-
.
Victoire Soer
Victoire non intendeva davvero uccidere la conversazione con quella sua uscita poco felice, perciò si morse le labbra non appena realizzò che il professore non aveva ridacchiato assieme a lei. Incrociò il suo sguardo, sorprendendosi di vederlo determinato e solenne, qualcosa gli aveva visto indossare ben poche volte nella vita. Si sentì al tempo stesso imbarazzata e lusingata da quella sua promessa, tanto che aprì la bocca una volta e la richiuse subito dopo, invece di rispondergli.
Nonostante questo, gli sorrise timidamente, scuotendo la testa.
«Sc'è prima da studiar il cristallo» rispose modesta, pur facendo notare quanto in realtà quella promessa l'avesse fatta sentire bene. Lei non dava per scontato che Ejnar trovasse una cura per la sua condizione, anche se era andata da lui proprio per quella ragione un anno prima... eppure trovava di non essere una priorità in quel momento, non quando c'era da correre al primo risultato, come stava accadendo per colpa di Rieta Davies. Dovevano pensare al progetto, prima che a lei.
«Sono sicura che troverete un modo, profesore, mi fido di voi» aggiunse alla fine, chinandosi per una seconda volta a recuperare la pallina di Tondo «Siete il miglior profesore che io conosca, troveremo i risultati del projeto e poi anche una cura. Lo so per scerto.»HP 15/15
CA 10
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Mischia
✧ Pugnale +0 (1d4 / 19-20 x2)Equipaggiamento
0 MP | 1.237 MO | 4 MA | 6 MR
✧ Tutto come in scheda
Capacità
✧ Consumare incantesimi 4/4
✧ Scorta arcana 4P (max 7)
✧ Liana avvolgente 7/7
Incantesimi al giorno
✧ Livello 0 ∞
✧ Livello 1 5/5
Incantesimi preparati
Livello 0°
✧ Individuazione del Magico
✧ Lettura del Magico
✧ Luci Danzanti
✧ Mano Magica
✧ Prestidigitazione
Livello 1°
✧ Dardo Incantato
✧ Evoca Mostri I
✧ Bolla d'Aria. -
.
Ejnar Elmrich
Lui non pensava affatto che la conversazione si fosse incupita, in realtà. Anzi, il fatto che si era ripromesso di trovare una cura per la magipiaga lo rendeva ancora più determinato ed entusiasta di star partendo verso Zhyl. Continuava a credere in cuor suo che studiare più a fondo il male che la affliggeva poteva portargli qualche risposta anche dal punto di vista della ricerca sui cristalli.
«Siete il miglior profesore che io conosca, troveremo i risultati del projeto e poi anche una cura. Lo so per scerto.»
Ejnar trattenne un sorriso, alzando il mento con fare vanitoso, per poi portarsi una mano alla tempia mentre fingeva di non essere assolutamente compiaciuto dall'ennesimo complimento che l'assistente le rivolgeva. "Beh..." rispose solamente. In fondo al cuore, provava più che compiacimento. Come quella sera, era segretamente contento di avere il suo supporto, ma mai lo avrebbe ammesso a sè stesso.
Fu così che il tempo iniziò a viaggiare, fra una chiacchiera e l'altra. E il professore finì anche inevitabilmente per raccogliere quella pallina lui stesso pur di far giocare Tondo e di vedere ancora una volta le sue pupille feline dilatarsi, sebbene avesse detto a sè stesso di non poter abbassarsi a tanto. In fondo, però, lì c'era solo Victoire a guardarlo, e lei aveva visto lati ben peggiori del suo carattere. Che riuscisse a sbirciare anche sulla parte che cercava di farsi piacere quel gatto non era davvero un problema.
Si fermarono, come d'accordo, ad un villaggio sulla via per pranzare, ma non persero molto tempo - soprattutto perchè Ejnar non aveva voglia di stare a sentire gli sproloqui di Milos sulle bestie magiche. Ebbero solo l'occasione di girare per negozi e comprare qualche cosa dimenticata, o qualche oggetto utile che poteva servire per il viaggio o la ricerca.
Poi, di nuovo si misero in carrozza, e passarono altre sei ore prima di arrivare nella cittadella giusto in tempo per vedere accendersi i lampioni. "Siamo arrivati!" annunciò il cocchiere. La città era grande, poco meno di Academya, e poterono osservare direttamente dalla finestra della carrozza quanto fosse anch'essa colma di magia, ma anche più affollata in un certo senso. La gente sembrava più indaffarata, persino a quell'ora, e quando finalmente si fermarono, si ritrovarono in una grossa piazza. Davanti a loro, un edificio stretto ma molto alto che si articolava su almeno tre piani ed era sormontato da una torre di vedetta.
Doveva essere il posto in cui avevano alloggiato gli incantatori del campo di ricerca precedente, e Milos gli aveva detto che sarebbero stati ospitati lì anche loro, di modo che avessero tutto l'occorrente a disposizione.
