l'importante è fare casino e fare contenti i segaioli che sono venuti ad ascoltarci.» Rispose il cantante intonando la voce con dei semplici esercizi prima di abbracciare a sua volta la grossa ascia, facendo scorrere sulle corde di quest'ultima l'elettricità che lo aveva accompagnato dalla sua nascita. «Siete tutti pronti?» commentò guardando la banda prima di fare cenno ad una delle tante comparse che si trovavano dietro il palcoscenico di spalancare la tenda, iniziando così a far risuonare il suono pesante ed acuto della sua personale musica. «Facciamogli il culo!»

    "Minatori dell'apocalisse, nel terrore ci nutriamo
    Sotto il peso del mondo, noi sopravviviamo
    Minatori dell'apocalisse, nell'oscurità ci spingiamo
    Nella furia della morte, la nostra anima bruciamo"



    Alla conclusione del concerto il gruppo si limitò quindi semplicemente a recarsi nella locanda che aveva deciso di ospitarla, limitandosi a passare il resto della serata a bere ed ubricarsi, flertando con i primi ammiratori che posavano il loro sguardo su di loro. Thor, però, sembrò essere interessato ad altro e, sorseggiando l'enorme bicchiere di birra che aveva fra le mani, si limitò semplicemente ad ascoltare la storia di una piccola halfling che prometteva ricchezze, avventure ed un esercito di Drow a proteggere il tutto. Il gigante si limitò quindi a porre alcune domande sulla storia in questione, cercando di capire di più sulla vericità di quest'ultima e su dove avrebbe potuto trovare l'halfling in questione.

    HP 86/86
    CA 22 (Resistenza 5 ad acido, elettricità e freddo)

    Prova di Performance del concerto: 44

    Tpc - (danni -)

    StormRazor +11/+6 (3d6+7)
    Equipaggiamento
    0 MP | 2650MO | 0 MA | 0 MR

    Tutto quello presente in scheda


    Capacità
    Esibizione Bardica 24/24 (Giornaliero)
    Maestro del Sapere 1/1 (Giornaliero)
    Scurovisione 18m (Giornaliero)

    Incantesimi
    0/0 Lv 0| 6/6 Lv 1|6/6 Lv 2 | 3/3 Lv 3



    Edited by Tepes 11° - 18/10/2023, 15:12
     
    .
  5.     Like  
     
    .
    Avatar

    Cavalier Fata

    Group
    Giocatori
    Posts
    7,592
    Punteggio Utenti
    +38
    Location
    Valinor

    Status
    Offline

    Game Master

    Chiave
    Soprassedendo sul fatto che la gendarmeria del sovrintendente dovette agire contro alcuni disturbatori al concerto di Thor, la città pareva essere assai consapevole della presenza di quella piccola mezza umana. In particolare la locanda in cui era finito Tungdil era la stessa dove, apparentemente, alloggiava anche la misteriosa donna, seppur non fosse presente in quello specifico momento. Thor e Aivar, invece, ebbero indicazioni più vaghe, che portavano ad una delle piazze coperte del mercato locale. In ogni caso, trovarla non fu affatto complesso una volta instradati nella giusta direzione, tanto che arrivati nella piazzola, tra le bancarelle che vendevano ogni genere di prodotti che la montagna poteva offrire, la piccola halfling era l'unica della sua schiatta a cercare di farsi sentire sopra i vocioni tonanti della concorrenza nanica. Era piccola, molto piccola, e per quelli meno avvezzi ad avere a che fare con gli halfling avrebbe tranquillamente potuto passare per una bambina umana. Il volto era straordinariamente giovanile, le gote arrossate dal freddo intenso nelle montagne, e gli occhi vispi e scuri che saettavano a destra e manca alla ricerca di potenziali acquirenti. Aveva allestito una specie di banchetto con qualche cianfrusaglia che pareva essere stata tirata via dall'immondizia di un rigattiere: pezzi di ferraccio, armi logorate, e poi c'era la chiave. Una grossa, spessa e imbrunita chiave d'oro poggiata in mezzo a quel pattume. Sembrava quasi sbagliato che fosse stata poggiata lì, completamente fuori luogo, eppure di ciarlatani e imbonitori era pieno il mondo e Khan'Ziad non face eccezione; quali erano le probabilità che non fosse una truffa, o peggio ancora che quella chiave aprisse un vecchio mobile pieno di calzini sporchi e segatura di tarlo? In ogni caso la piccola strillava come un'ossessa, letteralmente, saltellando su e giù dal suo piccolo banchetto per accalappiarsi qualche cliente.

    «Venite a prendere la chiave! La chiave misteriosa!» diceva. «Vi si spalancheranno le porte del sottosuolo e le sue immense ricchezze!»
    Inutile dire che letteralmente nessuno si avvicinava a lei, né sostava più di un attimo a guardare la paccottiglia in vendita. Il che, comunque, non sembrava minimamente scoraggiarla.
    Tra le altre cose a tutti e tre i nostri avventurieri era stato detto espressamente di non fidarsi di gente come quella halfling. Forse c'era un cenno di razzismo, forse era semplice diffidenza con i mercanti, ma in ogni caso erano state spese molte - e cattive - parole sul non lasciarsi affascinare da bizzarre leggende e strampalati racconti. A Thor, per dire, era stato spiegato che la gente scesa nel buco non aveva fatto ritorno e che chiave o no poco senso aveva lanciarsi in quell'impresa disperata. La sua musica sarebbe mancata al mondo, se fosse morto in una grotta buia. Aivar, invece, trovò informazioni meno dirette nell'ennesima locanda, scoprendo che la piccoletta era apparsa da poco in città, grossomodo allo stesso momento in cui il crollo della miniera aveva scoperchiato quella piccola finestra nel sottosuolo. Tungdil, di contro, ebbe la notizia - non confermata - che almeno due o tre avventurieri avessero già comprato quella chiave, salvo poi sparire nel nulla. Un bel mistero che, una volta arrivati dalla donna, avrebbero potuto facilmente sbrogliare per conto proprio.
    ➤ Agite come preferite, potete tranquillamente porre tutte le domande che volete alla Halfling.
    ➤ Come concordato ci diamo 5gg cadauno per le rispose.
     
