Umano Iboithi| Iracondo di Stirpe| 5° | Neutrale| Scheda | DICEROOM

Finalmente lo scontro era giunto al termine insieme al bando unicornesco, è stata una bella caterva di mazzate e di pettorali belli ponzi. Tra tiri fortunati, tiri sfigati e tutto, per Karril è stato sicuramente soddisfacente sfracellare vampiri, soprattutto perché ha potuto usare per la sua prima volta la sua bellissima rigenerazione incazzosa. L'iraconda si rilassò appoggiandosi sulla propria ascia, e osservò Edera fare cose col corpo di quell'Erristailis coso con portali e cose strane. Tutto bene quello che finiva bene insomma, una storia epica fatta di fraintendimenti, tradimenti e horny come in un giovedì senza fine.
Consapevole di aver fatto la sua parte in quel bando, Karril andò a pretendere il pagamento MONETARIO da parte di Leone il Coglione Fifone e Bianca la Scema che Arranca (indaco), nel caso di problemi non ci voleva nulla a tornare in ira di Stirpe e far parlare a Diplomazia. La classica battuta dell'ascia chiamata Diplomazia, sì.
Scusate il posto cortino finale e conclusionale ma sto impazzendo con quei due mattoni che devo studiare per mercoledì prossimo. Aiuto.
Grazie per tutta la giocata però :3

HP 56/56 51/51
HP temporanei 5/5
CA 17 15
TpC danni /b>




<b>Mischia Ascia Bipenne +1 (Tpc+12 1d12+13 | x3)
Distanza Ascia da lancio (2) (Tpc +8 1d6+2 | x3 | 3m)

Equipaggiamento
0 MP | 3.438 MO | 0 MA | 0 MR
Armatura di pelle
Kit Iracondo di stirpe

---

Capacità
Nome capacità
Ira di Stirpe round 9/15
Incantesimi
0/0 Lv 0| 1/1 Lv 1| 0/0 Lv 2 | 0/0 Lv 3
Incantesimi Pronti
1.
2.
3.

Umano Kayal (Mezzo-Celestiale)| Samurai Poeta Guerriero| 6 | Legale buono| Scheda | DICEROOM

Saya ascoltò con attenzione le risposte del conte, e venendo creduta innocente, rilassò un minimo la sua postura e portò una mano al mento per riflettere bene sulle spiegazioni del nobiluomo. Man mano che riceveva informazioni, più la samurai si rendeva conto che il piano che aveva teorizzato non fosse possibile in alcun modo: se erano nobili anch'essi, con addirittura delle terre al loro comando e sotto il vessillo di un signore, non avrebbero mai potuto unirsi alla carovana come validi e onorevoli difensori dei deboli.
«Capisco.» la Principessa non era delusa, ma avrebbe dovuto mettercisi a trovare una soluzione e cambiare i propri programmi, era però soddisfatta di aver compreso come quei "cavalieri" fossero un corrispettivo dei samurai, era curiosa di sapere come combattevano «Mi prodigherò a cercare questi rampolli e a dimostrare il mio valore battendoli in combattimento. La ringrazio delle informazioni, Lord Van der Reich.» Saya fece un inchino più profondo questa volta, sistemata la situazione delle accuse poteva permettersi di mostrare più gratitudine.
«Con il suo consenso vorrei prendere congedo, guiderò i miei ad un alloggio. A chi devo fare riferimento per le indagini?»

HP 65/65
CA 22
Tpc - (danni -)


Mischia Naginata +1 (+12, 1d8+6, x4)
Distanza //

Equipaggiamento
0 MP | 2.015 MO | 0 MA | 0 MR
Naginata +1
Kit da Cavaliere
Prisma rosa pallido incrinato
Fascia della Seduzione +2
Zaino Perfetto

---

Capacità
Sfida 2/2
Fermezza 3/3
Incantesimi
0/0 Lv 0| 0/0 Lv 1| 0/0 Lv 2 | 0/0 Lv 3
Incantesimi Pronti
1. Benedizione
2. Protezione dal Male 3/giorno
3. Aiuto
4. Individuazione del Male
5. Cura ferite Gravi
6. Neutralizza Veleno

Mentre Zeljska iniziò a fare strage degli zombie nella fossa, i draugr, nonostante l'arrivo dei rinforzi non si fecero demoralizzare e con i loro grugniti e le loro asce marcescenti si avventarono sulle donne del gruppo, concentrandosi su quella a loro più vicina. Karril si ritrovò in faccia tre di quei non morti, e mentre per due di loro l'iraconda riuscì a scansare le loro asce fetide, non riuscì a concentrarsi su quello al suo fianco che le conficcò la propria ascia proprio nel fianco della donna. Linde, invece, dovette fare i conti contro uno solo di quei draugr che sembrava ben intento a farle la pelle.

- Riporto in post anche i vari HP e i vari tiri che mi sono dimenticato i turni scorsi, così è più comodo che andare a controllare sempre nella diceroom. Scusatemi!
- Linde e Karril devono farmi un tiro salvezza su Tempra (CD 12) o venire Nauseate per un turno se colpite dai draugr
- Remì, ho aggiustato il tuo posizionamento e dovresti avere un ado vs Draugr J e vs Draugr B, ricordati che se non hai Riflessi in Combattimento puoi fare un solo AdO a turno


Turni di iniziativa:
Venalia - 25
Remì - 15
Pipistrelli - 13
Zombie - 12
Karril - 9
Zel - 8
Zombie del fiume - 8
Linde - 7

TpC vs Karril:
Draugr R: TpC 10
Draugr C: TpC 13
Draugr J: TpC 27 (critico) - 20 (conferma critico): 40 danni

TpC vs Linde:
Draugr B: TpC 22 - 16 danni

HP:
Draugr Q HP: 8/36
Draugr U HP: 3/36
Draugr R HP: 36/36
Draugr J HP: 36/36
Draugr B HP: 36/36
Draugr C HP: 36/36

Zombie U HP: 2/12
Zombie F HP 12/12
Zombie D HP: 6/12
Zombie B HP: 2/12
Zombie X HP: 3/12
Zombie S HP: 10/12
Zombie G HP: 5/12

