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Elradriel Silva
Ci sono viaggi che si sceglie di affrontare e viaggi che si devono affrontare, nel mezzo si trovano poi quelli che allietano o tormentano le notti di qualsiasi creatura, sogni o incubi, nel migliore dei casi fini a se stessi e che non lasciano traccia nella memoria, ma forse qualche residuo nell’anima, viaggi che non si sa di voler o dover intraprendere, ma che irrompono prepotentemente e non puoi fare altro che vedere dove ti conducono, sperando di non svegliarti con l’amaro in bocca.
Era ormai in viaggio da qualche settimana e, in quei momenti, quando le membra, ma più che il corpo la mente, richiedevano una tregua, il pensiero si rivolgeva verso casa, quel luogo sicuro che aveva abbandonato in favore di terre e situazioni sconosciute.
Si sedette su un cuscino, posato sul duro pavimento di legno, una lieve brezza marina le sfiorò il viso, una sensazione a cui non era abituata, ma tutto sommato piacevole, sorrise e cullandosi in ricordi felici, lasciandosi trasportare dal dondolio delle onde che si rifrangevano sull’imbarcazione, permise al corpo di rilassarsi e alla mente di trovare l’equilibrio necessario per entrare in quello stato di torpore rigenerativo al quale finalmente poteva abbandonarsi.
Non sempre sognava in quei momenti di riposo, ma a volte, come quella sera, o almeno così credeva, ricordi del passato le facevano visita.
Aprendo gli occhi il quel mondo onirico ebbe subito la sensazione di ritrovarsi a casa, ma c’era qualcosa di sbagliato. Tutto era uguale, almeno nell’aspetto, la sua stanza, il suo albero, eppure percepiva chiaramente che quel luogo non era lo stesso posto sicuro che aveva lasciato settimane addietro. Si avvicinò alla parete legnosa e allungò una mano, la sensazione tattile era strana, come se il legno non fosse tale, si affacciò all’incavo che fungeva da finestra, la vegetazione era silenziosa Strano raramente la foresta non emetteva suoni, perché sì, non solo le foglie tra i rami erano immobili, ma non vi era traccia nemmeno di presenza animale, nessun rumore, nessun fruscio, nessun verso, nessun movimento, tutto era immobile, statico, tutto eccetto lei.
I suoi sensi cercavano di dirle qualcosa, ma lei non riusciva ancora a comprendere cosa, corse fuori, cercando nel frattempo presenza di vita oltre a lei, ma non trovò nessuno, apparentemente era sola. Scese dall’albero e anche toccando il manto d’erba sotto i suoi piedi la sensazione fu strana, si guardò intorno, tutto appariva dannatamente reale, ma c’era qualcosa che le urlava a pieni polmoni che non lo era. Alzò lo sguardo verso il cielo, nemmeno la rifrazione della luce la convinceva, come se quei raggi non arrivassero direttamente a scaldarle le guance.
Trattenne il respiro cercando di percepire anche il minimo suono, ma nelle vicinanze non sentiva nulla, come se qualcosa avesse inghiottito ogni rumore Forse tese un orecchio per ascoltare meglio, rumorii in lontananza, ma come ovattati e indistinguibili C’è qualcuno? Avrebbe voluto urlarlo, ma tutta quella situazione l’aveva messa in uno stato di agitazione e di angoscia tali da consentirle di pronunciare quelle parole semplicemente come un sussurro. Inspirò profondamente cercando di calmarsi e ci riprovò C’è qualcuno? Questa volta la sua voce riecheggiò forte e chiara, ma ebbe come la sensazione che l’eco delle sue parole fosse intrappolato all’interno di una bolla, iniziava a provare una strana sensazione di asfissia, come un topo in trappola, come se si trovasse sola, all’interno di una prigione trasparente con le sembianze del luogo che più al mondo avrebbe dovuto farla sentire al sicuro.
Lo sconforto prese il sopravvento per qualche interminabile istante, ma poi ricordò le parole che più volte le avevano rivolto i suoi genitori Devi trovare la tua strada. Doveva uscire di lì, in qualunque modo, ad ogni costo, non era lì che finiva il suo viaggio, aveva degli obiettivi ed era intenzionata a portarli a termine con tutte le sue forze.
Si rialzò da terra, a dire il vero non si era nemmeno resa conto di quando si fosse lasciata andare inginocchiandosi su quella finta erba, ma sapeva che stando lì si sarebbe arenata, non aveva assolutamente idea di quale fosse il modo per uscire, ma di certo non lo avrebbe trovato fissando il suolo.