Ejnar fece presto a scendere prima dell'assistente, per porgerle di nuovo la mano e ammirare insieme quel panorama. La prima cosa che avrebbe voluto fare era sgranchirsi la schiena, ma non poteva farlo in mezzo alla strada, perciò le sussurrò solamente. "Pensavo che viaggiare in una carrozza sarebbe stato molto più comodo. Ecco perchè cerco un modo per ripristinare il teletrasporto... ah la mia povera schiena."HP 32/32
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Mischia
DistanzaEquipaggiamento
0 MP | 18.819 MO | 0 MA | 0 MR
Capacità
Exploit
Dardo Glaciale
Scorrimento Dimensionale
Resistenza agli Incantesimi
Scorta Arcana 7/7
Poteri della Scuola
Fascino dell'Evocatore
Traslazione
Incantesimi
0/0 Lv 0| 6/6 Lv 1| 5/5 Lv 2 | 5/5 Lv 3 | 4/4 Lv 4
Incantesimi Pronti
Lv 0
Individuazione del Magico (divinazione)
Resistenza (ammaliamento)
Suono Fantasma (illusione)
Lampo (invocazione)
Scintilla (invocazione)
Tocco di Affaticamento (necromanzia)
Mano Magica (trasmutazione)
Sigillo Arcano (universale)
Lv 1
Scudo (abiurazione)
Passo Tonante (invocazione)
Buchetta (evocazione)
Servitore Inosservato (evocazione)
Dardo Incantato (invocazione)
Lv 2
Protezione dal Male Collettivo (abiurazione)
Creare Fossa (evocazione)
Evoca Mostri II (evocazione)
Cecità/Sordità (necromanzia)
Lv 3
Dissolvi Magie (abiurazione)
Evoca Mostri III (evocazione)
Lentezza (trasmutazione)
Lv 4
Ancora Dimensionale (abiurazione)
Porta Dimensionale (evocazione). -
.
Victoire Soer
Anche per una abituata alla scomodità, il viaggio fu certamente pesante. Passare tanto tempo seduta in carrozza, quando da un intero anno (e anche prima, in realtà) l'assistente non si fermava un attimo, scapicollandosi ovunque per completare servizi e favori, fu doloroso anche per la schiena di lei, che a differenza del professor Elmrich, una volta fuori, non si negò di stiracchiarsi braccia e gambe.
Aveva di nuovo rinchiuso il povero Tondo nella cesta (dopo che lui aveva giocato in maniera pigra seppur entusiasta col professore) e ora il gatto miagolava infelice tra le sue braccia, mentre la ragazza sollevava il naso per osservare la torre di vedetta che superava l'edificio in cui avrebbero alloggiato. Era molto interessante e le ricordava alcune torri dell'accademia per architettura.
«Alòra faremo ancor più presto ad attivar i cristalli» ridacchiò complice col professore, quando si lamentò a bassa voce di quanto si sentisse intorpidito.
Sicuramente per quella giornata non si sarebbero messi al lavoro e li attendeva una serata riposante, anche se Victoire sentiva di non aver fatto un bel niente quel giorno e la cosa la metteva in agitazione. Probabilmente se il professore le avesse chiesto di mettersi a studiare come proseguire o pianificare la giornata successiva, lei l'avrebbe fatto con tutta la sua buona lena.
Avevano anche una certa fretta, quindi non c'era davvero tempo da perdere.
E soprattutto, era anche abbastanza certo che Victoire si sarebbe messa a risistemare l'ordine della stanza in cui avrebbero alloggiato perché non le piaceva. Sperava solo di non dover condividere alcun ambiente con il professor Milos, perché probabilmente avrebbe avuto un attacco di nervi nel suo disordine.
L'unico a cui non sembrava importare proprio niente era Tondo, anzi, lui non vedeva l'ora di essere liberato su un qualsiasi divanetto, abbandonato ad una vita di pisolini.HP 15/15
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Mischia
✧ Pugnale +0 (1d4 / 19-20 x2)Equipaggiamento
0 MP | 1.237 MO | 4 MA | 6 MR
✧ Tutto come in scheda
Capacità
✧ Consumare incantesimi 4/4
✧ Scorta arcana 4P (max 7)
✧ Liana avvolgente 7/7
Incantesimi al giorno
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Incantesimi preparati
Livello 0°
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✧ Lettura del Magico
✧ Luci Danzanti
✧ Mano Magica
✧ Prestidigitazione
Livello 1°
✧ Dardo Incantato
✧ Evoca Mostri I
✧ Bolla d'Aria. -
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Ejnar Elmrich
«Alòra faremo ancor più presto ad attivar i cristalli».
Già. Non era la solita lamentela, quella, senza nessuna azione davvero utile a seguirla. Erano davvero a Zhyl, e avrebbero davvero dato inizio ai loro esperimenti. Sorrise fra sè e sè, non lasciandolo vedere, prima che Milos li raggiungesse per guidarli all'interno dell'edificio. Il cocchiere sarebbe stato pagato una volta scaricate le valigie dei suoi passeggeri, e così i due incantatori poterono ammirare il centro di ricerca che aveva ricevuto la loro richiesta di continuare il lavoro, nonostante fossero nettamente in inferiorità di numero, e che adesso li accoglieva. Poterono da subito ammirare come al piano inferiore ci fossero diverse stanze con macchinari e tecnologie che erano state probabilmente usate sui cristalli e che avrebbero agevolato il loro studio. Vi era anche una biblioteca, ovviamente, perfettamente pulita e spolverata per la gioia di Victoire, ed era a loro completa disposizione se avessero deciso di usarla.
