-
.
Winston Templain
"Un favore dal sommo Zeth non è qualcosa che capita tutti i giorni, ho deciso di tenermelo buono per quando ne avrò bisogno."
Pronunciò queste parole con un tono pomposo, per sembrare serioso in maniera ironica. In realtà non intendeva chiedere chissà che, per lui era già un dono più che sufficiente poter stare vicino a Zeth. Un dono di cui era perennemente grato.
Camminarono a lungo in mezzo alla folla stupita, senza commentare gli sguardi impertinenti della gente comune. Qualcuno di essi sembrava quasi derisorio, ma non era una sorpresa, Winston non riusciva nemmeno ad arrabbiarsi. I bigotti e gli sciocchi potevano rimanere tali, per quanto lo riguardava, era solo peggio per loro. Zeth sembrava non essere troppo scalfito quell'esperienza, ma lui sapeva che ogni tanto questo tipo di giudizio lo colpiva nel profondo, per quanto cercasse di nasconderlo. Non era facile vivere una vita come la sua, lontana dai canoni normali. Essere così splendenti lo rendeva ogni tanto un po' solitario, motivo per cui Winston si sforzava di stare al suo fianco, per quanto potesse essere faticoso e doloroso, di tanto in tanto.
Pian piano la folla si diradò, finché finalmente i due circensi riuscirono a vedere in lontananza il mare. Zeth sembrava impaziente e molto colpito dal paesaggio, ma lo stesso non si poteva dire per Winston. "Proprio come pensavo... è solo acqua. Più grande del solito, ma rimane soltanto una pozza d'acqua." Non rivelò questi suoi pensieri, sia per non rovinare l'entusiasmo del suo amico, sia per non sembrare un mostro insensibile. Oltretutto il cervello smise di funzionare quando Zeth lo prese per mano per trascinarlo verso l'oceano. Ci mise qualche attimo a riprendere quel minimo di auto-controllo che gli serviva per non sciogliersi sul posto.
"Sono convinto ci siano magie per nuotare sotto il mare. Se vuoi prossimamente posso cercare se esistono pozioni o pergamene del genere e quanto costano. Potrebbe essere bello."
Non conosceva effettivamente incantesimi di quel tipo, ma conoscendo la mente di maghi e stregoni era certo che qualcuno, nel corso della storia, aveva pensato a un'eventualità del genere. Rimaneva da vedere se le sue finanze e le sue conoscenze potessero essere sufficienti a esaudire il desiderio di Zeth. Di certo sarebbe stato bello poterlo fare.
Subito dopo il giovane umano si lanciò in un lungo e astruso ragionamento, paragonando il mare a uno spettacolo e dunque a un loro rivale. Si chiese se ci fossero incantesimi in grado di farlo diventare abbastanza grande da poter sconfiggere il mare in dimensioni. Si chiese come potesse arrivare a essere ancora più illustre di quel fenomeno naturale e infine si propose di prendere a calci l'acqua, per insegnarle il suo posto. Poi chiese consiglio a lui, che fino a quel momento era rimasto ad ascoltare con attenzione. Lo definì la persona più affidabile del circo, cosa che gli fece piacere, anche se era una parola che riportava alla mente brutti ricordi. Anche nel suo vecchio lavoro era molto affidabile, era stato bravissimo a seguire gli ordini e a sprofondare nei vizi e nella malvagità. Ora forse poteva essere affidabile anche per fare del bene, per quanto non fosse sicuro di riuscirci.
"Ti ringrazio per quel che pensi di me, ma non so se ho una risposta perfetta. Ricordo di aver sentito la storia di un imperatore che nelle ere passate aveva fatto frustare il mare, non ricordo il perché. Personalmente quello che posso dirti è che secondo me noi siamo già uno spettacolo migliore e tu sei già una stella in grado di far emozionare molto di più le persone. Il mare può essere pure grande e bello, ma non racconta niente, è solo lì e basta. Le persone ci possono fare cose, ci possono fare il bagno o navigare, ma sono loro ad agire, il mare rimane solo fermo e passivo. Direi che è come il trapezio o le clave, di per sé non sono che strumenti inerti. Quello che dobbiamo fare è diventare più bravi e viaggiare di più, incontrare più persone e fare più spettacoli, fino a quando non saremo il miglior circo al mondo. O meglio, quello lo siamo già, dobbiamo solo fare che gli altri se ne accorgano. E una volta che tutti lo sapranno, tu che sei la nostra stella principale ti guadagnerai per bene il tuo "il magnifico", ne sono certo."
Non erano menzogne o belle parole tanto per, lui pensava davvero quelle cose. Non conosceva altri circhi, quindi non sapeva fare paragoni, ma le reazioni del pubblico gli facevano capire che erano bravi, che il loro spettacolo funzionava. Dovevano solo diventare più grandi, più famosi, ma presto o tardi ce l'avrebbero fatta.
"Questo posto... c'è molta pace e tranquillità. Fin troppa, temo. Io preferisco il tendone, è più frizzante e lì ci sono i miei compagni. Non desidero altro posto oltre quello, ovunque ci porterà la carovana." Rispose in maniera sincera alla domanda finale di Zeth. Non voleva parlare male del mare, gli sarebbe sembrato di fare un torto al suo amato che tanto sembrava apprezzare quel luogo, quindi si limitò a parlare bene del tendone. Ma non voleva nemmeno sembrare a disagio, quindi si affrettò ad aggiungere una frase. "Però ogni tanto ci sta prendere aria fresca e trovare qualche posto nuovo. A te invece sta piacendo qui?"HP 40/40
CA 20
Tpc - (danni -)
Mischia Pugnale perfetto +10 [1d4 +6 | 19–20/x2]
Pugnale +9 [1d4 + 6 | 19–20/x2]
Distanza Pugnale perfetto +10 [1d4 | 19–20/x2]
Pugnale +9 [1d4| 19–20/x2]
Cerbottana + 9 [1d2 | x2]Equipaggiamento
0 MP | 378 MO | 43 MA | 0 MR
» Oggetti di Avventura:
Pugnale perfetto
Pugnale x2
Cerbottana
Dardi per cerbottana (10)
Armatura di cuoio in Stoffa di Fogliascura +1
Acciarino e pietra focaia
Borsa da Cintura
Bussola
Cassetta per pergamene
Fodero da polso
Kit da Barba
Kit da Intrattenitore
Arnesi da scasso perfetti
Bacchetta Cura ferite leggere (50 cariche)
Pergamene Livello 0 (2 Luce, 1 Riparare, 1 Individuazione del magico)
Pergamene Livello 1 (2 Ridurre persone, 1 Ingrandire persone, 1 Unto)
Pergamene livello 2 (Invisibilità, Soffio di fuoco)
Pozione di Cura Ferite Moderate x2
Stivali Impavidi
Collana delle Palle di fuoco I
Capacità
Nome capacità Attacco furtivo 2d6, Acrobazia astuta, Magia minore (Lettura del magico, a volontà). -
.