Pipistrelli Z: 13/13
Pipistrelli P: 13/13

Umano Iboithi| Iracondo di Stirpe| 4° | Neutrale| Scheda | DICEROOM

Questo sembrava un piano diverso: appena saliti divenne tutto scuro e delle voci si sentirono nell'oscurità. Anche stavolta le cose non andavano bene per Karril, nel buio non ci vedeva assolutamente nulla e colpire la gente al caso avrebbe solo fatto più danni che altro.
Fortunatamente Venalia era lì e accese delle luci fluttuanti al centro della stanza, abbastanza da illuminare tutto il piano e far vedere due figure. Una delle due sembrava una specie di incantatore, chissà se era lui che aveva sentito ridacchiare.
In ogni caso non c'era nulla da fare: gli incantatori andavano ammazzati per prima, quindi Karril concentro la sua furia e, con un urlò, caricò quell'essere che si trovava a nord pronto a farlo a metà con la propria ascia.

HP 45/45
HP Temporanei 8/8
CA 17 15 13
Tpc vs Tizio forse mago (quello a nord) 25 (danni 31)

Iniziativa: 22

Ira di stirpe:
+4 a forza, +4 a costituzione, +2 a volontà, -2 a CA

Ingrandire persone:
+1 danni (per +2 For)
+1 tpc (per +2 For)
-1 CA (taglia Grande)
-1 CA (-2 Destrezza)
-1 TpC Taglia
Arma passa a 3d6
Guadagna portata aggiuntiva di 1.5m

Mischia Ascia Bipenne +1 (Tpc+11 3d6+15 | x3)
Distanza Ascia da lancio (2) (Tpc +7 1d6+2 | x3 | 3m)

Equipaggiamento
0 MP | 3.438 MO | 0 MA | 0 MR
Armatura di pelle
Kit Iracondo di stirpe

---

Capacità
Nome capacità
Ira di Stirpe round 12/13
Incantesimi
0/0 Lv 0| 0/0 Lv 1| 1/1 Lv 2 | 0/0 Lv 3
Incantesimi Pronti
1.
2.
3.

Umano iboitha (gigante)| Guerriero| lvl 6 | Neutrale Buono| Scheda | DICEROOM

Willhelm prese a degustare un piccolo boccalino di birra, faceva davvero difficoltà ad afferrare quel bicchierino con le manone e ci mise un bel po' prima di riuscire ad afferrarlo con abbastanza sicurezza di non farsela cascare tutt'addosso: poi l'armatura chi gliel'avrebbe lucidata? Il suo garzone era rimasto a casa, che un uomo doveva sempre rimanere lì, e non aveva davvero tempo di togliersi di dosso tutta quella roba per delle macchie.
Fece un lungo sorso, quasi se la scolò tutto in un solo sorso e fece poi un sospiro soddisfatto dopo aver trangugiato tutto, e per abitudine sbatté il boccale sul bancone, rompendo il primo e scheggiando il secondo.
«Oh. Scusatemi buon uomo, sono abituato alle taverne di casa. Quanto vi devo per risarcirvi dei danni?» Will iniziò ad armeggiare fra i propri sacchi e tirò fuori un paio di monete d'oro, ad occhio e croce sembravano abbastanza per ripagare tutto «E me ne dia un'altra per favore. Già che ci siamo potrebbe dirmi un buon posto per alloggiare qualcuno della mia stazza? Sa, nei normali letti non ci entro mica. BWAHAHAHAHAHA.» scoppiò in una risata manco avesse detto la battuta più bella e divertente del mondo ma non ci poteva fare nulla, si era immaginato bello steso in un lettino minuscolo e non poteva ridere di quella cosa. Come avrebbe fatto con le coperte, poi? Sarebbe morto di freddo!
Nel mentre il colosso iniziava a sorseggiare il suo secondo bicchierino di birra, i ragazzini sembravano fossero passati già al quarto o quinto giro di bevute e stavano diventando sempre più rumorosi e molesti, tant'è che iniziarono a rovesciare qualche boccale a terra e pure qualche sgabello. Will sospirò e scosse la testa, l'aria da rissa e di casini c'era tutta, c'avrebbe scommesso l'altezza, ma alla fine decise di ignorare tutto e tutti, scrollare le spalle e di bere in santissima pace, almeno finché quei birbanti non deciso di alzarsi dal tavolo e di dirigersi verso uno dove erano presenti una nana e un'altra ragazzina strana, ma nel farlo si scontrarono per forza di cose con l'omone.
Il risultato fu che i ragazzini non si accorsero di nulla, ma la birra era finita tutta sull'armatura di Willhelm.
Il guerriero chiuse gli occhi e fece un lungo e profondo respiro.
«Mi tenga l'arma, per favore.» chiese all'oste mentre con un panno iniziò ad asciugarsi la corazza, appena finito avrebbe insegnato quei teppistelli che non dovevano rompere le scatole a chi era alto più di due metri e cinquanta e a non infastidire gli altri.
Che poi perché avevano preso di mira proprio quella nana e quella ragazzina?

HP 69/69
CA 22
Tpc - (danni -)

Mischia Mazzapicchio d'adamantio +1 (TpC +17/+12, 3d6+17, x3, C/P, Portata, Puntare)
Distanza //

Equipaggiamento
0 MP | 685 MO | 0 MA | 0 MR
- Armatura completa d'acciaio vivo
- Kit da guerriero
- Cintura della Forza del Gigante +2
- Zaino perfetto

---

Capacità
Riserva di Vigoria 9/9
Incantesimi
0/0 Lv 0| 0/0 Lv 1| 0/0 Lv 2 | 0/0 Lv 3
Incantesimi Pronti
1.
2.
3.

