Come soffice Neve

Umana Undyr | Monaco/Chierico | 6 | LB | Scheda | DICEROOM

La situazione era ben peggiore di quello che la ragazza poteva aspettarsi e proprio mentre ne fuggiva, cominciava a pensare come avrebbe reagito suo padre nel sapere che era uscita in superficie ed era anche stata attaccata da una serie di creature ignote e senza scrupoli. Era così poco abituata ai pericoli della natura, così solita a vivere in un ambiente protetto tra le montagne dei domini di suo padre, che neanche aveva mai davvero combattuto, né si era mai fatta male in quel modo, se non inciampando qualche volta. Era stata proprio una fortuna che quella creatura di luce e fuoco le avesse insegnato a difendersi, come se... avesse sempre saputo che prima o poi a Qatari sarebbe servito. Ad una nobile non serviva combattere, no?
Eppure, mentre spronava il cavallo ad andare più veloce, temendo lo stormo stridente alle sue spalle, ricordò le sue ultime parole. Le aveva detto di cercare gli altri come lei, perciò forse... farlo era pericoloso come quella sua piccola fuga? Forse l'aveva preparata ad affrontare qualcosa di così grave?
In ogni caso... le doveva la vita in quel momento. E le mancava.

«Se sei la figlia del lord che è giunto ultimamente in città, metti una buona parola su di noi!»
Qatari si votò di scatto a guardare l'uomo, chiedendosi come avesse fatto a sapere che era proprio lei la figlia di Yusif Hadir, ma si rimproverò quando realizzò che il suo semplice aspetto cozzava con quello di tutti loro.
«S-sì, certo» gli rispose, e non tanto per dire. Qatari non mentiva mai e non avrebbe mentito nemmeno su ciò che le era accaduto in superficie se suo padre glielo avesse domandato... in ogni caso, quella gente la stava aiutando e anche se si trattava di un mezzo per ottenere qualcosa in cambio, il suo onore le avrebbe imposto di dare loro una ricompensa per quel salvataggio.
Non le importava che di fatto suo padre non possedesse più nulla: il suo amato cugino del sottosuolo poteva di certo trovare qualcosa per ripagarli... e a proposito, volevano una buona parola per quale ragione? Scherzavano sui soldi, al momento.
«Prendete voi le redini!» esclamò all'uomo, tendendogli quelle del cavallo «Forse il fuoco li spaventa: il fuoco spaventa gli animali!»
E non spiegò che effettivamente lei il fuoco poteva generarlo dai palmi e si voltò per aprire proprio il palmo della mano su cui aveva la voglia chiara per lanciare un'esplosione di fiamme verso lo stormo che l'aveva appena ferita.

HP 20/43
CA 18
Cavalcare 10
Mani Brucianti (danni 17)
Riflessi CD 15 dimezza

Mischia
✧ Colpo Senz'Armi +8 (1d8+4)
✧ Raffica di Colpi +14/+14/+9 (1d8+4)

Equipaggiamento
0 MP | 1984 MO | 0 MA | 0 MR

---

Capacità utilizzabili
✧ Incanalare Energia positiva 3d6 (2/3)
✧ Bagliore Accecante (7/7)
✧ Vincolo d'onore (7/7)
✧ Punti Ki (7/8)

Incantesimi Utilizzati
Dominio
✧ Luminescenza (0/1)
✧ Scudo della fede (0/1)
✧ Mani brucianti (2/6)

Livello 0
✧ Individuazione del Magico
✧ Luce
✧ Scintilla
✧ Purificare Cibo e Bevande

Livello 1
✧ Contrastare elementi
✧ Favore Divino
✧ Pugno Potente della Terra

Umana Undyr | Monaco/Chierico | 6 | LB | Scheda | DICEROOM

Non era abbastanza. Tutto ciò che stava facendo per salvarsi la vita dopo averla rischiata in una maniera così evidentemente sciocca, era semplicemente sintomo del fatto che Qatari non aveva mai realmente combattuto, né aveva avuto bisogno di difendersi da un pericolo o un predatore tanto accanito. Nemmeno a Keyne, quando erano fuggiti a causa della Rivoluzione, aveva davvero rischiato la vita come in quel momento, nonostante avesse saputo con un grande peso sul cuore che invece molte altre famiglie nobili fossero state sterminate dai riottosi senza pietà. E sì, se lo spirito del fuoco non le avesse insegnato quelle mosse, sarebbe morta molto prima... anche se a tutti gli effetti, in realtà, ci era vicina in quel momento.

