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.
Nix Clover
Era passato diverso tempo da quando aveva iniziato a circumnavigare quell'impenetrabile muro di nebbia. Cercava un punto d'accesso, un varco, o qualsiasi cosa gli permettesse di addentrarsi lì in mezzo senza correre troppi rischi. Si diceva infatti che quel concentrato di fumi annebbiasse la mente di coloro che erano abbastanza stolti da immergervisi, e Nix non aveva intenzione di scoprire sulla sua pelle se era vero.
Non per questo, tuttavia, si era dato per vinto. Le voci che giravano su quella nebbia erano le stesse che riguardavano una chiesa abbandonata, un tempo appartenente al culto di Oridis. Ora la zona era circondata da non morte e pestilenza; la dea giudice non doveva esserne affatto contenta.
Il cacciatore, incauto o coraggioso che fosse, voleva capire perché quella nebbia circoscrivesse solo una determinata zona e soprattutto da cosa scaturisse. I non morti che imperversavano nella zona potevano c'entrare qualcosa? Dopotutto, isolare il simbolo di colei che amministra le anime che lasciano il piano materiale gli sembrava tutto fuorché una coincidenza.
Un necromante, fra i molti che si erano accalcati in quei luoghi, si rese noto per i suoi esperimenti. Era riuscito addirittura a convogliare le sue scoperte in un artefatto capace di sprigionare la stessa energia malevola che alimenta i non morti. E se quel concentrato di energia negativa fosse stato la causa di tutto? Fu quel dubbio, quel fugace pensiero che gli attraversò la mente, a concretizzare la sua curiosità e spingerlo a dare la caccia al presunto artefatto.
Ora vagava lungo il perimetro dello spesso strato di nebbia accompagnato da null'altro se non il proprio mantello rosso, con annessa pelliccia bianca a cingergli il collo, e la compagnia dei suoi trofei di caccia.HP: 5/5
HP Temporanei: 9/9
CA: 13
CA Contatto: 11
CA Impreparato: 12
» Mischia
Artiglio Mano Dx: +4 (1d4+For)
Artiglio Mano Sx: +4 (1d4+For)
Morso: +4 (1d6+For)
» Distanza
-Equipaggiamento
0 MP | 10 MO | 4 MA | 7 MR
» Vedi Scheda
Capacità
Auspicio: 1/1
Evoca Mostri: 8/8
Ira: 5/5
Incantesimi
4 Lv 0| 3/3 Lv 1
» Livello 0:
Individuazione del Magico, Lettura del Magico, Riparare, Sigillo Arcano
» Livello 1:
Armatura Magica, Guarire Eidolon Inferiore. -
.【 Egon Skiram 】Non morto | Infiltrato | 6° | Straniero Misterioso | 4° | CM | Scheda | Scheda Pulcioso
Da quanti anni Egon non si avventurava nella vecchia Gravina Stregata? Ormai anche quel nome sembrava esser stato dimenticato dai più dopo gli sconvolgimenti della Catastrofe. Se le terre paludose di Gilthoniel prima erano difficili da attraversare ora che c'era anche la Piaga erano divenute davvero uno dei luoghi più inospitali di Assiah. In uno dei suoi sprazzi di randomici pensieri, però, il Marchese aveva ricordato l'esistenza di un'antica chiesa di Oridis all'interno di quella sfortunata zona, una nebbia anomala, una strana bestia che braccava aggressivamente lui e Noran... un altro nome del passato. Nelle profondità di quella chiesa aveva trovato la bacchetta che ancora custodiva gelosamente, un potere mortale che per il suo corpo invece era una panacea.
Ricordava anche che una volta allontanata la bacchetta dal suo nascondiglio la nebbia si diradò ma forse avvicinarsi ancora una volta a quel luogo stava producendo l'effetto opposto, un fastidio che Egon non aveva previsto e che gli stava dando filo da torcere mentre cercava un passaggio laddove la nebbia era meno fitta. Per qualche motivo voleva tornare alla chiesa, osservare nuovamente un autentico luogo di culto della sua dea e magari scoprirne qualche altro segreto. Lì ai confini della nebbia però, non era da solo: poco più avanti c'era un ragazzo avvolto in un appariscente mantello rosso e una pelliccia che sembrava stesse squadrando la medesima nebbia.
Trovare qualcuno in quel luogo non poteva essere un caso per via dei pericoli che correva solamente attraversando quelle paludi, restava da capire se era qualcuno di amichevole o meno, coraggioso o folle.
«Pst, tu», lo richiamò Egon per attirare la sua attenzione e non allertarlo o rischiare di sorprenderlo: con le sue vesti scure e il volto completamente coperto già non avrebbe fatto una buona prima impressione. «Cammini su un sentiero antico e molto pericoloso, lo sai?»HP 87/87
CA 19
RD 5/contundente
TpC - (danni -)
Mischia Pugnale +11/+6 (1d4, 19-20x2, 3m), Alabarda perfetta +12/+7 (1d10+1x3+Malattia)
Distanza Balestra Leggera +14/+9 (1d8+1, 19-20x2, 24m) (33 quadrelli /sangue cristallino), Fucile da caccia +14/+9 (1d6 +1 (Capacità 6), x4, 9m, Inceppamento 1-2 - 100 proiettili)HP 6/6
CA 13
TpC (danni -)
Mischia Morso +2 (1d4+1)Equipaggiamento
0 MP| 10.507 MO| 2 MA| 0 MR
Capacità
Adattabilità: 6/6 (10 Minuti)
Ortunesback (Infliggi ferite gravi 3d8): 4/4
Grinta: 2/2. -
.