Umano Iboithi| Iracondo di Stirpe| 5° | Neutrale| Scheda | DICEROOM

La Tarchion sembrava una donna alla mano, tutto sommato: problemi ne aveva e sembrava proprio che avesse bisogno di aiutanti. L'iraconda provò a seguire il discorso al meglio che poté concentrandosi, anche se la presenza di Ven la distraeva spesso e volentieri soprattutto quando lei iniziò a rispondere a tutte le parole di Blaire.
Tutte, e sembrava anche un po' risentita da diverse cose e Karril non poté che sentirsi un po' spiazzata e in colpa perché... beh, le richieste e le preoccupazioni della Tarchion sembravano legittime. Forse aveva pensato male? Altrimenti Venalia non avrebbe reagito in questo modo, è evidente. In ogni caso l'iraconda rimase a fissare la sua amata e a crogiolarsi nelle sue espressioni infastidite, non aggiungevano altro che carattere alla bellezza elfica di Venalia.
Quando fu la volta dell'elenco dei titoli, poi, Karril non poteva immaginare che Ven avesse tutta quella roba, magari quel libro strano che aveva trovato era un regalo decisamente migliore per la maga vista la sua tesi, si segnò poi mentalmente la parola "artimomanzia" perché non aveva idea di cosa sia ed era estremamente curiosa di conoscere un'altra sfaccettatura della sua dolce metà.
L'iraconda rimase nuovamente di stucco quando scopri che lei sapesse parlare ben tredici lingue, spalancò gli occhi e si diede un contegno subito dopo: che razza di linguaggi sapeva? Comune, elfico, nanico... e poi? Karril neanche sapeva ce ne fossero così tante in giro, lei ne conosceva solo una e nemmeno il draconico. Iniziò a guardarla sempre più meravigliata anche se si sentì un po' inferiore, su certe cose era davvero una capra ignorante senza possibilità di redenzione, ma cercò in tutti modi di non far trasparire troppo quei sentimenti, alla fine erano sempre ad una specie di colloquio di lavoro. Così come anche la questione della torre, cioè anche Karril l'aveva immaginata costruita NORMALMENTE, e rimase sbalordita dallo scoprire che letteralmente la magia poteva fare qualsiasi cosa! Cioè se si potevano costruire le torri...
«Uh? Oh. Sì, mi oriento bene nelle boscaglie, ero una cacciatrice prima di partire per il continente, e ho affrontato una grande varietà di avversari: non morti, banditi, minotauri, mostri acquatici... Un po' di tutto, insomma.» mentre elencava e mentre riprendeva la concentrazione sul discorso, senza farsi distrarre ancora da Venalia e dal suo tocco, Karril alzò le dita della mano per aiutarsi nel conteggio «Giusto per chiarezza, quale sarebbe la differenza fra un Guardiano ed uno Sceriffo?»

HP 56/56
CA 17
Tpc (danni )



Mischia Ascia Bipenne +1 (Tpc+10 1d12+5 | x3)
Distanza Ascia da lancio (2) (Tpc +8 1d6+2 | x3 | 3m)

Equipaggiamento
0 MP | 3.438 MO | 0 MA | 0 MR
Armatura di pelle
Kit Iracondo di stirpe

---

Capacità
Nome capacità
Ira di Stirpe round 15/15
Incantesimi
0/0 Lv 0| 0/0 Lv 1| 1/1 Lv 2 | 0/0 Lv 3
Incantesimi Pronti
1.
2.
3.

Umano Iboithi| Iracondo di Stirpe| 5° | Neutrale| Scheda | DICEROOM

Il gruppetto di vampiri squilibrati cadde definitivamente, quello che era ancora in piedi era solo il capo di quella combriccola di idioti.
Karril tirò fuori la proprio ascia dal cadavere di uno di quei vampiri con un singolo strappo, si voltò a guardare quella sorta di teatrino che Erricoso e Leon stavano imbastendo proprio in quel momento. Tutta grondante di sangue e di sudore, l'iraconda prima ringhiò e poi iniziò a correre verso Erristailis mentre stava parlando: non le importava nulla di quello che stesse dicendo, rivelazioni o passati oscuri, l'unica cosa che le importava in quell'istante era vederlo morto insieme ai suoi compagni, stecchito. Urlò con quanto fiato avesse in corpo mentre calava inesorabilmente la sua ascia sul vampiro cantante mafioso.
«MUORI!»

HP 56/56 51/51
HP temporanei 5/5
CA 17 15
TpC vs Erristailis 22 danni 24/b>
Iniziativa: <b>21


In Ira di Stirpe
Sangue di vita (Infusione di energia positiva): +6 hp a turno
1 livello negativo!


Mischia Ascia Bipenne +1 (Tpc+12 1d12+13 | x3)
Distanza Ascia da lancio (2) (Tpc +8 1d6+2 | x3 | 3m)

Equipaggiamento
0 MP | 3.438 MO | 0 MA | 0 MR
Armatura di pelle
Kit Iracondo di stirpe

---

Capacità
Nome capacità
Ira di Stirpe round 9/15
Incantesimi
0/0 Lv 0| 1/1 Lv 1| 0/0 Lv 2 | 0/0 Lv 3
Incantesimi Pronti
1.
2.
3.

La battaglia infuriava, le urla dei non morti e le grida vuote di questi mentre venivano bersagliati dai raggi della lanterna extraplanare, Zelsjka che cadeva nel fosso e con il proprio peso spezzava le ossa e l'esplosione della palla di fuoco che Venalia aveva lanciato sullo sciame dei pipistrelli che avevano attaccato lei ed Elwing, incenerendoli completamente sul posto.
Con la caduta della mezz'orchessa, schiacciò lo zombie sulla quale era caduta e lo finì lì sul posto, gli altri non morti rimanenti nella fossa distolsero il loro istinto dal scalare la fossa e si concentrarono tutti su di lei con morsi e sbracciate, l'essere messa con le spalle al muro diede l'occasione ad uno dei non morti di darle un sonoro morso.
Al di fuori, l'iraconda del gruppo si avventò con furia primordiale sul primo draugr a portata e con la sua ascia lo aprì in due con un solo colpo finendo il lavoro dell'evocazione di Venalia.

- Riporto in post anche i vari HP e i vari tiri che mi sono dimenticato i turni scorsi, così è più comodo che andare a controllare sempre nella diceroom. Scusatemi!
- Controllando, lo Zombie U sulla quale sei caduta prende da regolamento 3d6 di danni. Zombie U muore per l'Attacco di Opportunità di Zel (triggerato perché Zombie U condivideva lo stesso quadretto).


