Posts written by pandøra

  1. .

    Vildriel

    Ondine | Chierico | 7° | NB | Scheda | DICEROOM
    Avevano conosciuto il significato della morte. Chissà cosa significava, quella frase. Eppure, non le pareva che il compagno fosse particolarmente triste nel dirlo. Sembrava più un'anatra consapevolezza, e lei non poteva indovinare se si riferisse al perdere una persona cara, o a qualcosa di più complesso. In ogni caso, lui continuò con le sue domande, e per quanto empatica lei si premurava di non invadere troppo nella vita degli altri.
    Fu sorpresa, ma piacevolmente, del fatto che non le avesse chiesto di Sinann, e che in fondo fossero simili senza essersene resi conto. L'unica cosa diversa era che lei aveva iniziato a credere in un'altra divinità al di fuori della sua comunità, fuggendo da essa.
    Finché non glielo avrebbe chiesto, lei non ne avrebbe parlato. Invece, discutere del suo credo le piaceva... anche se quel velo di insicurezza la frenava sempre dal dire troppo. Espose infatti il dogma della sua religione con serietà, celando la sua passione. "Celebra tutto ciò che è vita. Rifugge la violenza, la guerra, e venera l'artefatto come se fosse una divinità... solo i Saggi hanno testimoniato di poter sentire la sua voce, in un certo senso. Io, però, l'ho incontrata nell'acqua... non è fonte di vita anch'essa, d'altronde?" raccontò, schiarendosi la voce subito dopo, come se avesse detto qualcosa di tremendamente sbagliato. "P-perché me lo chiedete?"


    HP 44/44
    CA 16 Resistenza 5 (freddo)


    Mischia Lancia +6 (1d6+1)
    Distanza Lancia +5 (1d6)


    Equipaggiamento
    0 MP | 5.604 MO | 0 MA | 0 MR



    Capacità
    Incanalare Energia (4d6) 7/7
    Allontanare la Morte (1d4+2) 6/6
    Impulso di Forza +2 attacchi, manovre, prove basate su forza 6/6

    Incantesimi
    4/4 Lv 0| 4/4 Lv 1| 4/4 Lv 2 | 3/3Lv 3

    Incantesimi Pronti

  2. .
    Maggio sarà il mese dell'egoismo

    +5 Jonilis (così completo quasi la mia opera magna, TANTO ABBIAMO RINIZIATO A RUOLARE QUINDI VA BENE)
    + 2 Malashi
    + 3 Ejnoire
  3. .

    Ailis Krasinier

    U. Iboitha | Morfico Verdeggiante | 10 | NN | Scheda | DICEROOM
    Non rispose, se non prendendola per mano e portandola finalmente fuori da quella cella. Ailis si sentì osservata ancor prima di giungere in luoghi più affollati, e ancora prima di avere per davvero gli sguardi in cui di sicuro lei non avrebbe risuonato e non avrebbe riconosciuto un fratello. D'istinto, non riuscì a tenere la testa alta. Lo fece quasi senza accorgersene.
    Eppure, quel luogo era come se lo era immaginato: colmo di fiori, a discapito di tutto il sangue che avevano versato, le strelizie esistevano e cantavano una musica che non riuscì a decifrare. Una strana sensazione, mille storie le passarono per la mente, mentre cercava di ascoltare tutte le voci che provenivano dalla natura di quel posto. Quando succedeva, non poteva sottrarsene. Era come quando era piccola, e veniva attratta dalla ninna nanna del suo salice, piuttosto che dalle parole di chi le stava accanto. Si smarriva nel suo mondo, come se fosse droga.

    Quasi se ne sentì stordita, infatti, ma non ebbe il tempo di fermarsi a contemplare, come forse era stata richiamata a fare fin nel profondo da quel paesaggio.
    Jon continuava a guidarla, e lei a stringere le sue dita per tentare di scacciare quella tensione che sapeva animare il suo cuore, un po' come aveva già fatto altre volte. Forse solo parlare da soli l'avrebbe riavvicinato.
    Quando arrivarono dai medici, poté finalmente alzare gli occhi e scrutare l'interno, così come l'aurora in grado di curarla.
    Si avvicinò guidata dall'assassino, e rimase semplicemente in attesa.