Una volta in piedi si guardò intorno, aveva come la sensazione che decidere una direzione e camminare nella stessa non l’avrebbe portata a nulla, sicuro non all’uscita, ma da qualche parte doveva cominciare, così, un passo dopo l’altro, iniziò ad osservare ogni minimo dettaglio, cercando di allertare ognuno dei suoi cinque sensi nel tentativo di carpire il maggior numero di informazioni su quel luogo, qualsiasi cosa le potesse dare un indizio su dove fosse e come andarsene.HP 8/8
CA 15
Tpc - (danni -)
Mischia Spada Lunga +4 (1d8+3/ 19-20/x2)
Guanto d'Arme Chiodato +4 (1d4+3/x2)
Distanza Balestra Leggere +3 (1d8+3/ 19-20x2)Equipaggiamento
0 MP | 85 MO | 5 MA | 0 MRSPOILER (clicca per visualizzare)-Armatura in cuoio borchiato (CA+3, bonus DES max+5, penalità alla prova-1)
-10 Quadrelli da Balestra
-Acciarino e Pietra Focaia
-Borraccia
-Camera d'Aria
-Coperta
-Giaciglio
-Corda 15m
-Rampino Comune
-Padella Comune
-Zaino Comune
Capacità
Nome capacità es. Ira round 0/0. -
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Game Master
Il mondo che aveva sempre conosciuto, ma che in quel momento emanava un'aura di inquietudine. La foresta, un tempo un concerto di fruscii e canti, era avvolta in un silenzio irreale ed immobile, come se si fosse trovata in una scenografia di cartapesta e lei fosse l'unica attrice. Un'inquietudine cresceva dentro di Elradiel, come se fosse intrappolata in una gabbia di illusioni, ma un passo dopo l'altro stava cercando una soluzione.
Tendendo i sensi e prestando particolare attenzione, ad un certo punto dal più profondo silenzio Elradiel si rese conto di sentire un fruscio... anzi, un sussurro. Una voce molto lontana, così pareva. Diceva qualcosa in elfico, ma era persino difficile capirne la provenienza. Forse mettendosi in ascolto sarebbe riuscita per lo meno a seguirne la direzione.➤ Si agisca come si preferisce.
➤ Tira una prova di percezione.TutorialBenvenuto
Benvenuta nel tuo tutorial! Questo è lo spazio dove imparerai a muovere i passi nelle regole e nell'ambientazione di Assiah. Non preoccuparti di sbagliare, siamo qui proprio per prepararti a tutto.
Pathfinder GdR ha un sistema di gioco detto "d20 system": significa che la maggior parte dei tiri sarà fatto con un dado a venti facce, il d20. Ad esso si aggiungeranno vari bonus o penalità a seconda della situazione.
Assicurati di aver letto e ben compreso le regole di Compilazione dell'Intestazione e dell'Utilizzo delle Diceroom. Presta molta attenzione a queste regole: trascurarle comporterà decurtazioni di Punti Esperienza in gioco. Le tue sono perfette!
Nella tua narrazione è tutto perfetto!
Passiamo alla base del gioco di ruolo. Il Game Master (GM) inventa una storia, muove i PNG (personaggi non giocanti) e propone alcune situazioni ed eventi. Il compito del giocatore è reagire e prendere decisioni su cosa fa il suo personaggio in risposta.
Cosa fai?
Prove di Abilità
Percezione
Per tirare i dadi su Assiah GdR, hai creato una stanza per il tuo personaggio utilizzando Tableplop. È in quella stanza che effettuerai i tiri di dado, seguendo le indicazioni del regolamento apposito.
Una Prova di Abilità è un tiro di 1d20+il valore che trovi nella tabella Abilità della tua scheda alla voce "Totale" dell'abilità richiesta. Le prove di Abilità sono tiri di d20 (dado a venti facce) che permettono di verificare se un'azione ha successo o no e con quale intensità. Si ricorrerà al tiro di Abilità per la maggior parte delle azioni che non possono essere autoconclusive, in cui il personaggio prova a fare qualcosa senza sapere se ci riuscirà.
Percezione ti permette di osservarti intorno e notare dettagli nascosti oppure definire da dove proviene una voce. Percezione si usa anche contrapposto alle prove di Furtività.
Riporta il risultato delle tue Prove nell'intestazione come in questo esempio.
Per avere successo in una prova di Abilità, il totale del tiro dovrà superare una Classe Difficoltà (CD) segreta e decisa dal GM secondo alcuni parametri dati dal manuale.
Le CD di alcune prove (come quelle di Scalare e Acrobazia) possono essere calcolate autonomamente dal giocatore seguendo le regole delle abilità specifiche. Non serve calcolare autonomamente le CD quando si gioca con un GM, come in questo caso.
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Elradriel Silva
Mettendo un piede davanti all’altro avanzò di svariati metri, accompagnata solo da quell’innaturale rumore dei suoi passi sul terreno, un fitto nulla dalle sembianze di casa l’avvolgeva e le uniche cose che riusciva a riconoscere come vere e reali erano il battito del suo cuore che via via si faceva più martellante rimbombandole nelle orecchie, il respiro leggero, quasi trattenuto, come a non voler emettere suoni in eccesso che potessero impedirle di udire qualcosa di utile al suo obiettivo e lo sfregamento dei suoi vestiti l’uno contro l’altro o contro l’ambiente circostante. Rumori di per sé impercettibili in condizioni normali, suoni ai quali l’orecchio era così assuefatto da non farci più caso, ma lì e in quel momento, tutto era amplificato.