Nix Clover
Più si affannava a cercare un modo per varcare la nebbia e più questa sembrava addensarsi, come a schernirlo. «È mai possibile che non ci sia un modo per entrare?!» sbraitò a gran voce, forse troppo alta visto il luogo in cui si trovava.
Discese con lo sguardo sino a raggiungere il terreno e sbuffò un paio di volte prima che gli venisse un'illuminazione.
Forse la nebbia non era in grado di penetrare nello spesso strato di radici, rocce e terra che si poneva sotto di essa, e forse, forse, lui avrebbe potuto sfruttare quell'intuizione per avere un vantaggio.
«Vedrai, nebbia del cazzo, scaverò una fottuta galleria e raggiungerò la chie-» si interruppe di colpo quando qualcuno fece la sua apparizione dalla boscaglia.
Volse immediatamente le iridi vermiglie verso il nuovo venuto e affilò lo sguardo quando si rese conto che era coperto da capo a piedi.
«E a te che cosa importa?» il tono che di certo non era tra i più amichevoli. Aprì appena le mani artigliate e digrignò i denti aguzzi, quasi fosse stato una bestia feroce «Sono cresciuto qui e so badare a me stesso, non ho bisogno degli avvertimenti di nessuno, tsk. Supererò questa dannata nebbia e arriverò fino alla vecchia chiesa di Oridis». Era tanto convinto di ciò che diceva quanto era determinato a concretizzarne il significato, e a sentirlo parlare lo avrebbe capito persino il più cocciuto dei nani.HP: 5/5
HP Temporanei: 9/9
CA: 13
CA Contatto: 11
CA Impreparato: 12
» Mischia
Artiglio Mano Dx: +4 (1d4+For)
Artiglio Mano Sx: +4 (1d4+For)
Morso: +4 (1d6+For)
» Distanza
-Equipaggiamento
0 MP | 10 MO | 4 MA | 7 MR
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Capacità
Auspicio: 1/1
Evoca Mostri: 8/8
Ira: 5/5
Incantesimi
4 Lv 0| 3/3 Lv 1
» Livello 0:
Individuazione del Magico, Lettura del Magico, Riparare, Sigillo Arcano
» Livello 1:
Armatura Magica, Guarire Eidolon Inferiore. -
.【 Egon Skiram 】Non morto | Infiltrato | 6° | Straniero Misterioso | 4° | CM | Scheda | Scheda PulciosoLa reazione del ragazzo al suggerimento di Egon fu più aggressiva di quanto si fosse aspettato, quasi ferale. Aveva dei denti piuttosto aguzzi e degli strani artigli, che fecero dubitare al Marchese della razza a cui il giovane doveva appartenere. In qualsiasi altra situazione dopo una tale reazione lo avrebbe lasciato perdere per farlo andare incontro a qualche triste destino ma poi il rosso nominò proprio la chiesa di Oridis, suscitando l'interesse del non morto.
«Si da' al caso che sto andando anche io alle chiesa di Oridis. Possiamo raggiungerla insieme, data la difficoltà del percorso», suggerì lui sollevando le spalle, «altrimenti puoi restare qui ad insultare la nebbia, non mi fa molta differenza», aggiunse per poi sghignazzare emettendo uno strano suono meccanico che Nix non aveva mai sentito emettere ad un altro essere vivente in precedenza.
Non era certo che il Marchese ricordasse la strada ma un po' di compagnia poteva essere divertente per lui, soprattutto dato l'aspetto particolare di quel ragazzo, che chissà cosa andava cercando alla chiesa della dea.HP 87/87
CA 19
RD 5/contundente
TpC - (danni -)
Mischia Pugnale +11/+6 (1d4, 19-20x2, 3m), Alabarda perfetta +12/+7 (1d10+1x3+Malattia)
Distanza Balestra Leggera +14/+9 (1d8+1, 19-20x2, 24m) (33 quadrelli /sangue cristallino), Fucile da caccia +14/+9 (1d6 +1 (Capacità 6), x4, 9m, Inceppamento 1-2 - 100 proiettili)HP 6/6
CA 13
TpC (danni -)
Mischia Morso +2 (1d4+1)Equipaggiamento
0 MP| 10.507 MO| 2 MA| 0 MR
Capacità
Adattabilità: 6/6 (10 Minuti)
Ortunesback (Infliggi ferite gravi 3d8): 4/4
Grinta: 2/2. -
.
Nix Clover
Apprendere che anche quella strana figura incappucciata fosse diretta alla chiesa di Odiris lo colse di sorpresa. Volse lo sguardo in direzione della nebbia e rifletté.
Si era tenuto a debita distanza, ne era sicuro, eppure ecco qui una fortuita apparizione pronta a mostrargli la giusta strada da seguire. Forse le voci a proposito delle allucinazioni non erano esatte... forse la nebbia cercava di attrarre a sé gli incauti avventurieri sfruttando illusioni come quella. Non poteva rischiare la sua vita in un modo così imprudente.