    HP 65/108 RD 1/- contro attacchi di tipo Terra
    CA 21

    Mischia
    Artigli +12/+5 (1d4+7)
    Pugnale +12/+5 (1d4+7)
    Spadone +12/+5 (2d6+8)
    Lancia +10/+5 (1d8+8)

    Distanza
    Lancia +12 (1d8)


    Equipaggiamento
    0 MP | 22.530 MO | 8 MA | 0 MR

    - 3 razioni da viaggio
    - Pietra della Buona Fortuna



    Capacità
    Forma Vegetale I round 0/8
    Parlare con le Piante (2/giorno)

  4. .

    Fanyare

    Elfo Nobile | Oracolo | 7 | NN/M | Scheda | DICEROOM
    Fanyare alzò un sopracciglio nel sentire quel commento, e nell'appurare che Oryx si sentisse fiero di aver trovato la via, anche se a conti fatti lo avevano fatto insieme. Tuttavia, gli rivolse un sorriso fintamente dolce, che voleva accontentarlo come si fa con i bambini. "Hai una strana idea di romanticismo..." lo schernì, ma non poi così tanto, stringendogli di più la mano. Per lei era molto più romantico divorare un cuore insieme e bagnarsi di sangue, d'altronde.
    Senza perdere ulteriore tempo, tuttavia, perchè non voleva stare in quella foresta un minuto di più, si incamminò insieme al guerriero sul sentiero ormai illuminato di viola. Entrambi poterono notare come gli alberi si facessero sempre meno fitti, fino a distinguere finalmente la luce delle lune farsi meno fioca e tornare a splendere sulle loro teste e sul suolo erboso.
    Pian piano, i contorni di un edificio iniziarono a delinearsi oltre i rami, e a farsi sempre più chiari, finchè il sipario non si alzò su un ampio spiazzo di terreno. Sorgeva lì una dimora alta, silenziosa, ma dal camino ancora fumante e le tonde finestre con infissi metallici ancora illuminate. Un solo rumore ovattato proveniva dall'interno, ma non riuscivano a distinguere cosa lo provocasse. Solo delle sagome femminili si muovevano indaffarate da oltre le tende.
    Fanyare alzò gli occhi al cielo. La stella puntava proprio lì, in quel luogo così apparentemente normale. "Siamo arrivati."

    HP 42/42
    CA 16
    Tpc - (danni -)

    Mischia Morning Star +6 (1d8+1)
    Distanza


    Equipaggiamento
    0 MP| 23.648 MO| 0 MA| 0 MR



    Capacità
    Stella Guida
    Vuoto Interstellare 7d6, TS Tempra dimezza
    Sogno come Capacità Magica 1/giorno

    Poteri della Disciplina
    Metà Oscura +2 ai Tiri Salvezza su Volontà, immune agli effetti di paura, +2 Danno da Sanguinamento per ogni incantesimo di danno 10/10 round
    Forma Morfica RD 5

    Incantesimi
    Lv 0 | 7/7 Lv 1| 7/7 Lv 2| 5/5 Lv 3

  5. .

    SHIP-POOL
    Disponibili i voti di Maggio!

  6. .

    Ailis Krasinier

    U. Iboitha | Morfico Verdeggiante | 10 | NN | Scheda | DICEROOM
    Quando si sentì stringere contro, però, fu naturale per lei lasciarsi andare. Come sempre, il suo tocco era l'unico conforto che potesse calmarla o proteggerla da qualsiasi preoccupazione, come era stato per tutti quei giorni passati a pensare a suo padre, alle sue rinnovate insicurezze e alla paura di non essere abbastanza.
    «Sì, abbiamo parlato. Siamo liberi di rimanere con loro e combattere con loro, Syn... è il nostro garante.»
    Ricambiò l'abbraccio ancora di più a quella rivelazione, accarezzandogli la schiena e sprofondando col viso nel suo petto mentre sospirava di sollievo. Era come se gli stesse dicendo che ce l'avevano fatta con quel gesto, come si erano promessi.
    Si sentiva ancora un po' lasciata indietro, inutile, e non capiva perché proprio Syn dovesse essere il loro garante, ma l'importante era che fossero sani e salvi, tutti, e che avessero una possibilità di restare lì.

    Si rese conto solo in quel momento che si era preoccupata più per sé stessa che per lui, e si staccò solo un poco dall'abbraccio per incontrare il suo viso, continuando a rassicurarlo con il suo dolce tocco. Asseriva di avere molto da raccontarle, e capì che forse le brutte notizie non erano affatto finite, che non c'era nulla da festeggiare e che... forse anche lui non stava bene dopo quella conversazione.
    Lo guardò negli occhi, esitante. Era estremamente ansiosa di sapere, soprattutto se la cosa riguardava suo padre e i campi, ma era ancora insicura. Davvero poteva stare lì? Davvero l'avrebbero guarita? "Va bene, allora... Troviamo un medico, così ci rimettiamo in sesto e potrai raccontarmi. Mh?" gli disse, continuando ad accarezzarlo.