Turni di iniziativa:
Venalia - 25
Remì - 15
Pipistrelli - 13
Zombie - 12
Karril - 9
Zel - 8
Zombie del fiume - 8
Linde - 7

Tiro Salvezza su Riflessi (Palla di fuoco) CD 21
Pipistrelli Z: 8 - 32 danni
Pipistrelli P: 18 - 32 danni

TpC vs Zelsjka:
Zombie D: TpC vs Zelsjka - 15, 7 danni
Zombie B: TpC vs Zelsjka - 5, 8 danni
Zombie X: TpC vs Zelsjka - 24 Critico, 6 danni+ 5 danni
Zombie X: TpC vs Zelsjka - 15 Tiro di Conferma Critico
Zombie S: TpC vs Zelsjka - 16, 10 danni

HP:
Draugr Q HP: 8/36
Draugr U HP: 3/36
Draugr R HP: 36/36
Draugr J HP: 36/36
Draugr B HP: 36/36
Draugr C HP: 36/36

Zombie U HP: 2/12
Zombie F HP 12/12
Zombie D HP: 6/12
Zombie B HP: 2/12
Zombie X HP: 3/12
Zombie S HP: 10/12
Zombie G HP: 5/12

Pipistrelli Z: 13/13
Pipistrelli P: 13/13

Umano Iboithi| Iracondo di Stirpe| 5° | Neutrale| Scheda | DICEROOM

Correva più velocemente che poteva e Karril riuscì a vedere giusto per un attimo la propria compagna cadere giù nel fosso. La voce metallica del coso volante che sparava raggi di luce contro i non morti risvegliarono l'iraconda dal terribile pensiero di Zel in pericolo, poi l'esplosione in aria fece il resto.
In un impeto di rabbia e energia, Karril digrignò i denti e rispose con un ringhio a Linde che le stava passando vicino: non c'erano bisogno di ulteriori conferme visto che l'iraconda si avventò contro il draugr che stava sotto l'essere strano e calò la propria ascia dritto sulla sua testa nella speranza di ucciderlo definitivamente. Doveva correre, quelli erano un ostacolo e andavano eliminati il prima possibile, Zel era in pericolo e Venalia... chissà dove era andata, l'esplosione sul fiume era quasi certamente opera sua.
Il fatto che Karril non potesse vederla la mandava ancora più in agitazione, ancora più combustibile per la rabbia che aveva dentro.

HP 56/56
HP temporanei 10/10
CA 17 15
Tpc vs Draugr Q 24 (danni 20)

In Ira di Stirpe!
Subisce gli effetti di Ispirare Coraggio!


Mischia Ascia Bipenne +1 (Tpc+12 1d12+13 | x3)
Distanza Ascia da lancio (2) (Tpc +8 1d6+2 | x3 | 3m)

Equipaggiamento
0 MP | 3.438 MO | 0 MA | 0 MR
Armatura di pelle
Kit Iracondo di stirpe

---

Capacità
Nome capacità
Ira di Stirpe round 14/15
Incantesimi
0/0 Lv 0| 0/0 Lv 1| 1/1 Lv 2 | 0/0 Lv 3
Incantesimi Pronti
1.
2.
3.

Umano Kayal (Mezzo-Celestiale)| Samurai Poeta Guerriero| 6 | Legale buono| Scheda | DICEROOM

Ci fu un periodo di silenzio dopo le parole di Saya, e fu difficile perfino per lei capire cosa stesse provando o pensando Lord Van der Reich, ma alla fine si pronunciò sciogliendo un minimo quella postura composta e rigida che lo aveva caratterizzato fino ad ora. Fortunatamente le credeva e la Principessa del Cielo era riuscita nel suo intento di arginare quello che poteva essere un disastro sanguinolento, tirò un lievissimo sospiro di sollievo e fece un altro inchino a mezzo busto per ringraziarlo di quelle parole e del supporto che stava offrendo una volta conclusa la vicenda dell'omicidio.
La samurai fu però ben stranita riguardo alla posizione del conte sulle persone dotate di poteri arcani.
«Desidero collaborare personalmente.» confermò Saya rimettendosi dritta «Sono stata addestrata al combattimento dalla nascita e ho vissuto in epoca di guerra, il mio stile di combattimento non necessita di alcuna protezione: disturberebbe il mio equilibrio.» era una cosa che stupiva molti: andare in battaglia senza armature a difesa era una concezione folle per molte persone di quelle terre e anche a Inanys la maggior parte dei guerrieri preferiva vestirsi con pesanti piastre articolate, ma per la Principessa del Cielo la leggerezza era il fulcro dei suoi movimenti e dei suoi colpi, un torrente che si muove sinuosamente lungo i letti dei fiumi.
«Nessuno della mia comitiva è in grado di usare poteri arcani, me stessa inclusa. Tuttavia sono capace di usare benedizioni e incantamenti sacri come lei ha fatto qualche istante fa, Lord Van der Reich.» Saya non riuscì a nascondere una prima increspatura nella voce, dovuto al fastidio di essere sottoposta ad un incantesimo senza il preavviso dovuto per persone e guerriere onorevoli e di una certa levatura come lei «Se me lo consentite, vorrei rivolgermi al mio popolo e procurargli un posto dove alloggiare, nonché incaricarli di lavorare per questa cittadina fino alla nostra prossima partenza.» aspettò poi un resoconto da parte del conte, almeno finché Saya non ragionò che poteva chiedere proprio a lui riguardo al principale problema che aveva la carovana in quel momento.
«Avrei un ulteriore quesito da porle: come si è giustamente accorto, sono l'unica guerriera capace di difendere la mia gente, e seppure le mie abilità possono sopraffare un buon quantitativo di avversari, è indispensabile che riesca a procurarmi altri uomini valorosi. I mercenari sono spesso dei vili, cambiano schieramento a seconda del miglior offerente, ma ho sentito delle storie sui guerrieri di queste terre che vengono chiamati "cavalieri", cosa potreste dirmi su di loro?»