Annusò l'aria con attenzione e percepì l'odore di Egon attraverso il suo olfatto sovrannaturale. Non gli era affatto familiare, anzi, pareva emanare un odore simile a quello che aleggiava attorno a loro. Immaginò che quello sconosciuto, qualora fosse stato davvero lì e non si fosse trattato di un'illusione ben congegnata, avesse passato così tanto tempo in quelle paludi da impregnare le sue stesse vesti con quel fetore. Probabilmente anche il suo bel mantello avrebbe fatto la stessa fine, di questo passo.
Compose l'incantesimo e attraverso di esso proiettò la sua traccia magica dritto di fronte a sé, in un'area conica che comprendeva lo sconosciuto uscito dalla boscaglia. L'incanto rivelò ai suoi occhi vermigli un'aura magica che permeava l'altrui figura, vapori ancora trasparenti che gli serpeggiassero attorno come a delinearne la sagoma e i contorni. Non sapeva ancora di cosa si trattasse, ma la sola presenza di un'aura magica alimentò la sua diffidenza.
«E tu sapresti come raggiungere la chiesa?» gli domandò in tono scettico «La magia che ti permea non può nascondersi ai miei occhi. Se non sei un'illusione creata per trarmi in inganno, dimostralo.» l'espressione era torva, quella di chi si muove con cautela perché sa che cosa comporta intraprendere un cammino avventato in un posto come quello.
In un modo tutt'altro che elegante, Nix rigurgitò un pugnale e lo lasciò cadere ai piedi di Egon. «Raccogli il pugnale e incidi il mio palmo, così saprò di potermi fidare» restò dunque in attesa di riscontro col braccio teso in direzione altrui e il palmo della mano destra rivolto verso l'alto.HP: 5/5
HP Temporanei: 9/9
CA: 13
CA Contatto: 11
CA Impreparato: 12
Individuazione del magico (1° round): Percezione di auree magiche nell'area dell'incantesimo
» Mischia
Artiglio Mano Dx: +4 (1d4+For)
Artiglio Mano Sx: +4 (1d4+For)
Morso: +4 (1d6+For)
» Distanza
-Equipaggiamento
0 MP | 10 MO | 4 MA | 7 MR
» Vedi Scheda
Capacità
Auspicio: 1/1
Evoca Mostri: 8/8
Ira: 5/5
Incantesimi
4 Lv 0| 3/3 Lv 1
» Livello 0:
Individuazione del Magico, Lettura del Magico, Riparare, Sigillo Arcano
» Livello 1:
Armatura Magica, Guarire Eidolon Inferiore. -
.【 Egon Skiram 】Non morto | Infiltrato | 6° | Straniero Misterioso | 4° | CM | Scheda | Scheda PulciosoIl giovane continuava a dubitare di Egon e della sua natura, e dopotutto il non morto non poteva certo biasimarlo.
«Sono stato alla chiesa diversi anni fa quindi non posso assicurarti di ricordare la strada, tuttavia ricordo bene i pericoli di questo posto», gli disse con franchezza, sperando di non essere scambiato per una guida totalmente esperta. Quello sì che sarebbe stato un grosso errore.
"La magia che ti permea non può nascondersi ai miei occhi."
"Magia?" si chiese Egon, realizzando poi che il tale doveva aver individuato proprio le auree magiche della bacchetta e del suo mantello che forse facevano apparire tutta la sua persona avvolta da qualche tipo di aura magica. In ogni caso non sembrava capace di discernere gli oggetti magici quindi sembrava credere che il Marchese potesse essere un'illusione e richiedeva una prova del contrario. Una prova piuttosto bizzarra, in effetti.
Il rosso parve rigurgitare un intero pugnale per poi gettarlo ai piedi di Egon. Il non morto inclinò la testa osservando l'oggetto: era proprio un pugnale e quel tipo lo aveva appena sputato fuori dalla sua bocca chiedendogli di usarlo per... tagliarlo?
«Bene. Prima di tutto: che schifo» affermò con franchezza tornando a guardare il ragazzo, «non prenderla male ma non credo che userei mai l'arma che uno sconosciuto ha vomitato a terra... in effetti neanche se si trattasse di uno che conosco» disse lui per poi grattarsi il capo.
«Ho un pugnale mio, va bene lo stesso?», aggiunse poi estraendo una vecchia lama ricurva dalle sue vesti, «in effetti si potrebbe anche essere meno drammatici di così e potrei lanciarti addosso un sassolino per provarti che sono reale ma se ti piace essere tagliato non sarò certo io a giudicarti.
Solo non farti strane idee, eh?»HP 87/87
CA 19
RD 5/contundente
TpC - (danni -)
Mischia Pugnale +11/+6 (1d4, 19-20x2, 3m), Alabarda perfetta +12/+7 (1d10+1x3+Malattia)
Distanza Balestra Leggera +14/+9 (1d8+1, 19-20x2, 24m) (33 quadrelli /sangue cristallino), Fucile da caccia +14/+9 (1d6 +1 (Capacità 6), x4, 9m, Inceppamento 1-2 - 100 proiettili)HP 6/6
CA 13
TpC (danni -)
Mischia Morso +2 (1d4+1)Equipaggiamento
0 MP| 10.507 MO| 2 MA| 0 MR
Capacità
Adattabilità: 6/6 (10 Minuti)
Ortunesback (Infliggi ferite gravi 3d8): 4/4
Grinta: 2/2. -
.
