Votes taken by cyg_art

  1. .
    【 Egon Skiram 】
    Non morto | Infiltrato | 6° | Straniero Misterioso | 4° | CM | Scheda | Scheda Pulcioso
    png
    Egon ritrasse il braccio, leggermente insoddisfatto da quella risposta così pacata per l'aurora. Evidentemente il suo spirito di avventura si era esaurito nello scoprire che la bacchetta era già in possesso del Marchese e da una parte fu una fortuna che non lo avesse scoperto prima, altrimenti Egon non avrebbe nemmeno potuto vedere ciò che Nix era in grado di fare. L'escursione alla chiesa fu tutt'altro che infruttuosa per il non morto, che riuscì a recuperare un tomo sacro della sua dea e fare quella strana conoscenza: qualcuno con simili poteri poteva essere molto utile e date le sue inclinazioni forse non sarebbe stato nemmeno necessario costringerlo a partecipare come aveva pensato all'inizio Egon.

    «Beh spero tu non ti sia sentito ingannato, allora», aggiunse lui rinfoderando la bacchetta. «Se ti sta a cuore debellare la non morte e la Piaga quanto a me puoi venire a Undtra, qualcuno con le tue capacità potrebbe aiutare molto nel campo di ricerca della Marca», spiegò lui, ancora una volta tenendosi stretto i dettagli.

    Ad ogni modo il percorso a ritroso per uscire dalla chiesa non avrebbe offerto nessuna difficoltà ai due, se non per dover attraversare nuovamente la nebbia e incorrere in qualche spavento.
    HP 87/87
    CA 19
    RD 5/contundente

    Mischia Pugnale +11/+6 (1d4, 19-20x2, 3m), Alabarda perfetta +12/+7 (1d10+1x3+Malattia)
    Distanza Balestra Leggera +14/+9 (1d8+1, 19-20x2, 24m) (33 quadrelli /sangue cristallino), Fucile da caccia +14/+9 (1d6 +1 (Capacità 6), x4, 9m, Inceppamento 1-2 - 97 proiettili)
    HP 6/6
    CA 13
    TpC (danni -)

    Mischia Morso +2 (1d4+1)
    Equipaggiamento
    0 MP| 10.507 MO| 2 MA| 0 MR

    Capacità
    Adattabilità: 6/6 (10 Minuti)
    Ortunesback (Infliggi ferite gravi 3d8): 4/4
    Grinta: 2/2

  2. .

    Julian Hafsol

    Umano Aurora| Iracondo di Stirpe Primordialista| 10 | NM | Scheda | DICEROOM
    Julian non poté fare a meno di esprimere un raro quanto sincero sorriso divertito nel momento meno opportuno, sentendo le parole di Nicholas. Non era l'idea che i nobili nentyriani avevano degli aurora che lo faceva quasi ridere quanto la giustificazione spicciola di ciò che era stato detto Julian riguardo i suoi bersagli: la regina aveva parlato di attacchi alla capitale e alle rotte commerciali imputandoli a due mocciosi che non potevano nemmeno difendersi. Non c'era da sorprendersi che faticavano a gestire gli attacchi isolati della Strelizia.

    Vedendo futile proseguire quella conversazione con Touiller, l'aurora porse le sue riverenze salutandolo, sentendo che quella sciatta galanteria di facciata sarebbe presto divenuta una parodia per lui. «Non vedo l'ora», concordò.
    «Venite», intimò poi i due bambini, «camminate davanti a me, non vorrei facciate crollare il palazzo se vi perdo di vista», disse loro mentre varcavano il cancello, senza davvero preoccuparsi di farsi sentire da Touiller o qualcuno nei paraggi.
    HP 55/112 +30
    CA 15
    RD 2/-


    Mischia Scimitarra +16/+11 (1d6 danni +7 +1 Sanguinamento + 3 (CAS)) 18-20/x2
    Pugnale +14/+10 (1d4 + 6 + 3 (CAS)), 19-20/x2

    Mischia in IRA e talenti Scimitarra +17/+12 (1d6 danni +24 +1Sanguinamento) 18-20/x2 + Demoralizzare: -
    ➥ +1 tpc Arma Perfetta
    ➥+1 tpc e danno Arma +1
    ➥+2 tpc e danno Furiosa
    ➥-3 tpc +9 danno Attacco Poderoso
    ➥+3 danno (CAS)



    Equipaggiamento
    0 MP | 7924 MO | 0 MA | 0 MR



    Capacità
    💉 Ebbro di Sangue: 600/600 round
    Bonus attivati: +4 [] -2 []; +2 CA
    😡 Ira di Stirpe: 25/25 round

    Incantesimi
    2/3 Lv 1| 2/2 Lv 2 | 2/2 Lv 3
    Incantesimi Pronti
    » Livello 1:
    Bagno di Sangue
    Braccio Lungo
    Colpo Riflesso
    Ingrandire Persone
    Urlo Spacca Timpani
    » Livello 2:
    Antiproiettile
    Forza del Toro
    Squarcia Fronte
    Tocco Glaciale
    » Livello 3:
    Estremità Affilata
    Volare

  3. .

    Daven Richter Heim

    Umano Iboitha| Attaccabrighe/Intrepido| 8°| NB| Scheda | DICEROOM
    Il professore confermò che il nastro faceva parte della divisa femminile dell'università e questo restringeva molto la lista dei sospettati senza però escludere nessuna delle amiche di Lisa come Penelope e le altre due che Serhai era appena andata a convocare. Adele propose giustamente di fare qualche domanda in giro piuttosto che restarsene lì ad aspettare il ritorno della cantastorie con le tre e Daven concordò che ormai dovevano aver esaminato a fondo quella scena del crimine.

    «Immagino mi assumerò il gravoso compito di parlare con delle studentesse e guardare bene le loro uniformi», convenne lui senza nascondere che l'idea lo allettava alquanto. Era sicuramente il candidato ideale in quanto Dalynn era visto come un severo professore e Adele era, sfortunatamente, Adele. Ciò non precludeva gli altri due investigatori dal fare le loro ricerche per conto loro, affinché almeno uno di loro rimanesse sulla scena del crimine per sicurezza. Se nessuno avrebbe ribattuto si sarebbe diretto alla porta per iniziare a cercare qualche signorina a cui porre semplici domande.
    HP 71/71
    CA 19
    Tpc - (danni -)

    Mischia Stocco perfetto/anatema "Richter" +14/+9 (1d6+4, 18-20x2), Bastone ferrato +11/+6 (1d6+3/1d6+3, x2), Colpo senz'armi +11/+6 (Guanti Spaccacrani) (1d8+3, x2)


    Equipaggiamento
    0 MP| 7.835 MO| 2 MA| 7 MR



    Capacità
    Eleganza: 3/3 +1
    Vita affascinante (+3 ai TS): 3/3
    KnockOut (TS Tempra: CD 15 o si sviene): 1/giorno


  4. .