    .
  6.     Like  
     
    .
    Avatar

    Mordor

    Group
    Sostenitori
    Posts
    1,788
    Punteggio Utenti
    +32
    Location
    Tungdil

    Status
    Online
    【 TUNGDIL ROMPISCUDO 】
    Nano | Cavalca Bestie/Cavalcatore di Stirpe | 11° | CB | Scheda | DICEROOM
    Kg6oKDP
    Ed effettivamente la fortuna sembrava fosse dalla sua parte. L'Halfling esisteva davvero e per di più alloggiava alla stessa sua taverna, sorrise nel sentire ciò e appurato che come da parole dette dall'oste, "starà tentando di vendere la sua merda a chiunque...", dovesse essere al mercato, Tungdil decise che quella sarebbe stata la sua prossima meta. Tutto questo non prima però di fermarsi a sentire un gruppo che stava suonando e cantando e, a vedere dalle molte persone che urlavano e si dimenavano, dovevano essere anche molto bravi. Ed effettivamente la musica era molto bella e si lasciava ascoltare piacevolmente, era una sonorità sconosciuta per le sue orecchie ma che, si ripromise, era da risentire e magari, perchè no, poteva chiedere al cantante di quel gruppo, che sembrava un armadio a due ante e non sarebbe stato difficile rintracciarlo. Ma adesso aveva altri pensieri, in primis trovare l'Hafling e in conseguenza di ciò chiederle di questa chiave, vederla e farsi accompagnare a questa fantomatica porta di cui ella parlava. Tante cose per un giorno solo, vero, ma lui di tempo ne aveva e non se ne sarebbe andato senza le risposte necessarie.
    Non ci mise moltissimo a trovarla, un paio di domande condite da sguardi stupiti del perchè la stesse cercando e venne indirizzato verso di lei. Le sue urla erano potenti e cozzavano enormemente con la sua esile corporatura e statura, a confronto Tungdil sembrava un gigante. Si avvicinò al suo banchetto e li la vide...la chiave d'oro di cui aveva sentito parlare...guardò anche il resto e sorrise nel vedere quel ciarpame ma non si fece condizionare troppo...«Madamigella, il mio nome è Ser Tungdil Rompiscudo, Guardiano di Issrotha e Cavaliere dell'Ordine del Drago. Sarei interessato alla sua mercanzia, specialmente a quella chiave» disse indicandola «E a fare quattro chiacchiere con lei...magari nella locanda dove alloggiamo sia io che lei...» e le sorrise con fare affabile. Se fosse stato il caso avrebbe comprato anche tutto il ciarpame che aveva su quel banchetto pur di attirare la sua attenzione e farsi guidare alla serratura che quella chiave apriva.
    HP 133/133
    CA 24 (28 vs Giganti)

    Tpc -- (danni --)

    Sultyagh la Fenditenebre |
    Ascia da Guerra Nanica Affilata| (1d10+4 For| 19/20 x3)
    Martello Pesante (1d8+4 For| 19/20 x3)
    Distanza:
    Balestra a ripetizione leggera (1d8 19/20 x2)
    Munizioni rimaste: 30/30
    Alsior
    HP 37/37
    CA 31

    TpC -- (danni - -)

    Mischia
    orma-grifone Schianto (1d10+7)

    Attacchi Speciali:
    Equipaggiamento
    18 MP|12.932MO| 36 MA| 0 MR

    Capacità
    » Ira 7/7 round al giorno
    » Sfida 2/2 al giorno
    » Colpo dell'eletto 1/1 al giorno

    Incantesimi
    » Urlo Spacca Timpani (CD 11)
    » Mani Brucianti (CD 11)
     
    .
  7.     Like  
     
    .
    Avatar

    Mx Cyber

    Group
    Giocatori
    Posts
    1,910
    Punteggio Utenti
    +40

    Status
    Anonymous

    Aivar Cuoracciaio

    Nano | Stregone (Sangueselvaggio) - Monaco Riv. | Lv 5 | LB | Scheda | DICEROOM
    Cercare informazioni come sempre era un lavoro difficile per il nano, non perchè fosse incapace di ascoltare, ma quanto più riuscire a districarsi tra le varie cose che gli venivano ricordate. Come poteva capire cosa fosse effettivamente vero, mentre altro solamente chiacchiere vaghe?
    Infatti finì per girare molto a vuoto, dopo il suo ultimo giro nella taverna, ma Aivar riuscì a eliminare così le informazioni più inutili e fasulle. Su altre invece il monaco finì semplicemente per sorvolare o non concentrarsi, ma quello più per il suo modo semplice di agire.

    In fortuito caso però, Aivar finalmente riuscì persino a non rimanere coinvolto in qualche discussione tra alcuni mercanti, per lo più poi unidirezionale visto che dovendo tenere fede al suo voto, non poteva sgattaiolare semplicemente con bianche bugie. Mai avrebbe pensato di riuscire a cavarsela stando zitto per una ventina di minuti, davanti ad una palese vendita di armature di terza mano.
    Il mercato di Khan'ziad presentava però molti commercianti e venditori nani, come lui d'altronde, ma che mal vedevano la concorrenza esterna... come quella che stava facendo l'halfling. Quindi Aivar pensò di dover cercare tra le bancarelle in cui c'erano meno clienti, se non proprio cercare chi non era munito di una lunga barba.

    La sua ricerca sembrò arrivare a buon fine quando individuò quella che doveva essere la donna, più simile ad un'umana molto piccola agli occhi del nano, dove ciò che vendeva era per lo più diverso dai suoi vicini.
    Al momento però sembrava avere un cliente, un altro nano dall'aspetto migliore di quello che presentava Aivar, dove l'armatura tipicamente nanica non faceva che renderlo più grosso. Lo stregone in erba però non avrebbe demorso, non quando poteva eventualmente avvicinarsi e aspettare il suo turno.
    Ciò che invece non si aspettò minimamente, fu di ascoltare solo una parte della conversazione dell'altro uomo, una che poteva convincerlo subito che quello sconosciuto fosse a caccia della chiave come lui.