Zeth
"Non è detto che la prossima volta io ti grazi con la stessa gratitudine, attento!" Agitò un dito davanti al suo viso con tono scherzoso prima di proseguire verso la spiaggia, ignorando le persone indegne della propria presenza. Certo che quella massa d'acqua era decisamente diventata in pochi istanti il suo nemico numero uno e più tempo passava ad osservarlo più quella sensazione di fastidio continuava a formicolargli lungo la schiena. Fortunatamente Winston aveva sempre la risposta pronta ad ogni propria perplessità, non solo gli aveva proposto un metodo per far passare la carovana sott'acqua ma stava riuscendo a mostrargli una visione differente del mare che non aveva preso davvero in considerazione. "La storia di un imperatore? Racconta racconta." Rimase a braccia incrociate, standosene a dondolarsi sui talloni dalla cima dello scoglio. Ovviamente non poteva iniziare un discorso pressochè perfetto se non con un complimento verso Zeth che immediatamente custodì dietro un sorriso soddisfatto."Beh questo certo, hai visto che spettacolo mettiamo su ogni sera? Direi che nessuno può entrare in competizione con noi, anzi dovrebbero tutti sottomettersi al nostro cospetto per quanto siamo bravi!" Rispose prontamente, annuendo con vigore prima di avere finalmente l'illuminazione, la giusta lucidazione sulla sua visione distorta di quel paesaggio. "Il mare è ...passivo." Ritornò immediatamente ad osservarlo, facendo qualche passetto in avanti. "Sono le persone che lo rendono uno spettacolo, lui non fa niente! Hai ragione! E' esattamente come i nostri strumenti di scena!" Immediatamente inflenzuato dalle parole di Winston, l'acrobata passò da un momento di perplessità ad un attimo di euforia così contagiosa da ritornare immediatamente indietro e balzare davanti al mezz'orco, afferrandogli le mani dopo aver scavalcato lo scoglio."Questo marranno mi stava per confondere con la sua bellezza e maestosità, non mi ero nemmeno reso conto di avere davanti un semplice strumento! Oh, pensa se noi potessimo sfruttarlo per renderci ancora più visibili! Fare uno spettacolo in mezzo all'acqua! Se si sommano due cose all'occhio molto piacevoli dovrebbe valere il doppio, giusto?" Incalzò dunque Zeth, scuotendogli le mani per poi lasciarlo andare ed affiancarlo. "Ecco cosa ci manca sì, la notorietà. Noi sappiamo già di essere i migliori ma gli altri lo devono sapere." Tentò di placare quel piccolo attimo di divampante euforia prima di mostrare un sorriso un po' più pacato. "Veramente pensi che quel titolo mi calzi?" Chiese dunque,dandogli un occhiatina di sfuggita. Ora che ci pensava, Winston era sempre stato l'unico ad assecondare ogni sua richiesta, non era davvero mai contro di se o non sembrava infastidito dalla propria eccentricità. Faceva così strano aver sempre ragione con lui, era qualcosa a cui non era poi così abituato. "Non ti piace la pace e la tranquillità? E io che ti facevo più un tipo da queste cose. Uh, evidentemente ho sbagliato concezione fin da quando sei arrivato alla carovana." Confessò in una leggera risata per poi farsi più serio. "Io.." Già, era contento di essere arrivato dove voleva? Di avere dinnanzi il mare e sentire le onde infrangersi tra gli scogli? "Non lo so WinWin, ora che ho ottenuto quel che volevo decisamente mi sento più libero e fuori dalle grinfie di Rose ma...allo stesso tempo non credo di sopportare proprio questo mare, mi fa sentire malinconico e...mi verrebbe voglia di abbracciarti per farmi consolare!" Storse il naso, grattandosi poi il capo. "Insomma tutte queste cose melense, è come se la combinazione silenzio e grandezza mi volesse far pensare al senso della vita ma sai che c'è, a me non va affatto!" Si lamentò dunque il ragazzo, dando una piccola spintarella al mezz'orco per poi allontanarsi e fargli la linguaccia. "Decisamente fermi come degli stoccafissi non faremo mai niente di divertente quindi data la distrazione...ce l'hai!" Scoppiò a ridere, facendogli qualche boccaccia prima di iniziare a correre lungo la costa il più velocemente per non farsi prendere. Zeth non aveva voglia di essere serio, non aveva voglia di piagnucolare ancora davanti all'immensità di ciò che poteva trovarsi al di la del mare, voleva solo distrarsi, voleva solo correre via dai doveri ed al momento anche dal mezz'orco anche se in maniera più scherzosa.
Correndo però e guardandosi indietro più e più volte, sbeffeggiando l'amico, non si accorse davvero della suddetta fine della spiaggia, dove la parte sabbiosa finiva, dando spazio al ciottolato e agli scogli, dove inevitabilmente andò ad inciampare, non facendo davvero attenzione a dove stava mettendo i piedi. "..!!" Ricadendo come una pera cotta a terra, tanto da far rotolare via il vistoso cappello dentro quella che sembrava essere una piccola insenatura in mezzo alle rocce. "Ahi...ahi...che botta...ugh.-"HP 24/24
CA 15* (+2 contro attacchi d'opportunità)
Tpc - (danni -)
Attacco in Mischia: +1
Attacco a Distanza: +6
Armi: Pugnale x8 (1d4)Equipaggiamento
» Oggetti di Avventura:
-Biglie
-Bottiglia di Zucchero Vetrificato
-Corda (15m)
-Fodero da Polso x2
-Rampino Comune
-Zaino Comune
-Pantofole della Scorrazzata
-Cintura Acrobatica
-Spallacci del Serpente
-Haramaki
-Pugnali x 8
0 MP | 973MO | 9 MA | 0 MR
Capacità
Affascinare
Snodato
Controcanto
Distrazione
Esibizione Bardica (10 volte al giorno)
Temerarietà
Intrepido
Trucchetti Nemico Astuto
Ispirare Competenza +2
Competenza nelle Armi ed Armature
Incantesimi
-/- Lv 0|5/5 Lv 1| 4/4 Lv 2 | 0/0 Lv 3
Incantesimi Pronti
» Livello 0:
Alleato Involontario
Individuazione del Magico
Lampo
Mano Magica
Resistenza
Suono Fantasma
» Livello 1:
Cura Ferite Leggere
Risata Incontenibile
Svanire
Urlo Spacca Timpani. -
.
Winston Templain
"Non ricordo di preciso. Credo fosse che la sua flotta imperiale aveva perso una battaglia e allora lui aveva ordinato ai suoi uomini di far frustare l'acqua. Però magari era solo un mito, non so se un imperatore vorrebbe mai mostrarsi così stupido davanti ai suoi sudditi." Sorrise, non era sicuro di sapere dove avesse sentito quella storia, ma lo aveva stupito pensare a quanto potessero essere sciocchi gli antichi, alcune volte.
Zeth sembrò convincersi man mano, a quanto pareva era riuscito a tirarlo su a dovere. Winston si sentì sollevato, c'era poco da avere senso d'inferiorità nei confronti di un po' di acqua stagnante e fu felice di aver ridato fierezza al suo amato. Ringalluzzito, Zeth gli prese le mani e iniziò a saltellare gioiosamente. La situazione era talmente piacevole che Winston quasi non si rese conto di quanto avrebbe dovuto essere imbarazzato. Alla fin fine quel contatto era naturale e giusto, tra amici poteva capitare senza alcun problema. Certo, non poteva dire di esserne indifferente, ma non avrebbe avuto senso ammetterlo apertamente o scacciare via il povero Zeth. Si concentrò sulle sue parole invece, poteva essere una buona strategia. "Ottimo, allora cercherò informazioni su qualsiasi magia che lo permetta e poi lo farò sapere a Samgard. Mi piace come idea!"
In un raro spunto di umiltà, Zeth chiese se secondo lui davvero fosse meritato il titolo di "magnifico". Winston sorrise e annuì. Dal canto suo lo avrebbe potuto incoronare direttamente re del mondo, ma non lo disse, già così la cosa era abbastanza imbarazzante. Anche perché poi lui si lasciò andare alla malinconia e disse che gli veniva voglia di abbracciarlo, cosa che fece paralizzare per un istante il mezzorco. Per fortuna il discorso continuò e Zeth tirò fuori tutto il disagio per quel silenzio e quella riflessività. Era esattamente quel che provava Winston e fu grato al suo amico quando lui decise che non voleva arrendersi a quel destino. Al diavolo i pensieri, al diavolo la paura, la rabbia, il rimpianto. Zeth lo spintonò e si mise a scappare, invitandolo a giocare insieme. E lui non se lo fece ripetere due volte. Si tuffò a bomba nel suo lato infantile, come se non lo avesse mai lasciato. E si scoprì rinfrancato da questa cosa, corse a perdifiato. Il domani non era importante, l'unica cosa che contava era divertirsi. Ovviamente però ci fu un piccolo incidente poco dopo, a rendere più preoccupante la cosa. Zeth inciampò, non era ben chiaro come, e andò a sbattere a terra. Winston gli si fece vicino in un attimo. "Hey, tutto a posto? Non farmi preoccupare..." La loro scappatella non sarebbe stata un problema, ne era certo, però se la stella del circo si fosse fatta male non sarebbe stato così. Rimase a osservare la situazione, cercando di capire se qualcosa fosse andato storto. "Ti sei ferito alla gamba? Stai bene? Ti serve una cura?" Non aveva portato con sé le pergamene, ma non si separava mai dalla sua bacchetta guaritrice. Così come dalla collana di palle di fuoco, ma quella non serviva al momento. Se fosse stato necessario avrebbe usato volentieri una carica per soccorrere il suo amato, sperando che bastasse ad alleviare il suo dolore. In caso contrario invece avrebbe tratto un sospiro di sollievo e si sarebbe occupato di recuperare il cappello caduto.HP 40/40
CA 20
Tpc - (danni -)
Mischia Pugnale perfetto +10 [1d4 +6 | 19–20/x2]
Pugnale +9 [1d4 + 6 | 19–20/x2]
Distanza Pugnale perfetto +10 [1d4 | 19–20/x2]
Pugnale +9 [1d4| 19–20/x2]
Cerbottana + 9 [1d2 | x2]Equipaggiamento
0 MP | 378 MO | 43 MA | 0 MR
» Oggetti di Avventura:
Pugnale perfetto
Pugnale x2
Cerbottana
Dardi per cerbottana (10)
Armatura di cuoio in Stoffa di Fogliascura +1
Acciarino e pietra focaia
Borsa da Cintura
Bussola
Cassetta per pergamene
Fodero da polso
Kit da Barba
Kit da Intrattenitore
Arnesi da scasso perfetti
Bacchetta Cura ferite leggere (50 cariche)
Pergamene Livello 0 (2 Luce, 1 Riparare, 1 Individuazione del magico)
Pergamene Livello 1 (2 Ridurre persone, 1 Ingrandire persone, 1 Unto)
Pergamene livello 2 (Invisibilità, Soffio di fuoco)
Pozione di Cura Ferite Moderate x2
Stivali Impavidi
Collana delle Palle di fuoco I
Capacità
Nome capacità Attacco furtivo 2d6, Acrobazia astuta, Magia minore (Lettura del magico, a volontà). -
.