Si fermò giusto un istante, all’altezza di due familiari alberi che ricordava di aver scalato più e più volte, un bivio, doveva scegliere da che parte andare, quel gesto d’arresto fu incondizionato, automatico; senza indizi, senza indicazioni, una direzione sarebbe valsa l’altra eppure, probabilmente per forza d’abitudine, si fermò.
Non cambiò niente, il nulla sembrava ancora circondarla, nessun suono, niente fuori posto in quella perfetta replica, mosse nuovamente un passo, ma non fece in tempo a terminarlo che le parve di udire qualcosa, si guardò freneticamente intorno, un fruscio lontano, ma non riusciva né a identificarlo, né a comprendere da quale direzione provenisse.
Arrestò nuovamente la sua avanzata, trattenne il fiato, cercò di calmarsi per rallentare il battito del suo cuore affinché non intralciasse il suo udito, tutto era immobile e silenzioso, lei compresa e ora poteva distinguerlo meglio, non era un fruscio, forse una voce, non capiva cosa stesse dicendo, troppo distante e ovattata per distinguere le parole; si concentrò più intensamente Elfico? Poteva essere la sua lingua natale quella che sentiva? O forse si trattava di mera suggestione e speranza? La speranza che qualcuno di familiare le andasse incontro per accompagnarla fuori da quel luogo?
Respirò profondamente, un paio di volte, rimettendosi poi subito in ascolto, cercando di non emettere nessun suono, la speranza, ora c’era, una voce così flebile e distante, ma era più di quanto avesse avuto fino a quel momento, doveva assolutamente riuscire a comprenderne la provenienze, voleva andarsene, doveva andarsene e quella voce, ora, le appariva come la sua migliore opzione.HP 8/8
CA 15
Tpc - (danni -)
Percezione 11
Mischia Spada Lunga +4 (1d8+3/ 19-20/x2)
Guanto d'Arme Chiodato +4 (1d4+3/x2)
Distanza Balestra Leggere +3 (1d8+3/ 19-20x2)Equipaggiamento
0 MP | 85 MO | 5 MA | 0 MRSPOILER (clicca per visualizzare)-Armatura in cuoio borchiato (CA+3, bonus DES max+5, penalità alla prova-1)
-10 Quadrelli da Balestra
-Acciarino e Pietra Focaia
-Borraccia
-Camera d'Aria
-Coperta
-Giaciglio
-Corda 15m
-Rampino Comune
-Padella Comune
-Zaino Comune
Capacità
Nome capacità es. Ira round 0/0. -
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Game Master
Sì, sembrava proprio elfico e avanzando nella foresta, Elradriel ne ebbe la naturale consapevolezza, benché trovasse strano, in quel momento, il fatto che difficilmente stesse riuscendo a distinguere le parole che venivano sussurrate da lontano. Era come sentire una sensazione totalmente familiare, ma non riuscire a comprenderla appieno. Tuttavia, l'elfa sentì di potersi fidare di quella specie di richiamo, che forse quella voce dal timbro femminile poteva davvero aiutarla ad uscire da quel posto, farle da guida. Era un'amica? Sua madre? Difficile dirlo.
Avanzando tra le fronte e calpestando cespugli, Elradriel cominciò a sentire, assieme a quella sensazione di sicurezza, anche qualcosa di spiacevole. Era come se, mentre lei inseguiva la direzione della voce, qualcos'altro stesse seguendo lei.
E quel qualcos'altro non era nulla di sereno o amichevole.
Proprio mentre l'elfa assimilava questa sensazione, sentì un ringhio provenire dalle sue spalle e percepì il passo felpato tipico di un predatore della foresta. Non riuscì ad individuarne la direzione e fu semplicemente troppo tardi: Elradriel sentì all'improvviso un dolore lancinante al braccio e realizzò di essere stata vittima di un agguato. Un enorme lupo dal manto nero era saltato fuori da un gruppo di cespugli e l'aveva attaccata all'improvviso, incurante delle sue intenzioni. Che l'avesse vista come una preda per la sua cena? Che stesse difendendo il territorio? Oppure... che avesse le crudeli intenzioni di ucciderla per qualche malevola ragione?➤ Da questo momento puoi partecipare alle role narrative nel forum (quelle senza tiro di dado).
➤ Furtività nemica: 13 > Round di Sorpresa
➤ Tpc vs Elradriel (contro CA impreparato) 16 (danni 2)
➤ Si tiri Iniziativa (senza eseguire altre azioni).Combattimento I
iniziativa e turni
Un combattimento inizia sempre con gli stessi passi:
1) Determinare consapevolezza e eventuale round di sorpresa;
2) Tirare iniziativa;
3) Turno di combattimento di chi ha iniziativa più alta, seguito da tutti gli altri in ordine di iniziativa.Elradriel non è consapevole della presenza nemica, quindi si effettua round di sorpresa.
L'iniziativa determina con quale ordine si attacca. Si può decidere anche di ritardare l'iniziativa o preparare un'azione.
