-
.
Talise Eìdon
Il sole di wyndinar cominciava a scaldare l'aria, la natura si stava risvegliando e nuovi odori percorrevano il bosco. Una giovane Talise si trovava nell'inforcatura di un albero a scrutare le creature del bosco. Come tutte le mattine si era svegliata presto per andare a caccia, ma ora che il sole si era levato del tutto e sul volto sentiva il tepore dei raggi, pensò che non sarebbe stato un crimine procrastinare il rientro. Esplorerò un po', chissà se il picchio ha già covato, il caldo non è tardato ad arrivare... ma sulla scia di quelli ed altri pensieri i suoi occhi si chiusero, proprio là dov'era, in bilico tra cielo e terra i sogni si mescolarono alla realtà.
Una cornacchia nera le svolazzò davanti al viso e si appollaiò sull'estremità di uno dei due rami, la guardava curiosa con la testa inclinata. Uccellaccio del malaugurio, Talise gli fece una linguaccia alla quale il rapace restò del tutto indifferente. Poi la mezza decise di scendere sull'altro ramo, quello più basso della biforcazione, così da poter osservare meglio il sottobosco. Cominciò a passare agilmente da un albero all'altro, tramite percorsi ormai rodati. Conosceva il bosco intorno ad Emirr come il palmo della sua mano e aveva una meta: Sennar le aveva detto di aver visto un nuovo piccolo di volpe ramata e lei sapeva dove avrebbe potuto trovarne la tana. Sennar diceva anche che le somigliavano, ma lei dissentiva sempre, solo perché condividevano lo stesso colore del pelo non significava che lei si nascondesse nel terreno o fosse altrettanto scaltra, allora il ragazzo ribadiva che facessero gli stessi strani versi e di solito la conversazione si concludeva con qualche pugno e gomitata. I piccoli saranno adorabili, lungo la strada posso sempre recuperare le foglie di arnica e magari trovo anche qualche fragola; così senza indugio la mezza proseguì. Avrebbe percorso ancora un tratto sui bassi rami, almeno fino alla tana, per non allarmare le volpi e poi sarebbe scesa per fornirsi delle piante del sottobosco. Avanzò solo di qualche albero quando tra le fronde le era parso di intravedere qualcosa muoversi agile sul terreno. Un sorriso si allargò sulle sue labbra immaginando un cervo o un grosso cinghiale; l'intentò diventò subito seguirlo per capire cosa fosse e magari dargli la caccia.HP 12/12
CA 15
Tpc - (danni -)
Mischia Falcetto +4 (1d6+1 | x2)
Distanza Arco lungo +4 (1d8 | x3) 30mEquipaggiamento
0 MP | 69 MO | 6 MA | 8 MROggetti di avventura equipaggiati
Capacità
Ispirato 1/1. -
.
Game Master
Mentre Talise avanzava nel bosco che conosceva così bene, alla ricerca delle piccole creature che si risvegliavano in primavera, sembrava che tutto andasse esattamente come la mezzelfa si era sempre aspettata. Gli uccellini cinguettavano dai loro nidi animando il bosco di musica, gli scoiattoli correvano tra i rami e persino il venticello fresco sembrava sussurrare lieto tra i rami.
Eppure... c'era qualcos'altro. Non un suono o un guizzo lontano, quanto una strana sensazione nel petto della mezzelfa che la metteva inaspettatamente in allarme, come se ci fosse qualcosa di diverso dalla consueta e serena normalità dei boschi. Sì, aveva udito forse i passi di un cervo, concentrata alla ricerca della sua cacciagione, ma... forse c'era un altro corvo? Un secondo?
Eppure a guardarsi intorno non sembrava che ci fosse nulla di sospetto. Per ora.➤ Si agisca come si preferisce.
➤ Tira una prova di percezione.TutorialBenvenuto
Benvenuta nel tuo tutorial! Questo è lo spazio dove imparerai a muovere i passi nelle regole e nell'ambientazione di Assiah. Non preoccuparti di sbagliare, siamo qui proprio per prepararti a tutto.
Pathfinder GdR ha un sistema di gioco detto "d20 system": significa che la maggior parte dei tiri sarà fatto con un dado a venti facce, il d20. Ad esso si aggiungeranno vari bonus o penalità a seconda della situazione.