    Game Master

    I tentativi poco ortodossi di Venalia di accendere un fuocherello diedero i loro frutti rischiando anche di propagare un vero e proprio incendio che fortunatamente fu rapidamente soffocato dalla pioggia evocata da Dot un momento prima. La piccola fiaccola di fortuna, una volta avvicinata alle due porte rimaste rivelò un passaggio d'aria superiore al di sotto della porta a sinistra promuovendola come opzione migliore. Aprire questa porta avrebbe mostrato ben poco oltre ad una profonda oscurità e addirittura una discesa nel pavimento che sembrava assumere una strana forma mentre affondava nel buio. D'altro canto non era ancora successo nulla di brutto o strano aprendo quella porta quindi i partecipanti dovevano esser riusciti ad indovinare la soluzione, chissà se per caso o per buon intuito di qualcuno lì dentro. L'ultimo balzo in quell'oscurità avrebbe reso chiaro che il pavimento diveniva sempre più ripido assumendo la forma di un tubo segato a metà che avrebbe fatto perdere inevitabilmente l'equilibrio a tutti quelli che lo avrebbero imboccato: un vero e proprio scivolo.
    Slittando all'interno della struttura il buio avrebbe lasciato posto a lampi ripetuti che potevano ricordare spettri, rumori e versi terrificanti di ogni tipo: un ultimo spavento prima di essere schizzati fuori dalla casa uno ad uno su un pavimento morbido posto per attutire l'impatto.

    L'applauso e la risata del banditore avrebbero accolto gli esploratori sfuggiti incolumi alla casa stregata: «Oh oh! Pare che la maggior parte di voi sia scampato alla casa e i suoi pericoli! Sembra anche che abbiate raccolto qualche elemento estraneo al tour...» inclinò la testa guardando Myrak e Dot, che aveva il suo lenzuolo da fantasma completamente scompigliato dalla corsa sullo scivolo. Uno zombi manutentore sollevò il pollice della sua putrida mano in sua approvazione da lontano.
    «Non importa», continuò minimizzando quella stranezza, «Quelli che di voi non ce l'hanno fatta resteranno sempre nei vostri cuori in quanto ora sono definitivamente andati via... dal retro della casa! Li troverete lì! Godetevi il resto delle Festa e non perdetevi le favolose rievocazioni delle gesta del Marchese!»

    La musica orchestrale della banda di Undtra lasciò il posto a quella di Lune e Shila. Le due musicanti riuscirono a incantare con successo la stragrande maggioranza della folla con le melodie dell'una e la meravigliosa voce dell'altra che spiazzò e meravigliò il pubblico anche con effetti magici speciali perfettamente in linea con la macabra bellezza di tutta quella serata. Lo spettacolo doveva aver soddisfatto anche lo scorbutico organizzatore, visto che lasciò esibire le ragazze con ben altri due pezzi, laddove gli applausi del pubblico chiedevano di ascoltare ancora la loro musica.
    «Bel lavoro. Il Marchese ha richiesto di parlare con voi, alla fine della festa», disse lo scheletrico organizzatore alle due ragazze mentre queste scendevano dal palco. Sembrava genuinamente impressionato e i suoi modi si erano certamente ammorbiditi ora che aveva visto il talento delle due.

    Dopo alcuni minuti di assoluto silenzio e buio sul palco una luce magica iniziò a illuminare la scenografia che rappresentava un bosco e fece ingresso una muscolosa figura maschile incappucciata ma stranamente a petto scoperto mentre una voce fuori dal palco iniziava a narrare:
    "In un tempo ormai passato, un giovane di nome Egon Skiram dovette lasciare la propria casa alla ricerca di un antico necromante che minacciava il benessere di Gilthoniel. Vagava negli sconfinati boschi in quella che credeva essere una missione solo sua. Ma la sua vasta benevolenza gli fece incontrare degli alleati nei quali solo lui riconosceva del valore:
    Il cavaliere caduto Ronan"
    , un giovane barbuto in armatura di cartone salì sul palco affiancandosi all'attore che interpretava Egon.
    "E il patetico halfling Kiras, così facilmente dimenticato", un halfling entrò in scena piroettando.

    "Così, il grande Egon e i suoi alleati si fecero largo tra le orde di non morti del malvagio necromante". le tre figure iniziarono a tagliare e colpire dei cartonati con sopra illustrati zombi e scheletri di vario genere mentre la musica iniziava a incalzare e i movimenti coordinati degli attori divennero sempre più intensi finché non si misero a ballare e cantare un motivetto che fece subito presa sul pubblico:
    "Noooi, non siam non mooorti, no no nooo"
    ➤ Tutti i pg rimasti lasciano la casa stregata!
    ➤ Agire come si preferisce



    Turni di Roleplay
    Ci si può ancora introdurre nella role in qualsiasi momento, se non si è ancora scritto un post. Il GM integrerà la turnazione non appena sarà concluso il giro.

    Si possono sempre introdurre nuovi personaggi nel proprio turno. Non è necessario scrivere ogni turno un post con ogni personaggio portato, se non lo si desidera.

    Tocca a: Last Century/Templare_Bren/-Cappuccino-
  5. .

    Daven Richter Heim

    Umano Iboitha| Attaccabrighe/Intrepido| 8°| NB| Scheda | DICEROOM
    Tungdil sembrava piuttosto burbero e bellicoso come qualunque nano con cui Daven aveva avuto a che fare ma dal modo di porsi nei confronti suoi e di Vildriel traspariva una chiara lealtà e la parvenza di qualcuno a cui si poteva affidare anche la propria vita, se necessario. Sir Rompiscudo infatti fu molto felice di sentire nominare Balerion domandando subito come se la stesse passando: «Bene, immagino, non l'ho rivisto dal giorno del nostro duello, potrebbe essere ovunque ora», rispose Daven piuttosto francamente.

    Il medaglione dell'Artiglio invece gli fu inaspettatamente riconsegnato, come se fosse un modo per dare allo spadaccino il benvenuto nella Compagnia. Il giovane sorrise a quel gesto, sebbene non era ancora certo di quella situazione. Come aveva suggerito Vil, però, visitare il feudo di Issrotha e chiacchierare con Tungdil avrebbe sicuramente tolto ogni dubbio al giovane.
    "E ditemi messer Daven... quale sarebbe la vostra causa?"
    «Voglio lottare contro le ingiustizie», disse lui senza esitazione, «farla pagare a criminali e coglioni come quelli che ci hanno attaccato poco fa», continuò riaccendendo l'odio verso la trappola in cui erano finiti lui e Vildriel per colpa sua.
    «E voglio che il mio nome da solo li faccia tremare in ognuna delle dieci nazioni», aggiunse per poi richiamare Hey Ya facendola avvicinare. «O perlomeno iniziare da una di queste», disse poi con un sorriso sghembo. Aiutò Vildriel a salire in sella al cavallo tenendola per mano e guardandola abbastanza intensamente da farla arrossire come spesso faceva.