    «Oh! Anch'io sarei interessato a quella chiave!» esclamò, spuntando alle spalle dell'altro nano, al fine di mostrarsi ad entrambi. Aggiungersi alle conversazioni altrui era facile, se ci si manteneva semplici e rapidi con le parole.
    «Perdonatemi, Aivar Cuoracciaio» aggiunse, chinando il capo sia al nano che all'halfling; «Come mai è messa così in bella vista? Non è un oggetto che andrebbe custodito con più cura?» domandò subito dopo con naturalezza, indicando l'oggetto appeso.
    Non poteva dire che non fosse strano vedere la chiave in bella vista, se poi si trattava esattamente di quella menzionata, ma Aivar stava ricominciando a pensare che non tutte le cose intuli ascoltate fossero proprio fasulle.
    HP 47/47
    CA 20 (24 vs giganti)

    Tpc - (danni -)
    ↳ Attacco Poderoso (-2 tpc, +4 danno)

    Mischia
    - Colpo Senz'armi +6 (1d8+2, x2)
    ↳ Colpo Senz'armi +4 (1d8+6, x2)
    - Raffica di Colpi +6/ +6 (1d8+2 | 1d8+2, x2)
    ↳ Raffica di Colpi +4/ +4 (1d8+6 | 1d8+6, x2)

    Distanza //
    Equipaggiamento
    0 MP | 1'492 MO | 0 MA | 0 MR

    - Vedi inventario in scheda


    Capacità
    ✧ Camminatore della Roccia (ignora terreno difficile da roccia, primo 1,5m)
    ✧ Odio (+1 tpc a Sottotipo Orco e Goblin)
    ✧ Fuoco Celestiale 8/8 gg, (1d4 danni/cura +1)
    ✧ Riserva Ki 7/7 punti
    •• Pelle Coriacea (usa 1 punto Ki, +3CA Nat.)

    CA vs giganti 24
    CA con Armatura Magica 22
    CA con Pelle Coriacea 23
    CA con Arm.M.+Pelle C. 24
    CA con Arm.M.+Pelle C.+vs Giganti 29

    Incantesimi
    Lv 0| 5/5 Lv 1| 0/0 Lv 2 | 0/0 Lv 3
    Incantesimi Pronti
    - Lv 0
    1. Individuazione del Magico
    2. Luci Danzanti
    3. Messaggio
    4. Prestidigitazione
    - Lv 1
    1. Armatura Magica
    2. Spruzzo Colorato


    Edited by Airesem - 29/10/2023, 01:59
     
    .
  8.     Like  
     
    .
    Avatar


    Group
    Sostenitori
    Posts
    1,757
    Punteggio Utenti
    +30
    Location
    R'lyeh

    Status
    Offline

    Thor ShredBeard

    Aasimar| Bardo| Livello VIII | Neutrale Caotico| Scheda | DICEROOM

    «Brutale, cazzo.» Fu l'unica cosa che l'uomo disse davanti le storie che gli furono raccontate sulle spedizioni fallite di coloro che si erano addentrati nelle caverne oscure della montagne. Forse fu la birra in circolo a portarlo a fare quel pensiero ma, per qualche motivo, il gigante si sentì quasi ispirato da quella storia, forse avrebbe potuto trovare l'ispirazione giusta per scrivere qualche canzone se si fosse addentrato a sua volta nell'oscurità.
    Il colosso si girò verso i suoi compagni, osservando come quest'ultimi fossero oramai completamente ubriachi, specialmente Morticia che grazie ai suoi soliti trucchetti si era data alla pazza gioia a forza di trasformare l'acqua in vino.
    Questa volta avrebbe dovuto fare le cose da solo, almeno così sembrava. Avvicinandosi al tavolo dove il gruppo si era fermato a bere, l'uomo si limitò a guardare la drow per qualche secondo prima di rubargli la caraffa appena trasformata dalle mani. «Ascoltatemi per un attimo segaioli, vado a farmi un giro per le grotte della città, pare ci sia una leggende su una specie di chiave o ascia o simili.» Il gigante posò quindi la caraffa nuovamente sul tavolo. «Bada tu al gruppo mentre non ci sono.» La drow, vagamente confusa da quella affermazione, provò a dire qualcosa ma finì per trattenere semplicemente quello che parve un conato di vomito prima di fare un cenno con la testa. « Perfetto, mi raccomando non separatevi e non andate in giro da soli.» Axel e Ashen risposerò quindi all'unisono con un gesto della mano. «E non parlate con nessuno, qua fuori è pieno di stramboidi. Specialmente tu.» Fece puntando il dito verso la pianista del gruppo, praticamente già collassata sul tavolo della locanda. Thor rimase quindi per qualche secondo in silenzio, osservando i suoi compagni, quasi come per assicurarsi che tutti avessero recepito il messaggio, nonostante le condizioni già pessime nella quale si trovavano « Apposto, divertevi allora!» ed avviandosi verso il mercato fece semplicemente un semplice cenno verso uno dei locandieri di "dare una occhiata" ai suoi compagni, in modo che non finissero per dare fuoco alla città o altro, dopotutto non era la prima volta che accadeva.