Nix Clover
Roteò gli occhi e sbuffò in risposta alla reazione altrui. «Sei piuttosto schizzinoso per uno che passa il suo tempo in un luogo fetido come queste paludi, tsk» avanzò di qualche passo e raccolse il pugnale da terra. «Non l'ho vomitato... non in senso stretto, almeno». Come se fosse la cosa più naturale del mondo, poi, spalancò le fauci e fece sparire la lama così come era venuta.
Rifletté sulla proposta di Egon e ponderò in silenzio mentre esplorava i dintorni con lo sguardo per individuare un'eventuale sasso vincitore. Alla fine si convinse a procedere con la sua stessa idea, per quanto drammatica e teatrale fosse.
«Quella lama andrà benissimo» annui verso il non morto porgendogli il palmo aperto «Non devi tagliarmi come se fossi una fetta di prosciutto. Basterà un graffio per farmi sanguinare leggermente la mano» lo guardò in volto, o almeno dove credeva fosse visto che ancora il cappuccio mascherava i suoi lineamenti.
«Se sanguinerò vorrà dire che i miei sensi non sono stati offuscati dalla nebbia, e allora potrò prestare attenzione a ciò che mi dici»
Mentre parlava, i suoi occhi fecero breccia nell'aura magica che permeava la figura di Egon e due auree magiche ben distinte presero forma sotto il suo sguardo. Non sapeva ancora dire a quali artifici appartenessero, ma il solo pensiero di poter esaminare degli oggetti magici che ancora non conosceva gli fece venire l'acquolina in bocca. Ritrasse la mano e gli dedicò un sorriso composto da denti aguzzi «La magia che percepisco non permea la tua persona, ma è circoscritta a qualcosa che porti al tuo seguito» fece una pausa «A questo punto, la tua lama non è più necessaria» annunciò adocchiando il pugnale altrui e implicitamente invitando lo sconosciuto a riporlo nelle sue vesti.
«Posso essere indiscreto e chiederti che cos'è che emana questo aroma irresistibile?»
Adorava gli oggetti magici. La sua natura lo spingeva ad accumularne quanti più poteva dentro di sé, e benché col tempo avesse imparato a tenere sotto controllo questo suo impulso non si faceva mai sfuggire l'occasione di tormentare con le sue domande chiunque ne possedesse uno.HP: 5/5
HP Temporanei: 9/9
CA: 13
CA Contatto: 11
CA Impreparato: 12
Individuazione del magico (2° round): Percezione del numero di auree magiche nell'area dell'incantesimo
» Mischia
Artiglio Mano Dx: +4 (1d4+For)
Artiglio Mano Sx: +4 (1d4+For)
Morso: +4 (1d6+For)
» Distanza
-Equipaggiamento
0 MP | 10 MO | 4 MA | 7 MR
» Vedi Scheda
Capacità
Auspicio: 1/1
Evoca Mostri: 8/8
Ira: 5/5
Incantesimi
4 Lv 0| 3/3 Lv 1
» Livello 0:
Individuazione del Magico, Lettura del Magico, Riparare, Sigillo Arcano
» Livello 1:
Armatura Magica, Guarire Eidolon Inferiore. -
.【 Egon Skiram 】Non morto | Infiltrato | 6° | Straniero Misterioso | 4° | CM | Scheda | Scheda PulciosoLa natura del fulvo appariva sempre più bizzarra dinanzi a Egon, mentre lo osservava ingoiare nuovamente il pugnale come se fosse un boccone di carne. Taglietto o meno, era sicuramente bizzarro scegliere di farsi ferire per provare qualcosa, non che il Marchese si sarebbe tirato indietro, ormai gli umanoidi viventi non erano troppo dissimili dalla selvaggina che usava cacciare quando aveva ancora bisogno di nutrirsi.
Il giovane comunque si convinse della tangibilità di Egon e questo rinfoderò il proprio pugnale facendo spallucce.
"Posso essere indiscreto e chiederti che cos'è che emana questo aroma irresistibile?"
Il Marchese sollevò un braccio come per volersi annusare un'ascella per poi capire che il tale aveva una strana fascinazione per gli oggetti magici, al punto da identificarli come odori il che forse poteva anche dare un indizio sul perché volesse raggiungere la chiesa di Oridis con tanta insistenza.
«Forse si tratta del mio mantello, può farmi volaaare», canzonò lui omettendo di avere un ulteriore oggetto magico sulla sua persona. «Tu piuttosto, come fai a inghiottire e sputare roba appuntita senza problemi? Sei una specie di fenomeno da baraccone o...?» chiese in seguito per ricambiare la domanda indiscreta del rosso con un'altra.HP 87/87
CA 19
RD 5/contundente
TpC - (danni -)
Mischia Pugnale +11/+6 (1d4, 19-20x2, 3m), Alabarda perfetta +12/+7 (1d10+1x3+Malattia)
Distanza Balestra Leggera +14/+9 (1d8+1, 19-20x2, 24m) (33 quadrelli /sangue cristallino), Fucile da caccia +14/+9 (1d6 +1 (Capacità 6), x4, 9m, Inceppamento 1-2 - 100 proiettili)HP 6/6
CA 13
TpC (danni -)
Mischia Morso +2 (1d4+1)Equipaggiamento
0 MP| 10.507 MO| 2 MA| 0 MR
Capacità
Adattabilità: 6/6 (10 Minuti)
Ortunesback (Infliggi ferite gravi 3d8): 4/4
Grinta: 2/2. -
.