    Montato in sella a sua volta iniziò a seguire il nano sulla sua particolare cavalcatura.
    HP 71/71
    CA 19 +3

    Mischia Stocco perfetto/anatema "Richter" +14/+9 (1d6+4, 18-20x2), Bastone ferrato +11/+6 (1d6+3/1d6+3, x2), Colpo senz'armi +11/+6 (Guanti Spaccacrani) (1d8+3, x2)


    Equipaggiamento
    0 MP| 5.918 MO| 2 MA| 7 MR



    Capacità
    Eleganza: 3/3 +1
    Vita affascinante (+2 ai TS): 3/3
    KnockOut (TS Tempra: CD 15 o si sviene): 1/giorno



    NOTE: Gli eventi del Torneo dei Prescelti non sono canon per Daven, questa è la prima volta che vede Tungdil!

  6. .

    Daven Richter Heim

    Umano Iboitha| Attaccabrighe/Intrepido| 8°| NB| Scheda | DICEROOM
    Daven sapeva che era suo dovere partecipare a quella causa appena lesse il bando in questione tempo addietro: un gruppo di eroi era stato rapito e dovevano essere tratti in salvo. L'unica scampata al pericolo, tale Mariangela, aveva cercato coraggiosi volontari che potessero aiutarla e il giovane biondo era giunto in suo soccorso.

    La strada per raggiungere quel luogo fu lunga e impegnativa ma soprattutto colma di sorprese: durante una notte in cui Daven aveva deciso di proseguire il suo cammino in sella a Hey Ya si ritrovò nella bocca di un canyon dove rinvenne dei misteriosi indumenti. Normalmente il giovane non avrebbe mai indossato qualcosa trovato in giro o gettato via da qualcuno ma l'aspetto bizzarro di questi lo affascinarono: una giacca e un pantalone brillavano debolmente nella notte, la stoffa sembrava mutare dal color rosa all'azzurro a seconda dell'angolo e della luce dalla quale si guardavano. La folle curiosità spinse lo spadaccino a indossarli subito e questi sprigionarono il loro potere. Il resto degli indumenti e dell'equipaggiamento di Daven mutarono i propri colori in accordo a quelli appena indossati e due paia di occhiali da sole specchiati apparvero dal nulla sul collo della maglia del giovane. Una volta inforcati gli occhiali da sole il giovane mormorò una sola parola in una lingua che mai aveva sentito e nemmeno era certo esistere ma che sentiva rappresentava alla perfezione quel momento: «Cool.» e si rimise in sella.

    Giunto alla sua destinazione Daven non ebbe dubbi su chi fosse ad aver cercato avventurieri in quella missione di soccorso. La donna più alta che avesse mai visto si stagliava all'orizzonte e chiamava i presenti, tutti perfettamente riconoscibili da un abbigliamento vagamente simile ma comunque originale e mai visto prima.
    «Voi dovete essere... Mariella», disse lui, impiegando un momento per ricordare alla perfezione il nome della donna. Un altro ragazzo si era già presentato da poco e Daven non perse occasione di salutare anche lui prima di tornare a guardare la donna attraverso le lenti blu degli occhiali.
    «Sono Daven Richter, giunto in seguito alla vostra richiesta d'aiuto.»
    HP 71/71
    CA 19
    Tpc - (danni -)

    Mischia Stocco perfetto/anatema "Richter" +14/+9 (1d6+4, 18-20x2), Bastone ferrato +11/+6 (1d6+3/1d6+3, x2), Colpo senz'armi +11/+6 (Guanti Spaccacrani) (1d8+3, x2)


    Equipaggiamento
    0 MP| 5.918 MO| 2 MA| 7 MR



    Capacità
    Eleganza: 3/3 +1
    Vita affascinante (+2 ai TS): 3/3
    KnockOut (TS Tempra: CD 15 o si sviene): 1/giorno



  7. .

    Mathienne Amirne

    Elfo Solare| Cacciatore | 3 | NN | Scheda | Dice Room
    Il basilisco iniziò a dare del filo da torcere a Mathienne tirandole un brutto morso sul braccio. Lei gemette dal dolore ma non si diede ancora per vinta: quel mostro era solo un altro ostacolo per arrivare alla stupida statua di Ajar, ovunque essa si trovasse. L'elfa seguì il basilisco per ricambiare il suo colpo ma prima di sferrare il suo attacco una strana magia le tolse il terreno, o meglio la pietra, da sotto ai piedi.

    Senza davvero capire cosa stesse succedendo l'elfa ritrovò il suo naturale equilibrio durante la breve caduta atterrando fermamente sui propri piedi per poi scattare nuovamente all'attacco del mostro assieme a Luna. «Brutto! Cattivo! Inutile!» gridò lei accompagnando ogni punta dei suoi stocchi addosso al nemico.

    Notò poi anche la piccola statua che era apparsa a due passi da loro: «Ehi ma quella è la statua di un drago!»
    HP 9/27
    CA 18
    TS Riflessi: 18
    TS Tempra: 15 (+4PE)
    TpC1: 18 nat, conf. 20, danni 6+6
    TpC2: 18nat, conf. 19, danni 3+5
    AdO TpC: 22, danni: 6


    Mischia 2 Stocchi Perfetti +10, danno 1d6+1 (18+20/x2)
    Distanza Pistola da giacca +9, danno 1d4 (x3) (3m), inc. 1 (10 proiettili)

    Vetus Luna
    HP 14/21
    CA 18
    TS Tem: 22
    TpCart1: 25, danni 6
    TpCart2: 27, danni 6
    TpCmorso: 16, danni 6
    AdO TpC: 24, danni 3
    AdO2 TpC: 21, danni: 5

    Mischia: 2 artigli +7 (1d4+2), 1 morso +4 (1d6+2)
    Equipaggiamento
    0 MP| 4.577MO| 9 MA| 0 MR
    -

    Incantesimi
    ↪ ∞ Lv 0
    ↪ 4/4 Lv 1
  8. .

    cyg_art


    Uriel Heim | Paladino - Marshal | 13 - 6 | SCHEDA | Punti tifo: 10/10
    Uriel era riuscito ad assistere alle semi-finali dei torneo dei Prescelti solo tramite il collegamento magico sonoro intercettato da uno degli incantatori di Celestia. Solitamente si manteneva distante da quelle manifestazioni, anche perché vi erano sempre faccende più importanti a cui assistere soprattutto in periodi di crisi come quelli. Tuttavia la curiosità prese il sopravvento e grazie a un permesso speciale, l'arconte poté permettersi di discendere sul Piano Materiale per vedere con i propri occhi la finale.