    Arrivato al mercato l'uomo non poté che sentirsi fuori contesto in mezzo a tutte quelle piccole bancarelle ad altezza di nano, la sua altezza ed ampiezza gli rese letteralmente difficile navigare fra di esse ed il fatto che fosse a sua volta brillo gli rese ancora più complicato rimanere in equilibrio, facendolo più volte inciampare su qualche halfling o nano che si trovava sul suo passaggio.
    Fortuna volle però che nessuna discussione prese piede per via di questi piccoli incidenti di percorso, probabilmente per via dello stato di "celebrità" che l'uomo si portava affisso sulla "faccia". Quando, finalmente, l'uomo riuscì a scorgere e a sentire la voce petulante della donna in questione intenta a vendere la sua chiave, l'uomo si avvicinò immediatamente alla sua bancarella, torreggiando con fare intimidatorio su tutti i presenti. «Tu Halfling.» Il guanto d'arme della armatura sporca di sangue arrivò quasi a toccarle la fronte mentre il bardo puntava il suo indice su di lei. «La chiave, dalla a me.» Ruttando quindi per via del movimento improvviso della birra nel suo stomaco, l'uomo si limitò a scuotere il capo per qualche secondo, portando la mano verso la bisacca che conteneva i guadagni di quella serata, andando casualmente a sbattere contro i due nani che erano arrivati prima di lui. «E voi da dove sbucate, Viðarr santo, siete come funghi.»

    HP 86/86
    CA 22 (Resistenza 5 ad acido, elettricità e freddo)

    Intimidire: 45

    Tpc - (danni -)

    StormRazor +11/+6 (3d6+7)
    Equipaggiamento
    0 MP | 2650MO | 0 MA | 0 MR

    Tutto quello presente in scheda


    Capacità
    Esibizione Bardica 24/24 (Giornaliero)
    Maestro del Sapere 1/1 (Giornaliero)
    Scurovisione 18m (Giornaliero)

    Incantesimi
    0/0 Lv 0| 6/6 Lv 1|6/6 Lv 2 | 3/3 Lv 3

     
    .
  9.     Like  
     
    .
    Avatar

    Cavalier Fata

    Group
    Giocatori
    Posts
    7,592
    Punteggio Utenti
    +38
    Location
    Valinor

    Status
    Offline

    Game Master

    Chiave
    La halfling parve felicissima di avere nuovi clienti, tanto che si sporse sopra la sua bancarella per regalare un sorriso a trentadue denti prima Tungdil e poi ad Aivar. «Clienti!» esclamò tutta contenta. «Clienti per la chiave! Oh ma non vi preoccupate, quella torna sempre da me in un modo o nell'altro! L'ho venduta già un sacco di volte, ma dopo un poco me la ritrovo inevitabilmente in tasca! O da qualche altra parte ma... ma sempre torna!» parlava con una verve incredibile, pareva nemmeno prendere fiato tra una parola e l'altra, sorridente e serafica come se l'avvento dei due nani l'avesse rincuorata da chissà quale sciagura. Certo era che l'unico oggetto di reale valore, lo si capiva a colpo d'occhio, era proprio la chiave dato che tutto il resto era pressoché inutile. «Io sono Mina Paccottiglia! Non mi chiamo davvero così ma piace alla gente del posto, quindi perché lamentarsi?» si strinse nelle spalle. Ora ch'erano più vicini potevano vedere chiaramente come Mina avesse, a occhio e croce, appena l'età giusta per starsene da sola a fare quel lavoro. Forse arrivava a vent'anni, ma non c'era da metterci la mano sul fuoco. Avrebbe anche volentieri continuato con quei suoi sproloqui se non fosse che l'arrivo di Thor la mise pesantemente a disagio. E come non avrebbe potuto, dopotutto? Un uomo grande e grosso che per qualche motivo s'era indisposto così tanto da volere a tutti i costi la chiave avrebbe atterrito chiunque, figuriamoci Mina.
    Si ritrasse svelta, mettendo l'intero banco tra lei ed il bardo, mentre lanciava occhiate preoccupate alla coppia di nani con cui aveva interagito poc'anzi.

    Minacciare una ragazzina chiaramente con pochi soldi in tasca in un mercato cittadino, in ogni caso, era stata una pessima idea. Non solo perché di fatto era stato un gesto prepotente e sgarbato, ma soprattutto perché le parole dell'aasimar erano facilmente interpretabili come il tentativo di derubare quella povera halfling. Alcuni dei mercanti più vicini - e pure dei clienti - si voltarono azzittendosi uno dopo l'altro per vedere come evolveva la situazione. Mina, sentendosi per la prima volta in una situazione così imbarazzante e non sapendo bene che fare, allungò la chiave verso lo sconosciuto facendo un sorrisino di circostanza ai nani. «I-io credo che questo signore voglia la chiave per sé.» balbettò, farfugliando una specie di scusa senza sapere come avrebbe dovuto fare a tirarsi fuori dai pasticci. Non capiva nemmeno il perché di quel gesto, ma di certo non voleva ritrovarsi presa a sberle da quell'omaccione.

    Nel frattempo qualcuno aveva giustamente avvisato della situazione le guardie del mercato ed un paio di nani con le armature blasonate di Khan'ziad fecero capolino tra la folla, osservando a loro volta lo svolgersi della situazione. Non sembravano particolarmente preoccupate ma dal modo in cui guardavano - fissamente ed in silenzio - in trio vicino alla bancarella di Paccottiglia era chiaro che avessero preso sul serio la segnalazione.
    «Il buco è ai livelli inferiori.» continuò Mina. «Dovete prendere il montacarichi nel distretto dei minatori... di là.» indicò una gallerie che dall'esterno portavano in profondità, nel sottosuolo. «Buona fortuna!» era chiaramente spaventata dalla presenza di Thor, tanto da aver glissato persino sull'unica cosa davvero importante: il pagamento. Aveva semplicemente ceduto la chiave come nulla fosse perché le era stato insegnato - dalla vita - che dar via un pezzo di metallo era sempre meglio che ritrovarsi il capo staccato dal collo.
    ➤ Mina è intimorita da Thor.
    ➤ Intimidire è un'azione aggressiva, questo ha portato ad allertare le guardie del mercato.
    ➤ Potete fare un tiro di Intuzione o di Arcano (quello che avete più alto) per capire qualcosa di più della chiave.
    ➤ Agite come preferite!
     