Gridò di dolore, incapace di rispondere all'uomo o avvertirlo dell'attacco degli shantak e impotente, con gli occhi spalancati dal terrore, vide tutto quanto crollarle davanti agli occhi. E prima ancora che potesse cercare di invocare di nuovo la luce per curare se stessa... di luce semplicemente non ce ne fu più.

HP -4/43
CA 18
Tpc (danni -)

Mischia
✧ Colpo Senz'Armi +8 (1d8+4)
✧ Raffica di Colpi +14/+14/+9 (1d8+4)

Equipaggiamento
0 MP | 1984 MO | 0 MA | 0 MR

---

Capacità utilizzabili
✧ Incanalare Energia positiva 3d6 (2/3)
✧ Bagliore Accecante (7/7)
✧ Vincolo d'onore (7/7)
✧ Punti Ki (7/8)

Incantesimi Utilizzati
Dominio
✧ Luminescenza (0/1)
✧ Scudo della fede (0/1)
✧ Mani brucianti (2/6)

Livello 0
✧ Individuazione del Magico
✧ Luce
✧ Scintilla
✧ Purificare Cibo e Bevande

Livello 1
✧ Contrastare elementi
✧ Favore Divino
✧ Pugno Potente della Terra

Umana Undyr | Monaco/Chierico | 6 | LB | Scheda | DICEROOM

I sensi di Qatari riaffiorarono lentamente, portandola indietro dal suo stato di incoscienza forzata, e assieme ad essi arrivarono anche sensazioni totalmente nuove, che la ragazza in vita sua non aveva mai provato. Il dolore delle ferite di uno scontro, il timore di aver potuto davvero morire soltanto perché aveva pensato di fare una passeggiata esplorativa all'aria aperta... l'idea di non sapere affatto dove si trovava. Ma c'era anche del piacevole tepore con lei, come quello di una calda coperta: l'unico piacere che era riuscita a concedersi in quelle fredde e buie gallerie di Nysrod.

A fatica, aiutandosi con le mani, la ragazza tentò di rimettersi a sedere. Con un gemito soffocato dovuto allo sforzo, realizzò non vedere praticamente nulla dei suoi dintorni e doversi aiutare col tatto a capire dove si trovava. Forse quegli uomini con le pellicce l'avevano portata in salvo mentre era incosciente? Forse qualcuno di loro era riuscito a sopravvivere, nonostante la tremenda disfatta? Si portò una mano sul collo, dove la bestia l'aveva morsa e dove più le faceva male, oltre ai dolori di una caduta da cavallo che aveva vissuto ben poco consciamente.

Era uno strano rifugio per della gente, scavato nel terreno: ne sentiva l'umidità sotto le dita. E fu proprio con le dita che cercò qualche ciottolino o piccola radice per potervi infondere la luce magica di cui era benedetta. Era solo un lieve bagliore dorato che l'avrebbe aiutata a capire dove si trovava, niente di eccessivamente potente, ma avrebbe evitato di parlare, non prima di aver capito chi aveva intorno.
Qatari non era mai stata nelle terre selvagge e non sapeva che la luce, oltre a spaventare gli animali a quell'ora, poteva anche attirarli. O infastidirli... aveva almeno capito però di dover fare attenzione ai suoni che emetteva... e nel frattempo avrebbe cercato con lo sguardo quegli strani uomini che l'avevano soccorsa.

HP 2/43
CA 18
Luce su un sassolino

Mischia
✧ Colpo Senz'Armi +8 (1d8+4)
✧ Raffica di Colpi +14/+14/+9 (1d8+4)

Equipaggiamento
0 MP | 1984 MO | 0 MA | 0 MR

---

Capacità utilizzabili
✧ Incanalare Energia positiva 3d6 (2/3)
✧ Bagliore Accecante (7/7)
✧ Vincolo d'onore (7/7)
✧ Punti Ki (7/8)

Incantesimi Utilizzati
Dominio
✧ Luminescenza (0/1)
✧ Scudo della fede (0/1)
✧ Mani brucianti (2/6)

Livello 0
✧ Individuazione del Magico
✧ Luce
✧ Scintilla
✧ Purificare Cibo e Bevande

Livello 1
✧ Contrastare elementi
✧ Favore Divino
✧ Pugno Potente della Terra

Umana Undyr | Monaco/Chierico | 6 | LB | Scheda | DICEROOM

Non appena il muso del felino venne rischiarato dalla luce del suo incantesimo, Qatari si irrigidì, portando le braccia vicino al petto come in un movimento automatico di difesa. Non osò muoversi di scatto, né balzare all'indietro, perché sapeva che ogni minimo movimento poteva portarla a guadagnarsi un attacco così come era avvenuto poco prima. Rimase paralizzata, con gli occhi spalancati dalla paura di ritrovarsi accanto ad un predatore e forse... proprio nella sua tana.