    Era un peccato che suo nipote non avesse superato la semifinale ma pareva che i giochi erano stati allestiti in modo tale da dare a chiunque la possibilità di cooperare per abbattere il mostro che rappresentava Baneth. Come ogni anno vi era in gioco un premio in denaro e la possibilità di cercare di estrarre proprio la spada del Prescelto che, fino ad allora, nessuno era riuscito neppure a far muovere appena.

    L'arconte preso posto assieme alle altre due Prescelte Fyannon e Ingrid, sorprendendole proprio mentre la finale stava avendo inizio.
    «Certo che...» commentò lui posandosi una mano sul mento, «i campioni quest'anno sono tutti così sboccati.»

    Viðarr | Barbaro/Oracolo - Campione | 13/1 - 4 | SCHEDA | Punti tifo: 10/10
    Ci era voluto un po' di tempo per trovare posto sugli spalti ma finalmente Viðarr era riuscito a farsi largo tra la folla e a prender posto su uno degli anelli centrali. La sua enorme figura avrebbe certamente bloccato la visuale di almeno un paio di spettatori alle sue spalle ma un dio come lui non poteva certo farci nulla. Non aveva fatto tardi per la finale ma rimase sorpreso nel vedere che le dinamiche di questa sarebbero state diverse da quanto si aspettava.

    «Oh ma non dovevano scontrarsi gli ultimi due gruppi?! Che ci fa quell'idra nell'arena?» si domandò lui a gran voce senza davvero dirigere a qualcuno di specifico le sue domande.
    «Ci sono persino i perdenti in delle gabbie, sembra uno spettacolino teatrale!»
    Viðarr non era affatto contento di quella sorpresa ma si augurava di vedere sangue scorrere in abbondanza in qualunque caso.

    Nessun punto assegnato


    Uriel ha interagito con: Fyannon e Ingrid
    » Fyan » Naminé •
  9. .

    Daven Richter Heim

    Umano Iboitha| Attaccabrighe/Intrepido| 7°| NB| Scheda | DICEROOM
    L'inizio del combattimento passò in un attimo: prima di poter fare qualcosa il nano su quel suo ridicolo dinosauro furono addosso a lui e Vildriel e scelsero di concentrare i propri attacchi proprio su quest'ultima, probabilmente consci della sua abilità nel curare. I due sconosciuti nella squadra del biondo non fecero un granché per darsi da fare: gli insulti dell'elfo verso la mezz'orchessa gli procurarono solo una sonora randellata che lo stese al primo colpo. Il mago drow invece assieme alla sua bestia orrenda sparirono dalla circolazione forse per cercare di nascondersi ed evitare la mischia.
    "Che razza di pagliacci!"

    Infine dalle sue spalle giunse il grido di dolore dell'ondine che cadde al suolo, vittima di qualche incantesimo che l'aveva stremata definitivamente: si era trattato di un attacco coordinato in piena regola verso di lei e la squadra di Daven era caduta a pezzi in pochi soli attimi.
    «VIL!» gridò lui colto dalla sorpresa e dalla rabbia. La cosa più grave era che non era stato in grado di tenere al sicuro la propria compagna che, in una situazione di caos simulato come quella poteva essere innocuo ma come sarebbe andata in un contesto di reale pericolo?

    Colto dall'ira e dal desiderio di vendicarsi di quell'assalto così vile il giovane si scagliò addosso al dinosauro cavalcato dal nano, sferrando alcuni dei suoi colpi migliori col favore che giungeva dalla folla verso la sua situazione di netto svantaggio.
    «Giù da quella fottuta lucertola, nano! Ti farò assaggiare il vero acciaio di Altatorre!»
    HP 55/55 (+7)
    CA 18 (+1)
    Flessibilità marziale: Colpo Vitale attivo (11/12)
    AdO: 31, danni 34 vs Nysmera

    Tpc1 24 (danni 29) vs Nysmera
    Tpc2 19 (danni 34) vs Nysmera
    Tpc3 10 (danni 22) vs NysmeraWOOSH
    Prova di Esibizione (con Mostrare drammaticità): 19
    Parata e Risposta di Opportunità contro un attacco in mischia che Daven riceverà nell'arco del prossimo turno


    Mischia Stocco perfetto/anatema "Richter" +13/+8 (1d6+4, 18-20x2), Bastone ferrato +10/+5 (1d6+3/1d6+3, x2), Colpo senz'armi +10/+5 (Guanti Spaccacrani) (1d8+3, x2)


    Equipaggiamento
    0 MP| 6.818 MO| 2 MA| 7 MR



    Capacità
    Eleganza: 2/2
    Vita affascinante (+2 ai TS): 3/3
    KnockOut (TS Tempra: CD 15 o si sviene): 1/giorno




    Edited by cyg_art - 8/7/2022, 13:54
  10. .

    Daven Richter Heim

    Umano Iboitha| Attaccabrighe/Intrepido| 7°| NB| Scheda | DICEROOM
    Lo scontro era ormai alle sue battute finali: Daven stava dando fondo a tute le sue forze e dal canto suo anche Balerion non se la stava vedendo bene: il paladino decise di utilizzare un incantesimo che sicuramente il suo avversario non si sarebbe mai aspettato di vedere. Il fulvo infatti crebbe a dismisura raggiungendo il doppio, se non tre volte, la stazza del giovane Heim che poté solo sgranare gli occhi sorpreso da quella svolta improvvisa.
    «Woah!» esclamò guardando verso l'alto ma senza perdere la sua guardia. È permesso dal regolamento?! si chiese poi. D'altro canto non aveva importanza: entrambi stavano utilizzando tutte le abilità e magie a loro disposizione e ciò era la dimostrazione più alta di lealtà e rispetto verso il proprio avversario. Nessuno dei due si era trattenuto in quel duello combattuto testa a testa fino a quel momento.

    Il suo spadone era già grande mentre Balerion lo impugnava nella sua forma normale ma adesso sembrava quasi colossale. Eppure Daven Richter di Altatorre non cedette un singolo passo: col suo buckler al braccio e il fedele stocco impugnato nell'altra mano era ormai deciso a parare il colpo, anzi, la valanga che gli si stava per scagliare addosso. Il colpo del paladino cadde come un fulmine su di lui ma il biondo sollevò il braccio con la sua protezione principale intercettandolo. Per un momento l'intero platea di persone piombò nel silenzio e poté sentirsi solo il micidiale impatto del ferro sul piccolo scudo del giovane, che rimbombò in tutta l'arena. I lacci del buckler si strapparono sfilandolo via dal braccio di Daven che era stato costretto a reggersi anche con la mano principale. Lo spadone di Balerion era stato deviato con successo dalla sua traiettoria ed era finito col schiantarsi al suolo, lasciando il paladino completamente indifeso per una frazione di secondo.