Zeth
Il ragazzo si riportò a sedere dopo qualche istante, tastandosi la faccia per constare che il trucco non fosse colato o rovinato per la caduta sgraziata appena fatta. "Ah ma possibile che quando sto iniziando a divertirmi, il tutto deve finire così rapidamente..?! E' davvero una persecuzione questa." Si lamentò immediatamente, passandosi poi una mano tra quei folti capelli scompigliati, che tanto nascondeva sotto al cappello. Fortunatamente non era stata una roccambolesca caduta, era abituato a fini molto peggiori di quella. "Sì tutto bene, tutto bene! Ci vuole molto più per abbattere il grande Zeth che una semplice scivolata...di stile." Lo rassicurò immediatamente, ritornando a sorridergli con quell'espressione sghemba, dedita solamente a mettere in pace quel cuore decisamente apprensivo e premuroso; certo che Winston non si smentiva davvero mai. Il ragazzo si soffermò ad osservarlo con un occhio di riguardo nella sua ripresa,osservandone i lineamenti, l'espressione e lasciandosi sfuggire giusto un commento senza preavviso. "Certo che ci tieni davvero a me,uh? Non ti stanchi tutte le volte di preoccuparti con così tanta sincerità...per me...?Deve essere estenuante." La serietà improvvisa nella domanda prese posto ad una scossa del capo. "Cioè umh- no lascia perdere! E' tutto apposto e la mia gamba sta bene, penso che il trucco sia integro e..." Gli toccò dunque il petto, tentando di coprire la domanda inaspettata con una mezza risata. "E ce l'hai ancora, visto? Ah sei proprio pessimo in questo gioco! Eheh-...eh-." Non sapeva davvero il perchè della propria uscita ma diede la colpa solamente al solito problema e niente più, ogni piccolo stralcio d'umanità che dimostrava verso di lui era una anomalia, qualcosa che non faceva mai parte del proprio personaggio!
Tentò di sviare dunque l'argomento, cercando con lo sguardo il copricapo. "Ma...il..mio cappello dov'è finito? Lo hai visto per caso? " Chiese dunque, non facendosi alcun problema ad appoggiarsi a lui per sollevarsi e piano piano ritornare in equilibrio, così da constatare i danni che più di qualche graffietto sulle braccia non erano stati arrecati. "Stupidi sassi."
Il suddetto oggetto però era appunto ruzzolato all'interno di una singola insenatura, quella che la natura sembrava aver scolpito col tempo, tra le rocce, gli scogli e le onde, creando in se quel che sembrava ad un primo sguardo un...entrata? Non si riusciva a vedere poi tanto dalla loro prospettiva, il sole batteva troppo forte per poter permettere una visione migliore di un luogo totalmente buio. Zeth non aveva idea che il cappello fosse finito proprio la' dentro ma se Winston si fosse anche solo affacciato all'apertura, avrebbe potuto notare una fioca stradina di roccia che proseguiva verso il basso ed un solo piccolo strano luccichio a terra. Non sapeva se si trattasse dell'oggetto smarrito o meno ma qualcosa di particolare stonava in quel che sembrava essere una strana caverna.HP 24/24
CA 15* (+2 contro attacchi d'opportunità)
Tpc - (danni -)
Attacco in Mischia: +1
Attacco a Distanza: +6
Armi: Pugnale x8 (1d4)Equipaggiamento
» Oggetti di Avventura:
-Biglie
-Bottiglia di Zucchero Vetrificato
-Corda (15m)
-Fodero da Polso x2
-Rampino Comune
-Zaino Comune
-Pantofole della Scorrazzata
-Cintura Acrobatica
-Spallacci del Serpente
-Haramaki
-Pugnali x 8
0 MP | 973MO | 9 MA | 0 MR
Capacità
Affascinare
Snodato
Controcanto
Distrazione
Esibizione Bardica (10 volte al giorno)
Temerarietà
Intrepido
Trucchetti Nemico Astuto
Ispirare Competenza +2
Competenza nelle Armi ed Armature
Incantesimi
-/- Lv 0|5/5 Lv 1| 4/4 Lv 2 | 0/0 Lv 3
Incantesimi Pronti
» Livello 0:
Alleato Involontario
Individuazione del Magico
Lampo
Mano Magica
Resistenza
Suono Fantasma
» Livello 1:
Cura Ferite Leggere
Risata Incontenibile
Svanire
Urlo Spacca TimpaniSPOILER (clicca per visualizzare)Puoi farmi un tiro su Percezione ? :>. -
.
Winston Templain
Zeth si lamentò con la malasorte che sembrava affliggerlo e a Winston venne un rapido pensiero errante: forse era lui che lo malediceva con la sua vicinanza. Scacciò via quell'idea, non era superstizioso e non avrebbe avuto di certo senso che gli dei se la prendessero con il povero Zeth per i peccati che aveva commesso lui. In ogni caso per fortuna i danni erano stati minimi, il giovane acrobata non si fece abbattere per così poco. A sorpresa però fece un commento a riguardo della sua apprensione, chiedendogli se non si stancava mai di preoccuparsi per lui. La risposta era no, ovviamente, non si sarebbe mai tirato indietro se si trattava di difendere lui o la Carovana intera. Il problema era che forse si dimostrava fin troppo dedito e quindi poteva risultare oppressivo, o almeno quello fu ciò che capì Winston. Preda di sensi di colpa improvvisi, non rispose alla domanda. Per fortuna l'anima volubile di Zeth gli permetteva di mantenere dei silenzi tattici, che forse con chiunque altro sarebbero risultati fuori luogo. Era una delle miriadi di cose che apprezzava di lui.
"Ho bisogno di un attimo di pausa. E mi sa anche tu. Poi se vuoi riprendiamo a giocare." Sorrise, mettendo via la bacchetta. Zeth iniziò a cercare il suo cappello, andato perduto durante la caduta e chiese il suo aiuto per ritrovarlo. Il luogo più probabile in cui poteva essere finito l'oggetto era in una sorta di insenatura rocciosa, abbastanza oscura. A Winston parve di vedere un luccichio innaturale e immaginò potesse essere uno dei campanelli. "Credo sia qui. Proviamo a scendere insieme?"HP 40/40
CA 20
Tpc - (danni -)
Percezione: 16
Mischia Pugnale perfetto +10 [1d4 +6 | 19–20/x2]
Pugnale +9 [1d4 + 6 | 19–20/x2]
Distanza Pugnale perfetto +10 [1d4 | 19–20/x2]
Pugnale +9 [1d4| 19–20/x2]
Cerbottana + 9 [1d2 | x2]Equipaggiamento
0 MP | 378 MO | 43 MA | 0 MR
» Oggetti di Avventura:
Pugnale perfetto
Pugnale x2
Cerbottana
Dardi per cerbottana (10)
Armatura di cuoio in Stoffa di Fogliascura +1
Acciarino e pietra focaia
Borsa da Cintura
Bussola
Cassetta per pergamene
Fodero da polso
Kit da Barba
Kit da Intrattenitore
Arnesi da scasso perfetti
Bacchetta Cura ferite leggere (50 cariche)
Pergamene Livello 0 (2 Luce, 1 Riparare, 1 Individuazione del magico)
Pergamene Livello 1 (2 Ridurre persone, 1 Ingrandire persone, 1 Unto)
Pergamene livello 2 (Invisibilità, Soffio di fuoco)
Pozione di Cura Ferite Moderate x2
Stivali Impavidi
Collana delle Palle di fuoco I
Capacità
Nome capacità Attacco furtivo 2d6, Acrobazia astuta, Magia minore (Lettura del magico, a volontà). -
.