HP 65/65
CA 22
Tpc - (danni -)


Mischia Naginata +1 (+12, 1d8+6, x4)
Distanza //

Equipaggiamento
0 MP | 2.015 MO | 0 MA | 0 MR
Naginata +1
Kit da Cavaliere
Prisma rosa pallido incrinato
Fascia della Seduzione +2
Zaino Perfetto

---

Capacità
Sfida 2/2
Fermezza 3/3
Incantesimi
0/0 Lv 0| 0/0 Lv 1| 0/0 Lv 2 | 0/0 Lv 3
Incantesimi Pronti
1. Benedizione
2. Protezione dal Male 3/giorno
3. Aiuto
4. Individuazione del Male
5. Cura ferite Gravi
6. Neutralizza Veleno

Umano Iboithi| Iracondo di Stirpe| 5° | Neutrale| Scheda | DICEROOM

Karril sorrise e si strusciò per quanto poté contro la mano di Venalia, e si sentì davvero più leggera grazie al suo incoraggiamento oltre ad arrossire come al solito ai suoi complimenti, era davvero così bello sentirseli dire da lei. Si segnò mentalmente di lasciarsi sempre i capelli sciolti, doveva solo capire se le piacevano lunghi come li aveva in quel momento o se eventualmente le piacessero anche corti, che sarebbero stati anche più comodi da avere in battaglia.
«Farò del mio meglio.» le sorrise e stava anche avvicinandosi al viso dell'elfa per darle un bacio propiziatorio ma, proprio in quel momento, una mezz'elfa aprì la porta e invitò le due ad entrare, e in meno di un istante Venalia prese la mano di Karril e quasi la trascinò dentro.
Era con lei mano nella mano, nulla poteva andare storto.
Ben presto si ritrovarono davanti alla porta dell'ufficio e sinceramente l'iraconda non era affatto preparata a quello che c'era dietro, rimase ferma sul posto quando vide quella mano magica aprire la porta e vide tutto quel pandemonio che c'era in quella stanza: a confronto il casino che aveva fatto a casa era davvero nulla in confronto.
«Sarà così anche a casa nostra?» Karril fissò ipnotizzata quel posto e si riscosse esattamente quando Blaire uscì fuori da chissà quale meandro mentre parlava ad una velocità che non ricordava dal giorno precedente, in realtà non la ricordava che fosse perfino più bassa di lei.
Quando Venalia lasciò la mano dell'iraconda lentamente, lei provò a tenerla per qualche istante aggiuntivo ma poi la lasciò andare e provò a fare il suo stesso inchino, solo un po' più goffo a causa della bellissima corazza che aveva ricevuto in dono. Lasciò che l'elfa finisse di parlare prima di fare i saluti «Salve, buon pomeriggio.», si schiarì la gola quando Ven iniziò a tessere le sue lodi e le fece un sorrisone quando nominò la torre, si scambiarono uno sguardo con gli occhi luccicanti.
Poi si fece coraggio, qualcosa doveva pur dirla «Sarei davvero felice di dare una mano: ho un sacco di esperienza in fatto di combattimento e protezione! Anche umanoidi, non solo bestie.»

HP 56/56
CA 17
Tpc (danni )



Mischia Ascia Bipenne +1 (Tpc+10 1d12+5 | x3)
Distanza Ascia da lancio (2) (Tpc +8 1d6+2 | x3 | 3m)

Equipaggiamento
0 MP | 3.438 MO | 0 MA | 0 MR
Armatura di pelle
Kit Iracondo di stirpe

---

Capacità
Nome capacità
Ira di Stirpe round 15/15
Incantesimi
0/0 Lv 0| 0/0 Lv 1| 1/1 Lv 2 | 0/0 Lv 3
Incantesimi Pronti
1.
2.
3.

Umano Kayal (Mezzo-Celestiale)| Samurai Poeta Guerriero| 6 | Legale buono| Scheda | DICEROOM

«Lord Van der Reich.» ripeté Saya con un leggero inchino con il capo, quando però si avvicinò al conte la Principessa notò dei leggerissimi sussurri e, subito dopo, un cambiamento nell'aria che la circondava. C'era sacralità, un sentimento e una emozione che aveva vissuto e sperimentato per tutta la vita, le era così familiare che le sembrava di essere tornata a casa e fu difficile non tradire una sorta di sollievo a percepire quell'aura.
Se non altro sarebbe stato molto più facile convincere il conte della propria innocenza e dell'innocenza del proprio popolo, anche se rappresentava una offesa verso la sua persona seppure fosse una sconosciuta.
«Né io né la mia gente ha legato con qualcuno degli abitanti di Capo d'Oro, men che meno con il signore Werner Martin. Abbiamo alloggiato alla Locanda del Giglio nonostante gli sguardi di diffidenza sia dell'oste e sia dei contadini, ma nessuno ci ha recato offesa e né abbiamo recato offesa ad alcuno.» Saya ripercorse brevemente il loro alloggio a quel villaggio ben sicura della propria innocenza «Capisco il gravoso compito di portare a giustizia l'assassino, Lord Van der Reich. Dalle sue parole sembra anche che il colpevole sia avvezzo a togliere la vita, ma sono convinta che si sia servito della partenza della mia gente per usarci come capro espiatorio.» con quella dichiarazione Saya fece un unico passo in avanti «Stiamo cercando una nuova terra, un posto che possiamo chiamare casa dopo che Inanys è stata inghiottita dalle acque. Permettete alla mia gente di essere libera e utile per la vostra città e vi aiuterò a trovare la persona che ha osato disonorarci di fronte ai vostri occhi.»