Nix Clover
Più osservava le auree magiche proiettate dagli oggetti incantati di Egon e più i veli della trama magica che li avvolgevano venivano meno. Il mantello in cui quello sconosciuto avvolgeva la propria figura emanava un odore di trasmutazione cangiante e volatile così come era la natura di quei particolari incantesimi. Impastò quella sensazione con la lingua, rigirandosela qualche volta in bocca, ma non riuscì a capire come funzionasse con esattezza. Sapeva che permetteva ad Egon di volare, e solo perché quest'ultimo aveva avuto la gentilezza di renderglielo noto.
La natura magica dell'altro oggetto, per contro, non gli trasmise alcunché. Osservava quell'aura bizzarra serpeggiare davanti ai suoi occhi e si sentiva svuotato d'ogni certezza, come se non avesse mai 'odorato' niente di simile. Una delle lacune che ancora aveva come apprendista di magie e incantesimi.
Eppure, impastandosi la bocca con quella essenza, riuscì a comprendere che quell'oggetto così singolare era in grado di convogliare e sprigionare energia negativa. Stando a quanto gli era noto su quella forza sapeva che poteva investire qualcuno e privarlo della propria linfa vitale fino all'ultima goccia. Un potere tanto sinistro quanto pericoloso, soprattutto per uno come lui che non ci ha mai avuto a che fare direttamente.
«L'altro coso che ti porti dietro è pericoloso, vedo» fece una pausa ed affilò lo sguardo «I non morti si nutrono di energia negativa, e questo posto ne è pieno. Spero tu sappia dilettarti bene con la lama, perché se conti su quello per difenderti morirai prima di poter lasciare le paludi» ignorava che lo stesso Egon potesse trarre giovamento dai poteri di quella bacchetta, d'altro canto l'ultima cosa che si sarebbe aspettato era che qualcuno di così apparentemente mite potesse essere un non morto.
La domanda che gli fu posta di rimando, invece, gli suscitò un sorriso spontaneo «Non sono un comune essere umano, ma un aurora» sapeva benissimo che la sua razza non era sempre benvoluta, e forte di questa consapevolezza era sempre felice di aprire la faccia di chi voleva attaccar briga per un motivo così stupido.
«Posso fare miei i poteri di ciò che mangio o trasformarmi per replicarne le caratteristiche» tese il braccio in avanti e mostrò l'indice artigliato a Egon. A dimostrazione di quanto aveva appena detto, l'intero dito assunse un colorito metallico e crebbe di qualche centimetro, per poi affilarsi come la lama di un pugnale. «Il mio corpo si adatta e si evolve anche in base alle creature contro cui mi batto» aveva usato uno dei denti ottenuto in una battuta di caccia per affilare i suoi, così come aveva fatto suo l'olfatto di una creatura che ne aveva uno migliore. Preferì non scendere nei dettagli su come funzionasse quel procedimento visto che, per quanto potesse ostentare una certa sicurezza, lui stesso non era ancora particolarmente abile nel mutare e adattarsi.
«Puoi fare strada, se vuoi» si preparò infine a seguire il non morto qualora questi avesse deciso di mettersi in cammino e indicargli la via per la chiesa.HP: 5/5
HP Temporanei: 9/9
CA: 13
CA Contatto: 11
CA Impreparato: 12
Individuazione del magico (3° round): Prova di conoscenze arcane per determinare la scuola d'appartenenza di ciascuna aura + prova di sapienza magica per determinare le capacità dei singoli oggetti magici
Conoscenze arcane (Ali del volo): 22
Conoscenze arcane (Ortunesback): 7
Sapienza Magica (Ali del volo): 21
Sapienza Magica (Ortunesback): 23
» Mischia
Artiglio Mano Dx: +4 (1d4+For)
Artiglio Mano Sx: +4 (1d4+For)
Morso: +4 (1d6+For)
» Distanza
-Equipaggiamento
0 MP | 10 MO | 4 MA | 7 MR
» Vedi Scheda
Capacità
Auspicio: 1/1
Evoca Mostri: 8/8
Ira: 5/5
Incantesimi
4 Lv 0| 3/3 Lv 1
» Livello 0:
Individuazione del Magico, Lettura del Magico, Riparare, Sigillo Arcano
» Livello 1:
Armatura Magica, Guarire Eidolon Inferiore. -
.【 Egon Skiram 】Non morto | Infiltrato | 6° | Straniero Misterioso | 4° | CM | Scheda | Scheda PulciosoEgon non si aspettava che il ragazzo riuscisse ad individuare anche la bacchetta celata sulla sua persona e la cosa lo mise leggermente a disagio nonostante le sue ingenue raccomandazioni sul come comportarsi in un ambiente colmo di non morte.