    .
  10.     Like  
     
    .
    Avatar

    Mordor

    Group
    Sostenitori
    Posts
    1,788
    Punteggio Utenti
    +32
    Location
    Tungdil

    Status
    Online
    【 TUNGDIL ROMPISCUDO 】
    Nano | Cavalca Bestie/Cavalcatore di Stirpe | 11° | CB | Scheda | DICEROOM
    Kg6oKDP
    Tutto stava andando nel giusto verso, stava per intavolare la contrattazione quando arrivò un altro nano. Tungdil lo guardò con aria interrogativa, domandandosi cosa volesse lui da quella chiave...«Salve messer Cuoracciaio, io sono Ser Tungdil Rompiscudo, e stavo contrattando appunto per comprare quella chiave...» nel sentire le parole dell'halfling che sosteneva che la chiave tornava in un modo o nell'altro sempre da lei il buon nano inarcò un sopracciglio cercando di capire cosa avesse voluto dire...aveva forse una volontà propria quell'oggetto? «E mi dica milady Mina, cosa vuol di...» Non riuscì ad argomentare una vera e propria risposta perchè dalle loro spalle arrivò un armadio a due ante di cristiano che con modi e maniere burbere dichiarò che la chiave spettava a lui. Questa mossa attirò lo sguardo di tutti azzittendoli all'istante, ivi comprese però le guardie di Khan'Ziad. Tungdil si voltò sorpreso e lo squadrò dal basso verso l'alto (al contrario in ogni caso non avrebbe potuto!) ed aggiunse «Se il rutto è il vostro nome devo dire che vi si addice, anche alla vostra educazione aggiungerei...» poi si guardò intorno e indicò le varie guardie che si erano avvicinate «Vedete, signore, con questo atteggiamento al momento l'unica cosa che potreste avere potrebbe essere qualche giornata nelle celle di Khan'Ziad...» non voleva subito essere scontroso anche se quell'armadio lo aveva fatto un pochino innervosire, voleva mantenere bassi i toni «Cooomunque in una città di nani è normale che ci siano nani non trovate? Provate a togliere il vostro elmo, non vorrei che vi possa passare poca aria...sapete per chi non è abituato alle profondità potrebbe far male» aggiunse poi. «Infine qui siamo in tre per la stessa chiave, e la ragazza in ogni caso va pagata...direi che una moneta d'oro a testa possa essere un buon prezzo...» e sorrise con fare diplomatico anche se era molto, moltissimo stizzito.
    HP 133/133
    CA 24 (28 vs Giganti)

    Tpc -- (danni --)

    Diplomazia 22
    Intuizione 9
    Conoscenze Arcane 12

    Sultyagh la Fenditenebre |
    Ascia da Guerra Nanica Affilata| (1d10+4 For| 19/20 x3)
    Martello Pesante (1d8+4 For| 19/20 x3)
    Distanza:
    Balestra a ripetizione leggera (1d8 19/20 x2)
    Munizioni rimaste: 30/30
    Alsior
    HP 37/37
    CA 31

    TpC -- (danni - -)

    Mischia
    orma-grifone Schianto (1d10+7)

    Attacchi Speciali:
    Equipaggiamento
    18 MP|12.932MO| 36 MA| 0 MR

    Capacità
    » Ira 7/7 round al giorno
    » Sfida 2/2 al giorno
    » Colpo dell'eletto 1/1 al giorno

    Incantesimi
    » Urlo Spacca Timpani (CD 11)
    » Mani Brucianti (CD 11)
     
    .
  11.     Like  
     
    .
    Avatar

    Mx Cyber

    Group
    Giocatori
    Posts
    1,910
    Punteggio Utenti
    +40

    Status
    Anonymous

    Aivar Cuoracciaio

    Nano | Stregone (Sangueselvaggio) - Monaco Riv. | Lv 5 | LB | Scheda | DICEROOM
    Il cavaliere fu garbato a salutarlo dopo la sua apparizione improvvisa, ma Aivar si premurò almeno di annuire rispettoso alla sua breve presentazione.
    Rimase in silenzio quando la giovane halfling cominciò a dare loro qualche spiegazione, il brio tipico della sua razza sembrava appartenerle completamente vista la sua felicità. Aivar si ritrovò pure a sorridere di riflesso, catturato dalla rapidità della donna e dalla mole di parole che era capace di riversare su di lui e l'altro nano. Di certo ciò era assai contrario a quello che il monaco sperimentava con altri mercanti lì attorno, tutti più improntati sull'essere diretti e spartani nel momento della vendita ai clienti.

    Ricevuta la sua risposta alla domanda, il nano attese che il cavaliere ponesse invece la sua prima di provare a chiedere alla venditrice dell'altro, magari per evitare appunto richieste ridondati. Ciò andò velocemente in fumo all'apparizione di un burbero e sconsiderato uomo, fin troppo pronto a far cadere velocemente sul piede di guerra chiunque lo avesse appena udito.
    Aivar di per sé aveva già udito da decenni insulti al suo nome o persona, ma come persona paziente aveva spesso lasciato correre senza farsi problemi. Ma aveva dei margini sul come applicava ciò, dopotutto la sua bontà aveva un limite.

    «E voi siete un essere che neanche Ogun stesso, con il suo martello, vorrebbe punirvi per non insozzare la sua sacra arma della vostra ignoranza» rispose a tono il nano, muovendosi d'istinto per andare a proteggere l'halfling che nulla aveva fatto di male. Ser Rompiscudo sembrò allinearsi con un pensiero simile al suo, forse più in un senso di avvertimento che come quello di Aivar, pronto invece ad alzare le mani alle prossime parole eccessive di quell'ubriacone.
    «Ascoltate ciò che sta dicendo questo nobile nano, straniero. Prima che il buon senso vi venga insegnato dalle guardie che voi potreste additare come funghi a casa loro» consigliò con tono duro, cercando di sostenere Rompiscudo pur conoscendolo da pochissimo. Almeno il cavaliere dimostrava educazione e rispetto nel prossimo, cosa non vista nell'altro uomo lì.