Cahir Eilmys
Non c'era giorno ormai che il mezzelfo non si svegliasse con la luna storta, incapace da anni nel trovare effettivi motivi di non vedere quel mondo come la vera casa di ciò che era immondo e corrotto. Il suo umore negativo era almeno sufficiente a impedire di essere disturbato, se la sua ormai completa sordità non fosse già di per sé una barriera abbastanza spessa per scoraggiare il prossimo.
Purtroppo lavorando con il circo a cui aveva chiesto un asilo, aveva imparato a sue spese come al mondo esistevano persone capaci di ignorare i pochi paletti che lui metteva, minando ogni giorno così la poca sanità mentale che poteva essergli rimasta dal suo incontro con la morte.
Letteralmente agguantato di sua non volontà dalla donna dove i muscoli rivaleggiavano con il trucco spalmato in faccia, il cui nome doveva essere "Rose" se aveva capito bene, l'uomo venne obbligato a svolgere un nuovo e frustrante impiego. A quanto pare avevano perso quel pagliaccio da due soldi di Zeth, l'umano che tra tutti lì dentro meritava solamente di essere legato e buttato in una delle fosse da cui ancora provenivano i demoni.
Oltre a lui sembrava essere scomparso il mezzorco contorsionista, quello che finiva per attirare gli sguardi di uomini e donne, probabilmente perchè doveva anche essere decente per la media della sua razza.
Letteralmente preso di peso dalla donnona, dopo aver "letto" da lei cosa era costretto in quel momento a fare per tenersi il posto sicuro nel circo, Cahir aveva preso controvoglia a cercarli. A quanto Rose aveva origliato, l'amato figlioccio di Samgard si era impuntato nel voler vedere il mare, il che probabilmente da sua fuga poteva solamente essere quello il primo posto in cui cercarlo, per dopo trascinarlo per i capelli fino al Giglio. Stessa sorte sarebbe toccata a Winston, se non decideva autonomamente di seguirlo con quel buffone da quattro soldi.
Il fatto stesso poi che dovesse cercarli proprio così vicini all'acqua, peggiorava solamente il suo brutto carattere. Perchè tra tutti i posti dovevano andare lì?
Che cazzo ci trovavano di bello ad essere ad un passo da una gelida e sofferente morte? Forse entrambi dovevano essere gettati nelle fosse più profonde, visto che erano ad un passo dal perdere il completo senno. Oppure poteva lui stesso mettere fine alla loro stupidità, dopotutto i corpi trovati annegati "accidentalmente" erano sempre una cosa facile da eseguire.
Cahir però non agiva in quel modo nelle sue uccisioni, non quando non aveva senso far patire ad altri cosa gli era successo. Non c'era divertimento nell'eseguirlo su chi doveva essere giudicato.
Muto nel suo eterno mondo ormai assente di suoni, il mezzelfo si diresse alla spiaggia in completa controvoglia e sforzandosi per fare quel lavoro velocemente, per rimettere molto spazio tra lui e quella distesa di acqua. Esattamente come tutto nella sua vita, la fortuna non lo accoglieva mai nelle sue braccia, giacché i suoi occhi non trovarono gli incriminati della stupida fuga.
La sabbia però mostrava un paio di orme che proseguivano in una direzione specifica, dalla forma poi erano più umanoidi che animali. Che fossero quei due imbecilli? Tanto valeva la pena dare un'occhiata, altro non poteva e non voleva fare per i due latitanti saltimbanco.HP 31/31
CA 17
Immunità: Sonno magico
Tpc - (danni -)
Mischia
- Chakram +3 (1d8+1, x2) (TSRif CD 15, metà danno)
Distanza
- Chakram +7 (1d8+1, x2) (9m)Equipaggiamento
89 MP | 0 MO | 0 MA | 0 MR
Oggetti di nota
» Zaino Perfetto
- Arnesi da Scasso
- Rampino Comune
Capacità
- Perenne: Assordato
- Vista Acquatica
- Attacco Furtivo: 1d6
Incantesimi
∞ Lv 0| 5/5 Lv 1|-/- Lv 2 | -/- Lv 3 | -/- Lv 4
Incantesimi Pronti
» Lv 0
1. Creare Acqua | Individuazione del Magico | Individuazione del Veleno | Luce | Riparare
» Lv 1
1. Foschia Occultante | Favore Divino | Scudo della Fede
2. Infliggi Ferite Leggere | Tocco del Mare
» Lv 2
1. //
2. //. -
.
Zeth
"Uh? Un attimo di pausa? Sei già stanco?Ah, questo è perchè io e te non usciamo spesso da quel maledetto tendone." Ovviamente se ne lamentò l'acrobata,pulendosi le vesti colorate dalla sabbia prima di dare un occhiata all'amico che per fortuna si era lasciato scivolare addosso quel suo sbalzo d'umore improvviso. "Che hai trovato?" Chiese dunque avvicinandosi all'insenatura che il mezz'orco aveva scoperto e dopo essersi sporto leggermente, ne osservò il contenuto; decisamente buio ma anche lui riusciva ad intravedere il proprio cappello in lontananza. "Sì..ma che roba è questa?" Si chiese perplesso,prima di appoggiare una mano sulla sua spalla. "Ma certo che scendiamo insieme, che domande! Finalmente una scoperta interessante in questa spiaggia noiosa!" Affermò con improvviso e grande entusiasmo, essendo il primo ad entrare all'interno di quella misteriosa apertura.
La piccola caverna naturale che si estendeva dopo pochi passi, risultava inizialmente angusta e decisamente umida, la strada rocciosa proseguiva sconnessa verso il basso, costellata da piccole stalattiti sia sull'ampia copertura,che però lasciava intravedere qualche spiraglio di luce dall'alto.L'acqua ovviamente era riuscita a penetrare anche all'interno di questo luogo, giacendo al fondo della strada e costeggiandola. Sembrava in tutto e per tutto un luogo formatosi da anni ed anni di erosione da parte del mare.
"Aaah guarda te quel birbone dov'è!" Ma ovviamente l'acrobata come prima cosa non si mise di certo ad ammirare i dintorni, oh no, doveva recuperare il suo prezioso cappello che giaceva qualche metro più in la, un po' bagnaticcio ma intatto. "Oh no, chissà quante ore ci vorranno per asciugarlo...guarda che condizioni pessime!" Lo raccolse da terra, piagnucolando su se stesso, nell'intento di pulirlo e lo indossò comunque, sperando che il problema si risolvesse da solo.
L'occhio aguzzo di Winston però era riuscito a scorgere un dettaglio bizzarro tra la bellezza naturale di quel luogo silenzio, spezzato solamente dal rumore del mare (e dalle lamentele di Zeth); proprio sulla sponda opposta, dove alcune più aguzze stalattiti mascheravano la loro presenza, alcune vecchie torce spente erano state conficcate all'interno della pietra e sembravano essere state posizionate non in maniera casuale ma più ad indicare qualcosa. Forse la presenza di un altra entrata? Se il mezz'orco avesse avuto il coraggio di avvicinarsi a quella parte di sponda, avrebbe notato proprio in mezzo a quelle torce un buco nella parete rocciosa, grosso tanto da entrarvici a carponi ma bloccato da alcune assi di legno incastrate.