Lo fissò, osservando il modo in cui la annusava, e non sapendo cosa significasse quel suo verso. Aveva il cuore che nel petto batteva fin troppo forte, ma che per fortuna per l'adrenalina le impediva di sentire il dolore delle ferite. Aveva già avuto a che fare con grandi felini, in verità, ma mai così da vicino e non con felini selvatici.
C'erano stati altri nobili di Keyne amici di suo padre che avevano avuto delle tigri nei loro palazzi e per qualche tempo anche Yusif aveva espresso il desiderio di acquistarne, ma quei felini erano addestrati e praticamente innocui, a meno che non gli si tirava la coda e ci si dimenticava di dar loro da mangiare. Quella creatura che invece la stava annusando incuriosita lei non l'aveva mai vista e benché i suoi occhioni non sembrassero ostili, quanto semplicemente cauti, quella lunghissima coda che spazzava a terra la intimidiva... era nervosismo? Stava per attaccare?

«Uh... va... va tutto bene» bisbigliò a bassa voce, più per rassicurare se stessa che la creatura e realizzando in quel preciso momento che non aveva idea del motivo per cui si trovasse nella sua tana. Chi l'aveva portata lì dentro? Forse gli shantak pensando che fosse vuota, convinti a volerla mangiare più tardi?
Con movimenti lentissimi e molto ben calcolati, tentò di scivolare verso l'uscita, mantenendo fisso lo sguardo su quel felino e soprattutto sulle sue zampe. In quel momento sembravano morbidissime (e Qatari pensò che dovesse essere stato il suo calore a tenerla in vita contro quel freddo glaciale), ma aveva certamente degli artigli taglientissimi e lei era fin troppo ferita per poter sopportare un nuovo attacco.
Alzò le mani in segno di resa, come se questo potesse far capire alla creatura che non aveva intenzioni ostili e che non era necessario combattersi.
Certo, se la sua ferita non stesse sanguinando così tanto e non si fosse sentita così debole dallo scontro... non era nemmeno certa che sarebbe riuscita a sfuggirgli.

HP 2/43
CA 18
Tpc

Mischia
✧ Colpo Senz'Armi +8 (1d8+4)
✧ Raffica di Colpi +14/+14/+9 (1d8+4)

Equipaggiamento
0 MP | 1984 MO | 0 MA | 0 MR

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Capacità utilizzabili
✧ Incanalare Energia positiva 3d6 (2/3)
✧ Bagliore Accecante (7/7)
✧ Vincolo d'onore (7/7)
✧ Punti Ki (7/8)

Incantesimi Utilizzati
Dominio
✧ Luminescenza (0/1)
✧ Scudo della fede (0/1)
✧ Mani brucianti (2/6)

Livello 0
✧ Individuazione del Magico
✧ Luce
✧ Scintilla
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✧ Favore Divino
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Qatari puntò di scatto lo sguardo alla zampa che le bloccò il mantello e poi subito dopo al muso del leopardo, fermandosi nuovamente prima di fare qualsiasi altro movimento. Pensò, in un rapido momento di lucidità mentale, che se la creatura avesse voluto attaccarla lo avrebbe fatto in quell'unico gesto, ma invece... le stava evidentemente impedendo di andare via e lei non ne capiva il motivo.
Esitò, boccheggiando senza sapere come reagire alla cosa. Voleva andare via per salvarsi e ora che passava sempre più tempo dalla sua piccola fuga, cominciava a preoccuparsi del fatto che sicuramente suo padre e suo fratello la stavano cercando, preoccupati su dove si fosse cacciata e che lei non avesse la minima idea di dove si trovasse la galleria che aveva imboccato per ritrovarsi in superficie.