    Il brutto comportamento dello straniero aveva sia creato un momento di tensione, finendo persino per far chiamare le guardie, che reso più difficile ora avere maggiori informazioni su quella chiave (che aveva pure preso quasi con la forza!).
    Il monaco già dubitava di poter apprendere altro dalla ragazzina, ora fin troppo intimidita, il che poteva metterlo in una posizione più sfavorevole verso chi già aveva provato a risolvere quel mistero. Ragionarci sopra e studiare l'oggetto poteva essere una delle poche soluzioni valevoli rimaste, se fosse riuscito a riprendere la chiave o almeno possederla nelle sue mani per qualche minuto.
    HP 47/47
    CA 20 (24 vs giganti)

    C. Arcane: 17
    Intuizione: 24
    Diplomazia: 16 (aiutare Tungdil)

    Tpc - (danni -)
    ↳ Attacco Poderoso (-2 tpc, +4 danno)

    Mischia
    - Colpo Senz'armi +6 (1d8+2, x2)
    ↳ Colpo Senz'armi +4 (1d8+6, x2)
    - Raffica di Colpi +6/ +6 (1d8+2 | 1d8+2, x2)
    ↳ Raffica di Colpi +4/ +4 (1d8+6 | 1d8+6, x2)

    Distanza //
    Equipaggiamento
    0 MP | 1'492 MO | 0 MA | 0 MR

    - Vedi inventario in scheda


    Capacità
    ✧ Camminatore della Roccia (ignora terreno difficile da roccia, primo 1,5m)
    ✧ Odio (+1 tpc a Sottotipo Orco e Goblin)
    ✧ Fuoco Celestiale 8/8 gg, (1d4 danni/cura +1)
    ✧ Riserva Ki 7/7 punti
    •• Pelle Coriacea (usa 1 punto Ki, +3CA Nat.)

    CA vs giganti 24
    CA con Armatura Magica 22
    CA con Pelle Coriacea 23
    CA con Arm.M.+Pelle C. 24
    CA con Arm.M.+Pelle C.+vs Giganti 29

    Incantesimi
    Lv 0| 5/5 Lv 1| 0/0 Lv 2 | 0/0 Lv 3
    Incantesimi Pronti
    - Lv 0
    1. Individuazione del Magico
    2. Luci Danzanti
    3. Messaggio
    4. Prestidigitazione
    - Lv 1
    1. Armatura Magica
    2. Spruzzo Colorato
     
    .
  12.     Like  
     
    .
    Avatar


    Group
    Sostenitori
    Posts
    1,757
    Punteggio Utenti
    +30
    Location
    R'lyeh

    Status
    Offline

    Thor ShredBeard

    Aasimar| Bardo| Livello VIII | Neutrale Caotico| Scheda | DICEROOM

    Thor sorrise da sotto l'elmo con fare divertito davanti l'improvvise parole del cavaliere barbuto, era uno con le palle come gli piaceva definirlo e il modo con la quale il suo compagno parve dargli man forte non fece altro che dare forza a quel suo pensiero. Nonostante ciò non sembrò degnare particolarmente le sue parole, limitandosi a guardare attorno per qualche secondo in modo da osservare la scena che si era creata attorno alla piccola piazzola mentre stringeva fra le mani il guadagno della serata. «L'elmo mi avrà anche tolto l'aria ma stare in una caverna così allungo deve avervi tolto la vista... quello oppure aver strizzato troppo il collo alla gallina, a te la scelta.» fece rispondendo all'insulto ricevuto con fare divertito. «La chiave è mia perché voglio comprarla.» disse semplicemente lanciando il saccoccio contenente forse un centinaio di monete d'oro sulla bancarella del halfling, facendogli quindi nuovamente cenno di "dargli" il suo acquisto. «Credo che quelle bastino per una chiavetta inutile no?» Concluse prima di riportare la vista sui due nani, in particolar modo su quello più anonimo e che era rimasto relativamente più "pacato". « Tranquillo, Ogun è quasi sicuramente un mio fan, specialmente visto che gli abbiamo dedicato un album intero.» poi si concentrò nuovamente sulla piccola mercante, invitandola ad unirsi a lui per qualche chiacchiera più in privato sulla chiave e sul suo utilizzo. « Ora che ho comprato la tua chiave che ne dici di unirti per una bevuta? avrò bisogno di qualche informazione in più sul dove andare e potrei offrirti altro per quelle.»
    Il suo sguardo caddè quindi nuovamente sui due nani, osservandoli per qualche secondo prima d'invitarli a fare lo stesso. «Potete venire anche voi, ma dovrete pagarvi la birra da solì, anzi tu no.» Fece indicando tungdil «Tu hai le palle, quindi offro io.»
    HP 86/86
    CA 22 (Resistenza 5 ad acido, elettricità e freddo)

    Diplomazia per calmare la acque: 37
    Diplomazia per convincere l'halfling: 37

    Tpc - (danni -)

    StormRazor +11/+6 (3d6+7)
    Equipaggiamento
    0 MP | 2650MO | 0 MA | 0 MR

    Tutto quello presente in scheda


    Capacità
    Esibizione Bardica 24/24 (Giornaliero)
    Maestro del Sapere 1/1 (Giornaliero)
    Scurovisione 18m (Giornaliero)

    Incantesimi
    0/0 Lv 0| 6/6 Lv 1|6/6 Lv 2 | 3/3 Lv 3

     
    .
  13.     Like  
     
    .
    Avatar

    Cavalier Fata

    Group
    Giocatori
    Posts
    7,592
    Punteggio Utenti
    +38
    Location
    Valinor