Fuori dalla caverna invece, le tracce regolari dei due circensi diventavano sempre più sconnesse e Cahir potè notare senza fatica che oltre a quelle, nelle prossimità dell'insenatura, una forma più grossa era capitombolata tra la sabbia ed i sassi. Forse qualcuno ci era caduto come una pera cotta? Se avesse deciso in ogni caso di entrare, avrebbe trovato i compagni a parlottare sul da farsi; non erano davvero così lontani.HP 24/24
CA 15* (+2 contro attacchi d'opportunità)
Tpc - (danni -)
Attacco in Mischia: +1
Attacco a Distanza: +6
Armi: Pugnale x8 (1d4)Equipaggiamento
» Oggetti di Avventura:
-Biglie
-Bottiglia di Zucchero Vetrificato
-Corda (15m)
-Fodero da Polso x2
-Rampino Comune
-Zaino Comune
-Pantofole della Scorrazzata
-Cintura Acrobatica
-Spallacci del Serpente
-Haramaki
-Pugnali x 8
0 MP | 973MO | 9 MA | 0 MR
Capacità
Affascinare
Snodato
Controcanto
Distrazione
Esibizione Bardica (10 volte al giorno)
Temerarietà
Intrepido
Trucchetti Nemico Astuto
Ispirare Competenza +2
Competenza nelle Armi ed Armature
Incantesimi
-/- Lv 0|5/5 Lv 1| 4/4 Lv 2 | 0/0 Lv 3
Incantesimi Pronti
» Livello 0:
Alleato Involontario
Individuazione del Magico
Lampo
Mano Magica
Resistenza
Suono Fantasma
» Livello 1:
Cura Ferite Leggere
Risata Incontenibile
Svanire
Urlo Spacca TimpaniSPOILER (clicca per visualizzare)La Caverna dove siamo entrati!
. -
.
Winston Templain
Winston preferì dare l'impressione di essere stanco, per quanto non fosse vero, pur di fare una pausa dal gioco. Si era divertito, ma era meglio abbassare il ritmo, per evitare che Zeth si facesse male di nuovo. "Questo posto è... particolare."
La piccola caverna naturale offriva una visuale davvero splendida, con giochi di luce leggeri. Era contento che il cappello fosse finito proprio laggiù, così avevano una scusa per addentrarvisi. Rimase in silenzio mentre avanzavano con cautela per quella strada sconnessa. Raggiunsero in poco tempo il copricapo di Zeth, il quale si lamentò dello stato in cui era ridotto. Purtroppo non esistevano incantesimi per asciugare i vestiti, almeno non a quanto ne sapeva Winston, quindi l'unica cosa da fare era aspettare.
Mentre osservava i dintorni, Winston notò qualcosa di strano. C'erano delle torce spente piazzate nel terreno, in una maniera non naturale. Qualcuno le aveva messe laggiù, non era ben chiaro perché. Si avvicinò di qualche passo, senza però attraversare il rivolo di acqua marina che penetrava nella grotta. Da quel punto aveva una visuale discreta e notò che c'era un enorme spaccatura nel muro. Alcune assi bloccavano l'accesso, ma con un po' di fortuna si sarebbe potuto superare quell'ostacolo. Prima di tutto però voleva capire di più di cosa si trattava. "Zeth, c'è qualcosa di strano qui, vuoi venire a vedere? Riesci a farmi un po' di luce con un incantesimo dei tuoi?"HP 40/40
CA 20
Tpc - (danni -)
Conoscenze dungeon: 11 (per capire se il buco è di origine artificiale e/o qualsiasi altro dettaglio possibile sulla questione)
Mischia Pugnale perfetto +10 [1d4 +6 | 19–20/x2]
Pugnale +9 [1d4 + 6 | 19–20/x2]
Distanza Pugnale perfetto +10 [1d4 | 19–20/x2]
Pugnale +9 [1d4| 19–20/x2]
Cerbottana + 9 [1d2 | x2]Equipaggiamento
0 MP | 378 MO | 43 MA | 0 MR
» Oggetti di Avventura:
Pugnale perfetto
Pugnale x2
Cerbottana
Dardi per cerbottana (10)
Armatura di cuoio in Stoffa di Fogliascura +1
Acciarino e pietra focaia
Borsa da Cintura
Bussola
Cassetta per pergamene
Fodero da polso
Kit da Barba
Kit da Intrattenitore
Arnesi da scasso perfetti
Bacchetta Cura ferite leggere (50 cariche)
Pergamene Livello 0 (2 Luce, 1 Riparare, 1 Individuazione del magico)
Pergamene Livello 1 (2 Ridurre persone, 1 Ingrandire persone, 1 Unto)
Pergamene livello 2 (Invisibilità, Soffio di fuoco)
Pozione di Cura Ferite Moderate x2
Stivali Impavidi
Collana delle Palle di fuoco I
Capacità
Nome capacità Attacco furtivo 2d6, Acrobazia astuta, Magia minore (Lettura del magico, a volontà). -
.
Cahir Eilmys
Le tracce sulla sabbia proseguivano fino all'entrata di una caverna, fin troppo vicino all'acqua per i gusti dell'oracolo. Il suo umore non fece che prendere un altro negativo tuffo, non appena si rese conto che non solo finivano proprio a poca distanza dall'entrata, ma non c'erano altre orme che indicassero una diversa strada intrapresa da quei due idioti.
Il mezzelfo prese a camminare in circolo proprio a poca distanza dalla caverna, man mano preda della sua personale paura e disgusto della vicinanza con così tanta acqua, combattuto sull'entrare per recuperare i due pagliacci. Forse era fortunato: poteva aspettare che uscissero da soli e poi trascinarli al circo.
Però non sapeva quanto tempo e pazienza avesse Rose, né voleva stare così tanto vicino al mare. Il formicolio che sentiva su tutta la pelle, dettato dalla risposta al suo trauma verso l'acqua, lo spingeva a prendere una decisione rapida. La fuga era la scelta più sensata. Sì. Sì. Poteva lasciarli là e dire che non gli aveva trovati!
Cahir prese alcuni passi per allontanarsi dalla caverna, solamente per ritornare indietro. No. No. Gli serviva un posto in cui stare. Temporaneo. Sì. Sì. Doveva prenderli, trascinarli fuori e poi portarli da quella donna. Poi niente più acqua. Sì. Perfetto. Doveva solo essere molto rapido! Bastava prendere uno dei due, per farsi seguire dall'altro! Perfetto!
L'acrobata strinse le dita delle mani per autoconvincersi ad entrare, ma nel farlo applicò molta forza e a sufficienza per provocarsi del dolore. Le unghie finivano con lo scavare a forza nel palmo delle sue mani, ma era necessario: il dolore zittiva la paura che, per un sordo come lui, era il rumore più forte che potesse udire e percepire così fisicamente.
Non appena ne sentì gli effetti, Cahir si mosse per entrare nell'insenatura, stringendo i denti per motivarsi a proseguire, almeno fino a quando non avesse trovato Zeth e Winston. Sempre se non avevano pure deciso di affogare assieme in una qualche pozzanghera là sotto.
Al contrario dei due uomini precedenti, l'oracolo non si perse a guardare i dintorni, se non il tempo necessario per individuare l'umano e il mezzorco. Non poteva sentirli parlare, né trovare facili tracce del loro passaggio come sulla sabbia, ma di certo non stava cercando due persone che cercavano di far perdere le loro tracce.
Trovarli infatti si rivelò ben più facile di quanto avesse sperato, tant'è che li trovò pure impegnati a parlare tra di loro. Dalla sua distanza non poteva sapere di cosa, ma sicuramente ora doveva evitare che scappassero nuovamente.
Senza altri motivi per convincersi a rimanere là dentro, dove l'acqua poteva veramente avvertirla ovunque, Cahir si avvicinò al duo di disgraziati saltimbanchi. Sapeva per esperienza di essere più forte di quei due, per cui una volta abbastanza vicino (e forse pure avvertito da loro), liberò le proprie mani per cercare di afferrarli prima che si dileguassero nuovamente.