La cosa la mandò momentaneamente in panico, specialmente perché... un leopardo la stava trattenendo come se avesse dovuto dirgli o fare qualcosa. Quella specie di miagolio era stato abbastanza convincente nell'espressione: era una domanda e non una minaccia. A pensarci, aveva senso: se l'avesse voluta attaccare l'avrebbe fatto senza problemi nella sua incoscienza, invece aveva semplicemente atteso il suo risveglio, acciambellato contro la sua schiena.
Guardò di nuovo la zampa che le bloccava il mantello.
«Uh» tentò di rilassare le spalle ma il cuore non rispose al suo comando, continuando a palpitare furioso per la tensione «Cosa... cosa vuoi che faccia?»
Decise di non allontanarsi più. Magari doveva guadagnarsi la fiducia di quel leopardo solitario incredibilmente sveglio.

HP 2/43
CA 18
Tpc

Mischia
✧ Colpo Senz'Armi +8 (1d8+4)
✧ Raffica di Colpi +14/+14/+9 (1d8+4)

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Capacità utilizzabili
✧ Incanalare Energia positiva 3d6 (2/3)
✧ Bagliore Accecante (7/7)
✧ Vincolo d'onore (7/7)
✧ Punti Ki (7/8)

Incantesimi Utilizzati
Dominio
✧ Luminescenza (0/1)
✧ Scudo della fede (0/1)
✧ Mani brucianti (2/6)

Livello 0
✧ Individuazione del Magico
✧ Luce
✧ Scintilla
✧ Purificare Cibo e Bevande

Livello 1
✧ Contrastare elementi
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✧ Pugno Potente della Terra

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Anche quando il leopardo lasciò con esitazione il bordo del suo mantello, il cuore di Qatari non stentò a smettere di battere con foga. Ritrovarsi così vicina ad una creatura potenzialmente pericolosa, dopo aver scoperto finalmente quanto pericoloso fosse addentrarsi nella natura che non conosceva, le faceva pensare di non aver saputo niente del mondo fino a quel momento. Di quel mondo ghiacciato, almeno.
Osservò come la creatura aveva preso ad annusarla incuriosita e si chiese cosa stesse mai cercando. Tese la mano con il palmo rivolto verso l'alto, tanto per fargli prendere confidenza con il suo odore, che sapeva inevitabilmente di spezie e fiori esotici, forse qualcosa che quel leopardo lì nelle nevi non aveva mai sentito.

Non sapeva cosa fare, precisamente, perché non voleva indisporre la creatura correndo via (era abbastanza convinta che l'avrebbe raggiunta presto, anche se lei era molto agile) e da un lato la trovava anche innocua per il momento. E anche se fosse uscita da sola... dove poteva andare? Non sapeva affatto dove si trovasse la galleria, né se avrebbe incontrato di nuovo quegli uomini che l'avevano aiutata prima con le bestie volanti.
Portò un po' sconsolata l'altra mano alla ferita, premendo perché le faceva davvero male. Il sangue si era sicuramente rappreso tutto sui vestiti e sulla sua pelle... il suo unico amico era quel leopardo, che chissà perché l'aveva portata lì in salvo.

«Oh, ma tu stai cercando...» realizzò ad un certo punto, sottraendo la mano dall'analisi olfattiva del leopardo per infilarla in tasca. Ne tirò fuori un pacchettino di stoffa con dentro delle specie di focaccine insaporite e qualche pezzetto di carne secca. Si appoggiò più rilassata alla parete di terra di quella piccola tana.
«È questo che vuoi?» domandò, non aspettandosi davvero una risposta, mentre tendeva alla creatura uno dei pezzetti di carne secca.

HP 2/43
CA 18
Tpc

Mischia
✧ Colpo Senz'Armi +8 (1d8+4)
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Capacità utilizzabili
✧ Incanalare Energia positiva 3d6 (2/3)
✧ Bagliore Accecante (7/7)
✧ Vincolo d'onore (7/7)
✧ Punti Ki (7/8)

Incantesimi Utilizzati
Dominio
✧ Luminescenza (0/1)
✧ Scudo della fede (0/1)
✧ Mani brucianti (2/6)

Livello 0
✧ Individuazione del Magico
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✧ Scintilla
✧ Purificare Cibo e Bevande

Livello 1
✧ Contrastare elementi
✧ Favore Divino
✧ Pugno Potente della Terra

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Qatari si ritrovò a sorridere quando il leopardo acchiappò la sua carne essiccata e se la portò via per mangiarla. Aveva visto nei suoi occhi l'entusiasmo di una creatura che aveva ben poco a che fare con quel cibo delizioso e se ne era fatta intenerire, perciò lo lasciò fare. Aveva altre razioni nella borsa e dividerle un po' con la creatura che le aveva salvato la vita le sembrava un ottimo modo per ringraziarla.