Un anziano mago, il signor Byren, presentatosi come il proprietario di quel posto, gli spiegò che aveva comprato il palazzo subito dopo la Catastrofe proprio per chiunque avesse voluto studiare il cristallo e che nel giro di pochi anni aveva avuto diversi incantatori da poter ospitare per il medesimo obiettivo. Anche lui affermava che nessuno di loro avesse raggiunto obiettivi ragguardevoli, ma sembrava comunque pieno di speranza nei confronti dei nuovi arrivati. Li guidò alle loro stanze, che furono ovviamente separate, seppur vicine. Al secondo piano, la prima stanza del corridoio era quella di Milos, la stessa di cui aveva usufruito nei precedenti mesi. La seconda l'avrebbe presa Ejnar, e la terza Victoire.
Come previsto, era fin troppo tardi per inoltrarsi nella foresta, dove era stato spostato il cristallo di teletrasporto, anche se il professore aveva sperato comunque di poterlo almeno vedere. Gli fu servita invece la cena, in un piccolo salotto non molto adornato, ma comunque gradevole. L'amico dei gufi sembrava non potersi fermare dal chiacchierare con Ejnar neppure durante il pasto, adesso che si era sbloccato, e lui continuava a sorridergli falsamente e mal sopportare ogni adulazione. Eppure, di solito gli piaceva avere ammiratori, o persone con cui discutere di magia. Milos era semplicemente... troppo.
Per fortuna, arrivò il momento della solitudine, e si rintanò nel suo studio. Lasciò la porta della sua camera aperta, però, per abitudine. Nel suo studio lo faceva perchè così poteva chiamare Vicky più velocemente, visto che la sua scrivania era nella stanza accanto.
Se qualcuno fosse passato di lì, lo avrebbe visto arrovellarsi sui suoi appunti di pergamena. Incredibilmente, sebbene si fosse lamentato sonoramente del mal di schiena, Ejnar stava studiando invece di stravaccarsi sul letto. Si stava portando avanti, cercando di progettare cosa avrebbero fatto la mattina dopo. Eppure, sembrava confuso ed esasperato. Come suo solito.HP 32/32
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Mischia
DistanzaEquipaggiamento
0 MP | 18.819 MO | 0 MA | 0 MR
Capacità
Exploit
Dardo Glaciale
Scorrimento Dimensionale
Resistenza agli Incantesimi
Scorta Arcana 7/7
Poteri della Scuola
Fascino dell'Evocatore
Traslazione
Incantesimi
0/0 Lv 0| 6/6 Lv 1| 5/5 Lv 2 | 5/5 Lv 3 | 4/4 Lv 4
Incantesimi Pronti
Lv 0
Individuazione del Magico (divinazione)
Resistenza (ammaliamento)
Suono Fantasma (illusione)
Lampo (invocazione)
Scintilla (invocazione)
Tocco di Affaticamento (necromanzia)
Mano Magica (trasmutazione)
Sigillo Arcano (universale)
Lv 1
Scudo (abiurazione)
Passo Tonante (invocazione)
Buchetta (evocazione)
Servitore Inosservato (evocazione)
Dardo Incantato (invocazione)
Lv 2
Protezione dal Male Collettivo (abiurazione)
Creare Fossa (evocazione)
Evoca Mostri II (evocazione)
Cecità/Sordità (necromanzia)
Lv 3
Dissolvi Magie (abiurazione)
Evoca Mostri III (evocazione)
Lentezza (trasmutazione)
Lv 4
Ancora Dimensionale (abiurazione)
Porta Dimensionale (evocazione). -
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Victoire Soer
Onestamente, anche Victoire avrebbe tanto desiderato vedere il cristallo, non appena arrivati, ma non era davvero il caso di uscire nel buio della foresta a cercarlo, soprattutto quando sapevano che c'erano creature pronte ad attaccarli. Lei non aveva una vista eccellente e poteva farsi male anche semplicemente inciampando una radice, perciò aveva dovuto rinunciare ai suoi desideri, lasciandosi ammorbare dalle chiacchiere del professor Milos, senza realizzare che di tanto in tanto era lei stessa a farle quando si sentiva troppo emozionata di qualcosa. In effetti, se il mago non avesse monopolizzato la conversazione a cena, sarebbe stata forse l'assistente a farlo, colta dall'emozione di cominciare il loro progetto oppure curiosa di sapere cosa gli altri ricercatori avessero fatto fino a quel momento.