    ORA!
    Daven strinse i denti: la finestra lasciata libera dal paladino era evidentissima ora che il bersaglio era ancora più grande, una risposta bene assestata avrebbe sicuramente concluso il duello.
    Ma il braccio di Daven che stringeva Richter non si mosse. Sembrava che improvvisamente pesasse quanto una tonnellata ed era ora evidente che con quell'ultima parata il biondo avesse esaurito ogni briciola di energia nel suo corpo. Con il cuore che gli batteva fino in gola e lo sguardo incredulo Daven dovette accettare di essere giunto al capolinea di quel duello. La finestra su Balerion divenne sempre più piccola fino a scomparire mentre il fulvo sollevava lo spadone per il suo secondo attacco.
    «Merda!»
    Il filo falso dello spadone si abbatté sul petto di Daven che getto fuori tutta l'aria nei suoi polmoni con un gemito prima di essere scagliato al suolo privo di sensi. Il silenzio della platea eruttò finalmente in un applauso assordante per entrambi i combattenti ma soprattutto, naturalmente, per il vincitore.
    HP 55/55 (+7) ---> 64/62 NL
    CA 18 (+1)
    Flessibilità Marziale: Colpo Vitale attivato
    Parata di opportunità: 34 vs 30 di Balerion
    Punti Eleganza esauriti: impossibile eseguire Risposta d'Opportunità :')

    Mischia Stocco perfetto/anatema "Richter" +13/+8 (1d6+4, 18-20x2), Bastone ferrato +10/+5 (1d6+3/1d6+3, x2), Colpo senz'armi +10/+5 (Guanti Spaccacrani) (1d8+3, x2)


    Equipaggiamento
    0 MP| 6.818 MO| 2 MA| 7 MR



    Capacità
    Eleganza: 0/2
    Vita affascinante (+2 ai TS): 3/3
    KnockOut (TS Tempra: CD 15 o si sviene): 1/giorno



    Atteggiamento della Folla
    Folla Grande

    Balerion: Premuroso ( Bonus Morale +2 a tutti i Tiri per Colpire, le prove di Manovra in Combattimento, le prove di caratteristica, le Prove di Abilità e i Tiri Salvezza della fazione scelta. Questo è un effetto di influenza mentale.)
    Ostile- - - -⚪Premuroso

    Daven: Premuroso ( Bonus Morale +2 a tutti i Tiri per Colpire, le prove di Manovra in Combattimento, le prove di caratteristica, le Prove di Abilità e i Tiri Salvezza della fazione scelta. Questo è un effetto di influenza mentale.)
    Ostile- - - -⚪Premuroso

    Regole da Combattimento da Esibizione (a Eliminazione) attive
    Balerion tiri una Prova da Combattimento da Esibizione (Sconfiggere un avversario) per determinare la vittoria nel duello da Esibizione

  11. .
    【 Daven Richter Heim 】
    Umano Iboitha| Attaccabrighe/Intrepido | 7 | NB | Scheda | Dice Room
    png
    La scena che si parò davanti a Daven fu inaspettata. Trovò il maggiordomo proprio al centro della stanza incriminata dalla quale era cascata la povera giovane. Non era vestito di pelliccia bianca naturalmente ma il solo trovarsi lì e indagare su qualche elemento della scena del crimine implicava un grado di complicità, o di testimonianza di qualche tipo. Prima di tutto bisognava capire che cosa aveva raccolto quell'uomo per poi fargli vuotare il sacco. Avvicinarlo di soppiatto per aggredirlo avrebbe fatto passare Daven per un criminale di qualche tipo ed era quindi fuori discussione. Forse invece sarebbe stato opportuno continuare a fare il finto tonto per avvicinarlo e capire meglio la situazione.

    Buttò giù il liquido nel bicchierino che aveva afferrato prima di salire per le scale per poi gettarlo a terra infrangendo sonoramente il vetro.
    «Sir, dico SIR!» disse sollevando la voce e trascinando le parole come macigni. Avanzò simulando il barcollare di un mezzo ubriaco cercando di prestare attenzione all'uomo e ciò che impugnava. «La festa è di sotto e stiamo finendo da bere... che diamine è successo qui?!»
    HP 55/55
    CA 18
    Raggirare: 22
    TpC - (danni -)

    Mischia Stocco perfetto/anatema "Richter" +12/+7 (1d6+4, 18-20x2), Bastone ferrato +10/+5 (1d6+3/1d6+3, x2), Colpo senz'armi +10/+5 (Guanti Spaccacrani) (1d8+3, x2)
    Equipaggiamento
    0 MP| 10.518 MO| 2 MA| 7 MR

    Capacità
    Eleganza: 2/2
    Vita affascinante (+2 ai TS): 3/3
    KnockOut (TS Tempra: CD 15 o si sviene): 1/giorno
  12. .
    【 Daven Richter Heim 】
    Umano Iboitha| Attaccabrighe/Intrepido | 7 | NB | Scheda
    png
    Daven fu lieto che il suo regalo improvvisato mise in chiaro la situazione con Gin, che colse il messaggio e si allontanò con saluti di circostanza ai quali Daven ricambiò senza problemi. Non ebbe però il tempo di festeggiare che un secondo amico si presentò con un altro regalo per Vildriel: questo sembrava andare di fretta e si dileguò prima ancora che il biondo potesse presentarsi. L'ondine stessa sembrava sorpresa di quanta gente avesse pensato a lei quella sera e Daven si sentì preso dallo sconforto, iniziando a pensare che il suo regalo sarebbe diventato uno dei tanti ricevuto da Vil al festival.
    «È evidente che sai lasciare un segno nella vite delle persone che incontri», commentò lui con un mezzo sorriso guardando avanti a sé.

    Quando la ragazza senza dire una parola estrasse un bizzarro cappello decorato da una piuma lo sguardo di Daven tornò su di lei e i suoi occhi si illuminarono. «Ma quello... per me?!» esclamò sorpreso. Lasciò che l'ondine glielo sistemasse in testa per poi sorridere come un ebete mentre passava la mano sulla bella piuma in cima al cappello: era stravagante ma decisamente adatto al gusto di Daven.
    «È magnifico, lo adoro!» Subito dopo essersi ripreso da quella sensazione di meraviglia il giovane Heim si tastò l'interno della giacca alla ricerca del regalo portato a Vil. «Anche io ho una cosa... proprio qui, ecco»
    Tirò fuori una collana con una gemma grande quasi quanto un pugno dell'ondine, ovale, liscia e di un profondo colore verde acqua. Lasciò che la ragazza la ammirasse per qualche istante e attese una sua reazione prima di mettergliela al collo. «Non è solo un gioiello», le sussurrò all'orecchio mentre allacciava la catenina della collana, «potrebbe salvarti la vita se dovessi trovarti in pericolo.»