Un turno di combattimento si svolge compiendo, generalmente:
Un'azione standard può essere sempre sostituita da un'azione di movimento, ma mai il contrario (esistono anche altri tipi di azioni: approfondimento sulle azioni in combattimento).Combattimento II
FERIMENTO E MORTE
Elradriel è stata colpita perché il nemico ha fatto un Tiro per Colpire (TpC) che eguagliava o superava la sua Classe Armatura (CA). Nel suo caso, la CA impreparato, perché è stata colta di sorpresa.
Quando si è colpiti, si perdono Punti Ferita (HP). Quando gli HP scendono precisamente a 0, si diventa inabili.
Scala i tuoi HP nella tua intestazione.
Quando gli HP scendono sotto lo 0, si è privi di sensi, indifesi e morenti. La condizione morente fa perdere 1 HP per round, finché non ci si stabilizza con un TS Tempra. Una volta stabilizzati, si rimane svenuti e indifesi, ma non in pericolo di vita fino a nuove cure.
Quando gli HP negativi sono in una quantità pari o superiore al punteggio di costituzione, il personaggio muore. (es. Eldradriel morirebbe a -14 hp).
Si può morire anche se un nemico effettua un colpo di grazia su un personaggio privo di sensi o indifeso.
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Elradriel Silva
La consapevolezza prese piede man mano che avanzava, era elfico, su quello non aveva più dubbi, avrebbe inoltre potuto affermare quasi con certezza che quella voce fosse femminile eppure non riusciva a comprendere cosa le stesse dicendo, sì a lei, perché razionalmente il pensiero che potesse rivolgersi a chiunque e a nessuno l’avrebbe dovuta sfiorare, ma qualcosa in cuor suo le diceva che no, quelle parole erano proprio per lei, forse mera illusione, ma ci si sarebbe aggrappata nel tentativo di raggiungerla.
Completamente assorta, totalmente focalizzata su quel barlume di speranza, abbassò inconsciamente la guardia, la sua soglia dell’attenzione ai dettagli restava alta, ma probabilmente concentrata in un’unica direzione, perdendo di vista ciò che le accadeva più in prossimità e quando la sensazione di esser preda iniziò ad accarezzare i suoi sensi, fu ormai troppo tardi.
Un ringhio feroce e subito dopo un dolore al braccio, si portò istintivamente l’altra mano all’altezza della ferita, quasi a controllare che l’arto fosse ancora lì e cercò con lo sguardo cosa l’aveva attaccata. Non l’aveva minimamente sentito avvicinarsi, si diede della stupida per essersi fatta trovare impreparata in modo così sciocco e solo in quel momento vide effettivamente ciò che l’aveva colpita: un grosso lupo dal manto nero si palesava davanti ai suoi occhi e non sembrava minimamente intenzionato a lasciarla procedere.
In cuor suo non avrebbe voluto attaccarlo, si sarebbe difesa, quello sì, ma se avesse intravisto la possibilità di non rendere quell’incontro fatale l’avrebbe colta, non avrebbe ucciso deliberatamente una creatura della foresta che forse stava solo difendendo il suo territorio, magari la prole, avrebbe cercato di evitarlo a meno che non ne fosse stata costretta.HP 6/8
CA 15
Tpc - (danni -)
Iniziativa 24
Mischia Spada Lunga +4 (1d8+3/ 19-20/x2)
Guanto d'Arme Chiodato +4 (1d4+3/x2)
Distanza Balestra Leggere +3 (1d8+3/ 19-20x2)Equipaggiamento
0 MP | 85 MO | 5 MA | 0 MRSPOILER (clicca per visualizzare)-Armatura in cuoio borchiato (CA+3, bonus DES max+5, penalità alla prova-1)
-10 Quadrelli da Balestra
-Acciarino e Pietra Focaia
-Borraccia
-Camera d'Aria
-Coperta
-Giaciglio
-Corda 15m
-Rampino Comune
-Padella Comune
-Zaino Comune
Capacità
Nome capacità es. Ira round 0/0. -
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Game Master
Non appena Elradriel ebbe modo di studiare meglio il suo nemico, seppe perfettamente che qualcosa in lui non andava, così come qualcosa nella lontana voce di donna non stava andando: mentre sentiva che i sussurri si facevano più affannati e spaventati, il gigantesco lupo prendeva a ringhiare, con gli artigli ben piantati nel terreno. Non era un normale lupo, non come quelli che solitamente abitavano la foresta: i suoi occhi rossi erano iniettati di sangue, il suo volto contorto da una rabbia cieca che era del tutto innaturale, come quella... una creatura malvagia che era stata mandata lì apposta ad uccidere l'elfa.
In quel momento Elradriel capì che avrebbe dovuto difendersi e che il suo nemico non si sarebbe arreso al primo sangue. Chiunque l'aveva mandato lì ad attaccarla, aveva tutte le intenzioni di impedirle di raggiungere la fonte di quella voce.
Fortunatamente, però, l'elfa era molto più pronta e agile del lupo da rispondere e, estratta la spada, fu pronta ad attaccare prima che il lupo rincarasse la sua dose.➤ Turnazione: Elradriel - GM
➤Iniziativa nemica: 8 > A te il primo colpo!