Il desiderio di andare ad intrufolarsi in tutte le camere di quell'edificio, persino sulla torre di vedetta, era così alto che Victoire passò la serata a pensarci, invece che ascoltare il Milos. Ed era un bene che il professore fosse tutto intento a richiamare l'attenzione dell'Elmrich, perché se si fosse rivolto a lei, Victoire non se ne sarebbe nemmeno accorta. Dentro la sua testa sapeva bene che i ricercatori che avevano lavorato a quel cristallo fossero stati ben attenti a portarsi dietro tutti i documenti, però... magari qualche piccolo frammento di pergamena era rimasto.
Eppure anche per lei la stanchezza arrivò come per gli altri, inevitabilmente, anche se riteneva di non aver fatto abbastanza da stancarsi quel giorno. Aveva lasciato Tondo a scorrazzare per la sua stanza prima di cena (anche se lui di scorrazzare non aveva avuto poi tanta voglia e si era abbandonato sul suo letto molto presto) e attendeva di tornare da lui per la notte. Non era abituata ad averlo in casa, visto che passava la sua vita nello studio del professore ad Academya, quindi Victoire si chiese come sarebbe stato dormire con lui.
Eppure, mentre tornava alla sua camera, passò di fronte a quella del professore. Uno spiraglio di luce le suggerì che lui fosse ancora sveglio e attivo, e la porta socchiusa sembrò quasi invitarla a sbirciare all'interno. Tra loro non c'era tutta questa confidenza, anche se passavano tutto il loro tempo insieme (o almeno, nella stessa stanza), però Victoire notò la sua espressione accigliata.
Posò una mano sulla porta, aprendola solo poco di più e si ritrovò ad osservare in silenzio il suo professore. Se lavorava fino a tardi era nervoso, ansioso... e anche se non si stava arrendendo come accadeva spesso di fronte ad una difficoltà, Victoire sentì che c'era qualcosa che non andava.
«Profesore?» lo chiamò allora, mantenendo basso il tono di voce per non spaventarlo, se era troppo concentrato sui suoi scritti «Posso aiutarvi?»HP 15/15
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✧ Pugnale +0 (1d4 / 19-20 x2)Equipaggiamento
0 MP | 1.237 MO | 4 MA | 6 MR
✧ Tutto come in scheda
Capacità
✧ Consumare incantesimi 4/4
✧ Scorta arcana 4P (max 7)
✧ Liana avvolgente 7/7
Incantesimi al giorno
✧ Livello 0 ∞
✧ Livello 1 5/5
Incantesimi preparati
Livello 0°
✧ Individuazione del Magico
✧ Lettura del Magico
✧ Luci Danzanti
✧ Mano Magica
✧ Prestidigitazione
Livello 1°
✧ Dardo Incantato
✧ Evoca Mostri I
✧ Bolla d'Aria. -
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Ejnar Elmrich
Assorto nei suoi scritti con quell'espressione accigliata, stava quasi per sospirare, prima di sentire la voce di Victoire raggiungerlo.
«Profesore?»
Alzò il capo confuso, come se non si aspettasse un suo richiamo. In fondo, era sempre lui a chiedere il suo aiuto con qualche incarico di poco conto. Non si era nemmeno accorto di aver lasciato la porta aperta, perciò quasi credette che fosse entrata senza bussare se non se ne fosse ricordato subito dopo, cosa che avrebbe ritenuto altamente maleducata, e anche piuttosto inusuale per una diligente come lei.
"Oh, Vicky. Non sei ancora a letto?" chiese, distrattamente, per poi ricevere quella domanda.
Normalmente lui non chiedeva mai aiuto. Chiedeva alla sua assistente qualsiasi cosa, le esponeva le sue teorie, ma mai si aspettava che lei contribuisse al suo lavoro. Un po' per presunzione, e anche un po' perché forse era lui a non lasciarle alcuno spazio, per via degli sproloqui e dell'andare in escandescenza ad ogni fallimento o scoperta in laboratorio.
Tornò con lo sguardo alla sua scrivania, massaggiandosi una tempia. "No, stavo... riflettendo su come dovremmo iniziare le nostre ricerche domani mattina. Sono... indeciso sul da farsi." disse, con un velo di frustrazione nella sua voce, ma era comunque fin troppo orgoglioso per chiedere direttamente l'aiuto della ragazza. Era perfettamente consapevole che discuterne con qualcuno avrebbe potuto tirarlo fuori dalla confusione, ma semplicemente non se lo permetteva.HP 32/32
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0 MP | 18.819 MO | 0 MA | 0 MR
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Exploit
Dardo Glaciale
Scorrimento Dimensionale
Resistenza agli Incantesimi
Scorta Arcana 7/7
Poteri della Scuola
Fascino dell'Evocatore
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Incantesimi
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Protezione dal Male Collettivo (abiurazione)
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Cecità/Sordità (necromanzia)
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Ancora Dimensionale (abiurazione)
Porta Dimensionale (evocazione). -
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Victoire Soer
"Oh, Vicky. Non sei ancora a letto?"