Sicuramente poi la sua espressione in viso, in un misto di emozioni che spaziavano dal furente al completo fastidio, poteva già indicare qualcosa ai suoi colleghi sul motivo della sua apparizione lì.HP 31/31
CA 17
Immunità: Sonno magico
Manov. Combat. per Afferrare: 11 (rip)
Tpc - (danni -)
Mischia
- Chakram +3 (1d8+1, x2) (TSRif CD 15, metà danno)
Distanza
- Chakram +7 (1d8+1, x2) (9m)Equipaggiamento
89 MP | 0 MO | 0 MA | 0 MR
Oggetti di nota
» Zaino Perfetto
- Arnesi da Scasso
- Rampino Comune
Capacità
- Perenne: Assordato
- Vista Acquatica
- Attacco Furtivo: 1d6
Incantesimi
∞ Lv 0| 5/5 Lv 1|-/- Lv 2 | -/- Lv 3 | -/- Lv 4
Incantesimi Pronti
» Lv 0
1. Creare Acqua | Individuazione del Magico | Individuazione del Veleno | Luce | Riparare
» Lv 1
1. Foschia Occultante | Favore Divino | Scudo della Fede
2. Infliggi Ferite Leggere | Tocco del Mare
» Lv 2
1. //
2. //. -
.
Zeth
Risistematosi il cappello sul capo, l'acrobata cominciò ad alzare anche fin troppo lo sguardo in giro, cercando di comprendere dove esattamente fossero finiti ,trovando il luogo estremamente inospitale e a tratti spettrale per i propri gusti: esattamente il genere che a lui piaceva. Non sembrava esserci nulla di interessante però, e Zeth non aveva nemmeno avuto la brillante idea di dare una migliore occhiata come invece il proprio compagno dalla vista più acuta fece. "Uh? Qualcosa di strano?Intendi più strano di un mezz'orco ed un umano in una caverna marina?" Si avvicinò dunque al compagno, tentando di stropicciarsi gli occhi più e più volte per notare non troppo in lontananza quel che Winston aveva appena scovato. "E quella che roba è? A-aspetta aspetta, luce? Ummh..." Si grattò la testa, guardandosi le mani prima di schioccare le dita, nel tentativo di far uscire qualche scintilla ma niente da fare. "Diciamo che al momento sono a corto di fuoco e di elettricità...eheh.." Ridacchiò per coprire un momentaneo istante d'imbarazzo. "Ma che ti importa, basta avvicinarsi a quel muro e vedere meglio le...assi di legno che sono state inchiodate? Ma che diavolo-.." Persino lui sembrava essere altamente confuso dalla scoperta ma decisamente interessato e curioso di ovviamente violare la privacy del posto ed andare a ficcanasare oltre.
"Tra l'altro ti fai spaventare da un pochetto d'acqua stagnante? Che sarà mai! Guarda, ti faccio vedere io come si f-.." Ma ecco che all'improvviso, l'acrobata si bloccò sul posto, percependo un rumore non troppo lontano alle proprie spalle.Sembravano essere dei fievoli passi in avvicinamento ma il sentore di una qualche presenza alle spalle , lo fece immediatamente uscire di testa, tanto che nell'istante in cui il povero Cahir allungò una mano verso di loro per prenderli, Zeth si voltò di scatto, afferrandogli il polso con forza ma l'espressione che mutò in un istante sul suo volto era rabbiosa,infuriata, il sorriso di poco prima svanì lasciando posto solamente ad un viso cupo. Questo era ciò che molto spesso succedeva quando l'acrobata veniva preso alla sprovvista o minacciato da qualsiasi cosa avesse intorno, che si trattasse di un viso amico o meno ma in quel caso, riconoscendo solo secondariamente il muso serio di Cahir, Zeth ritornò a sorridere ampiamente, lasciandogli la mano all'istante. "Ma guarda che cosa la caverna misteriosa ci ha portato! Cahir in persona! Ah, questa.. poi, per poco non sarei riuscito davvero a sentirti." Si posizionò dunque davanti a lui, iniziando a mimare con l'ausilio delle mani quel che negli anni aveva imparato ad usare appositamente come comunicazione per farsi capire dal compagno: la lingua dei segni. "Ehi, cosa ci fai qui? Eri così preoccupato per noi che sei venuto a cercarci?" simulò, addolcendo quell'iniziale sorriso, prima di mettere al corrente il suddetto delle loro intenzioni, fregandosene altamente del probabile compito di volerli riportare indietro. "Io e Winston abbiamo appena scoperto una cosa stranissima laggiù, perchè non vieni a vederla con noi ,dato che hai fatto tutta questa strada appositamente per vederci?" Continuò, prima di voltarsi vero Winston, alzando un dito verso l'alto. "Staaaavo dicendo. Lascia che vada avanti io, più vediamo da vicino e meglio è." Disse prima di battere un colpetto sulla spalla del mezz'orco, avvicinandosi al rigolo d'acqua che per fortuna arrivava alla caviglia, attraversandolo pian pianino, ed allargando le braccia, esattamente come se fosse sulla sua fidata corda, facendo un passo dopo l'altro fino a raggiungere la sponda opposta e ritrovarsi in mezzo alle torce. "Visto? Andiamo pelandroni! Mi dovete aiutare a sfondar- cioè a rimuovere queste assi!" Si voltò dunque verso il buco malamente tappato, inginocchiandosi alla sua altezza e tentò di gettare un occhio tra le travi per vedere cosa potesse esserci dall'altra parte. Quel che notò con certezza era una strana luminescenza lontana che poteva intravedersi da quei piccoli spiragli, qualcosa che decisamente stonava con la naturalezza dell'insenatura in cui erano appena finiti. "E-ehi ehi, venite a vedere, qui qualcosa luccica!" Avvertì, tentando dunque di tirare le travi ma sapendo di non essere poi così portato per quel tipo di lavori, da solo ci avrebbe messo abbastanza tempo.
Se i tre avessero collaborato per rimuovere davvero quei vecchi impedimenti, avrebbero scoperto un passaggio abbastanza piccolo, adatto ad una persona sola alla volta e a carponi, verso quel che sembrava essere un altro androne della caverna, dove un lungo corridoio di pietra abbastanza largo e buio, lasciava intravedere in lontananza una luminescenza dalle sfumature azzurre come il mare. Quel che avrebbero trovato dopo qualche metro di camminata era nient'altro che una piccola meraviglia: una conca costellata da centinaia e centinaia di cristalli luminosi che erano cresciuti non solo sul terreno ma persino sulle pareti e sul soffitto di pietra, lasciando davanti a loro questo bizzarro e sorprendente spettacolo della natura.HP 24/24
CA 15* (+2 contro attacchi d'opportunità)
Tpc - (danni -)
Percezione: 21
Attacco in Mischia: +1
Attacco a Distanza: +6
Armi: Pugnale x8 (1d4)Equipaggiamento
» Oggetti di Avventura:
-Biglie
-Bottiglia di Zucchero Vetrificato
-Corda (15m)
-Fodero da Polso x2
-Rampino Comune
-Zaino Comune
-Pantofole della Scorrazzata
-Cintura Acrobatica
-Spallacci del Serpente
-Haramaki
-Pugnali x 8
0 MP | 973MO | 9 MA | 0 MR
Capacità
Affascinare
Snodato
Controcanto
Distrazione
Esibizione Bardica (10 volte al giorno)
Temerarietà
Intrepido
Trucchetti Nemico Astuto
Ispirare Competenza +2
Competenza nelle Armi ed Armature
Incantesimi
-/- Lv 0|5/5 Lv 1| 4/4 Lv 2 | 0/0 Lv 3
Incantesimi Pronti
» Livello 0:
Alleato Involontario
Individuazione del Magico
Lampo
Mano Magica
Resistenza
Suono Fantasma
» Livello 1:
Cura Ferite Leggere
Risata Incontenibile
Svanire
Urlo Spacca TimpaniSPOILER (clicca per visualizzare)La caverna dei cristalli:
. -
.
Winston Templain
Winston sorrise alla battuta del suo compagno di avventura, effettivamente la loro presenza lì era già una cosa fuori norma. Purtroppo Zeth non riuscì a far luce e questo limitò la visibilità dei due, ma per fortuna non fu troppo necessario. Se poi la situazione lo avesse richiesto, il mezzorco avrebbe potuto usare una delle sue pergamene, ma se fosse riuscito a risparmiarla sarebbe stato meglio. L'acrobata mostrò il suo coraggio e la sua mancanza di cautela iniziando ad avventurarsi in avanti, ma si fermò poco dopo. Si mise sull'attenti e riuscì a bloccare la mano di qualcuno che si era mosso alle loro spalle. Winston mise mano alla cintura, pronto a estrarre un coltello, ma rinunciò subito al proposito. Si trattava di Cahir, un altro membro della Carovana. Cosa ci faceva lì? Era venuto per loro?