Assicurati di aver letto e ben compreso le regole di Compilazione dell'Intestazione e dell'Utilizzo delle Diceroom. Presta molta attenzione a queste regole: trascurarle comporterà decurtazioni di Punti Esperienza in gioco. Le tue sono perfette!
Nella tua narrazione è tutto perfetto!
Passiamo alla base del gioco di ruolo. Il Game Master (GM) inventa una storia, muove i PNG (personaggi non giocanti) e propone alcune situazioni ed eventi. Il compito del giocatore è reagire e prendere decisioni su cosa fa il suo personaggio in risposta.
Prove di Abilità
Percezione
Per tirare i dadi su Assiah GdR, hai creato una stanza per il tuo personaggio utilizzando Tableplop. È in quella stanza che effettuerai i tiri di dado, seguendo le indicazioni del regolamento apposito.
Una Prova di Abilità è un tiro di 1d20+il valore che trovi nella tabella Abilità della tua scheda alla voce "Totale" dell'abilità richiesta. Le prove di Abilità sono tiri di d20 (dado a venti facce) che permettono di verificare se un'azione ha successo o no e con quale intensità. Si ricorrerà al tiro di Abilità per la maggior parte delle azioni che non possono essere autoconclusive, in cui il personaggio prova a fare qualcosa senza sapere se ci riuscirà.
Percezione ti permette di osservarti intorno e notare dettagli nascosti oppure definire da dove proviene una voce. Percezione si usa anche contrapposto alle prove di Furtività.
Riporta il risultato delle tue Prove nell'intestazione come in questo esempio.
Per avere successo in una prova di Abilità, il totale del tiro dovrà superare una Classe Difficoltà (CD) segreta e decisa dal GM secondo alcuni parametri dati dal manuale.
Le CD di alcune prove (come quelle di Scalare e Acrobazia) possono essere calcolate autonomamente dal giocatore seguendo le regole delle abilità specifiche. Non serve calcolare autonomamente le CD quando si gioca con un GM, come in questo caso.
. -
.
Talise Eìdon
Muscoli in tensione, peso bilanciato, attenta anche al più piccolo rumore. Sì, forse quello che si stava celando ai suoi occhi era un cervo: non fu tanto ciò che aveva visto a darle quel suggerimento, era più una deduzione probabile data dai movimenti nel sottobosco, da quel fruscio del fogliame e quel muto avanzare cauto. Era attenta, le sembrava proprio un cervo; ecco senza dubbio era attenta, ma forse era attenta sulla cosa sbagliata. Fu forse un presagio a raggiungerla e raggelarle il fiato, di scatto gli occhi si volsero verso le fronde più alte senza un vero motivo. Immobile e silenziosa scrutò quell'infinito dipanarsi di rami e vegetazione, sopra, sotto e tutto intorno a sé. Raggi del sole profanavano radi la foresta, facendo brillare le poche gocce di rugiada ancora presenti di colori intensi, ma che dire degli angoli nascosti? Là dove le chiome si facevano più fitte e le ramificazioni si aggrovigliavano impedendo anche alla luce di filtrare? L'inquietudine colse la mezzelfa sul ramo di una grossa quercia. Il problema del buio non è dato tanto dall'oscurità in sé, quanto dalla paura degli occhi che esso può celare e molte erano le ombre nere che la circondavano. Era forse la cornacchia quella che la scrutava dal tronco cavo sulla diagonale sinistra del suo sguardo? Possibile che fosse la stessa e la stesse seguendo? Non dire sciocchezze Lis, cercò di scrollarsi l'inquietudine di dosso che come un ragno dalle zampe sottili le si stava arrampicando lungo la schiena, leggero, quasi impercettibile ma inesorabile. Un baluginare di luce la scosse. Alzò il mento verso l'alto per guardare nelle diverse direzioni. Possibile che un'altra cornacchia fosse volata sul suo capo? Che fossero più di una? D'improvviso tutto l'ambiente le sembrò mutato. Quanti occhi la stavano guardando tra gli alberi? Ali oscure, oscuri pensieri. Il bosco era tetro, nulla dei colori accesi e degli odori della primavera era rimasto, quasi come l'inverno fosse calato dal cielo, con un sole dormiente e la nebbia padrona. Una profonda sensazione di malessere le attanagliava il petto e nelle orecchie le rimbombava il battito martellante del suo cuore. La cacciatrice aveva adesso la sensazione di essere lei stessa braccata, da chi o cosa non le era dato sapere. Inspirò profondamente per calmarsi e cominciò un breve conto alla rovescia nella sua testa per far riemergere quelle consapevolezze che di solito la tranquillizzavano. 5... 4... L'ambiente non era estraneo a lei, lei era parte dell'ambiente, non aveva da temere 3... i suoi sensi le avrebbero certamente permesso di cogliere ciò che produceva suoni e aveva forma. Provò a concentrarsi per decifrare meglio ciò che stava avvenendo in quella boscaglia surreale.HP 12/12
CA 15
Tpc - (danni -)
Percezione 11
Mischia Falcetto +4 (1d6+1 | x2)
Distanza Arco lungo +4 (1d8 | x3) 30mEquipaggiamento
0 MP | 69 MO | 6 MA | 8 MROggetti di avventura equipaggiati
Capacità
Ispirato 1/1. -
.