La ragazza scosse la testa tranquillamente, mostrandogli che non aveva alcun problema a rimanere alzata (anche se lui lo sapeva perfettamente, visto che avevano lavorato insieme per un anno) e colse quella domanda come invito a rimanere, piuttosto che lasciarlo in pace. Si infilò nella stanza, socchiudendo la porta per non disturbare il vicino Milos che dormiva e per scongiurare una sua invasione carica di inutili chiacchiere. Victoire era abbastanza convinta che se Milos avesse scoperto che si erano riuniti lì per parlare di lavoro, si sarebbe auto-invitato per dire la sua. E per parlare di tutt'altro, anche, nel tentativo di compiacere Ejnar.
Victoire si avvicinò alla scrivania e gettò un rapido sguardo agli scritti del professore. Non ci vedeva molto bene nella penombra, perciò non riuscì a distinguere cosa c'era scritto, limitandosi a fissarlo con gli occhi strizzati nello sforzo, ma in realtà non ne aveva bisogno davvero, perché non intendeva sbirciare. Solo condividere... e anche se Ejnar non le aveva chiesto direttamente aiuto, lo stava facendo spiegandole in cosa era intento, mostrandosi naturalmente stanco.
«Siete indesciso tra cosa?» lo incalzò con tono accogliente.HP 15/15
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Ejnar Elmrich
«Siete indesciso tra cosa?»
Sospirò. Era pur sempre la sua assistente, quella a cui non si tratteneva dal versare sopra qualsiasi critica o giudizio nei confronti del mondo, facendo notare tutti i suoi difetti e quanto fosse in realtà difficile di carattere. Persino le sue pantofole le aveva mostrato, alla fine, quelle di cui aveva segretamente chiesto al colloquio a tutti i candidati.
"I cristalli di teletrasporto sono scarichi di qualsiasi magia, da quando è scomparsa la Fonte. Non ho bisogno di vederli per sapere questo. Perciò, è sicuro che dovremmo caricarli noi, con un tipo di magia diversa che possa comunque funzionare, magari, o..." iniziò a spiegare, senza nemmeno guardarla negli occhi, e gesticolando molto eloquentemente.
"Di sicuro i macchinari che hanno a disposizione qui possono aiutare. Tuttavia... Chi mi dice che una soluzione così ovvia non sia già stata sperimentata dagli studiosi precedenti?" si alzò dalla sedia, iniziando a camminare accanto alla scrivania nervosamente, seppur mantenendo quella sua solita compostezza. "E soprattutto, se davvero non hanno ottenuto risultati in trenta incantatori, come potrei farlo io da solo? Certo, sono un eccellente incantatore, io, ma non basterà. Dovrei avere un piano di riserva, ma... ogni teoria sembra inefficace. Che potere potrebbe mai sostituire quello dell'artefatto più importante del continente, d'altronde?" e si fermò, guardando un punto fermo della stanza. In effetti, Ejnar si era semplicemente reso conto che la ricerca sarebbe stata di sicuro molto lunga, mentre il suo ego aveva bisogno di raggiungere obiettivi immediatamente per essere soddisfatto. Era semplicemente fatto così, nonostante la sua età più che matura.HP 32/32
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Dardo Glaciale
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Traslazione
Incantesimi
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Incantesimi Pronti
Lv 0
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Mano Magica (trasmutazione)
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Lv 1
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Passo Tonante (invocazione)
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Dardo Incantato (invocazione)
Lv 2
Protezione dal Male Collettivo (abiurazione)
Creare Fossa (evocazione)
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Cecità/Sordità (necromanzia)
Lv 3
Dissolvi Magie (abiurazione)
Evoca Mostri III (evocazione)
Lentezza (trasmutazione)
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Ancora Dimensionale (abiurazione)
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Victoire Soer
Victoire rimase appena indietro, seguendo con lo sguardo il professore che faceva avanti e dietro per la stanza, come ogni volta che era nervoso e c'era qualche pesante pensiero che gli oscurava le prospettive. Lei pazientava lì dal suo posticino, rimanendosene ad ascoltarlo, convinta che il professor Elmrich avesse solo bisogno di sfogarsi e... capiva la sua ansia, il suo timore del fallimento, anche se in realtà non lo sentiva come lui. Ejnar con lei non si nascondeva, non fingeva di avere tutto sotto controllo (specialmente dopo la sera del convegno) anche se in realtà soffriva il non poter avere tutto sotto mano, come lei sapeva bene.
«Profesore... siete spaventato dal non riuscìr?» domandò con un sorriso, pur rimanendosene lì dov'era, con le mani dietro la schiena.
«Non siete da solo. Sci sono io ad aiutarvi» Non era proprio la migliore incantatrice di sempre, lo sapeva, e tutto ciò che faceva per aiutarlo era banalmente ripulirgli lo studio o portargli i bagagli, ma Victoire credeva davvero nel sostegno che poteva fare anche la semplice sensazione di avere qualcuno accanto. Sapere che davvero contro un'impresa tanto titanica, non si era completamente da soli.
Si mosse di un passo verso di lui, ma non per vicinanza, quanto per imitare il suo modo di camminare avanti e dietro. Solo che lei lo faceva distrattamente, non cupa.