    HP 65/108 RD 1/- contro attacchi di tipo Terra
    CA 21

    Mischia
    Artigli +12/+5 (1d4+7)
    Pugnale +12/+5 (1d4+7)
    Spadone +12/+5 (2d6+8)
    Lancia +10/+5 (1d8+8)

    Distanza
    Lancia +12 (1d8)


    Equipaggiamento
    0 MP | 22.530 MO | 8 MA | 0 MR

    - 3 razioni da viaggio
    - Pietra della Buona Fortuna



    Capacità
    Forma Vegetale I round 0/8
    Parlare con le Piante (2/giorno)

  7. .

    Myrak

    Elfo Selvaggio | Iracondo di Stirpe | 5 | NN | Scheda | DICEROOM
    Hellion accettò il suo allontanamento, e la cosa non lo colpì di striscio, tanto che gli aveva già voltato la faccia, perché anche se avesse insistito ormai l'iracondo non avrebbe cambiato idea.
    Poi, però, il menestrello lo seguì arrancando nella neve. E le sue parole, fastidiose come sempre al punto giusto, lo indussero a fermarsi.
    Myrak sospirò nervoso. Sì, l'aveva già sentito quel sentimento, la notte prima, e non era solo perché Dalion diceva cose che lo colpivano fino in fondo, era perché non tutte erano vere e lui non era abbastanza civile da puntualizzare semplicemente che non doveva permettersi. Perché non lo conosceva, e non ci teneva nemmeno a farsi conoscere.

    Si voltò di scatto, incontrando di nuovo i suoi occhi, guardandolo come una bestia dagli occhi gialli e ferali. "Tu... essere come parassita, come sanguisuga che si attacca alla schiena e fa male. Tu non avere diritto di dirmi cosa fare solo perché salvato me, tu non sapere un cazzo di me." gli sputò contro, mentre le mani gli prudevano.
    "Io non avere mai avuto bisogno di voi: voi avere bisogno di me. Ma io non essere vostra guida... Tu essere come stronzi che usano le belle parole per usare altri. E io non essere come altri."
    E in quella rabbia, non c'era tristezza, c'era tutto quello che Myrak mostrava sempre. La faccia di uno che non aveva più nulla da perdere e che non si sarebbe fatto prendere in giro da nessuno. Che preferiva stare solo perché aveva provato sulla sua pelle quanto il mondo potesse essere crudele. Di uno che si era arreso a questa verità, e che poteva solo sfogarsi su tutto e tutti.
    Non l'avrebbe convinto, no.
    E fu con quella ultima frase che decise di non farsi più distrarre, continuando ad avanzare verso la città da solo.

    HP 46/46
    CA 16 RE (freddo): 15

    Mischia
    Ascia Bipenne +9 (1d12+7)
    Ascia Bipenne Ira +11 (1d12+9)
    Distanza


    Equipaggiamento
    0 MP | 3.161 MO | 0 MA | 0 MR

    » Bussola
    » Bacchetta di Bolla d'Aria (50 cariche)



    Capacità
    Ira 12/12
    Colpi Elementali azione veloce, 1d6 danni da freddo 3/giorno

    Incantesimi
    2/2 Lv 1| 0/0 Lv 2 | 0/0 Lv 3

  8. .

    Ailis Krasinier

    U. Iboitha | Morfico Verdeggiante | 10 | NN | Scheda | DICEROOM
    E proprio quando aveva deciso di fare qualcosa, la porta si spalancò. Le mancò il fiato per un attimo, pensando che l'avrebbero colta in flagrante nel suo tentativo di fuga, che fossero arrivati per portarla via, o peggio per ucciderla.
    Invece, gli occhi che incontrò furono quelli di Jonathan, freddi, ma preoccupati, che la scrutavano come avevano già fatto tante volte, dopo l'inondazione, o quando erano prigionieri dell'assassina.
    Di nuovo, la chiamava con quel nomignolo di cui ancora non conosceva il significato, e rilassava finalmente le spalle a sentire la sua voce, senza nessun altro dietro.

    Eppure, era ancora rigido. Cosa che non la fece correre incontro a lui per abbracciarlo senza remora, come avrebbe invece voluto. Rimase a guardarlo, subendo le domande apprensive sulle sue condizioni, ed irrigidendosi un po'. "No... sto bene." lo rassicurò con dolcezza, ma strinse le labbra. Non c'era nessuno oltre lui, significava che era libera?
    "Cosa... è successo? Avete parlato con Sìoda?" chiese subito, ansiosa di sapere.