Game Master
Corvi, ovunque guardasse, erano apparsi corvi. Erano tra le fronde, dietro i cespugli, zampettavano intorno a lei e le volavano sopra la testa, come un oscuro monito, una tempesta a ciel sereno. Eppure la foresta era sembrata così pacifica fino a quel momento, così ordinaria... ma forse era stata solo un'illusione.
E proprio mentre Talise si guardava intorno con espressione di crescente angoscia, sentì finalmente un fischio alle sue spalle, come se qualcosa troppo rapidamente fosse giunta all'improvviso, fendendo l'aria. Come il colpo di una freccia, ma molto più grande e, proprio mentre in allerta si voltava per rispondere a quel pericoloso richiamo, sentì dolore al centro della schiena, l'affondo di qualcosa di freddo e metallico che l'aveva colpita a tradimento, vilmente.
Nel voltarsi, mentre i corvi, ora innumerevoli, cominciavano ad agitare freneticamente le loro ali ovunque, facendo piovere piume nere come l'inchiostro, la mezzelfa notò che a tenderle quell'agguato non era stato un animale della foresta e tanto meno un ennesimo corvo, ma... un oscuro figuro incappucciato, vestito di nero come i corvi e dal volto totalmente coperto, impossibile da scorgere. Aveva una spada in mano, quella con cui aveva attaccato Talise e... senza dire una sola parola, tornò ad estrarla e mettersi in posizione d'attacco.➤ Da questo momento puoi partecipare alle role narrative nel forum (quelle senza tiro di dado).
➤ Furtività nemica: 15 > Round di Sorpresa
➤ Tpc vs Talise (contro CA impreparato) 17 (danni 3)
➤ Si tiri Iniziativa (senza eseguire altre azioni).Combattimento I
iniziativa e turni
Un combattimento inizia sempre con gli stessi passi:
1) Determinare consapevolezza e eventuale round di sorpresa;
2) Tirare iniziativa;
3) Turno di combattimento di chi ha iniziativa più alta, seguito da tutti gli altri in ordine di iniziativa.Elradriel non è consapevole della presenza nemica, quindi si effettua round di sorpresa.
L'iniziativa determina con quale ordine si attacca. Si può decidere anche di ritardare l'iniziativa o preparare un'azione.
Un turno di combattimento si svolge compiendo, generalmente:
Un'azione standard può essere sempre sostituita da un'azione di movimento, ma mai il contrario (esistono anche altri tipi di azioni: approfondimento sulle azioni in combattimento).Combattimento II
FERIMENTO E MORTE
Talise è stata colpita perché il nemico ha fatto un Tiro per Colpire (TpC) che eguagliava o superava la sua Classe Armatura (CA). Nel suo caso, la CA impreparato, perché è stata colta di sorpresa.
Quando si è colpiti, si perdono Punti Ferita (HP). Quando gli HP scendono precisamente a 0, si diventa inabili.
Scala i tuoi HP nella tua intestazione.
Quando gli HP scendono sotto lo 0, si è privi di sensi, indifesi e morenti. La condizione morente fa perdere 1 HP per round, finché non ci si stabilizza con un TS Tempra. Una volta stabilizzati, si rimane svenuti e indifesi, ma non in pericolo di vita fino a nuove cure.
Quando gli HP negativi sono in una quantità pari o superiore al punteggio di costituzione, il personaggio muore. (es. Talise morirebbe a -14 hp).
Si può morire anche se un nemico effettua un colpo di grazia su un personaggio privo di sensi o indifeso.