«Uh, cercherò di stare attento allora», gli rispose. L'essere irriconoscibile nelle proprie terre rendeva facile e divertente per il Marchese comportarsi come un comune cittadino o persino uno squallido viandante e poi la sua voce e le sue movenze di certo non tradivano la sua età, che probabilmente era doppia rispetto a quella del rosso che gli stava dando consiglio su come agire in quelle terre.
Scoprire che il giovane era un aurora e cosa era in grado di fare suscitò ulteriore interesse in Egon, che non aveva mai parlato con qualcuno di quella razza prima. Erano molto simili agli umani ad una prima occhiata ma avevano tutti i capelli rossi e ognuno una particolare abilità fisica. Sperimentare su un corpo simile avrebbe portato risultati davvero notevoli, soprattutto pensando all'infezione dalla Piaga e alla possibilità di debellarla o sfruttarla.
«Affascinante, non ho mai avuto il piacere di conoscere un aurora prima», gli disse più genuinamente, pensando che avrebbe approfondito l'argomento più avanti.
Prima di fare strada per attraversare la nebbia laddove era meno fitta il Marchese si voltò ancora verso il giovane commentando la sua apparente fissazione per gli oggetti magici: «in ogni caso bada bene, ragazzo, agli sconosciuti non piace essere perquisiti da un occhio magico», commentò senza alterare la propria voce, rendendo le sue parole più un vero e proprio consiglio, «sarebbe un po' come se ti infilassi un braccio in gola per scoprire cos'altro hai oltre a un coltello lì dentro», aggiunse per poi ridacchiare nuovamente e avviarsi.
Avanzando nel sottobosco il non morto non riuscì davvero a trovare il percorso che desiderava e dopo un po' decise quindi di addentrarsi nella nebbia nella speranza di identificare un punto di riferimento. Badò più volte che il ragazzo gli rimanesse dietro poiché sarebbe stato un vero spreco perderlo di vista o farlo finire ammazzato.
«Non mi hai ancora detto il tuo nome», disse a gran voce per non farsi perdere di vista.HP 87/87
CA 19
RD 5/contundente
TpC - (danni -)
Sopravvivenza: 10
Mischia Pugnale +11/+6 (1d4, 19-20x2, 3m), Alabarda perfetta +12/+7 (1d10+1x3+Malattia)
Distanza Balestra Leggera +14/+9 (1d8+1, 19-20x2, 24m) (33 quadrelli /sangue cristallino), Fucile da caccia +14/+9 (1d6 +1 (Capacità 6), x4, 9m, Inceppamento 1-2 - 100 proiettili)HP 6/6
CA 13
TpC (danni -)
Mischia Morso +2 (1d4+1)Equipaggiamento
0 MP| 10.507 MO| 2 MA| 0 MR
Capacità
Adattabilità: 6/6 (10 Minuti)
Ortunesback (Infliggi ferite gravi 3d8): 4/4
Grinta: 2/2. -
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Nix Clover
«Per la gioia di alcuni, la mia razza non è così tanto diffusa» il tono condito da un misto di risentimento e disappunto «C'è addirittura chi è così sciocco da darci la caccia, sai? Noi siamo "entità anomale", i colpevoli che hanno mandato il mondo a farsi fottere e in quanto tali dobbiamo essere sterminati» volse un mezzo sorriso a Egon mentre scimmiottava le parole che molto spesso aveva dovuto sentire in prima persona.
«Ho dato un'occhiata perché sospettavo fossi un'illusione, e la mia incolumità è più importante del parere della gente» replicò Nix sfacciato «Infilami una mano in bocca a tuo rischio e pericolo. I miei denti sono piuttosto affilati, nel caso in cui tu non l'avessi notato»
Non aveva idea di chi avesse davanti, e benché avesse piena consapevolezza che l'energia negativa poteva non avere effetto sui non morti ma l'aveva eccome su di lui, il cacciatore ostentava la solita spavalderia rimarcando la sua pericolosità. Un meccanismo di difesa che era germogliato quando era più giovane e gli si era radicato addosso, fin sotto le ossa.
«In ogni caso, non è così semplice accedere a ciò che tengo sottochiave dentro di me» aggiunse infine prima di allentare la presa, preferendo non approfondire quella parte dei suoi poteri.
Più avanti seguì Egon e insieme andarono in cerca del percorso conosciuto da quest'ultimo, purtroppo senza successo. Non appena lo vide addentrarsi nella nebbia fu colto da un brivido. Sapeva che entrare lì dentro poteva rivelarglisi fatale, eppure cercò di reprimere la paura e si fece forza. Prima d'entrare decise di tracciare un simbolo sul terreno con l'ausilio della magia: una semplice freccia con la coda rivolta verso la nebbia e la punta rivolta verso l'esterno. L'iscrizione era nascosta alla comune vista, mentre a chi come lui era in grado di cercare le auree magiche con lo sguardo appariva d'un colore vermiglio e brillante.
Avrebbe ripetuto quell'espediente ancora durante il cammino, puntando ogni freccia nuova alla precedente come fosse un percorso a ritroso: se mai avesse smarrito l'orientamento quantomeno avrebbe potuto orientarsi utilizzando quei simboli.