➤ Esegui un TPC (vedi in basso).Combattimento III
Tiro per colpire e danni
Per cercare di colpire un nemico, si fa un Tiro per Colpire (d'ora in avanti TpC). Il TpC deve equiparare o superare la Classe Armatura (d'ora in avanti CA) per riuscire a prendere l'avversario.
Per portare un TpC con un'arma da mischia, il tiro sarà il seguente:
1d20+bonus attacco in mischia (valore reperibile nella scheda)
Per portare un TpC con un'arma a distanza, il tiro sarà il seguente:
1d20+bonus attacco a distanza (valore reperibile nella scheda)
Spesso non si conoscerà la CA dei nemici in gioco, perciò è buona norma accompagnare il TpC da un tiro di danni preventivo, per velocizzare il gioco, come in questo esempio.
Il dado di danno da lanciare dipende dall'arma utilizzata. Elradriel utilizza una spada lunga che provoca danno 1d8, cui si aggiunge bonus di forza perché è un'arma da mischia. Se la somma aritmetica tra tiro di dado e bonus è inferiore a 0, il danno è sempre 1.
Il tiro per il danno con la spada lunga perciò sarà:
1d8+3
Ai danni con le armi a distanza, invece, non aggiungono bonus, tranne casi speciali.
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Elradriel Silva
Non appena inquadrò meglio la creatura che si frapponeva tra lei e la sua via di fuga ogni dubbio si dissipò, se il primo pensiero fu quello di preservare la vita della foresta, per quanto finta le apparisse, ora, incrociando quegli occhi iniettati di sangue, non si sarebbe fatta alcuna remora, quel lupo, anzi, quella cosa, era del tutto innaturale, non c’era nulla in lui di quegli animali che ricordava; una bestia assetata di sangue e, per la precisione, del suo sangue.
Il tempo non sembrava nemmeno giocare in suo favore, quella voce, della quale ancora non distingueva le parole, sembrava mutare, farsi più irrequieta, come se anche la sua situazione non fosse delle più rosee, raggiungerla era l’imperativo, per la salvezza di entrambe o almeno quello era ciò che ora credeva.
Senza perdere nemmeno un istante strinse i denti per non pensare al dolore causatole dalla ferita e con la mano dominante estrasse la sua fedele compagna dal fodero, non si sarebbe lasciata cogliere impreparata una seconda volta, sarebbe stata lei ad attaccarlo, cercando di concludere la questione nel minor tempo possibile.
Tra lei e quella bestia non si frapponevano ostacoli, probabilmente sicura di sé e del colpo appena inferto all’Elfa, non riteneva di aver nulla di cui preoccuparsi o, forse, troppo primordiale per partorire un pensiero simile, quale che fosse la motivazione stava lì a un paio di passi da lei e non se la sarebbe lasciata sfuggire.
Rapidamente colmò la distanza che le separava, la lama della sua spada scintillò per un istante colpita da un timido raggio solare filtrato tra le fronde della fitta vegetazione e colpì, cercando di mirare il più precisamente possibile alla gola della creatura che ancora le ringhiava contro. L’avrebbe messo a tacere.HP 6/8
CA 15
Tpc 18 (danni 6)
Mischia Spada Lunga +4 (1d8+3/ 19-20/x2)
Guanto d'Arme Chiodato +4 (1d4+3/x2)
Distanza Balestra Leggere +3 (1d8+3/ 19-20x2)Equipaggiamento
0 MP | 85 MO | 5 MA | 0 MRSPOILER (clicca per visualizzare)-Armatura in cuoio borchiato (CA+3, bonus DES max+5, penalità alla prova-1)
-10 Quadrelli da Balestra
-Acciarino e Pietra Focaia
-Borraccia
-Camera d'Aria
-Coperta
-Giaciglio
-Corda 15m
-Rampino Comune
-Padella Comune
-Zaino Comune
Capacità
Nome capacità es. Ira round 0/0. -
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Game Master
L'elfa udì chiaramente il guaito del lupo echeggiare nella foresta non appena la sua spada lo ferì profondamente, segno che effettivamente gli avesse fatto abbastanza male da farlo tirare indietro. Un normale lupo a quell'entità di danno avrebbe sicuramente ritenuto la situazione troppo pericolosa e se la sarebbe data a gambe, ma quello... non era un comune lupo. Era una creatura fatta di male e che non se ne sarebbe andata prima di aver ucciso Elradriel, anche a costo di sacrificarsi.
Col sangue nero che colava dalla sua ferita, infatti, non desistette. Ringhiò di rabbia, come se il suo dolore lo stesse rendendo ancor più furioso e poi, dopo aver raspato un po' a terra con gli artigli, balzò sull'elfa senza preoccuparsi della sua spada. Il suo intento era quello di bloccarla perché non potesse più attaccarlo, anche se questa sua azione avrebbe provocato un'apertura nelle sue difese, della quale Elradriel avrebbe sicuramente approfittato.➤ Turnazione: Elradriel - GM
➤BMC lottare nemico 18 > Sei in lotta. Guadagni Opportunità.