    Prima che potesse aggiungere altro qualcuno passò davanti ai due, lasciando una coppia di piccoli sassi sulle loro gambe. Da sotto al cappello Daven non riuscì a vederlo in viso ma avvertì un'aura di energia positiva assieme alla figura dell'uomo che riconobbe in maniera inconscia.
    HP 55/55
    CA 18
    TpC - (danni -)
    Mischia Stocco perfetto/anatema "Richter" +12/+7 (1d6+4, 18-20x2), Bastone ferrato +10/+5 (1d6+3/1d6+3, x2), Colpo senz'armi +10/+5 (Guanti Spaccacrani) (1d8+3, x2)
    Equipaggiamento
    0 MP| 10.518 MO| 2 MA| 7 MR

    Capacità
    Eleganza: 2/2
    Vita affascinante (+2 ai TS): 3/3
    KnockOut (TS Tempra: CD 15 o si sviene): 1/giorno

    Vildriel ottiene Gemma Elementale (Acqua)



    【 Kominn Heim 】
    Apparizione | 11° | CB | Scheda | Scheda Heval
    png
    Una volta vista apparire Kominn Blaire iniziò a fare domande a valanga a lei e ad Heval, una reazione che la guerriera di sicuro non si era aspettata.
    «È una storia piuttosto lunga e...» iniziò Heval che non era proprio a suo agio nel parlare di quello che includeva quasi tutta la sua vita.
    «Complicato», aggiunse Kominn, «un altro paio di cioccolate calde potrebbero farci rilassare a sufficienza però. Dov'è andato quel tuo vassoio parlante?» Kominn iniziò a guardarsi attorno in cerca di Bustioo, subito prima dell'arrivo improvviso e rumoroso dei saggi di Lago Crescente assieme agli arconti. Tra questi il suo sguardo si posò su uno che attirò la sua completa attenzione.
    "Quello è..."
    "Eh?"


    «Invitami a ballare Heval», disse all'improvviso prendendo la mano del samsaran e tirandoselo dietro. Lui la assecondò in maniera confusa prima di comprendere cosa avesse visto attraverso i pensieri della Heim.
    «Torniamo subito, Blaire, ricordati quelle cioccolate!» le disse Heval addentrandosi tra la folla.
    HP 69/69
    CA(ect) 25 RD 10/magia
    CA(inc) 28
    TpC - (danni -)

    Mischia 2 schianti +13 (1d10+1/x2)
    HP 77/77
    CA 15
    TpC - (danni -)

    Mischia: Mazza leggera perfetta/Accumula Incantesimi +9/+4 (1d6, 20x2)
    Distanza: Giavellotto (x10) +9/+4 (1d6, 20x2)
    Equipaggiamento
    0 MP| 30 794 MO| 0 MA| 0 MR

    Capacità Heval
    IncantesimiLv 0| 7/7 Lv 1| 6/6 Lv 2 | 5/5 Lv 3 | 3/3 Lv 4
    Individuazione del Magico e Individuazione dei Non Morti a volontà
    Sensi Legati 11/11
    Manifestazione Legata 14/14
    Interferenza Spirituale +2 CA(ect) +2 TSect, +2 TS v influenza mentaleinc
    Vedere Invisibilità 1/giorno per 10 minuti

    Capacità Kominn
    Combattente Geloso: ogni volta che infligge danno, nemico ha -2 ai TpC contro tutti tranne Kominn
    Aura di Risentimento: raggio 6m, tutti i nemici che non attaccano Kominn fanno TS Vol (CD 19) o diventano Barcollanti
    Trasmettere incantesimi a contatto




    Mathienne Amirne

    Elfo Solare| Cacciatore | 3 | NN | Scheda | Dice Room
    Per un momento Mathienne pensò di averla combinata grossa quando si rese conto che assieme all'elfa dai capelli rossi era cascato a terra un altro strano elfo e il suo animaletto era scappato sulla pista facendo scivolare sul ghiaccio altre persone. Tuttavia ogni preoccupazione sparì quando sentì il commento meravigliato di quell'elfa che era rimasta affascinata dai pattini magici.
    «Ehh le luci, dite?? Vengono prodotte da questi pattini, sono magici!» rispose facendo battere i tacchi delle lame mentre ancora si trovava sul ghiaccio. «l'esplosione è accaduta quando mi sono schiantata su di voi. Ci sono! Provateli e venitemi addosso!» Mathienne iniziò subito a levarsi i pattini magici per poi passarli a quella sconosciuta, sperando che le calzassero bene.
    Distolse poi la sua attenzione sull'altro elfo che era rovinato a terra in quella reazione a catena. «Oh sir, state bene? Credo di aver visto il vostro topo volante correre in quella direzione!» disse indicando il lato della pista verso la quale Voluspà era scappato via nel panico. «Sono Mathienne, a proposito!»


    Luna nel frattempo individuò il minuscolo Bustioo che prese a scappare il più veloce che poteva sul sentiero innevato e col peso di quel vassoio di bevande. La tigre bianca lo raggiunse con un paio di balzi ma ancora incuriosita dal piccolo felino piuttosto che attirata da un possibile pasto.
    "Piccolo... cucciolo? Giocattolo?" comunicò con dei quieti ruggiti comprensibili da Bustioo abbassando il muso per esaminare meglio l'esserino. Si avvicinò ulteriormente per poi allungare una zampa a tentoni per cercare di toccare Bustioo senza fargli male mentre il fischietto del gatto continuava a suonare all'impazzata. Con una leggera zampata sulla sua testa il piccolo felino sprofondò col musino nella neve smorzando improvvisamente il suono del fischietto in un comico verso di fastidio.
    HP 27/27
    CA 18
    Tpc - (danni -)
    Mischia 2 Stocchi Perfetti +10, danno 1d6+1 (18+20/x2)
    Distanza Pistola da giacca +9, danno 1d4 (x3) (3m), inc. 1 (10 proiettili)
    Vetus Luna
    HP 21/21
    CA 18
    TpC Morso -- (danni - -)
    Mischia: 2 artigli +7 (1d4+2), 1 morso +4 (1d6+2)
    Equipaggiamento
    0 MP| 4.587MO| 9 MA| 0 MR
    -
    Incantesimi
    ↪ ∞ Lv 0
    ↪ 4/4 Lv 1