Zeth iniziò una conversazione in lingua dei segni, ma lui ne capì solo una parte. Stava iniziando a studiare per apprenderla, ma non era ancora abbastanza bravo da arrischiarsi a comunicare in essa, né da potersi dire sicuro di ciò che comprendeva. I frammenti di discorso che Winston riuscì a ricollegare al contesto fecero immaginare al mezzorco che Zeth aveva invitato il loro compagno a unirsi a loro nell'esplorazione della caverna. Da un lato si trattava di un buon segno, che riduceva il rischio di punizione, ma dall'altro gli dispiaceva che quel momento di condivisione tra loro due soli finisse così.
"Va bene, ti seguo."
Zeth richiese aiuto nello scardinare le assi inchiodate appena oltre il rivolo d'acqua e lui si unì volentieri all'impresa, a maggior ragione dopo che il giovane umano disse di aver visto qualcosa di luccicante. La gioia di Zeth era contagiosa e Winston si chiese cosa potessero aver mai scoperto. Si dedicò dunque ad aiutare il suo collega, riducendo di molto i tempi di esecuzione del compito. Cosa che sarebbe successa a maggior ragione se si fosse unito anche Cahir, che era con ogni probabilità il più possente del gruppo. In questo modo ebbero accesso a un cunicolo stretto, in cui Zeth si buttò a capofitto. Winston lo seguì senza farsi troppe domande, del resto la sua priorità rimaneva sempre e comunque proteggere il suo amato da qualsivoglia pericolo potesse trovarsi laggiù. Il tragitto fu breve e li ricompensò con una visuale davvero splendida. All'interno di una sorta di cupola naturale si trovavano innumerevoli cristalli di vario tipo. Il mezzorco rimase a bocca aperta, si avvicinò a una delle formazioni e cercò di tastarle, per capire se sembravano qualcosa a lui noto. La maestosità del luogo però lo rese distratto, soverchiato da così impulsi sensoriali.HP 40/40
CA 20
Tpc - (danni -)
Conoscenze dungeon: 9
(sulle formazioni cristalline)
Percezione: 10*
*eventuale +1 per evitare di essere colto di sorpresa da un nemico;
Mischia Pugnale perfetto +10 [1d4 +6 | 19–20/x2]
Pugnale +9 [1d4 + 6 | 19–20/x2]
Distanza Pugnale perfetto +10 [1d4 | 19–20/x2]
Pugnale +9 [1d4| 19–20/x2]
Cerbottana + 9 [1d2 | x2]Equipaggiamento
0 MP | 378 MO | 43 MA | 0 MR
» Oggetti di Avventura:
Pugnale perfetto
Pugnale x2
Cerbottana
Dardi per cerbottana (10)
Armatura di cuoio in Stoffa di Fogliascura +1
Acciarino e pietra focaia
Borsa da Cintura
Bussola
Cassetta per pergamene
Fodero da polso
Kit da Barba
Kit da Intrattenitore
Arnesi da scasso perfetti
Bacchetta Cura ferite leggere (50 cariche)
Pergamene Livello 0 (2 Luce, 1 Riparare, 1 Individuazione del magico)
Pergamene Livello 1 (2 Ridurre persone, 1 Ingrandire persone, 1 Unto)
Pergamene livello 2 (Invisibilità, Soffio di fuoco)
Pozione di Cura Ferite Moderate x2
Stivali Impavidi
Collana delle Palle di fuoco I
Capacità
Nome capacità Attacco furtivo 2d6, Acrobazia astuta, Magia minore (Lettura del magico, a volontà). -
.
Cahir Eilmys
Il problema di vivere in un mondo fatto di silenzio, era credere che per tutti lo fosse altrettanto e, come tale, sfruttarlo a proprio vantaggio. Zeth gli aveva appena dimostrato che non era così, la quiete eterna era solamente unilaterale, non vigeva per tutti in egual crudeltà. Winston replicò altrettanto il gesto di ferma, cosa che avrebbe ovviamente dovuto aspettarsi l'oracolo, ma non lo infastidì veramente. Almeno non doveva lottare con quei due idioti, solo ora convincerli a muovere il culo volontariamente per tornare indietro. Cosa forse anche più complicata.
Quel pagliaccio definito per natura come umano poi, motivo di tutto quell'inizio di problemi per Cahir, si degnò pure di fargli almeno una domanda sensata e nel modo corretto per la sua sordità. Cosa però che come sempre ormai, non poteva comunque salvarlo dal pessimo carattere del mezzelfo.
«Rose sa. Tornare indietro. Subito. Entrambi. Basta stronzate.» rispose invece a parole, in modo tale da farsi ben capire anche del collega mezzorco. Dopotutto non aveva mai perso la facoltà di parlare, per quanto le sue parole uscissero dal suono sbagliato, ruvido e ostile. Non che si impegnasse minimante per cambiare ciò con quel duo di idioti, non se lo meritavano minimamente.
«Smettete di correre via. Samgard punirà anche me ora, basta.» incalzò nuovamente, quando entrambi sembrarono ignorare volutamente le sue parole per continuare con chissà cosa ci fosse là ancora. Forse doveva veramente abbandonarli lì, magari aspettando aprissero quello che stava bloccato il passaggio, per poi spingerli dentro e darli per sfortunati dispersi. Tanto chi poteva salirli se l'alta marea finiva per risalire e bloccarli ancora di più là sotto?
Cahir per quanto fosse un mostro a sua stessa definizione, non era ancora così stupido da cercare ancora più problemi per accorciare la sua disgraziata vita rimasta. Se aveva fortuna, il duo sarebbe morto semplicemente per stupidità e per mano loro. Doveva solo fare da testimone visivo, non potevano dargli colpe se non c'erano segni di accelerazione del processo per mano sua, no?
La sua collaborazione al misfatto poi si tramutò in semplici calci per sforzare i blocchi più ostici, non volendosi impegnare più del dovuto per quello stupido compito. Già venire sin lì a prenderli era stato un enorme sbaglio, per cui alla lista doveva cominciare a contenere aggiuntivi errori.
Seguirli e scendere con loro, fu un altro punto da inserire nell'elenco da riportare poi al circo. Non trovò alcuna gioia neanche nello "spettacolo" visivo in cui potevano essere finiti lì sotto. Per Cahir erano solamente stupide rocce luminose, in un orribile luogo troppo vicino all'acqua. Ironicamente perfetto per quel duo di imbecilli che era stato mandato a recuperare: roba inutile per persone altrettanto inutili, almeno al di fuori del loro effettivo impiego.HP 31/31
CA 17
Immunità: Sonno magico
Percezione: 10 (0 in caso di suoni)
Conoscenze Dungeon: 11
Tpc - (danni -)
Mischia
- Chakram +3 (1d8+1, x2) (TSRif CD 15, metà danno)
Distanza
- Chakram +7 (1d8+1, x2) (9m)Equipaggiamento
89 MP | 0 MO | 0 MA | 0 MR
Oggetti di nota
» Zaino Perfetto
- Arnesi da Scasso
- Rampino Comune
Capacità
- Perenne: Assordato
- Vista Acquatica
- Attacco Furtivo: 1d6
Incantesimi
∞ Lv 0| 5/5 Lv 1|-/- Lv 2 | -/- Lv 3 | -/- Lv 4
Incantesimi Pronti
» Lv 0
1. Creare Acqua | Individuazione del Magico | Individuazione del Veleno | Luce | Riparare
» Lv 1
1. Foschia Occultante | Favore Divino | Scudo della Fede
2. Infliggi Ferite Leggere | Tocco del Mare
» Lv 2
1. //
2. //. -
.