    HP 65/108 RD 1/- contro attacchi di tipo Terra
    CA 21

    Mischia
    Artigli +12/+5 (1d4+7)
    Pugnale +12/+5 (1d4+7)
    Spadone +12/+5 (2d6+8)
    Lancia +10/+5 (1d8+8)

    Distanza
    Lancia +12 (1d8)


    Equipaggiamento
    0 MP | 22.530 MO | 8 MA | 0 MR

    - 3 razioni da viaggio
    - Pietra della Buona Fortuna



    Capacità
    Forma Vegetale I round 0/8
    Parlare con le Piante (2/giorno)

  9. .
    La storia fin ora
    topic di provenienza: Per chi è rimasto indietro
    Una volta giunti alla base della Strelizia, Syn Krorin, Ailis Krasinier e Jonathan Caedran vengono rinchiusi in una cella, in attesa di notizie. Solo dopo, i due aurora vengono liberati e portati con un sacco in testa al cospetto di Síoda Ardqua, che si dimostra sospettoso nei loro confronti, mentre Ailis viene lasciata in gabbia. Syn e Jonathan aggiornano Sìoda di come sono arrivati lì, cercando di convincerlo che non intendono andare contro di loro. Syn riporta il messaggio di Nora, invano, e rivela di essere figlio dei fondatori della Strelizia: Synra e Tion. Jonathan invece spiega che è stata Asya ad indicare loro la via per raggiungerli, e in questo modo, tutti e tre scoprono che Asya e Synra sono in realtà la stessa persona. Vengono finalmente liberati, e il Tiratore riporta anche le intenzioni del generale e della sua setta, così come l'esistenza dei campi di concentramento, per scoprire che ne erano già al corrente e che anzi sono stati all'interno di uno di essi, per poi essere liberati da chi ha iniziato la loro reazione. A quel punto, Syn decide una volta per tutte di mettersi dalla loro parte per salvare sua madre, e si promuove garante per entrambi i suoi compagni. Riescono così a giungere ad un accordo.


    Ailis Krasinier

    U. Iboitha | Morfico Verdeggiante | 10 | NN | Scheda | DICEROOM
    Ailis era rimasta rinchiusa in quella cella, ad aspettare. Jon l'aveva lasciata con quell'occhiata gelida, in cui era solito rifugiarsi quando era nervoso, e la cosa l'aveva rassicurata per un solo istante, prima di ritrovarsi nuovamente da sola nella stanza metallica che adesso le negava nuovamente la libertà. Come se l'avesse mai conquistata davvero.
    La calma di essere finalmente giunta alla meta, sicura di poter superare di nuovo qualsiasi altra difficoltà, si stava trasformando sempre di più in stanchezza. La sua ferita continuava a perdere sangue, nonostante le bende, e la sua fronte continuava a sudare, mentre i pensieri andarono naturalmente alla sua prima prigionia: quella ad Issrotha. Aveva creduto forse ingenuamente, come allora, di poter affrontare gli aurora della Strelizia. Si era detta che non sarebbe stata in silenzio, che avrebbe dimostrato di essere lì per combattere insieme a loro, e... di trovare finalmente un posto in cui potesse essere sè stessa.

    E invece, si ritrovava ad essere ignorata, lasciata indietro. Forse, addirittura, coloro che si trovavano al di fuori di quella porta stavano discutendo se ucciderla o meno, senza nemmeno pensare che potesse essere dalla loro parte... senza nemmeno desiderare che potesse andare dalla loro parte. E questo, per quanto la intristisse e le stringesse il petto, non poteva evitarlo. Perchè avrebbero dovuto fidarsi di lei, d'altronde? Era iboitha, nentyriana, figlia di un generale sanguinario che si stava servendo dei loro fratelli, che li stava sterminando.
    Non poteva arrendersi, però. Continuava a saltare da un'emozione all'altra, ripassando nella testa ciò che avrebbe voluto dichiarare, le notizie che aveva appreso nel suo castello, il piano di suo padre... non poteva lasciare che tutto andasse in fumo, che la sua fuga non servisse a niente. Non poteva lasciarsi morire. Doveva essere forte, e doveva fare qualcosa.