    Status
    Offline

    Game Master

    Chiave
    «Una bevuta?...» Mina scambiò un attimo un'occhiata con Aivar e Tungdil, non riuscendo immediatamente ad afferrare quanto le era stato detto. Certo le parole del trio, nel bene o nel male, avevano calmato la situazione anche se agli occhi della piccola Paccottiglia restava tutto un pochino troppo teso per quello a cui Khan'Ziad l'aveva abituata. Neppure i drow ed i tafferugli con i duergar erano così ambigui come l'atteggiamento di Thor. «Io non credo sia il caso di bere, signore, davvero. Ho tipo dodici anni nell'età di voi gambelunghe, e non ho la costituzione di uno dei nostri amici tarchiati...» farfugliava nel parlare ed era chiarissimo fosse ancora assai a disagio. Nemmeno l'oro l'aveva convinta del tutto, ad onor del vero, anche se quando aveva adocchiato il sacchetto un baluginio innegabile le era apparso negli occhi. Grande o piccola, spaventata o impavida, era pur sempre lì per mettere da parte qualche soldo. Durante quello scambio peculiare, comunque, l'attenzione di Tungdil e Aivar fu attirata sia dalle parole che dal modo di fare della mezz'uoma rispetto alla chiave. In particolare il Guardiano di Issrotha, meno avvezzo con le arti magiche, ebbe semplicemente una sensazione, un déjà-vu quasi, che gli fece capire subito l'origine magica della chiave. Ovviamente non comprese null'altro, ma già quella piccola intuizione avrebbe potuto dare una grossa mano nello sbrogliare il mistero. Aivar, invece, grazie alla sua naturale ed istintiva affinità con la magia, comprese che la chiave d'oro non solo doveva essere stata incantata, ma che chiunque l'avesse fatto s'era ben guardato dal rendere Mina partecipe della cosa. La piccoletta, sia dal modo di fare che dalle parole che aveva usato, era chiaramente all'oscuro di essere stata "legata" alla chiave in qualche modo. O almeno così pareva. Quasi certamente, anche se era impossibile stabilirlo su due piedi, l'incantesimo lanciato sulla chiave era una versione modificata e personalissima di Arma Ritornante, resa incredibilmente più potente e duratura. Per il resto appariva come una normalissima chiave, tra l'altro nemmeno realmente d'oro - dato che si sarebbe piegata con una piccola flessione - ma in qualche lega con metalli meno pregiati. Il valore stesso dei materiali era impossibile da stabilire, ma senz'altro inferiore a quanto offerto da Thor.

    «E poi, mio buon signore, non posso lasciare le mie cose incustodite, abbiate pazienza.» aprì le piccole braccia mostrando il suo pattume in esposizione, fieramente. «Non vi conviene avventurarvi laggiù da solo, comunque! Siete grande, e grosso, ma sotto Khzan'Ziad si annidano cose orribili. Orrende! Elfi scuri, drider, nani dalla pelle nera pronti a inchiodarvi mani e piedi alla roccia per divertimento...» scosse la testa. «No, no. Se proprio volete scendere laggiù, e vale per tutti voi miei bravi signori, non fatelo da soli, ve ne prego.» a quel punto li guardò, incerta su cosa fare. Da una parte avrebbe anche potuto prendersi i soldi di Thor e abbandonare il suo ciarpame, dall'altra non se la sentiva affatto di mandare solamente un uomo laggiù, certa che non sarebbe mai tornato sulle sue gambe. Dopotutto non era la prima volta - come aveva detto - che vendeva quella chiave...
    «Sentite, ecco, se avete delle domande vi risponderò. A tutti e tre. Ma solo se mi promettete di scendere sotto tutti insieme e di non fare sciocchezze uno alla volta! Guardate che questo non è uno di quei... di quei libri scemi che scrivono per spaventare i bambini! Se andate uno alla volta morite!»
    ➤ Aivar capisce che c'è un potente incantesimo che lega la chiave a Mina, e intuisce anche che lei ne sia quasi sicuramente all'oscuro.
    ➤ Mina accetta di rispondere alle vostre domande, ma solo se le promettete di non andate da soli nella fossa.
    ➤ Agite come preferite!
     
    .
  14.     Like  
     
    .
    Avatar

    Mordor

    Group
    Sostenitori
    Posts
    1,788
    Punteggio Utenti
    +32
    Location
    Tungdil

    Status
    Online
    【 TUNGDIL ROMPISCUDO 】
    Nano | Cavalca Bestie/Cavalcatore di Stirpe | 11° | CB | Scheda | DICEROOM
    Kg6oKDP
    Ed ecco che da una situazione di stallo si tornò ad una parvenza di tranquillità, parvenza appunto perchè l'halfling non era ancora del tutto tranquillizzata, ed a ragione pensò il nano. Quell'energumeno in fondo era davvero grosso e spaventoso. La risposta che gli diede però lo fece sorridere e la proposta di bere gli piacque. «Che ne dici sotterriamo l'ascia di guerra?» sorrise porgendo la mano per presentarsi «Io sono Ser Tungdil Rompiscudo cavaliere e guardiano di Issrotha, direi che la tua offerta è molto vantaggiosa per la nostra amica comune...» aggiunse. Per quanto riguardava la chiave percepì qualcosa su quella chiave, sicuramente era magica e gli diede una sensazione che non seppe descrivere, ma venne sviato da quei pensieri proprio dalla voce della ragazza che rispondeva al gigante Thor e alla quale sorrise. «Se non la birra anche qualcosa di diverso che vada bene per lei, e per la sua mercanzia signora credo che quelle monete offerte possano bastare per tutto l'assortimento non crede?» ascoltò con interesse infine l'invito a non andarvi da solo ed annuì alle sue preoccupazioni. Sapeva che quei tunnel erano abitati da orride creature e che Khan'Ziad sognava da tempo di riprenderle, ma tutte le spedizioni erano state un buco nell'acqua. Ma prima o poi si disse che avrebbe aiutato quella città a liberare i tunnel inferiori. Prima però doveva sapere qualcosa in più su quella chiave, e perciò pose una domanda all'halfling «Mia cara, tu sai cosa si trova oltre la porta che quella chiave apre? E per il resto puoi star tranquilla perchè credo che a questo punto volendo tutti quella chiave, volenti o nolenti siamo già un gruppo!» e sorrise in direzione di Aivar e Thor.
    HP 133/133
    CA 24 (28 vs Giganti)

    Tpc -- (danni --)