«Io... penso che non dobbiàm fare quello che hanno fatto gli altri» suggerì «Se i conjegni non hanno funsionato, né la majia... forse non dobbiamo pensàr che la solusione sia caricàr il cristallo con un grosso potere. Forse... dobbiamo essere diversi dagli altri. Non fallire come hanno fallito loro.»HP 15/15
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Ejnar Elmrich
«Profesore... siete spaventato dal non riuscìr?»
Ejnar si fermò, volgendo finalmente lo sguardo all'assistente, come se fino ad allora non stesse parlando con lei. Aggrottò le sopracciglia. "Cosa? No. Ovvio che ci riuscirò, non sono spaventato. Sono solo..." si affrettò a puntualizzare, gonfiando il petto, anche se non riuscì a continuare la frase. In fondo, sì. Nonostante il suo ego, si sentiva sotto pressione, ed era quel sentirsi sotto pressione che induceva il professore a procedere per picchi di energia nel suo lavoro, per poi impigrirsi di nuovo dopo quelle escandescenze.
Victoire conosceva tutto di lui, eppure quel commento gli arrivò come un'accusa piuttosto che come un tentativo di comprensione. Non durò poi così molto, alla fine, e non riuscì a rispondere anche perchè lei aveva continuato dicendo che c'era anche lei al suo fianco.
Questo lui lo sapeva. Non era davvero solo, ma sentiva comunque tutto il peso sulle spalle. Lui era il professore, lui si intendeva di congegni magici, lui doveva essere l'inventore, lui doveva farsi venire una nuova idea.
«Io... penso che non dobbiàm fare quello che hanno fatto gli altri»
Non era solito farlo, ma l'arcanista la guardò andare avanti e indietro come lui per esprimere la sua opinione. Sospirò, rimettendosi a sedere. "Esatto. Ma cosa dobbiamo fare allora? Dovremmo procedere a cercare una soluzione per ripristinare il loro potere, o per creare un nuovo oggetto a loro somiglianza che invece possa funzionare, seppure non arriverà mai a coprire la distanza che riusciva a fare prima? La prima scelta è di sicuro più efficace e meno dispendiosa, ma come attuarla se non cercando di ricaricarlo in un qualche modo?" continuò ad esibirsi nelle sue elucubrazioni, pur mantenendo quel suo fare altezzoso. Nel tono non perdeva mai la calma. "Certo, sarebbe più facile se sapessimo quali risultati hanno ottenuto dalle loro ricerche chi è venuto prima di noi... almeno inizieremmo da lì." e di nuovo, si mise una mano a massaggiarsi la tempia.HP 32/32
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Incantesimi Pronti
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Individuazione del Magico (divinazione)
Resistenza (ammaliamento)
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Sigillo Arcano (universale)
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Lv 2
Protezione dal Male Collettivo (abiurazione)
Creare Fossa (evocazione)
Evoca Mostri II (evocazione)
Cecità/Sordità (necromanzia)
Lv 3
Dissolvi Magie (abiurazione)
Evoca Mostri III (evocazione)
Lentezza (trasmutazione)
Lv 4
Ancora Dimensionale (abiurazione)
Porta Dimensionale (evocazione). -
.
Victoire Soer
Victoire strinse le labbra: non sapeva effettivamente quale fosse la mossa migliore, né la strategia da compiere. Dava certamente il suo contributo su ciò che conosceva, ma gli oggetti magici non erano davvero il suo campo ed era stato a causa di forze maggiori che era finita legata ad un cristallo di teletrasporto, per colpa della sua magipiaga. Ciò che pensava, però, era di agire fuori dagli schemi, tentare soluzioni che nessuno aveva pensato prima, senza necessariamente rimanere nel canone. Se fino a quel momento espertissimi ricercatori non erano riusciti a concludere molto, allora era forse il metodo accademico che non andava bene...
"Certo, sarebbe più facile se sapessimo quali risultati hanno ottenuto dalle loro ricerche chi è venuto prima di noi... almeno inizieremmo da lì."
Il professor Elmrich non aveva tutti i torti. E lei... era molto determinata.
«... magari mentre voi scercate una soluzione, io posso indagare innoscentemente dal signor Byren» propose con un tono fintamente innocuo «Nessuno fa caso ad una assistonte, no? Posso provàr a scercare qui dentro, nei laboratori... magari è rimasto qualcosa.»HP 15/15
CA 10
Tpc -
Mischia
✧ Pugnale +0 (1d4 / 19-20 x2)Equipaggiamento
0 MP | 1.237 MO | 4 MA | 6 MR
✧ Tutto come in scheda
Capacità
✧ Consumare incantesimi 4/4
✧ Scorta arcana 4P (max 7)
✧ Liana avvolgente 7/7
Incantesimi al giorno
✧ Livello 0 ∞
✧ Livello 1 5/5
Incantesimi preparati
Livello 0°
✧ Individuazione del Magico
✧ Lettura del Magico
✧ Luci Danzanti
✧ Mano Magica
✧ Prestidigitazione
Livello 1°
✧ Dardo Incantato
✧ Evoca Mostri I
✧ Bolla d'Aria. -
.