Zeth
Nonostante le lamentele di Cahir e le palesi minacce, Zeth continuò a perseguire nella sua piccola esplorazione, facendosi aiutare dai compagni a togliere le assi di legno dal muro per poter passare accovacciato dall'altra parte e così continuare ad indagare in quel che palesemente voleva essere tenuto segreto da qualche avventuriero o esploratore poco attento del passato; insomma chi poteva pensare che qualche asse potesse fermare una banda di scapestrati come loro e la poca voglia di tornare al tendone dell'acrobata? Qui c'era qualcosa di più che la semplice mano di madre natura. La luce che andava ad elargirsi sul fondo della caverna, dove i passi dei tre cominciarono a riecheggiare nel silenzio , li portarono alla vista di un singolare nuovo antro, tempestato di cristalli prevalemente azzurri e luminosi che costellavano pareti, soffitto e pavimento di quel piccolo scrigno surreale. Zeth rimase per un istante allo stesso modo senza parole, ammirando la singolarità dal luogo ma non ci mise molto a rimettere parola in quel momento di contemplazione. "Che mi venga un colpo. Ma che roba è questa?" Ovviamente fu' il primo a mettere un piede avanti, non avendo intenzione di aspettare i compagni per poter toccare con mano ogni singola cosa. Si spinse giusto un po' più in la, cercando di osservare attraverso la trasparenza di alcune gemme più grandi e riuscire ad intravedere mille colori al suo interno. La luce che sprigionavano sembrava calda ed accogliente al tatto ma non in tutte Zeth riuscì a percepire lo stesso tempore. Con un occhiata più acuta notò che solo alcune grosse gemme dalle sfumature violecee sembravano invece non ricevere lo stesso calore rispetto alle altre. "Che strano.."
Gli altri due compagni poterono tranquillamente collegare le pietre più piccole a quelle che nelle comunità popolari somigliavano ad alcuni ninnoli venduti sui banconi e nei mercati magici utili appunto ad illuminare la via; la magia contente in questi oggetti era talmente concentrata da poter rischiarare anche la più buia delle notti ma mai si erano ritrovati ad osservarne in quantità così elevata e tutta insieme; possibile che qualcuno avesse scoperto quella segreta miniera d'oro durante i propri viaggi? Ovviamente l'acrobata andò subito in visibilio, cominciando a tastare e correre in mezzo alle gemme più grandi come un bambino alla sua prima festa. "Ma avete mai visto una cosa del genere? Cioè, guardate che colori, guardate come luccicano! Ahhh se solo portassimo anche un quarto di tutto quel che c'è qui dentro al circo, potremmo ricavarci chissà quanti profitti!" Propose su di giri il ragazzo, alzando poi lo sguardo verso l'alto.
Oltre alla parte sottostante che i tre stavano percorrendo, vi erano delle zone sopraelevate, irraggiungibile dal loro punto ma collegate tra di loro da una strana e sottile trama violacea, molto simile ad una ragnatela anche se tempestata di luccichii ad ogni punto di congiunzione. Ovviamente Zeth pensò subito facesse parte dell'"arredo" e non se ne preoccupò più di tanto ma oltre agli schiamazzi che il giovane circense stava facendo dentro alla grotta, qualcos'altro cominciò a fare rumore non troppo lontano da i tre improvvisati esploratori. Un verso flebile si udì giusto dietro ad un cumulo massiccio di gemme più alte e con più attenzione dedita sia a Cahir che Winston, i due poterono immediatamente notare che qualcosa di infagottato nello stesso filo violaceo e sulla punta di una delle grosse gemme si stava lamentando. Era a ciondoloni, appeso ad un filo e si dimenava in cerca di libertà emettendo acuti versetti. Cosa c'era al suo interno per il momento sembrava non chiaro poiché il bozzolo sembrava essere abbastanza piccolo e spesso ma decisamente qualsiasi cosa fosse, sembrava essere nei guai. Peccato che il nostro caro Zeth era troppo preso a cercare di staccare una delle più grandi gemme per accorgersene.HP 24/24
CA 15* (+2 contro attacchi d'opportunità)
Tpc - (danni -)
Forza per staccare una delle gemme: 9
Attacco in Mischia: +1
Attacco a Distanza: +6
Armi: Pugnale x8 (1d4)Equipaggiamento
» Oggetti di Avventura:
-Biglie
-Bottiglia di Zucchero Vetrificato
-Corda (15m)
-Fodero da Polso x2
-Rampino Comune
-Zaino Comune
-Pantofole della Scorrazzata
-Cintura Acrobatica
-Spallacci del Serpente
-Haramaki
-Pugnali x 8
0 MP | 973MO | 9 MA | 0 MR
Capacità
Affascinare
Snodato
Controcanto
Distrazione
Esibizione Bardica (10 volte al giorno)
Temerarietà
Intrepido
Trucchetti Nemico Astuto
Ispirare Competenza +2
Competenza nelle Armi ed Armature
Incantesimi
-/- Lv 0|5/5 Lv 1| 4/4 Lv 2 | 0/0 Lv 3
Incantesimi Pronti
» Livello 0:
Alleato Involontario
Individuazione del Magico
Lampo
Mano Magica
Resistenza
Suono Fantasma
» Livello 1:
Cura Ferite Leggere
Risata Incontenibile
Svanire
Urlo Spacca TimpaniSPOILER (clicca per visualizzare)Agite liberamente ma se decidete di liberare il bozzolo in pericolo fatemi un tiro di Iniziativa
La caverna dei cristalli:. -
.
Winston Templain
Winston non era sicuro di aver capito cosa avesse detto Cahir, ma con ogni probabilità era qualcosa sul dover ritornare indietro. Zeth lo ignorò bellamente e anche lui non rispose, anche se un po' gli dispiacque. Cahir era una persona scontrosa e spesso irrispettosa degli altri, ma non riusciva a volergli male. In ogni caso tra i due non c'era dubbio su chi seguire, motivo per cui si unì a Zeth nell'impresa di divellere la copertura del tunnel. Una volta al di là del cunicolo si perse a osservare i dintorni, fino a che Zeth non attirò la sua attenzione su alcune delle gemme, che forse potevano valere molti soldi, come del resto suggerì lui.
"Portare troppa roba potrebbe essere infattibile, ma magari qualche pietra preziosa potremmo riuscire a trovarla. Così potremmo sperare anche di calmare Samgard o di guadagnare qualche spiccio noi."
Non era sicuro fosse possibile corrompere il capo del circo in quel modo, ma forse ne sarebbe valsa la pena provarci. Iniziò dunque a osservare quelle linee di colore violaceo che erano visibili, ma si riscosse da ciò nel momento in cui sentì un rumore poco distante. Winston dovette spostarsi leggermente e in quel modo riuscì a notare la presenza di una sorta di bozzolo. Si stava dimenando con furia, con ogni probabilità qualcosa era intrappolato al suo interno. A quel punto le opzioni erano poche, cercare di liberare qualsiasi cosa fosse laggiù, oppure ignorarlo. Zeth non sembrava al momento in grado di aiutare in questa decisione, impegnato com'era nel recupero di una delle gemme incastrate.
"Aspetta. Fai attenzione. Qualcosa non mi torna."
Cercò di richiamare in tal maniera l'attenzione del suo amato e subito dopo cercò di comunicare anche con Cahir. Gli indicò con la mano il bozzolo, poi estrasse uno dei suoi pugnali e mimò il gesto di tagliare la cordicella violacea. Assunse un'espressione interrogativa, per far capire che stava chiedendo la sua opinione. E nel mentre scandagliò i dintorni, alla ricerca di qualsiasi cosa potesse essere responsabile dell'imbozzolamento della creatura davanti a sé.HP 40/40
CA 20
Tpc - (danni -)
Mischia Pugnale perfetto +10 [1d4 +6 | 19–20/x2]
Pugnale +9 [1d4 + 6 | 19–20/x2]
Distanza Pugnale perfetto +10 [1d4 | 19–20/x2]
Pugnale +9 [1d4| 19–20/x2]
Cerbottana + 9 [1d2 | x2]Equipaggiamento
0 MP | 378 MO | 43 MA | 0 MR
» Oggetti di Avventura:
Pugnale perfetto
Pugnale x2
Cerbottana
Dardi per cerbottana (10)
Armatura di cuoio in Stoffa di Fogliascura +1
Acciarino e pietra focaia
Borsa da Cintura
Bussola
Cassetta per pergamene
Fodero da polso
Kit da Barba
Kit da Intrattenitore
Arnesi da scasso perfetti
Bacchetta Cura ferite leggere (50 cariche)
Pergamene Livello 0 (2 Luce, 1 Riparare, 1 Individuazione del magico)
Pergamene Livello 1 (2 Ridurre persone, 1 Ingrandire persone, 1 Unto)
Pergamene livello 2 (Invisibilità, Soffio di fuoco)
Pozione di Cura Ferite Moderate x2
Stivali Impavidi
Collana delle Palle di fuoco I
Capacità
Nome capacità Attacco furtivo 2d6, Acrobazia astuta, Magia minore (Lettura del magico, a volontà).