    Sultyagh la Fenditenebre |
    Ascia da Guerra Nanica Affilata| (1d10+4 For| 19/20 x3)
    Martello Pesante (1d8+4 For| 19/20 x3)
    Distanza:
    Balestra a ripetizione leggera (1d8 19/20 x2)
    Munizioni rimaste: 30/30
    Alsior
    HP 37/37
    CA 31

    TpC -- (danni - -)

    Mischia
    orma-grifone Schianto (1d10+7)

    Attacchi Speciali:
    Equipaggiamento
    18 MP|12.932MO| 36 MA| 0 MR

    Capacità
    » Ira 7/7 round al giorno
    » Sfida 2/2 al giorno
    » Colpo dell'eletto 1/1 al giorno

    Incantesimi
    » Urlo Spacca Timpani (CD 11)
    » Mani Brucianti (CD 11)
     
    .
  15.     Like  
     
    .
    Avatar

    Mx Cyber

    Group
    Giocatori
    Posts
    1,910
    Punteggio Utenti
    +40

    Status
    Anonymous

    Aivar Cuoracciaio

    Nano | Stregone (Sangueselvaggio) - Monaco Riv. | Lv 5 | LB | Scheda | DICEROOM
    Niente poteva togliere dalla mente del monaco, di ritrovarsi davanti a un forestiero sbruffone e incivile, che non faceva altro che pararsi le alte natiche lanciando denaro e assurde proposte alla piccola mercante. Il voto di verità di Aivar gli impediva di nascondere come si sentisse a merito, ma poteva concentrarsi su altro per non esternare sin da subito i suoi pensieri.
    Lo spilungone poteva aver detto una verità, tra le tante menzogne e baggianate uscite dalla sua bocca: voleva la chiave, il come ottenerla era invece suonava meno veritiero. Se il nano però manteneva la bocca chiusa, non poteva rivelare il suo pensiero, finendo così per allinearsi di conseguenza alla "pace" richiesta e proposta dal cavaliere.

    Il semplice monaco decide di spostare nuovamente la sua attenzione, questa volta sulla venditrice halfling quasi ripresasi dallo spavento. La chiave era sicuramente un oggetto da cui proveniva magia, l'aveva percepita brevemente nello scambio. Abbastanza potente perchè un incantatore in erba come lui potesse avvertirla, ma il tempo non era stato sufficiente per rivelargli altro.
    La signorina Paccottiglia non aveva accettato a della magia, oltre alla sua riapparizione ogni volta nelle sue cianfrusaglie in vendita. C'era stata sincerità nelle sue parole, così come aveva riferito dell'altro su quell'oggetto.
    Non era a conoscenza dell'incantesimo posto sulla chiave o avrebbe potuto rivenderla con un maggiore prezzo. Ma era veramente così?

    «Permettetemi un'altra domanda, signorina Paccottiglia: coloro che vennero prima di noi per la chiave, gli ha sentiti dire cose strane o particolari su quell'oggetto? Prima di non rivederli più?» chiese il nano, non volendo ripetere le rassicurazioni già fatte da ser Rompiscudo. Magari incantatori più esperti di lui avevano riconosciuto l'incanto sconosciuto, forse borbottando persino qualcosa in merito e la giovane halfling poteva averlo ascoltato senza volerlo.

    Controvoglia poi in volto e nei movimenti, il monaco fedele ad Ogun si voltò verso l'attuale possessore della chiave. Definirlo già così era molto più educato di altre valenti scelte, almeno per la mente di Aivar.
    «Vi seguirò fino al luogo in cui sceglierete per farvi una bevuta, ma non ci sarà bisogno per me di bere al vostro tavolo» gli riferì con tono più neutro possibile. Non voleva riportare nuovamente lo sguardo delle guardie su di loro, non per causa sua. «Devo anch'io porre poi una domanda a voi, signor sconosciuto, magari a successivo beneficio di voi due signori» aggiunse, mantenendo sempre parole di verità verso i due possibili accompagnatori.
    Non aveva accettato verbalmente la condizione chiesta dalla mercante, solamente pensato, ma Ogun lo avrebbe giudicato se non avesse mantenuto fede a ciò che mente e corpo avevano promesso.
    HP 47/47
    CA 20 (24 vs giganti)

    Tpc - (danni -)
    ↳ Attacco Poderoso (-2 tpc, +4 danno)

    Mischia
    - Colpo Senz'armi +6 (1d8+2, x2)
    ↳ Colpo Senz'armi +4 (1d8+6, x2)
    ↳ Pugno Stordente (CD 17 Tempra, 4/4)

    - Raffica di Colpi +6/ +6 (1d8+2 | 1d8+2, x2)
    ↳ Raffica di Colpi +4/ +4 (1d8+6 | 1d8+6, x2)

    Distanza //
    Equipaggiamento
    0 MP | 1'492 MO | 0 MA | 0 MR

    - Vedi inventario in scheda


    Capacità
    ✧ Camminatore della Roccia (ignora terreno difficile da roccia, primo 1,5m)
    ✧ Odio (+1 tpc a Sottotipo Orco e Goblin)
    ✧ Fuoco Celestiale 8/8 gg, (1d4 danni/cura +1)
    ✧ Riserva Ki 7/7 punti
    •• Pelle Coriacea (usa 1 punto Ki, +3CA Nat.)

    CA vs giganti 24
    CA con Armatura Magica 22
    CA con Pelle Coriacea 23
    CA con Arm.M.+Pelle C. 24
    CA con Arm.M.+Pelle C.+vs Giganti 29

    Incantesimi
    Lv 0| 5/5 Lv 1| 0/0 Lv 2 | 0/0 Lv 3
    Incantesimi Pronti
    - Lv 0
    1. Individuazione del Magico
    2. Luci Danzanti
    3. Messaggio
    4. Prestidigitazione
    - Lv 1
    1. Armatura Magica
    2. Spruzzo Colorato
     
    .
43 replies since 5/10/2023, 15:58   530 views
  Share  
.