Edited by Staff di Assiah - 16/4/2024, 11:05. -
.
Talise Eìdon
La ragazza non terminò mai il suo conto alla rovescia. Non erano affatto i suoi sensi a giocarle brutti scherzi, era davvero l'ambiente intorno a lei che si era vestito di lucide piume nere che volavano ovunque riempendo cielo e terra. Occhi rapaci la guardavano da ogni direzione. I corvi erano così tanti nella radura da non riuscire a contarli, si celavano persino nel sottobosco. Sì una radura, i suoi piedi affondavano leggermente nel terreno. Che fine aveva fatto il ramo dell'imponente quercia che dava rigido sostegno ai suoi piedi? ma il come non sembrò interessarle, come in ogni sogno che si rispetti lei era sempre, naturalmente, stata lì, senza necessità di spiegazione alcuna. Non essere tra gli alberi la faceva sentire scoperta e tutti quei corvi intorno erano causa di un crescente disagio, confondevano i suoi sensi, era come la stasi prima della tempesta. Forme, movimenti, suoni, erano ovunque, ali nere le sfioravano la pelle, un brivido di pericolo, un dolore acuto proprio al centro della schiena, freddo metallo nella carne. Gli occhi si dilatarono ma serrò la mascella al colpo, mettendo a tacere il suo stesso rantolo di dolore. Scattò voltandosi. I corvi ora agitavano l'aria, una pioggia di piume nere, vorticavano ovunque e in mezzo a quel turbinio una cappa scura e il riflesso di una lama, sporca del suo sangue. Lo sguardo torvo della mezzelfa penetrò tra le ali dei rapaci e si fissò sulla figura oscura. Non si chiese chi fosse e cosa volesse, se qualcuno attaccava alle spalle non era necessario porsi domande e il retro del suo corpetto lacerato si stava tingendo di un rosso scuro.HP 9/12
CA 15
Tpc - (danni -)
Iniziativa 22
Mischia Falcetto +4 (1d6+1 | x2)
Distanza Arco lungo +4 (1d8 | x3) 30mEquipaggiamento
0 MP | 69 MO | 6 MA | 8 MROggetti di avventura equipaggiati
Capacità
Ispirato 1/1
Edited by Talise Eìdon - 15/4/2024, 14:00. -
.
Game Master
Il misterioso figuro sembrò non apprezzare molto il fatto che la sua vittima non fosse caduta al primo colpo, a giudicare dal sospiro infastidito che arrivò alle orecchie di Talise: l'unico segno che poteva dare indizio su cosa il sicario stesse provando.
Forse proprio questa sua sorpresa diede tempo alla mezzelfa di reagire, aggrappata al sentimento di sopravvivenza che le era necessario per resistere allo scontro. Prima ancora che l'uomo mascherato potesse tornare all'attacco, lei aveva già l'arma in pugno, pronta a combattere.➤ Turnazione: Talise - GM
➤ Iniziativa nemica: 17 (a te il primo turno!)
➤ Puoi eseguire un Tpc (vedi in basso). Se esegui un Tpc in mischia userai il falcetto, ma se vuoi eseguire un tiro su distanza con l'arco fai attenzione alla tua posizione: eseguire un attacco a distanza adiacenti ai nemici provocherà opportunità a favore dei nemici (ovvero, concederà loro un attacco aggiuntivo). Per evitarlo puoi sempre eseguire un'azione gratuita di un passo di 1,5 metri (un quadretto di mappa). Normalmente nelle quest troverai sempre una mappa quando sei in combattimento, ma nel tutorial lo evitiamo perché di solito è semplicemente un duello. Al momento ti trovi adiacente al nemico, ai fini di proseguire con la tua azione.Combattimento III
Tiro per colpire e danni
Per cercare di colpire un nemico, si fa un Tiro per Colpire (d'ora in avanti TpC). Il TpC deve equiparare o superare la Classe Armatura (d'ora in avanti CA) per riuscire a prendere l'avversario.
Per portare un TpC con un'arma da mischia, il tiro sarà il seguente:
1d20+bonus attacco in mischia (valore reperibile nella scheda)
Per portare un TpC con un'arma a distanza, il tiro sarà il seguente:
1d20+bonus attacco a distanza (valore reperibile nella scheda)
Spesso non si conoscerà la CA dei nemici in gioco, perciò è buona norma accompagnare il TpC da un tiro di danni preventivo, per velocizzare il gioco, come in questo esempio.