Nel frattempo, seguiva Egon affidandosi più al proprio olfatto sovrannaturale che all'udito «Il mio nome è Nix» fece una pausa «E gradirei sia sapere il tuo nome che vedere la tua faccia, sono alquanto stufo di parlare con un mucchio di stracci» sbraitò senza interrompere il passo e i sensi sempre in allerta.HP: 5/5
HP Temporanei: 9/9
CA: 13
CA Contatto: 11
CA Impreparato: 12
Individuazione del magico (attivo)
Sigillo Arcano: Usato per tracciare frecce nascoste che segnano il percorso
» Mischia
Artiglio Mano Dx: +4 (1d4+For)
Artiglio Mano Sx: +4 (1d4+For)
Morso: +4 (1d6+For)
» Distanza
-Equipaggiamento
0 MP | 10 MO | 4 MA | 7 MR
» Vedi Scheda
Capacità
Auspicio: 1/1
Evoca Mostri: 8/8
Ira: 5/5
Incantesimi
4 Lv 0| 3/3 Lv 1
» Livello 0:
Individuazione del Magico, Lettura del Magico, Riparare, Sigillo Arcano
» Livello 1:
Armatura Magica, Guarire Eidolon Inferiore. -
.【 Egon Skiram 】Non morto | Infiltrato | 6° | Straniero Misterioso | 4° | CM | Scheda | Scheda PulciosoNon sapeva molto sugli aurora ma mentre il ragazzo parlava della loro persecuzione Egon si ricordava i suoi primi anni da non morto in fuga: il terrore che gli altri provavano nel vederlo e il modo in cui cercavano di farlo fuori.
«Ciò che è diverso affascina, incuriosisce e purtroppo molte volte spaventa. Al resto ci pensa la superstizione e un popolo di sciocchi», commentò lui serio.
Alla sua battuta sul mettergli un braccio in gola il ragazzo rispose nuovamente con l'aggressività iniziale: sembrava fare fatica a resistere ai suoi istinti più basilari e il Marchese immaginava che sarebbe bastato davvero poco per spingere quell'aurora a combattere con le unghie e con i denti. Letteralmente.
Una fortuna che presto un'occasione simile si sarebbe palesata.
Nel frattempo lui avanzava nella nebbia dando tranquillamente le spalle al rosso, il che poteva lasciar immaginare che non temesse un suo attacco improvviso.
Nix, così diceva di chiamarsi, chiese a sua volta il nome del non morto e di poterlo vedere in faccia. «Alcuni segreti sono tali per una ragione» gli disse inizialmente come per negargli entrambe le informazioni. «Puoi chiamarmi Egon. E il mio volto non riusciresti a vederlo neanche volendo in questa nebbia», continuò guardandosi attorno di tanto in tanto.
«E poi non è decisamente il momento migliore. A breve inizieranno...»HP 87/87
CA 19
RD 5/contundente
TpC - (danni -)
Mischia Pugnale +11/+6 (1d4, 19-20x2, 3m), Alabarda perfetta +12/+7 (1d10+1x3+Malattia)
Distanza Balestra Leggera +14/+9 (1d8+1, 19-20x2, 24m) (33 quadrelli /sangue cristallino), Fucile da caccia +14/+9 (1d6 +1 (Capacità 6), x4, 9m, Inceppamento 1-2 - 100 proiettili)HP 6/6
CA 13
TpC (danni -)
Mischia Morso +2 (1d4+1)Equipaggiamento
0 MP| 10.507 MO| 2 MA| 0 MR
Capacità
Adattabilità: 6/6 (10 Minuti)
Ortunesback (Infliggi ferite gravi 3d8): 4/4
Grinta: 2/2. -
.
Nix Clover
Annuì con un cenno istintivo del capo in risposta alle parole di Egon, anche se questi non poteva vederlo. Conosceva in prima persona il fascino del mistero e la curiosità era il potente carburante dei suoi viaggi, ma il diverso inteso come qualcosa da temere solo perché nuovo o incomprensibile non lo spaventava affatto. Per contro, benché ostentasse una fiducia in sé piuttosto marcata, stava sul chi va là con chiunque incontrasse.
«Egon, eh? Almeno suona meglio di Mucchio di stracci» borbottò seguendo il non morto nella nebbia «Quanto alla tua faccia: se hai paura di essere giudicato perché da piccolo sei inciampato in un falò o hai battuto la faccia su una roccia e ti è rimasta la cicatrice...» rifletté un momento e fece spallucce «In effetti credo scoppierei a ridere, quindi col senno di poi credo di non volerla vedere la tua faccia» concluse mal celando una risata mentre immaginava volti ridicoli da apporre su una figura così stoica: si divertiva con poco, lui.
Il piccolo intermezzo d'ilarità venne però cancellato dal commento del non morto, come una scritta sulla sabbia raggiunta dall'acqua di mare.