➤ Puoi eseguire il tuo attacco di opportunità nel tuo prossimo turno e poi eseguire nello stesso post anche il tuo normale turno di combattimento. Qualora il tuo attacco di opportunità vada a segno, i dagni che effettuerai potranno essere sottratti alla BMC del nemico, eventualmente vanificandola.Combattimento IV
Manovre in combattimento e opportunità
Il nemico ha effettuato una Manovra in Combattimento: Lottare. Le Manovre si utilizzano per compiere azioni che durante il combattimento non siano strettamente attaccare.
Per effettuare una Manovra in Combattimento si tira:
1d20+BMC (valore reperibile in scheda)
Il risultato del tiro va confrontato con la DMC dell'avversario (nel caso di Elradriel 16): se la eguaglia o la supera, la Manovra prende. il GM supera dunque la prova.
BMC lottare provoca la condizione In lotta. Per sottrarsi alla condizione, si può tirare una BMC liberarsi vs DMC avversaria che non provoca Opportunità, oppure una prova di Artista della Fuga.
Chiunque può effettuare una Manovra in Combattimento, ma se non si ha il talento adatto per effettuarla (es. Lottare Migliorato) si provoca un Attacco di Opportunità. L'attacco di Opportunità si verifica sia che la manovra abbia successo, sia che fallisca. N.B. è sempre un Tpc e mai un incantesimo o una capacità di classe. Ricordare di scrivere quando si provoca opportunità perché gli altri giocatori o i GM non sono tenuti a sapere che talenti possiedi.
L'Opportunità si svolge prima del completamento della manovra, indipendentemente che la manovra abbia successo o no, come segue:
1 - Il nemico inizia una manovra
2 - Usufruisci dell'attacco di opportunità
3 - Il nemico termina la manovra
4 - Procedi con il tuo normale turnoPer velocità usiamo descrivere tutta l'azione di BMC nello stesso post e in quello successivo l'avversario narra opportunità e ciò che fa dopo.
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Elradriel Silva
Sentì la bestia guaire, ma il suo colpo non fu abbastanza, né per finirla, né per farla ritornare da qualsiasi posto fosse venuta, indubbiamente le aveva fatto molto male, ma ciò sembrò solo aizzare maggiormente la creatura che, tornata a ringhiarle contro, si apprestava a sferrare un nuovo attacco.
In altre circostanze avrebbe forse apprezzato la sua caparbietà, ma non lì, non in quel momento, non quando il suo unico scopo era palesemente quello di eliminarla e, soprattutto, apparentemente senza motivo. Perché? Quella domanda le riecheggiava in testa fin dal primo momento in cui aveva realizzato l’obiettivo di quel mostruoso lupo, ma il tempo per trovare una risposta non c’era, se voleva mantener cara la pelle prima doveva agire e poi porsi quella questione.
Un balzo e la reazione fu la più naturale possibile, un riflesso incondizionato, non dettato dagli anni di allenamento, non dovuto a una qualche particolare tecnica o conoscenza, ma puro e semplice istinto di sopravvivenza. Levò la spada che ancora stringeva nella mano dominante dritta davanti a sé, frapponendola tra loro e ne rivolse la punta in direzione della creatura che, proprio con quel balzo, aveva lasciato le difese scoperte.
Forse troppo lenta o colta ancora una volta alla sprovvista, la sua reazione non fu per nulla efficace, al contrario, la bestia aveva avuto la meglio. Che fosse davvero quello il suo destino? Sopraffatta da una creatura senza nemmeno saperne il motivo.
Si era immaginata una lunga vita davanti a lei, c’erano tante cose che voleva fare, tanti luoghi che voleva vedere e invece sembrava destinata a soccombere lì, senza mai aver abbandonato le foreste di Arborea, quel luogo che credeva sicuro e che ora la stava tradendo; e mentre cercava con tutte le forze di liberarsi non riusciva a togliersi dalla mente quella domanda Cosa vuoi da me? Che ti ho fatto? Sapeva che si trattava solo di una bestia assetata del suo sangue, ma a parlare in quel momento non era lei, ma la sua disperazione.HP 6/8
CA 15
Tpc 7 (danni 10)
Talento Schermidore +1 TpC attacchi opportunità con lame
BMC Liberarsi 5
Mischia Spada Lunga +4 (1d8+3/ 19-20/x2)
Guanto d'Arme Chiodato +4 (1d4+3/x2)
Distanza Balestra Leggere +3 (1d8/ 19-20x2)Equipaggiamento
0 MP | 85 MO | 5 MA | 0 MRSPOILER (clicca per visualizzare)-Armatura in cuoio borchiato (CA+3, bonus DES max+5, penalità alla prova-1)
-10 Quadrelli da Balestra
-Acciarino e Pietra Focaia
-Borraccia
-Camera d'Aria
-Coperta
-Giaciglio
-Corda 15m
-Rampino Comune
-Padella Comune
-Zaino Comune
Capacità
Nome capacità es. Ira round 0/0SPOILER (clicca per visualizzare)Non cambia nulla ai fini del risultato, ma visto che è il tutorial lo faccio come si deve, mi sono dimenticata di aggiungere il +1 del talento nel tiro nella Diceroom, quindi l'o segnato nell'intestazione, per la prossima cercherò di ricordarmene prima. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Hai fatto benissimo, tranquilla!