Il dado di danno da lanciare dipende dall'arma utilizzata. Talise utilizza un falcetto che provoca danno 1d6, cui si aggiunge bonus di forza perché è un'arma da mischia. Se la somma aritmetica tra tiro di dado e bonus è inferiore a 0, il danno è sempre 1.
Il tiro per il danno col falcetto perciò sarà:
1d6+1
Ai danni con le armi a distanza, invece, non aggiungono bonus, tranne casi speciali.
. -
.
Talise Eìdon
La mano era corsa alla cintola quasi senza accorgersene. Era vicino, troppo vicino per impugnare l'arco, ma con un po' di fiducia in sé pensò che anche il falcetto le sarebbe potuto tornare utile. Un falcetto non poteva certo competere con una spada, ma sarebbe comunque potuto risultare pericoloso. L'avversario si era concesso un sospiro, quasi fosse insoddisfatto che la ragazza fosse ancora viva. Tenta ancora. Forse un invito che era sulla punta della lingua della giovane, tuttavia rimase muto. L'unica cosa che la mezzelfa gli avrebbe concesso era lo sguardo avido del sangue nemico. Quegli occhi dal colore innaturale dovevano sembrare gelidi e ora non si sarebbero staccati da lui e dai suoi movimenti. Un rapido passo laterale verso l'arto che impugnava la spada dell'incappucciato. Talise fletté leggermente sulle gambe, arma nella mano dominante e mirò ai legamenti al polso. Fallisci meglio.
L'intenzione era quella di conficcargli la lama appuntita e curvilinea in un taglio diagonale che avrebbe quasi voluto imitare l'andamento delle vene. Con un po' di fortuna avrebbe potuto recidere pelle, carne e vene dell'avambraccio nemico.HP 9/12
CA 15
Iniziativa 22
Tpc 14 (danni 7)
Mischia Falcetto +4 (1d6+1 | x2)
Distanza Arco lungo +4 (1d8 | x3) 30mEquipaggiamento
0 MP | 69 MO | 6 MA | 8 MROggetti di avventura equipaggiati
Capacità
Ispirato 1/1
Obiettivo del ranger 1/1. -
.
Game Master
Il misterioso nemico di Talise aveva probabilmente sottovalutato la sua vittima, perché quando la mezzelfa partì all'assalto col suo falcetto, riuscì con un colpo ben calcolato a ferire tanto affondo il braccio armato del suo nemico non solo da strappare il tessuto della sua mantella e incidere la carne, ma anche a farlo sibilare di dolore e lasciar cadere a terra la spada che aveva impugnato fino a quel momento, in un riflesso incondizionato dovuto al dolore.
Talise lo sentì imprecare per la prima volta, in una lingua che non aveva mai udito, ma ebbe almeno la conferma di avere a che fare con una persona, un timbro maschile, e non una qualche creatura mostruosa e che non aveva senno. Forse... era collegata a quei corvi? Era ancora difficile capirlo col volto coperto.
Ora disarmato, il nemico decise di cambiare strategia. Si lanciò all'attacco con il suo stesso corpo, stavolta tentando di bloccare le braccia della ragazza prima che con il suo falcetto potesse ferirlo di nuovo come aveva fatto. Era forte, abituato al combattimento, ma la sua azione gli lasciava momentaneamente le difese scoperte, un'opportunità che Talise poteva cogliere... e se ci fosse riuscita, avrebbe anche potuto evitare la stretta presa del nemico.➤ Turnazione: Talise - GM
➤BMC lottare nemico 18 > Sei in lotta. Guadagni Opportunità.
➤ Puoi eseguire il tuo attacco di opportunità nel tuo prossimo turno e poi eseguire nello stesso post anche il tuo normale turno di combattimento. Qualora il tuo attacco di opportunità vada a segno, i danni che effettuerai potranno essere sottratti alla BMC del nemico, eventualmente vanificandola.Combattimento IV
Manovre in combattimento e opportunità
Il nemico ha effettuato una Manovra in Combattimento: Lottare. Le Manovre si utilizzano per compiere azioni che durante il combattimento non siano strettamente attaccare.
Per effettuare una Manovra in Combattimento si tira:
1d20+BMC (valore reperibile in scheda)
Il risultato del tiro va confrontato con la DMC dell'avversario (nel caso di Talise 15): se la eguaglia o la supera, la Manovra prende. il GM supera dunque la prova.