Rimase in silenzio, appoggiata alla parete di terra, mentre l'adrenalina pian piano scemava, per dare spazio al dolore e alla debolezza di quello che aveva subito. Guardando fuori dalla tana Qatari scorgeva soltanto il buio e... sentì un po' di sconforto. Non aveva idea di dove si trovasse e stava per passare una notte da sola all'aperto di quelle lande ghiacciate... in compagnia di un predatore. Certo, il leopardo si era dimostrato innocuo nei suoi confronti, ma era pur sempre un animale e lei non sapeva come si sarebbe comportato quando si sarebbe addormentata...
Non perdeva più sangue, ma ne aveva perso parecchio ed era totalmente convinta che mettersi a cercare l'entrata delle gallerie in quelle condizioni e a quell'ora fosse un metodo molto sicuro per guadagnarsi una morte lenta e dolorosa.

Lo vide tornare, dopo aver conservato il suo spuntino nel fondo della caverna e si voltò di nuovo a guardarlo. Aveva degli occhi di un verde oltremare splendido, che a Qatari ricordavano tanto le coste di casa sua, dove il mare era limpidissimo e verde.
Forse gli animali di quelle terre avevano quei colori così accesi per contrastare il freddo spento di quelle foreste secche.
Fece per aprir bocca, ma la creatura emise un miagolio e poi si avventurò fuori molto convinta. Lei si sollevò dalla parete allarmata, come se non volesse rimanere sola e la compagnia di quel leopardo, alla fine, le desse conforto.
«Aspetta! Dove vai?» gli domandò, incapace di seguirlo.

HP 2/43
CA 18
Tpc

Mischia
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Equipaggiamento
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Capacità utilizzabili
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✧ Vincolo d'onore (7/7)
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Incantesimi Utilizzati
Dominio
✧ Luminescenza (0/1)
✧ Scudo della fede (0/1)
✧ Mani brucianti (2/6)

Livello 0
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Livello 1
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✧ Pugno Potente della Terra

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Se avesse dovuto parlare con la Qatari di quella mattina, non avrebbe mai creduto di arrivare a quel punto, a spaventarsi di rimanere da sola piuttosto che in compagnia di un leopardo delle nevi. Quando lo aveva visto sparire, lo sconforto era sceso sul suo cuore come la debolezza sulle sue membra, ma... non era nelle condizioni di mettersi ad inseguire un felino che molto meglio di lei sapeva muoversi in quei territori.
Eppure, il leopardo fece di nuovo capolino, domandandole evidentemente di seguirla, con quel suono a cui ormai la ragazza cominciava ad abituarsi. Non si esprimeva a parole, ma le sembrava di capire cosa volesse dirle, in realtà.
«Dove vuoi andare, fa freddo fuori...» gli disse sofferente, cercando di mettersi in piedi, con la mano che ancora stringeva la sua ferita, come a volerne bloccare il dolore «Non sono veloce come te, sono ferita...»
Nonostante la debolezza, tuttavia, Qatari preferiva rimanere in compagnia che lì da sola, temendo di svenire dal freddo e dalla fatica in quella tana e non svegliarsi più.
Perciò, anche contro se stessa, tentò di seguire il leopardo.

HP 2/43
CA 18
Tpc

Mischia
✧ Colpo Senz'Armi +8 (1d8+4)
✧ Raffica di Colpi +14/+14/+9 (1d8+4)

Equipaggiamento
0 MP | 1984 MO | 0 MA | 0 MR

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Capacità utilizzabili
✧ Incanalare Energia positiva 3d6 (2/3)
✧ Bagliore Accecante (7/7)
✧ Vincolo d'onore (7/7)
✧ Punti Ki (7/8)

Incantesimi Utilizzati
Dominio
✧ Luminescenza (0/1)
✧ Scudo della fede (0/1)
✧ Mani brucianti (2/6)

Livello 0
✧ Individuazione del Magico
✧ Luce
✧ Scintilla
✧ Purificare Cibo e Bevande

Livello 1
✧ Contrastare elementi
✧ Favore Divino
✧ Pugno Potente della Terra