    Uriel Heim

    Umano/ Arconte | Paladino| 14°| Marshal | 6° | LB | Scheda | DICEROOM
    L'arrivo a Lago Crescente fu un grosso spettacolo, nonché la parte dell'evento che tutti attendevano con ardore, sia dal proprio lato che dall'altro. Era divenuta un'abitudine nonostante la situazione della Fonte della Vita fosse molto diversa ma era bello vedere lo stesso entusiasmo della gente che vi era anche centinaia d'anni prima.
    Uriel indossava la sua armatura con i decori dorati di tutti gli arconti della sua categoria, oltre a una pelliccia che gli copriva il collo dal freddo per quell'evento. Gli era stata affidata una di quelle sacche con all'interno le pietre portafortuna da consegnare a tutti i partecipanti che poteva e una volta atterrato sulla strada innevata si separò da Selthiel per svolgere subito il suo dovere per quella serata. Era lì per ritrovare anche tutti i Prescelti che erano riusciti a raggiungere Lago Crescente quindi avrebbe fatto meglio a svuotare il prima possibile quella sacca di doni.

    Non si preoccupava di fermarsi a chiacchierare con tutti quelli a cui consegnava le pietre, consapevole che la sua naturale aura di bontà lo precedeva allietando i presenti e lasciandoli a qualunque passatempo stavano intraprendendo. Ad una di queste coppiette su una delle panchine passò un paio di pietre accennando un sorriso al giovane di cui conosceva benissimo l'identità: percepiva il suo astio nei suoi confronti, non era ancora pronto ad una chiacchierata faccia a faccia.
    «Bel cappello, ragazzo!», gli disse passandogli di fianco per poi fare un cenno di approvazione alla ragazza che lo accompagnava.

    Un altro richiamo della sua discendenza giunse all'improvviso dal mezzo della folla. «Zio!» La giovane donna in armatura gli si lanciò addosso in un abbraccio stretto ma freddo che l'arconte ricambiò immediatamente. Lanciò uno sguardo severo al samsaran oltre la spalla della sua apparizione: sapeva cosa era in grado di fare e di come poteva liberare lo spirito da quella prigione. Lasciò lei parole di conforto e un bacio sulla fronte prima di proseguire.

    Svuotata la sacca Uriel fu libero di cercare i suoi amici. Non fu difficile trovare proprio Fyannon, la più longeva fra i prescelti, che si era riunita alla principessa Lys. Non poteva certo sorprenderle vista la sua armatura e la sua sempre presente aura da arconte quindi si avvicinò con gran fracasso facendosi notare dalle due elfe.
    «Fyan, che meraviglia rivederti anche quest'anno!» la abbracciò sorridendo. «Lys, diventi ogni anno più bella e non hai certo preso da tuo padre», rise poggiando una mano sul capo della principessa.
    «Dove si è cacciato il vecchio re Calass?»
    HP 114/114
    CA 23
    Mischia -
    Distanza -
    Equipaggiamento
    0 MP | 2000 MO | 58 MA | 8 MR


    Capacità
    Vedi scheda
  13. .

    Mathienne Amirne

    Elfo| Cacciatore | 3 | NN | Scheda | Dice Room
    «E allora una ragazza non può andare in giro col suo animale da compagnia liberamente in questo paese?!»
    La nervosa voce squillante dell'elfa si sentì dalla porta principale di Undtra fino alla piazza dove in quel pomeriggio non vi era molta gente in giro. Le botteghe erano aperte e già illuminate da lampade a olio in attesa dell'imbrunire.

    «Milady, permettetemi di farvi notare che il vostro animale da compagnia è una tigre, potrebbe essere pericolosa per i cittadini», rispose la guardia cercando di mantenere un tono pacato.
    «Il mondo è pericoloso, gentil guardia! E una ragazza come me ha bisogno di protezione», sentenziò Mathienne accarezzando la testa del grande felino. «Inoltre mi chiamo Mathienne, non Milady!» gridò puntandosi un dito al petto.
    «E poi Luna non farebbe male a una mosca, ecco», aggiunse, al che la tigre bianca ruggì rumorosamente nei confronti della guardia, che fece prontamente un passo indietro.
    HP 27/27
    CA 18
    Tpc - (danni -)

    Mischia 2 Stocchi Perfetti +10, danno 1d6+1 (18+20/x2)
    Distanza Pistola da giacca +9, danno 1d4 (x3) (3m), inc. 1 (10 proiettili)

    Vetus Luna
    HP 21/21
    CA 18

    TpC Morso -- (danni - -)

    Mischia: 2 artigli +7 (1d4+2), 1 morso +4 (1d6+2)
    Equipaggiamento
    0 MP| 1.587MO| 9 MA| 0 MR
    -

    Incantesimi
    ↪ ∞ Lv 0
    ↪ 4/4 Lv 1
  14. .
    【 Egon Skiram 】
    Non morto | Trapper | 6° | Straniero Misterioso | 2° | CM | Scheda | Scheda Pulcioso
    png
    Egon osservò l'ultimo momento di Yuzuriha dall'alto mentre Sirja le strappava il cuore dal petto in un'espressione di rabbia e violenza che mai aveva visto da parte della changeling. Ne aveva letto qualcosa durante le ricerche su fattucchiere e megere degli ultimi anni, doveva trattarsi del risveglio della sua eredità da megera, un qualcosa di inevitabile e che di sicuro spaventava a morte Sirja. Il non morto la vide scappare attraverso la foresta paludosa nel tentativo di allontanarsi da tutto e tutti.
    Atterrò poi per raggiungere Rajni e Calen, stanchi dalla battaglia ma apparentemente illesi. Si guardò attorno per valutare la situazione: il maniero vicino alla torre di Amesbury era in fiamme, i non morti imprigionati al villaggio maledetto si lamentavano rumorosamente ma erano innocui, restavano solo i cadaveri di Mathilda e Yuzuriha, le ultime megere della congrega, si supponeva.
    Annuì a Calen che già aveva iniziato il suo minuzioso lavoro. «Tagliate le teste e prendete ciò che vi è utile, bruciate il resto», disse Egon ai due alleati senza preoccuparsi di prendersi le teste personalmente come suo solito. Senza aggiungere altro riprese il suo fucile da terra e spiccò nuovamente il volo verso l'interno della foresta alla ricerca di Sirja.

    Se la changeling aveva effettivamente iniziato a mutare, a divenire come sua madre e tutte le altre megere che avevano ucciso e bruciato, il non morto sapeva che avrebbe dovuto riservare lo stesso destino anche a lei. Volando attraverso le paludi trovò facilmente le prime tracce del suo passaggio: i bracciali e i vari preziosi che aveva indossato per apparire come Myriana.