BMC lottare provoca la condizione In lotta. Per sottrarsi alla condizione, si può tirare una BMC liberarsi vs DMC avversaria che non provoca Opportunità, oppure una prova di Artista della Fuga.
Chiunque può effettuare una Manovra in Combattimento, ma se non si ha il talento adatto per effettuarla (es. Lottare Migliorato) si provoca un Attacco di Opportunità. L'attacco di Opportunità si verifica sia che la manovra abbia successo, sia che fallisca. N.B. è sempre un Tpc e mai un incantesimo o una capacità di classe. Ricordare di scrivere quando si provoca opportunità perché gli altri giocatori o i GM non sono tenuti a sapere che talenti possiedi.
L'Opportunità si svolge prima del completamento della manovra, indipendentemente che la manovra abbia successo o no, come segue:
1 - Il nemico inizia una manovra
2 - Usufruisci dell'attacco di opportunità
3 - Il nemico termina la manovra
4 - Procedi con il tuo normale turnoPer velocità usiamo descrivere tutta l'azione di BMC nello stesso post e in quello successivo l'avversario narra opportunità e ciò che fa dopo.
. -
.
Talise Eìdon
Le imprecazioni avevano sempre la stessa inclinazione, non era difficile riconoscerle in qualsiasi lingua le si pronunciasse. Talise non comprese quella espressa dal suo assalitore dopo aver sentito il tonfo della sua spada attutito dal terreno, ma la verità era che non nutriva alcun interesse in lui o nelle sue parole. Nella foresta intorno ad Emirr aveva visto orchi, bracconieri, banditi, perfino alcuni drakariani durante la seconda guerra della fonte; non lo aveva mai considerato un luogo sicuro, eppure era la sua casa, l'aveva sfamata e le aveva dato infinite gioie. Beltan pretendeva un giusto prezzo: dimostrare di valere la vita che le batteva nel petto e in ogni caso sopravvivere; per lei non sarebbe stato più o meno difficoltoso di quanto non lo fosse per la selvaggina che cacciava, o per le bestie carnivore con le quali si scontrava. Il luogo tetro nel quale si trovava non le ricordava minimamente i suoi boschi ma la pretesa era la stessa; ancora una volta doveva difendersi, solo a pericolo sventato ci sarebbe stato spazio per le domande.
La lunga spada giaceva sul terreno ma questo non fece perdere d'animo l'avversario che si scagliò fisicamente verso di lei. Non devo poi avergli fatto così male, ne fu delusa ma seguì lo stesso consiglio che pochi secondi prima aveva dato al figuro e ci riprovò, prima che lui si avventasse a bloccarla. Si abbassò e questa volta mirò alla cavità poplitea, un movimento netto e fluido e la lama affondò nella giuntura posteriore al ginocchio sinistro. Prima lo aveva desiderato disarmato e adesso lo voleva prostrato dinnanzi a sé, prima che quelle infide braccia la raggiungessero. Sangue bagnava il terreno e ne avrebbe versato ancora. Un colpo alla milza, poco sotto le costole sul fianco sinistro. Il falcetto grondava di sangue scuro che le impiastricciava anche la mano. L'odore metallico le fece arricciare il naso e desiderò che fosse finita.HP 9/12
CA 15
Iniziativa 22
Attacco opportunità 22 (danni 4) > BMC nemico
Tpc 16 (danni 3)
Mischia Falcetto +4 (1d6+1 | x2)
Distanza Arco lungo +4 (1d8 | x3) 30mEquipaggiamento
0 MP | 69 MO | 6 MA | 8 MROggetti di avventura equipaggiati
Frecce 20/20
Capacità
Ispirato 1/1
Obiettivo del ranger 1/1. -
.
Game Master
La presa venne improvvisamente meno e Talise sentì il suo nemico gridare stavolta di dolore, soprattutto quando la ragazza astutamente gli piantò il falcetto dietro il ginocchio. L'uomo si piegò a stringersi la gamba e il dolore gli impedì di mantenersi sfacciato e in controllo come poco prima: Talise gli aveva fatto parecchio male con la sua strategia ed era quasi impossibile che potesse continuare a combattere.