HP 65/65
CA 22
Tpc - (danni -)


Mischia Naginata +1 (+12, 1d8+6, x4)
Distanza //

Equipaggiamento
0 MP | 2.015 MO | 0 MA | 0 MR
Naginata +1
Kit da Cavaliere
Prisma rosa pallido incrinato
Fascia della Seduzione +2
Zaino Perfetto

---

Capacità
Sfida 2/2
Fermezza 3/3
Incantesimi
0/0 Lv 0| 0/0 Lv 1| 0/0 Lv 2 | 0/0 Lv 3
Incantesimi Pronti
1. Benedizione
2. Protezione dal Male 3/giorno
3. Aiuto
4. Individuazione del Male
5. Cura ferite Gravi
6. Neutralizza Veleno

Fey (Halfling) | Cavaliere| lvl 5 | Caotico Buono | Scheda | DICEROOM

«Dunque: la frutta l'ho raccolta, il miele pure, mi hanno portato pure dei funghi... magari qualche succo, sì!» Sistra svolazzava in giro a preparare il tutto, accatastando in un ordine tutto suo la montagna di roba che stava raccogliendo per il suo compleanno, aveva raccolto anche alcuni funghi che le avevano detto fossero buonissimi e ora si stava dirigendo a trovare dei mirtilli da qualche parte da spremere. Si stava affannando come non mai ed era pure libera dall'ingombro e dal peso delle proprie armi e del proprio equipaggiamento. E mentre iniziava a trasportare il prezioso succo di frutti di bosco vari verso la propria radura, delle farfalle si avvicinarono alla fata e le si avvicinarono alle orecchie per bisbigliarle qualcosa.
Sistra si fermò ad ascoltare, e pian piano gli occhi si spalancarono sempre di più.
«Davvero?! Potete portarle qui per favore?» dall'eccitazione Sistra mosse rapidamente le ali e, dopo aver avuto risposta dalle farfalline andò a posare i succhi ed iniziò a scegliere i fiori che aveva raccolto col tempo e che aveva conservato con tanta dedizione e, sedutasi a terra sul prato con le gambe incrociate, iniziò ad intrecciarle abilmente, poi raccolse anche i petali che cadevano col passare del tempo e li mise in una sacchetta, e quando fu pronta si mise ad aspettare su un albero bello alto.
Le farfalle che aveva inviato andarono per tutto il bosco fin quando non trovarono le due ospiti che la fata aveva invitato, e al limitare del bosco diedero il benvenuto alle elfe che poterono godere della vista di un piccolo stormo di farfalle dalle ali variopinte in una moltitudine di colori e motivi diversi che sembravano brillare mentre il sole tramontava con dolcezza dietro le fronde degli alberi più alti.
Dopo aver danzato per qualche minuto intorno a Thalassa e a nonna Eleutheria, una farfalla dalle ali verde smeraldo si posò gentilmente sulla spalla della prima, sbatté le ali un paio di volte e poi spiccò il nuovo in una direzione ben precisa del bosco, avrebbe atteso che la seguissero prima di proseguire oltre.
Il bosco delle farfalle era rigoglioso e le luci del crepuscolo che filtrava fra le foglie sottolineava la natura pacifica di quel posto così tranquillo all'apparenza ma pregno di vita: sarebbe bastato aguzzare la vista per notare la quantità di farfalle che erano presenti, con l'udito si potevano sentire numerosi animali e insetti che vivevano la loro vita e anche delle vocine sorprese piene di meraviglia. Alcune pixie uscirono dalle loro dimore nei muschi sugli alberi, grandi quanto mezzo dito ma brillanti come pietre preziose, e volteggiarono intorno a quella coppia scortata dalle farfalle della Regina.
Parlavano fra di loro e provarono a parlare anche con le elfe in silvano, alcune provarono a nascondersi fra i capelli blu di Thalassa, così curiose di quel colore così raro e bello nominando "Sistra" più volte.
Seguendo le farfalle e raggiunto la radura fiorita, la cavaliera uscì dall'alto all'improvviso svolazzando con le proprie ali e, dal sacchetto, fece cadere dal cielo una montagna di petali colorati e, fra le risa, si avventò ad abbracciare sia Thalassa che nonna «Siete venute, siete venute!» dopo l'abbraccio, con gli occhi ricolmi di felicità Sistra tirò fuori due coroncine di fiori che aveva intrecciato poco prima e le posò in capo sia a Thalassa che a nonna Eleutheria volando con le ali per raggiungere l'altezza giusta, poi batté le mani soddisfatta «Sono così felice di rivedervi! Non manca molto al mio compleanno e... non pensavo che avreste portato un cavallo. Devo fare la coroncina anche a lui, trovare delle carote...»

HP 60/60
CA 22
Tpc - (danni -)


Mischia Lancia da Cavaliere +1 (TpC +13 (1d6+7), x3)
Spada lunga (TpC +12 (1d6+6), 19-20 x2)
Distanza //

Sir Spicchio
HP 37/37
CA 21
TpC - (danni -)



Mischia Morso (TpC +6, 1d6+2+sbilanciare)
Distanza //

Equipaggiamento
0 MP | 2.062 MO | 0 MA | 0 MR
Sistra:
Lancia da Cavaliere +1
Armatura Completa
Scudo pesante di metallo
Kit da Cavaliere (senza sella da galobbo)
Sella militare (indossata da Spicchio)
Zaino perfetto
Trombetta

Spicchio:
Giaco di maglia
Sella militare

Capacità
- Sfida 2/2 al giorno
- Tattico 5/5 round, 2/2 al giorno
Incantesimi
0/0 Lv 0| 0/0 Lv 1| 0/0 Lv 2 | 0/0 Lv 3
Incantesimi Pronti
1. Svanire (5 round al giorno)
2. Luci Danzanti (3 volte al giorno)
3. Luminescenza (1 volta al giorno)
4. Intralciare (1 volta al giorno)
5. Polvere Luccicante (1 volta al giorno)
6. Sonno profondo (1 volta al giorno)

Umano Kayal (Mezzo-Celestiale)| Samurai Poeta Guerriero| 6 | Legale buono| Scheda | DICEROOM