Game Master
Per quanto potesse faticare, Elradriel non riuscì in alcun modo a sottrarsi alla presa ferrea del lupo, che la costrinse a terra. A nulla erano valsi i tentativi di colpire la bestia prima di essere bloccata, ma l'elfa dovette resistere con tutte le sue forze, mentre alle sue domande nessuno rispondeva, se non il cupo ringhio del suo misterioso e spaventoso nemico.
In tutta risposta, mentre lei si agitava, il lupo scattò verso il suo collo e affondò le fauci proprio sulla spalla della guerriera, mentre lei si dimenava per liberarsi.
Assieme al dolore, Elradriel sentì anche qualcos'altro: quello che il lupo nero le aveva inferto non era un morso qualsiasi, ma... corrotto, come avvelenato. E una strana debolezza cominciò ad invadersi nel suo corpo a partire dalla sua ferita.
Doveva resistere... ne andava della sua vita.
«Non puoi morire così!» un momento... era quella la voce dell'elfa?➤ Turnazione: Elradriel - GM
➤ Sei ancora in condizione In lotta (così come il tuo nemico)
➤ Si tiri un TS Tempra
➤ Da questo momento puoi partecipare a tutte le quest e le role del forum mentre concludiamo lo scontro.Tiro salvezza
tempra, riflessi, volontà
I Tiri Salvezza (d'ora in avanti TS) sono tiri di reazione ad avvenimenti, oggetti, trappole e incantesimi, in cui il personaggio prova ad evitare determinati effetti.
○ Un TS Tempra è utilizzato per evitare conseguenze sul fisico e sulla salute.
○ Un TS Riflessi si utilizza per determinare se un personaggio è abbastanza veloce da schivare incantesimi o trappole o per determinare il suo equilibrio.
○ Un TS Volontà si utilizza per determinare se la mente di un personaggio è capace di vincere effetti mentali magici e altri effetti che influenzano la mente.
Nella descrizione degli incantesimi è determinato quale TS è necessario tirare per cercare di evitarne l'effetto.
Per tirare un Tiro Salvezza su Tempra, è necessario tirare:
1d20+Tem (valore trovato nella scheda)
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Elradriel Silva
Quella bestia intenzionata a porre fine alla sua vita sembrava ormai aver avuto la meglio, la immobilizzava a terra e a nulla serviva dimenarsi, il peso della fiera le bloccava ogni movimento, ma non si sarebbe arresa, doveva provarci con tutte le sue forze, arrendersi così non era contemplato.
Proprio mentre pensava ciò sentì un dolore lancinante provenire dalla spalla, i denti appuntiti del lupo conficcati in essa penetravano la sua carne e rivoli di sangue cominciarono a sgorgare dalla ferita, ma doveva esserci altro in quella sofferenza, qualcosa di più. Le lacerazioni non erano così profonde da causarle un’immediata perdita dei sensi eppure si sentiva debole, troppo debole, come se, troppo velocemente, a partire da quel morso, ogni fibra dei suoi muscoli si stesse lasciando andare, non rispondendo più alla sua volontà di reagire.
Era un sogno, ma non lo sapeva, quella sensazione di oblio che ormai permeava la sua mente, per lei, era più che reale. Aveva deciso di partire, di lasciare la sua casa, quel luogo che tanto reputava sicuro, Arborea e le sue idee chiuse per preservarsi, gli elfi lì si sentivano quasi intoccabili lì, si era chiesta più volte se fosse la scelta giusta, avventurarsi in luoghi sconosciuti e potenzialmente più pericolosi rispetto a ciò che stava lasciando, ma se glielo avessero chiesto ora non avrebbe avuto dubbi Nemmeno casa è il luogo sicuro che credevo. Quel pensiero rendeva quel momento ancora più amaro, si era creata un’illusione, così come tutti i suoi simili, che ora stava andando in frantumi e con lei stava svanendo anche il suo futuro.
Tentò per l’ennesima volta di reagire, ma a nulla valsero i suoi sforzi e anche quella voce, della quale ora, come un brutto scherzo del destino, riusciva a identificare le parole, le diceva di non arrendersi, che non doveva perire lì, ci si aggrappò con tutte le forze che le erano rimaste, non molte ormai, ma avrebbe lottato finché avesse avuto anche un solo alito di vita in corpo.HP 6/8
CA 15
TS Tempra 7 (danni 10)
Mischia Spada Lunga +4 (1d8+3/ 19-20/x2)
Guanto d'Arme Chiodato +4 (1d4+3/x2)
Distanza Balestra Leggere +3 (1d8/ 19-20x2)Equipaggiamento
0 MP | 85 MO | 5 MA | 0 MRSPOILER (clicca per visualizzare)-Armatura in cuoio borchiato (CA+3, bonus DES max+5, penalità alla prova-1)
-10 Quadrelli da Balestra
-Acciarino e Pietra Focaia
-Borraccia
-Camera d'Aria
-Coperta
-Giaciglio
-Corda 15m
-Rampino Comune
-Padella Comune
-Zaino Comune
Capacità
Nome capacità es. Ira round 0/0. -
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Game Master
«Resisti! Non puoi morire!»