E, proprio mentre si chinava dolorante, gli cadde via dal volto il cappuccio per rivelare un uomo che la mezzelfa non aveva mai visto dai capelli di un lucidissimo corvino, come se fossero fatti della stessa materia delle piume dei corvi. I suoi occhi erano completamente neri, compresa la sclera.
«Bene» soffiò furioso e Talise percepì della magia nella sua voce «Puoi anche avermi sconfitto, ma... ti sei chiesta dove si trovi il tuo caro fratellino?»
Ghignò crudelmente, seppur in difficoltà «Pensi che sia venuto da solo?»➤ Turnazione: Talise - GM
➤ Tira un TS su Volontà per negare la condizione SpaventatoTiro salvezza
tempra, riflessi, volontà
I Tiri Salvezza (d'ora in avanti TS) sono tiri di reazione ad avvenimenti, oggetti, trappole e incantesimi, in cui il personaggio prova ad evitare determinati effetti.
○ Un TS Tempra è utilizzato per evitare conseguenze sul fisico e sulla salute.
○ Un TS Riflessi si utilizza per determinare se un personaggio è abbastanza veloce da schivare incantesimi o trappole o per determinare il suo equilibrio.
○ Un TS Volontà si utilizza per determinare se la mente di un personaggio è capace di vincere effetti mentali magici e altri effetti che influenzano la mente.
Nella descrizione degli incantesimi è determinato quale TS è necessario tirare per cercare di evitarne l'effetto.
Per tirare un Tiro Salvezza su Volontà , è necessario tirare:
1d20+Vol (valore trovato nella scheda)
Edited by » Fyan - 18/4/2024, 11:56. -
.
Talise Eìdon
Capelli corvini e occhi dannati, la somiglianza con i corvi che l'avevano circondata era inquietante, ma fu una piacevole sorpresa scoprire adesso che quell'umanoide parlava comune. Talise era sicura si sarebbe ricordato una lingua che anche lei potesse comprendere con qualche incisione nella carne, fosse anche con l'aiuto della magia. Tuttavia ciò che udì non le piacque affatto. No.. nella mente la vivida immagine di Sennar e il cuore perse un battito. Il ragazzo era più grosso e forte di lei e sapeva essere estremamente capace, non avrebbe avuto problemi a neutralizzare un nemico pari a quello che lei aveva affrontato. Forse ...e se sono più di uno? e se sono più forti? Nel dubbio si insinuano sempre temibili paure. La freddezza del suo sguardo si perse solo per sentire la rabbia montarle dentro. Adesso era chiaro che quello non fosse uno sventurato che aveva casualmente infilzato la sua schiena, ma stavano davvero cercando lei e suo fratello. Braccati. Uno scatto verso l'uomo, con la mano sinistra lo afferrò per il bavero e gli puntò il falcetto alla carotide con la promessa che, se la lama avesse saggiato ancora una volta la sua carne, sarebbe potuta essere l'ultima. Quando andava a caccia si preoccupava sempre di mirare con precisione per uccidere al primo colpo, non le piaceva sentire la sofferenza, ma in quell'occasione era pronta a qualsiasi cosa «Dimmi tutto ciò che sai e io ti darò una morte rapida» paura tramutata in rabbia vibrava nella sua voce, nei suoi occhi non c'era più il gelo ma tempesta, pronta ad abbattersi su quel ghigno con violenza.HP 9/12
CA 15
TS volontà 19
Inconveniente attaccato penalità -1
Mischia Falcetto +4 (1d6+1 | x2)
Distanza Arco lungo +4 (1d8 | x3) 30mEquipaggiamento
0 MP | 69 MO | 6 MA | 8 MROggetti di avventura equipaggiati
Capacità
Ispirato 1/1
Obiettivo del ranger 1/1. -
.
Game Master
Benché Talise gli stesse puntando l'arma alla gola e ormai fosse non solo disarmato ma anche gravemente ferito, oltre che attualmente sanguinante, lo strano uomo dalle sclere nere prese a ridere di gusto quando la mezzelfa si mostrò allarmata dalla sua minaccia e divenne furibonda.
«Non mi importa di morire» le rispose, fissandola dritta negli occhi spavaldo «Né di come avverrà... sono qui per distrarti, Talise...»
Chissà perché conosceva il suo nome, se l'aveva già incontrata e... cosa voleva da Sennar. Talise perché chiaramente che i corvi della foresta ora stavano volando in maniera sconnessa, da tutte le parti, agitati come forse era il suo cuore. E tutto, a causa di quelle piume nere, diventava più scuro e opprimente.