Erano in viaggio da parecchi giorni, l'esperienza vissuta qualche tempo prima a Munchefeld li aveva rallentati, ma aveva insegnato anche molte cose a Saya e sulla cultura e le leggi di quelle terre. Le loro condizioni non erano cambiate, nemmeno le loro necessità: durante gli spostamenti il gruppo non aveva incontrato nessun "cavaliere" che la Principessa del Cielo avrebbe volentieri sfidato per aumentare i propri seguaci e la sicurezza del proprio gruppo.
Così si ritrovarono punto e a campo, pochi e vulnerabili in terra straniera. Erano stati fortunati fino a quel momento a non aver incontrato briganti e fuorilegge, ma prima o poi sarebbe successo e ci sarebbero state delle vittime, lei non sarebbe riuscita a proteggerli tutti.
Era quasi mezzodì, il gruppo stava camminando per alcune colline verdi e molti erano lenti a causa della stanchezza. Una bambina cadde a causa dello sforzo e iniziò a piangere, Saya si voltò per controllare cosa fosse successo e videro varie donne che provarono a consolare la bimba ma senza successo.
Al suono di quelle lacrime e quel pianto la Principessa si fermò per alcuni istanti, dei ricordi riecheggiavano nella sua mente, da piccola lei non aveva mai avuto il permesso di piangere, forse non lo aveva mai fatto: cosa si provava a far uscire il dolore e la tristezza in questo modo? Quando tutti ti si avvicinavano per consolarti, per strapparti quelle lacrime dal volto... era un mistero per lei. Saya si risvegliò dai propri pensieri grazie alle urla delle donne, che non riuscivano a calmare la bambina e non riuscivano a farla muovere, dicevano che aveva fermato tutta la carovana per dei capricci.
La samurai si avvicinò a loro e tutti si prostrarono come sempre, guardò la bambina per qualche secondo e questa smise di singhiozzare provando a prostrarsi anche lei goffamente, fu in quel momento che Saya la prese da sotto le spalle per mettersela in braccio sotto lo sgomento di tutti.
«Andiamo.» disse poi a tutti gli altri, lo sguardo dritto davanti a sé mentre tornava in testa al gruppo con la bimba che la guardava incredula, ma che dopo qualche istante si lasciò andare e appoggiò la testa sulla spalla della Principessa per riposarsi.
Nel silenzio, il gruppo adocchiò infine quella che sembrava una fattoria dalla distanza, un luogo dove chiedere ospitalità per riposarsi dalle fatiche di quel viaggio della speranza «Tetsuichi, Ichigo: andate in avanscoperta e chiedete ospitalità.» disse Saya ai due uomini, poi si voltò anche verso una donna «Vai anche tu.» una presenza femminile avrebbe aiutato a dare una immagine diversa del gruppo, quindi gli incaricati abbassarono il capo e obbedirono aumentando il passo e precedendo la carovana presso la fattoria.
Sarebbero arrivati poco dopo di loro in realtà, ma almeno non avrebbero messo in allarme i proprietari della fattoria.

HP 65/65
CA 22
Tpc - (danni -)


Mischia Naginata +1 (+12, 1d8+6, x4)
Distanza //

Equipaggiamento
0 MP | 2.015 MO | 0 MA | 0 MR
Naginata +1
Kit da Cavaliere
Prisma rosa pallido incrinato
Fascia della Seduzione +2
Zaino Perfetto

---

Capacità
Sfida 2/2
Fermezza 3/3
Incantesimi
0/0 Lv 0| 0/0 Lv 1| 0/0 Lv 2 | 0/0 Lv 3
Incantesimi Pronti
1. Benedizione
2. Protezione dal Male 3/giorno
3. Aiuto
4. Individuazione del Male
5. Cura ferite Gravi
6. Neutralizza Veleno

Fey (Halfling) | Cavaliere| lvl 5 | Caotico Buono | Scheda | DICEROOM

«Dun, dun, dun.» Sistra era tutta china su un ceppo di legno, un pezzo di carta e un calamo, canticchiava allegramente immersa nei suoi del bosco leggiadro e felice, circondata da farfalle di ogni tipo e colore.
Sei sicura di volerle invitare?
Una piccola vocina uscì da una farfalla lucente, aveva le ali brillanti di un verde smeraldo, e si poggiò delicatamente sulla spalla della cavaliera che smise di cantare per poi voltarsi e sorridere alla farfallina «Certo! Ho avuto anche il permesso!» dondolò la testa felice poi tornò a scrivere.

A Thalassa

Cara amica, leggi con cura, una data felice si approccia sicura! In un bosco incantato tra fiori e farfalle si festeggia fino a diventare gialle!
Vicino alla casa degli elfi la foresta si trova, forse è meglio che tu ti muova.
Conoscerai i miei amici e la mia Regina, vedrai che è dolce come una ciliegina.
È invitata anche tua nonna al mio compleanno, a meno che non sia in affanno.
Non preoccuparti se ti sentirai a rischio, ci saremo io e Spicchio!