    "È più che debole, basterà un colpo secco", pensò lui iniziando a imbracciare l'alabarda. Lembi di stoffa e parte di vestiti strappati da alcuni rami indicarono ancora una volta che Egon era sulla strada giusta.

    "È una valida alleata, sì ma se è diventata come una di quelle mangiabambini la sua testolina deve cadere, continuò a dirsi. Un'amica forse? PUAH! Nemmeno sa che sono tutt'ossa!"
    Il non morto sfrecciò oltre quelli che sembravano gli scuri capelli di Sirja, anch'essi impigliati su dei rami e forse recisi con la forza durante la sua corsa.

    "Un bel CIOP! E sarà tutto finito. Una passeggiata-"
    Si interruppe quando finalmente la vide: raggomitolata nel fango, a malapena coperta da qualche straccio, nello stato miserabile in cui aveva immaginato di trovarla. Atterrò alle sue spalle, nemmeno era certo se fosse cosciente o meno ancora.
    "Che ci vuole". Sollevò l'alabarda, pronto a farla calare sul collo della changeling, convinto che ormai fosse tardi per lei.

    Tuttavia rimase così per interi minuti, bloccato da qualcosa. Forse era un ricordo, uno dei primi della sua non morte. La notte in cui uscì dalla propria cassa di legno e corse come un matto per notti intere in preda alla follia. Probabilmente finì a rotolarsi in una lurida palude proprio come Sirja, incapace di accettare di essere diverso fino al momento in cui semplicemente lo fece.
    Aveva votato tempo fa di sterminare i non morti nonostante l'incoerenza che comportasse proprio da parte sua. Allo stesso modo Sirja voleva vedere morte tutte le megere anche se nel suo sangue scorreva il sangue di una di esse.
    «Guarda un po' che razza di ipocriti siamo» le disse guardandola per poi metter via l'arma.
    Srotolò parte delle sue vesti per coprire il corpo della changeling per poi sollevarla da terra per quanto le sue ossa potessero permetterglielo. Guardò per un momento il volto della ragazza per poi issarsi in volo per fare ritorno dagli altri.
    HP 34/65
    CA 19
    RD 5/contundente
    Dice Room
    Sopravvivenza: 26


    Mischia Pugnale +9/+4 (1d4, 19-20x2, 3m), Alabarda perfetta +10/+5 (1d10+1x3+Malattia)
    Distanza Balestra Leggera +12/+7 (1d8+1, 19-20x2, 24m) (33 quadrelli /sangue cristallino), Fucile da caccia +12/+7 (1d6 +1 (Capacità 6), x4, 9m, Inceppamento 1-2 - 3 proiettili)
    HP 6/6
    CA 13
    TpC (danni -)

    Mischia Morso +2 (1d4+1)
    Equipaggiamento
    0 MP| 2.784 MO| 2 MA| 0 MR

    Capacità
    Trappole: Trappola calappio/Trappola infuocata 3/3
    Ortunesback (Infliggi ferite gravi 3d8): 0/4
    Grinta: 2/2

    MathildaDanni subiti: 70;
    Nube di Nebbia

    YuzurihaDanni subiti: 96




    Edited by Staff di Assiah - 11/11/2021, 21:36
  15. .
    【 Daven Richter Heim 】
    Umano Iboitha| Attaccabrighe/Intrepido | 6 | NB | Scheda
    png
    Buona parte dei presenti fu ben lieta di unirsi al gioco proposto da Daven. Tutti a eccezione dell'ondino presentatosi come Yeh'Ezqel e il giovanotto che stava parlando con la principessa Biancalys. Entrambi parvero molto frettolosi nel volersi tirare indietro, il primo forse per imbarazzo e il secondo per un rifiuto che non cercava neppure di nascondere. Infatti Daven non aveva mai invitato direttamente re Calass eppure ora se lo trovava in gioco, trascinato dalla figlia e in un completo stato di indifferenza. Voleva davvero giocare? Era su quella spiaggia per propria volontà almeno? Daven parve dimenticarsi dell'atto di ostilità di Rhodos di solo qualche momento prima. "A cosa stai pensando, ex-prescelto? A cosah?", meditò Daven passando lo sguardo sugli occhi vuoti del sovrano elfico. «Allora abbiamo fra noi ben due membri della famiglia reale di Arborea», esclamò riprendendo a sorridere, «Non vi lasceremo vincere facilmente!» Annuì poi a Vildriel che si sarebbe ritrovata in squadra con il biondo: Daven non sapeva quanto l'ondine fosse capace in quei tipi di giochi e, sentendo il suo peso piuttosto leggero che si posava sulle sue spalle, non dava molte chance alla propria stessa squadra. Ma l'importante, come aveva detto lui stesso, era divertirsi, giusto?
    «Se buttiamo giù gli elfi ti offro da bere», le sussurrò con determinazione sollevando la testa per guardarla.

    Le squadre si erano già formate e il gioco era quasi pronto a iniziare. C'erano dunque lui e Vil, Eirene e Rhodos e infine la principessa Biancalys assieme a re Calass.
    «Mi sembra superfluo dire che dobbiamo solo spingere con la nostra forza, niente magia, incantesimi. strane onde e trucchetti», annunciò a tutti ma soprattutto ai marinidi. Ovviamente fu il primo a pensare di usare qualche sporco trucco come schizzare acqua negli occhi qualcuno ma pensandoci i marinidi sicuramente sarebbero stati immuni a una cosa simile e magari non era il caso di indisporre troppo re Calass. Era pure un fesso agli occhi di Daven ma secondo le storie che aveva letto avrebbe potuto obliterare mezza spiaggia usando una mano sola. Il giovane si sarebbe limitato a spingere e resistere al meglio che poteva.
    «Penso che siamo pronti. Yeh'Ezqel, dai pure il via», intimò con un cenno l'ondino che si era offerto di fare da arbitro mentre stringeva saldamente le cosce di Vildriel.
    HP 48/48
    CA 13*
    Dice Room
    BMC Spingere (Aiutare un altro): 13
    Flessibilità Marziale: Spingere Migliorato (+2 BMC/DMC per/contro spingere)
    *senza armatura

    Mischia Stocco perfetto/anatema "Richter" +11/+6 (1d6+4, 18-20x2), Bastone ferrato +9/+4 (1d6+3/1d6+3, x2), Colpo senz'armi +9/+4 (Guanti Spaccacrani) (1d6+3, x2)
    Equipaggiamento
    0 MP| 8148 MO| 2 MA| 7 MR

    Capacità
    Eleganza: 2/2
    Vita affascinante (+2 ai TS): 3/3

29 replies since 20/7/2016
.