«Dovresti stare più attenta in futuro, non trovi?»➤ Complimenti! Hai ricevuto un Punto Utente. Qui trovi maggiori informazioni.
➤ Si agisca come si preferisce. Se vuoi uccidere il tuo nemico, puoi eseguire Colpo di Grazia.. -
.
Talise Eìdon
La risata le sembrò tagliente. Le dita che lo reggevano per il bavero si strinsero così forti da farle sbiancare le nocche. Ascoltò con attenzione le sue parole e si sentì colta in fallo, come se avesse mostrato il fianco scoperto e un lupo le si fosse avventato addosso proprio nel suo punto debole. Con la stessa furia con cui era piombata su di lui lo lasciò andare, scaraventandolo lontano da sé per quanto riuscisse. Se non gli importava di morire lo avrebbe lasciato vivere, strisciare nel sottobosco fangoso con le ferite aperte che gli aveva provocato. Non lo avrebbe giustiziato, tra infezioni e dissanguamento le probabilità che sarebbe morto comunque rasentavano la certezza e quel pensiero era innegabilmente dolce; che i suoi stessi corvi dannati si cibassero di lui o, se non loro, altri animali stavano certamente fiutando il suo sangue e infine, se fosse risultato troppo marcio anche per le bestie feroci, di certo gli insetti non si sarebbero fatti altrettanti scrupoli.
Non le avrebbe detto più nulla, lo sapeva. Non c'era alcuna ragione di restare, ma dove andare? Finalmente distolse lo sguardo dal suo aggressore e tornò ad osservare la radura. I corvi che volavano agitati e l'ambiente cupo e opprimente. Il cuore le martellava nel petto più forte che mai; era paura, ma non per se stessa. Tornare a casa fu il primo pensiero ma doveva essere cauta. Aveva bisogno di lucidità e informazioni, così tenne i sensi in allerta all'ascolto di rumori distanti e nel mentre indagò sulla provenienza del suo aggressore, temendo che ripercorrendo le sue orme a ritroso, le tracce la potessero condurre verso casa sua.HP 9/12
CA 15
Mischia Falcetto +4 (1d6+1 | x2)
Distanza Arco lungo +4 (1d8 | x3) 30mEquipaggiamento
0 MP | 69 MO | 6 MA | 8 MROggetti di avventura equipaggiati
Frecce 20/20
Capacità
Ispirato 1/1
Obiettivo del ranger 1/1. -
.
Game Master
Talise si lasciò alle spalle quell'assalitore legato ai corvi, mentre questi rantolava sempre più debole nel sangue delle sue ferite e lei, con angoscia sempre crescente nei confronti del fratello, sentiva quasi ancora l'eco della sua risata, tanto simile al gracchiare dei corvi. Le volavano incontro, mentre lei correndo ripercorreva i passi per tornare a casa, come a volerla ostacolare e deridere per aver pensato anche un solo istante di lasciare da solo Sennar.
E quasi per uno scherzo del destino, mentre la foresta si colorava di grigio e perdeva tutti i colori, mostrando solo il lucido delle piume di corvo, la strada sembrava essersi allungata all'infinito, costringendo Talise a correre fino allo stremo delle forze verso una casa che sembrava non arrivare mai. Non poteva aver sbagliato strada, confusa dal battito d'ala di corvo... era semplicemente una versione distorta della sua foresta, una versione spaventosa. E le gambe si facevano sempre più pesanti, così come le palpebre e... a Talise sembrò che i suoi sensi diventassero sempre meno accesi, mentre pian piano si accasciava a terra, sommersa dai corvi.
Si svegliò di soprassalto, con l'impressione di aver sentito una cornacchia da qualche parte. Era stato soltanto un sogno, eppure era sembrato così reale. E Sennar era lì con lei, come sempre... sano e salvo.
Ma che cosa voleva dire quel terribile incubo?➤ Tutorial concluso!Tutorial concluso!
Talise è pronta per giocare! 🎉
Dai un'occhiata ai Bandi di Gioco attivi o alle Quest Secondarie presenti per cominciare le tue avventure. Puoi usare anche il topic "Cercasi Avventura" per trovare giocatori disponibili a seguirti.
Hai in mente una proposta di trama per una campagna? Parlacene e cerca compagni nel canale Discord apposito..