Ejnar Elmrich
E poi, semplicemente, si risvegliò. Ciò che proponeva Victoire era proprio qualcosa che avrebbe fatto lui, in un momento di sicurezza, e l'assistente glielo stava ricordando. Quella serata poteva non essere sprecata affatto, di modo che non gli ricordasse di come era rimasto per un anno intero nel suo studio, vittima delle stesse rimuginazioni che lo avevano bloccato e avrebbero potuto bloccarlo dall'iniziare gli esperimenti.
«Nessuno fa caso ad una assistonte, no? Posso provàr a scercare qui dentro, nei laboratori... magari è rimasto qualcosa.»
Ejnar alzò lo sguardo verso di lei, come se avesse avuto lui stesso l'idea, e le rivolse un mezzo sorriso.
Si alzò di scatto dalla scrivania. "Andremo insieme."
Il professore non era ancora in vestaglia, d'altronde, nonostante i suoi capelli fossero già stati sciolti e lasciati alla loro naturalezza. Fu con celerità che li legò in una coda bassa dietro la schiena, esattamente come sole a portare i capelli la giovane incantatrice. "Quel vecchio di sicuro sarà a dormire, ma se lo incontreremo lungo i corridoi, sarò io a distrarlo per te e ad indagare."
Già. Non voleva stare lì a fare la muffa, non voleva perdere la sua determinazione. Riaggiustandosi il colletto, la superò a grandi passi verso il corridoio, per fermarsi davanti alla porta all'improvviso e girarsi verso di lei.
"Dunque, vieni?"HP 32/32
CA 16
Tpc - (danni -)
Mischia
DistanzaEquipaggiamento
0 MP | 18.819 MO | 0 MA | 0 MR
Capacità
Exploit
Dardo Glaciale
Scorrimento Dimensionale
Resistenza agli Incantesimi
Scorta Arcana 7/7
Poteri della Scuola
Fascino dell'Evocatore
Traslazione
Incantesimi
0/0 Lv 0| 6/6 Lv 1| 5/5 Lv 2 | 5/5 Lv 3 | 4/4 Lv 4
Incantesimi Pronti
Lv 0
Individuazione del Magico (divinazione)
Resistenza (ammaliamento)
Suono Fantasma (illusione)
Lampo (invocazione)
Scintilla (invocazione)
Tocco di Affaticamento (necromanzia)
Mano Magica (trasmutazione)
Sigillo Arcano (universale)
Lv 1
Scudo (abiurazione)
Passo Tonante (invocazione)
Buchetta (evocazione)
Servitore Inosservato (evocazione)
Dardo Incantato (invocazione)
Lv 2
Protezione dal Male Collettivo (abiurazione)
Creare Fossa (evocazione)
Evoca Mostri II (evocazione)
Cecità/Sordità (necromanzia)
Lv 3
Dissolvi Magie (abiurazione)
Evoca Mostri III (evocazione)
Lentezza (trasmutazione)
Lv 4
Ancora Dimensionale (abiurazione)
Porta Dimensionale (evocazione). -
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Victoire Soer
Il sorriso entusiasta dell'assistente si accese non appena notò nel volto del professore un repentino cambiamento d'espressione. Si sentiva sempre molto fiera quando ciò avveniva, perché la riteneva una conferma dell'essere un buon sostegno per lui e soprattutto abile nel suo lavoro... anche se non si trattava solo di studi e ricerca. O di magia, in qualsiasi modo.
A Victoire stava bene: se essere l'assistente del professor Elmrich significava risollevare il suo cupo morale e scacciare la sua inedia perché potesse ritrovare la voglia di applicare i suoi veri talenti (cosa che Victoire sapeva perfettamente il professore avesse), allora era felice di mantenere quel ruolo.
E anche che Ejnar Elmrich volesse indagare assieme a lei... di solito la mandava in giro al posto suo e a lei stava bene, visto quanto era impegnato lui per primo, ma... indagare insieme sugli scritti dei precedenti ricercatori significava molto per la giovane. Significava lavorare insieme, ottenere quella complicità che avevano avuto per la prima volta alla sera del convegno e che faceva battere il cuore di lei, con un calore diffuso nel corpo dovuto alla sensazione di riconoscimento... oppure a qualcos'altro che lei si rifiutava di rivelare ad alcuno.
Fu contenta, certo, ma non appena il professore si alzò dalla scrivania e legò i capelli, Victoire spalancò gli occhi impreparata e perse quella sicurezza e quel piccolo accenno di furbizia, solo in vece di un vago spaesamento.
«A-adesso?!» esclamò, seppur a bassa voce, non aspettandosi effettivamente che potessero immediatamente mettersi al lavoro... anche se era effettivamente il momento perfetto per farlo, visto che tutti dormivano. E Victoire era anche consapevole che così come lei, Ejnar non sapeva rimanere con le mani in mano se un'idea vincente gli balenava in testa... dopotutto lei era la prima abbastanza sconfortata dal fatto che quella giornata non fosse stata produttiva.