«Inizieranno? Inizieranno cosa?» la voce improvvisamente rigata dall'agitazione e la paranoia «Parli delle allucinazioni?! Credevo che questo sentiero fosse SICURO» sentiva il sangue ribollirgli nelle vene mentre un invisibile nemico aleggiava attorno a loro come le spire di una serpe. Tracciò un nuovo glifo a forma di freccia con l'ausilio dei suoi poteri e continuò a seguire Egon fiutandone l'odore, ponderando rapidamente se gli convenisse avanzare o tornare indietro. «Quanto dista ancora questa stramaledetta chiesa?»<b>HP: 5/5
HP Temporanei: 9/9
CA: 13
CA Contatto: 11
CA Impreparato: 12
Individuazione del magico (attivo)
Sigillo Arcano: Usato per tracciare frecce nascoste che segnano il percorso
» Mischia
Artiglio Mano Dx: +4 (1d4+For)
Artiglio Mano Sx: +4 (1d4+For)
Morso: +4 (1d6+For)
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-Equipaggiamento
0 MP | 10 MO | 4 MA | 7 MR
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Capacità
Auspicio: 1/1
Evoca Mostri: 8/8
Ira: 5/5
Incantesimi
4 Lv 0| 3/3 Lv 1
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Individuazione del Magico, Lettura del Magico, Riparare, Sigillo Arcano
» Livello 1:
Armatura Magica, Guarire Eidolon Inferiore. -
.【 Egon Skiram 】Non morto | Infiltrato | 6° | Straniero Misterioso | 4° | CM | Scheda | Scheda PulciosoCon un po' di becera ironia Nix si convinse di non voler più vedere la faccia di Egon.
"Magari sono brutto come tua madre", si disse il Marchese, non pronunciandosi solo per non risollevare l'argomento e rischiare di aizzare l'aurora contro di lui. E poi c'erano questioni più serie di cui occuparsi in quei luoghi.
"Parli delle allucinazioni?! Credevo che questo sentiero fosse SICURO"
«"Sicuro" è un concetto relativo da queste parti, ragazzo», gli disse schietto mentre i primi rumori estranei giungevano a entrambi: un fruscio tra gli alberi, qualche passo sulle foglie secche e ringhi sommessi impossibili da individuare nella nebbia.
Egon sentiva che la bacchetta lo stava guidando al luogo da dove l'aveva presa ed era l'unica vera bussola che poteva condurlo alla chiesa di Oridis ma era difficile capire quanto distasse ancora.
«La prima volta che ho camminato in questa nebbia non sapevo che i pericoli fossero illusori e sono fuggito fino a che non ho trovato rifugio nella chiesa di Oridis», raccontò mentre accelerava il passo inconsciamente. «Insomma non so se quello che percepiamo possa farci davvero del male ma non ci tengo a restare in giro per scoprirlo, e tu?»HP 87/87
CA 19
RD 5/contundente
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Mischia Pugnale +11/+6 (1d4, 19-20x2, 3m), Alabarda perfetta +12/+7 (1d10+1x3+Malattia)
Distanza Balestra Leggera +14/+9 (1d8+1, 19-20x2, 24m) (33 quadrelli /sangue cristallino), Fucile da caccia +14/+9 (1d6 +1 (Capacità 6), x4, 9m, Inceppamento 1-2 - 100 proiettili)HP 6/6
CA 13
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Mischia Morso +2 (1d4+1)Equipaggiamento
0 MP| 10.507 MO| 2 MA| 0 MR
Capacità
Adattabilità: 6/6 (10 Minuti)
Ortunesback (Infliggi ferite gravi 3d8): 4/4
Grinta: 2/2. -
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Nix Clover
In risposta alle parole di Egon si limitò a sbuffare infastidito. Uno strano malessere gli aleggiava attorno, come se oltre quell'evanescente velo lattiginoso ci fossero creature tremende pronte a pasteggiare con le loro ossa. L'ansia stringeva il suo cuore al punto da rendergli difficile respirare. Strinse i denti e si impose di scacciare via quelle sensazioni dalla sua testa.
«Che cosa hai trovato dentro la chiesa?» gli domandò d'istinto mentre teneva il passo orientandosi con l'olfatto «Sto andando lì perché credo che dentro la chiesa possa trovarsi un artefatto magico collegato a questa nebbia e alla non morte che dimora in questo luogo» sibili e versi che gli fecero accapponare la pelle.
«Si tratta di una bacchetta che un tempo apparteneva a un necromante» sapeva solo questo sull'Ortunesback, niente di più e niente di meno. Ignorava totalmente che la fantomatica bacchetta fosse proprio lì a qualche passo da lui, ben nascosta fra le vesti del marchese. Inoltre, il nome con cui l'altro si era presentato aveva smosso qualcosa nella memoria del cacciatore.
«Hai detto di chiamarti Egon, giusto? Il tuo nome mi è in qualche modo familiare... ci siamo già incontrati prima d'ora?»
Durante il cammino continuò a seminare simboli magici come fossero le sue personali molliche di pane, cauto tanto nel disporli quanto lo sarebbe stato a seguirli in caso di bisogno.HP: 5/5
HP Temporanei: 9/9
CA: 13
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CA Impreparato: 12
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Artiglio Mano Dx: +4 (1d4+For)
Artiglio Mano Sx: +4 (1d4+For)
Morso: +4 (1d6+For)
» Distanza
-Equipaggiamento
0 MP | 10 MO | 4 MA | 7 MR
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Capacità
Auspicio: 1/1
Evoca Mostri: 8/8
Ira: 5/5
Incantesimi
4 Lv 0| 3/3 Lv 1
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Individuazione del Magico, Lettura del Magico, Riparare, Sigillo Arcano
» Livello 1:
Armatura Magica, Guarire Eidolon Inferiore.