Sistra finì di scrivere con soddisfazione quando un'altra fata le si avvicinò, era grande più o meno quanto lei e avevano gli stessi capelli, ma lei aveva una grossa ascia in mano e delle ali più sottili rispetto a quelle della cavaliera, delle lunghe orecchie e un occhio più piccolo e uno più grande. Questa si affacciò a leggere la lettera.
«Cosa combini stavolta, Sistra?»
«Niente!» la fata della fioritura si gettò sul tronco nascondendo il foglio con il suo corpo e guardando accigliata la nuova venuta, la farfalla che aveva sulla spalla prese a volare insieme alle altre.
«Un'altra delle tue, eh?» e mentre la fata con l'ascia rise, Sistra rispose facendo una linguaccia «Guarda che ho chiesto tutti i permessi, Flyàn! Non succederà nulla e anzi, ora devo PROPRIO andare a PREPARARE cose!» continuando a farle la linguaccia, Sistra chiuse la lettera senza che l'altra potesse leggere ed iniziò a muovere le ali per andarsene sotto le risa dell'amica. La cavaliera si mosse veloce fra gli alberi essendo priva di armatura e le ali la portarono in alto vicino ai rami degli alberi, Sistra continuò a guardarsi intorno finché non trovò quello che finalmente cercava: c'era un bel alveare nascosto dalle docili fronde e la fata ci si avvicinò senza timore e, una volta vicina, uscirono diverse api ad accoglierla e a danzarle intorno.
«Amiche api! Non è che potrei avere un po' della vostra cera? Per favore?» Sistra congiunse le mani e fece gli occhioni nella direzione generica dei piccoli insetti volatili che, in tutta risposta, ronzarono più forte e fecero spazio alla cavaliera «Graaazie!» e ridacchiando la fata iniziò a prendere un po' di quella cerca, non che gliene servisse molta, poi se ne andò promettendo di portar loro qualcosa di zuccheroso. Da lì la cavaliera si diresse verso quella che era casa sua, cioè un piccolo spiazzo ricoperto da una quantità smodata di fiori di qualsiasi genere e le api erano spesso sue ospiti. Sistria si sistemò a terra e fece un piccolo spiazzo sicuro dove accese un fuocarello, poi mise la cerca su un cucchiaio e aspettò che si sciolse prima di farla colare pian piano sulla lettera scritta prima.
La fata balzò in piedi e portò in alto quel suo piccolo lavoro «Ta dah! Adesso devo solo andare a raccogliere un sacco di cibo!» rise nuovamente mentre altre farfalle la vennero a trovare e una si posò ancora sulla sua spalla «La potete consegnare per me? Per favore!» a quella richiesta, le farfalle gironzolarono un attimo intorno a Sistra e poi alcune presero insieme la lettera che lei teneva in alto e, senza dire altro, volarono via. La cavaliera fece un bel sospiro soddisfatto mentre appoggiava le mani sui fianchi, guardò le farfalle allontanarsi e poi, quando scomparvero nel folto del bosco, fece un saltello e si diresse nella direzione opposta dopo aver spento il piccolo fuoco che aveva acceso.
«C'è ancora un sacco di roba che devo fare!»

HP 60/60
CA 22
Tpc - (danni -)


Mischia Lancia da Cavaliere +1 (TpC +13 (1d6+7), x3)
Spada lunga (TpC +12 (1d6+6), 19-20 x2)
Distanza //

Sir Spicchio
HP 37/37
CA 21
TpC - (danni -)



Mischia Morso (TpC +6, 1d6+2+sbilanciare)
Distanza //

Equipaggiamento
0 MP | 2.062 MO | 0 MA | 0 MR
Sistra:
Lancia da Cavaliere +1
Armatura Completa
Scudo pesante di metallo
Kit da Cavaliere (senza sella da galobbo)
Sella militare (indossata da Spicchio)
Zaino perfetto
Trombetta

Spicchio:
Giaco di maglia
Sella militare

Capacità
- Sfida 2/2 al giorno
- Tattico 5/5 round, 2/2 al giorno
Incantesimi
0/0 Lv 0| 0/0 Lv 1| 0/0 Lv 2 | 0/0 Lv 3
Incantesimi Pronti
1. Svanire (5 round al giorno)
2. Luci Danzanti (3 volte al giorno)
3. Luminescenza (1 volta al giorno)
4. Intralciare (1 volta al giorno)
5. Polvere Luccicante (1 volta al giorno)
6. Sonno profondo (1 volta al giorno)

Umano Kayal (Mezzo-Celestiale)| Samurai Poeta Guerriero| 6 | Legale buono| Scheda | DICEROOM

Il silenzio durò per alcuni secondi, sguardi che tentavano di leggere nell'altro, curiosi e sospettosi. All'ordine di farsi più avanti Saya obbedì avanzando di qualche passo, era sicura e non staccò gli occhi dal proprio interlocutore, e si fermò come prima nel punto esatto che lo sguardo del conte aveva indicato.
Aspettò un momento di silenzio prima di parlare «Fra la mia gente posseggo diversi appellativi, signore di queste terre.» congiunse le mani di fronte a sé e si mantenne rigida e composta, come le era stata insegnata fin da piccola, impeccabile. «Io sono Saya Mochizuki, sono la signora dei superstiti accusati di omicidio.» non era importante elencare i suoi titoli o altre onorificenze «Vorrei chiederle perdono per l'affronto ma non sono competente nell'etichetta di questo posto. Come dovrei appellarmi a voi?» era evidente che le cose funzionavano in maniera diversa rispetto a Inanys, giacché il Conte non si era nemmeno premunito di presentarsi a sua volta. Dopodiché la Principessa ascoltò le accuse senza far trasparire nulla dal suo volto, nemmeno il minimo dubbio sull'innocenza di sé stessa e dei propri uomini e delle proprie donne e bambini. Lasciò che il conte concludesse l'esposizione accusatoria e la samurai si prese qualche secondo per riflettere, poi rispose con tono calmo e pacato.
«Signore, il mio gruppo è costituito da persone anziane, donne e bambini. Ci sono due uomini di età giovane ma non abbiamo armi o lame in grado di scalfire l'armatura dei vostri guerrieri se non la mia naginata, e se avessi dovuto combattere l'avrei fatto alla luce del sole a causa di un torto subito, ma non ho versato sangue in queste terre.» Saya studiò come poté le reazioni del conte durante il suo discorso, poi proseguì «Se avete bisogno di prove per stabilire la mia innocenza o colpevolezza, vorrei chiedervi nel dettaglio le dinamiche di questo omicidio in modo da potervi offrire di più oltre a questa dichiarazione aleatoria. In tale modo potrò comprendere perché avete associato un gruppo di persone ad un crimine solo per aver ripreso il proprio viaggio.» quell'uomo era un uomo prudente, elargiva solo le informazioni minime necessarie e non scopriva avventatamente le sue carte.

HP 65/65
CA 22
Tpc - (danni -)


Mischia Naginata +1 (+12, 1d8+6, x4)
Distanza //

Equipaggiamento
0 MP | 2.015 MO | 0 MA | 0 MR
Naginata +1
Kit da Cavaliere
Prisma rosa pallido incrinato
Fascia della Seduzione +2
Zaino Perfetto

---

Capacità
Sfida 2/2
Fermezza 3/3
Incantesimi
0/0 Lv 0| 0/0 Lv 1| 0/0 Lv 2 | 0/0 Lv 3
Incantesimi Pronti
1. Benedizione
2. Protezione dal Male 3/giorno
3. Aiuto
4. Individuazione del Male
5. Cura ferite Gravi
6. Neutralizza Veleno