Perciò quando il professore si avvicinò alla porta e la invitò a seguirlo, nonostante il tentennamento iniziale... Victoire gli fu immediatamente dietro, pronta come sempre.HP 15/15
CA 10
Tpc -
Mischia
✧ Pugnale +0 (1d4 / 19-20 x2)Equipaggiamento
0 MP | 1.237 MO | 4 MA | 6 MR
✧ Tutto come in scheda
Capacità
✧ Consumare incantesimi 4/4
✧ Scorta arcana 4P (max 7)
✧ Liana avvolgente 7/7
Incantesimi al giorno
✧ Livello 0 ∞
✧ Livello 1 5/5
Incantesimi preparati
Livello 0°
✧ Individuazione del Magico
✧ Lettura del Magico
✧ Luci Danzanti
✧ Mano Magica
✧ Prestidigitazione
Livello 1°
✧ Dardo Incantato
✧ Evoca Mostri I
✧ Bolla d'Aria. -
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Ejnar Elmrich
Ignaro di qualsiasi sentimento animasse i sorrisi e le azioni della sua assistente nei suoi confronti, non pensò minimamente che il suo comportamento potesse essere frainteso o che potesse suggerire una fiducia oltre la collaborazione, riportando alla mente quella sera. In realtà, non c'era davvero nulla di nascosto o sottinteso nella sua decisione. Almeno, non nei confronti della ragazza. Non voleva perdere tempo ad arrovellarsi sui suoi scritti, semplicemente.
Così, quando si dimostrò pronta, aprì la porta facendo attenzione a non farla cigolare, per inoltrarsi nel corridoio. Lì non c'era nessuno, ma era possibile che Milos fosse ancora sveglio.
Si voltò sopra una spalla per segnalare a Victoire di fare silenzio, portandosi un dito alle labbra, e solo allora sarebbe uscito aspettandosi di essere seguito.HP 32/32
CA 16
Tpc - (danni -)
Furtività 25
Mischia
DistanzaEquipaggiamento
0 MP | 18.819 MO | 0 MA | 0 MR
Capacità
Exploit
Dardo Glaciale
Scorrimento Dimensionale
Resistenza agli Incantesimi
Scorta Arcana 7/7
Poteri della Scuola
Fascino dell'Evocatore
Traslazione
Incantesimi
0/0 Lv 0| 6/6 Lv 1| 5/5 Lv 2 | 5/5 Lv 3 | 4/4 Lv 4
Incantesimi Pronti
Lv 0
Individuazione del Magico (divinazione)
Resistenza (ammaliamento)
Suono Fantasma (illusione)
Lampo (invocazione)
Scintilla (invocazione)
Tocco di Affaticamento (necromanzia)
Mano Magica (trasmutazione)
Sigillo Arcano (universale)
Lv 1
Scudo (abiurazione)
Passo Tonante (invocazione)
Buchetta (evocazione)
Servitore Inosservato (evocazione)
Dardo Incantato (invocazione)
Lv 2
Protezione dal Male Collettivo (abiurazione)
Creare Fossa (evocazione)
Evoca Mostri II (evocazione)
Cecità/Sordità (necromanzia)
Lv 3
Dissolvi Magie (abiurazione)
Evoca Mostri III (evocazione)
Lentezza (trasmutazione)
Lv 4
Ancora Dimensionale (abiurazione)
Porta Dimensionale (evocazione)CITAZIONETirare Furtività.. -
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Victoire Soer
Ejnar doveva saperlo e l'aveva conosciuta abbastanza: Victoire non era affatto una persona agile, anzi, tutto il contrario. Benché fosse abituata a mettersi alla prova e impilare numerosissimi libri sulle braccia, era una ragazza sostanzialmente goffa e imbranata... e del tutto incapace di procedere a passo felpato nei corridoi.
Il primo problema era proprio la penombra: non vedeva quasi nulla ad un palmo dal naso, anche se portava gli occhiali ad aiutarla e... anche se il professore le faceva da apri-pista, lei lo urtò immediatamente nel tentativo di controllare dove i suoi piedi stessero andando. Anche se era stata la prima a suggerire quel piccolo piano segreto, non era proprio la più indicata per metterlo in pratica.
Sperava solo di non essere così rumorosa da allertare Milos.HP 15/15
CA 10
Furtività 10
Mischia
✧ Pugnale +0 (1d4 / 19-20 x2)Equipaggiamento
0 MP | 1.237 MO | 4 MA | 6 MR
✧ Tutto come in scheda
Capacità
✧ Consumare incantesimi 4/4
✧ Scorta arcana 4P (max 7)
✧ Liana avvolgente 7/7
Incantesimi al giorno
✧ Livello 0 ∞
✧ Livello 1 5/5
Incantesimi preparati
Livello 0°
✧ Individuazione del Magico
✧ Lettura del Magico
✧ Luci Danzanti
✧ Mano Magica
✧ Prestidigitazione
Livello 1°
✧ Dardo Incantato
✧ Evoca Mostri I
✧ Bolla d'Aria.