I sussurri erano diventati più incessanti e forti, tanto che Elradriel ormai sentiva chiaramente la voce parlarle in elfico... e le sembrava estremamente familiare, come se appartenesse ad una persona che conosceva molto bene.
Nella foga dello scontro, però, non le veniva semplice capire a chi appartenesse e ancor peggio provocò il morso, perché l'elfa sentì la debolezza nel suo corpo farsi tanto forte da essere dolorosa. Il morso era avvelenato.
Il lupo, in ogni caso, cercò di affondare di più il suo morso, forse con l'intento di staccare la testa ad Elradriel, ma l'agitazione della sua vittima gli impedì di far scattare le fauci a dovere e non solo fallì, ma perse anche la presa su di lei.➤ Turnazione: Elradriel - GM
➤ Concludiamo lo scontro!
➤ Subisci 1 danno a Costituzione. Per maggiori informazioni sui danni alle caratteristiche, puoi leggere questi regolamenti.
➤ Tpc nemico: 1nat > Non sei più in lotta. -
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Elradriel Silva
Mentre con le ultime forze rimaste si dimenava, sentì la pressione del peso della bestia variare sul suo corpo, non aveva dubbi, stava per infliggerle il colpo di grazia, i denti le affondavano più in profondità nella carne, tutto sembrava perduto eppure, forse in risposta a quella voce così familiare che la spronava a non arrendersi, si dimenò con più convinzione, aggrappandosi alla vita come mai prima di quel momento.
Poi qualcosa mutò, la presa della creatura non le sembrava più così salda e non percepiva più nemmeno le sue fauci conficcate nella sua carne, era riuscita a liberarsi da quella morsa e ora doveva far qualcosa per non ricaderci. Non poteva permettersi passi falsi così la scelta ricadde sul non fare passi, provare a rialzarsi poteva rivelarsi un’arma a doppio taglio, dopo tutto non sapeva quanto rapidamente sarebbe stata in grado di farlo o quanto i suoi muscoli l’avrebbero retta. La cosa più istintiva e naturale che le venne in mente fu di stringere più forte la sua spada e con le forze rimaste cercare di calarla sul collo della fiera nel tentativo di decapitarla e mettere fine alla sua vita una volta per tutte Non morirò qui.HP 6/8
CA 15
TpC 9 (danni 10)
Mischia Spada Lunga +4 (1d8+3/ 19-20/x2)
Guanto d'Arme Chiodato +4 (1d4+3/x2)
Distanza Balestra Leggere +3 (1d8/ 19-20x2)Equipaggiamento
0 MP | 85 MO | 5 MA | 0 MRSPOILER (clicca per visualizzare)-Armatura in cuoio borchiato (CA+3, bonus DES max+5, penalità alla prova-1)
-10 Quadrelli da Balestra
-Acciarino e Pietra Focaia
-Borraccia
-Camera d'Aria
-Coperta
-Giaciglio
-Corda 15m
-Rampino Comune
-Padella Comune
-Zaino Comune
Capacità
Nome capacità es. Ira round 0/0. -
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Game Master
Ma nonostante la grande forza di volontà, ancora una volta la spada di Elradriel non riuscì a ferire la bestia, che scattò rapidamente indietro per evitare di essere decapitata. Ciò aiutò il gigantesco lupo a non subire conseguenze, ma d'altro canto diede modo all'elfa di alzarsi in piedi senza pericolo.
«No, non è questo il momento della tua dipartita! Ce la puoi fare!»
Il momento dopo, il lupo scattò di nuovo in avanti per cercare di azzannare Elradriel, ma l'elfa fu davvero pronta a rispondere quella volta e non se ne fece sopraffare.➤ Turnazione: Elradriel - GM
➤ Complimenti! Nel tuo post precedente hai ricevuto un Punto Utente: qui trovi maggiori informazioni.
➤ Tpc nemico: 14
Edited by Staff di Assiah - 1/5/2024, 17:53. -
.Miei cari! Causa Raduno ufficiale di Assiah, io e zef saremo assenti da mercoledì 24 a lunedì 29, perciò non potremmo occuparci della gestione delle schede, delle esperienze e di rispondere alle role dove partecipiamo o masteriamo (tutorial compresi). Vi chiediamo di essere pazienti e, anzi, vi invitiamo a seguirci sui social, perché condivideremo le nostre avventure :3
Assieme a noi, saranno assenti anche tutti i partecipanti. Divertitevi anche mentre non ci siamo! ♥
P.S. Avviserò sotto i topic di tutte le role dove sto masterando così che non si perda questo il messaggio..
