【 KOR IRONFEET 】

Nano | Bruto Corazzato | 8° | CB | Scheda | DICEROOM

Quella sera Kor aveva voluto lasciare Castel Rompiscudo per andare a bere qualcosa ad Issrotha alla locanda Il Porto del Sole, e con la scusa fare quattro chiacchiere col suo amico oste Markus. In sella al suo inseparabile montone, Peak, aveva brevemente annullato la distanza che li separava e poi aveva cominciato quella serata bevendo birra in quantità esponenziali per chiunque e forse, a quel punto, anche per un tipo come lui. Quando la porta si aprì si voltò di scatto, come tutti del resto, ed ascoltando la storia di quell'uomo aggrottò le sopracciglia perchè come suo solito ci aveva capito poco. Aveva capito che c'erano dei briganti da prendere a calci e che quell'uomo veniva dal Nentyr che era poi il loro nemico per antonomasia. «Pfff, l'ho sempre detto che i soldati del Nentyr sono tutte checche con nomi altisonanti!!!» Esclamò ebbro di birra e di tracotanza, mentre con una mano scacciava l'aria di fronte a lui come per scacciare via quel pensiero. Avvicinandosi all'uomo potè notare come questi fosse genuinamente preoccupato e disperato. D'altronde per andare a chiedere una mano ad Issrotha ci voleva fegato e questo al buon barbaro piaceva. Gli sorrise e gli diede una pacca sulla spalla come a sancire un accordo che fino a quel momento aveva concluso solamente tra se...«Invece tu, mio buon amico devo dire che hai le palle solide come la roccia se sei venuto qui pur sapendo che non saresti stato il benvenuto! Per questo io Kor Ironfeet cugino di Tungdil Rompiscudo che è il guardiano di Issrotha...» questa parte la rivolse più all'uomo Nentyriano che agli avventori del locale che sapevano chi lui fosse... «Ti aiuterò ad insegnare le buone maniere a quei banditi ed anche a recuperare il tuo anello!» Bevve un altro sorso di birra dal boccale e poi aggiunse come se si fosse colpevolmente dimenticato di aggiungere una parte importante «Io e Peak ... C'è anche lui! Ovvio!» Come se quel povero uomo avesse dovuto per forza conoscere chi fosse la sua cavalcatura.

Dentro il Background

【 TUNGDIL ROMPISCUDO 】

Nano | Cavalca Bestie/Cavalcatore di Stirpe | 11° | CB | Scheda | DICEROOM

Salite le scale si ritrovarono in una sala che era praticamente la fotocopia di quella inferiore, forse cambiava un pò per l'arredamento ma di questo Tungdil non si preoccupò molto. Si voltò invece in ogni direzione per capire ora contro cosa si sarebbero scontrati, e con sua sorpresa trovarono un enorme formica ad attenderli. Come per il piano inferiore, la via di discesa e quella di salita al nuovo piano superiore erano bloccate e non si sarebbero aperte se non dopo che avessero sconfitto l'insetto, Nora non se lo fece ripetere più di una volta e come una bambina in un luna park attaccò la formicona, la quale rispose in ugual maniera con le sue mandibole. Fortunatamente la corazza di piastre della signora di Issrotha fece egregiamente il suo dovere e così non riportò nessuna ferita, ma ora bisognava rimettere a posto quella cosa troppo cresciuta e così il nano strinse la sua ascia e si avvicinò al bestione tentando di entrare nella sua guardia con 3 tondi d'ascia, «Ehi ma non ti hanno insegnato a trattare con le Signore? E soprattutto quella di Issrotha?» mentre anche Alsior si avvicinava volando verso di lei e provò con il suo schianto ad impensierire la bestia.

Role conclusa!

Continua: Gli ormeggi di Arcer

Esperienza Ashmore +5.098 exp Nathalie +1.622 exp Rhunmord +5.074 exp Sibylle +5.089 exp	Tesori Ashmore: 1.362 mo Nathalie: 800 mo Rhunmord: 1.362 mo Sibylle: 1.362 mo
Speciale --- --- ---	Supportaci Ti sei divertito? Lasciaci una mancia! Lasciaci una recensione!

Tesori aggiuntivi

- Ricevete tutti +500 MO a testa da Kohl
- Sibylle trattiene la pietra tracciante
- Rhunmord ottiene alcuni pezzi di giada magica

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【 TUNGDIL ROMPISCUDO 】

Nano | Cavalca Bestie/Prode | 12° | CB | Scheda | DICEROOM

Avevano avuto il favore della sorpresa, e tutto sommato anche i suoi colpi di quadrello andarono a segno ferendo il duergar in maniera anche importante. Ora erano davvero vicini ed uno di quella feccia duergar sembrava esserne il capo. La sua figura torreggiava su quella degli altri e la sua corazza più spessa parlava per lui circa il suo rango, il suo volto era di marmo, e quelle cicatrici lo facevano sembrare ancora più truce di quello che già non fosse. Non fece nessuna espressione ma estrasse solamente la sua arma e sembrava guardare la prigioniera. Doveva far qualcosa al più presto, o sarebbero finiti nei guai...Oltretutto i drow sembravano quasi estranei al contesto rimanendo fermi, ma lui sapeva che quelli erano serpenti e che stavano tramando qualcosa. Ma ora non era il momento di curarsi di loro, ora doveva pensare a quel duergar che aveva davanti e senza pensarci andò in carica con la sua ascia sperando di riuscire a renderlo inerme nel giro di poco per poi concentrarsi sul capo. Il suo colpo arrivò non tanto preciso quanto avrebbe voluto, ma anche Alsior si mosse in direzione del duergar che stava attaccando il suo cavaliere e provò a rincarare la dose con una beccata e due artigliate, tentando così di porre fine a quel pericolo per poi dirigersi verso le altre minacce.