    Si alzò da terra, e guardò la porta da cui erano arrivati poco prima i suoi carcerieri. Senza sapere che Jon e Syn stavano già cercando di liberarla, si mise in testa di non poter restare ferma. Doveva esserci un modo per uscire.
    HP 65/108 RD 1/- contro attacchi di tipo Terra
    CA 21

    Mischia
    Artigli +12/+5 (1d4+7)
    Pugnale +12/+5 (1d4+7)
    Spadone +12/+5 (2d6+8)
    Lancia +10/+5 (1d8+8)

    Distanza
    Lancia +12 (1d8)


    Equipaggiamento
    0 MP | 22.530 MO | 8 MA | 0 MR

    - 3 razioni da viaggio
    - Pietra della Buona Fortuna



    Capacità
    Forma Vegetale I round 0/8
    Parlare con le Piante (2/giorno)



    Edited by pandøra - 1/5/2024, 12:24
  10. .

    Ejnar Elmrich

    Umano Zehadin | Arcanista | 9 | LN | Scheda | DICEROOM
    Quando lei gli sorrise, anche lui provò qualcosa, una strana fitta al petto. Le aveva appena chiesto un parere direttamente, e questo era accaduto così poche volte in passato da non riuscire a ricordare o ad accorgersi quanto per lei potesse essere difficile lavorare sotto di lui. In realtà, lui non ci pensava affatto, e Vicky non dava mai segni di cedimento o di rifiuto, perciò... vederla sorridere nell'essere presa in considerazione lo spiazzò, anche se per un solo attimo. Non ebbe tempo di rifletterci a fondo, su quel sentimento, o chiedersi se fosse senso di colpa, orgoglio nel non ammettere di aver appena dimostrato di tenere a lei, o se fosse sollievo nel sapere che di nuovo, la sua assistente decideva di restargli accanto.
    Si sistemò la giacca, ignorandolo, e si rivolse nuovamente al Saggio. Come dapprima, era indeciso se rivelare il suo progetto o meno, soprattutto perchè non era sicuro di poter trovare alleati in quella città, ma allo stesso tempo avere un individuo di tale spicco dalla loro parte non poteva che favorirli contro qualsiasi altro loro contendente. E perchè non approfittare della sua disinteressata gentilezza?

    Ejnar sorrise. "Siamo disposti ad aiutarvi se questo aiuterà anche noi a scoprire cosa è successo, Saggio Lerai. Avete detto che dev'esserci una ragione, perciò mi viene da chiedervi umilmente a cosa avevate già pensato."
    Dalla sua parte, questi si accomodò allo stesso modo, mettendosi effettivamente pari a loro, e con la stessa aria seria, iniziò a parlare. "Come probabilmente saprete, i cristalli di teletrasporto erano alimentati dall'energia della Fonte della Vita. Quando ho sentito che due incantatori erano giunti tramite il teletrasporto, non ho potuto non pensare all'artefatto che ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di tutti noi Saggi, fin dalla sua scomparsa. Eppure, non ho percepito il suo potere..." fece una pausa, intrecciando le mani "Per questo motivo, volevo discutere con voi, conoscere i dettagli del vostro esperimento, di tutto quello che vi ha portato ad attivare il congegno, per scoprire se in qualche modo... la Fonte può essere collegata a questo fenomeno. Che sia stato in buona fede, o meno: il mio intento non è accusarvi.".

    Il professor Elmrich era rimasto a contemplare la sua espressione, e per quanto considerasse impossibile che la Fonte c'entrasse qualcosa con quella faccenda, la domanda gli sembrò comunque legittima. Da un lato, gli dava fastidio: lui cercava un modo per sostituire ciò che era ormai perduto, e pensare che l'esperimento fosse andato a buon fine per un potere più grande di loro e non per le sue abilità feriva altamente il suo orgoglio.
    Sapeva anche, però, che non poteva appellarsi ai suoi soliti castelli in aria. E soprattutto che il Saggio non volesse offenderlo... l'unica cosa che non riusciva a capire era cosa avrebbe fatto dopo averlo scoperto. Sembrava semplicemente interessato alla faccenda, senza altri scopi nascosti, e forse non era semplicemente abituato a quel tipo di persona, ormai immerso nell'ambiente di ricerca e competitività che invadeva Academya.
    Sospirò, e annuì a Vicky. Era il segno che le dava il permesso di raccontare, anche tutto ciò che riguardava la sua magipiaga, se avesse voluto.


    HP 34/34
    CA 16
    Tpc - (danni -)

    Mischia
    Distanza


    Equipaggiamento
    0 MP | 18.819 MO | 0 MA | 0 MR



    Anello di Protezione +2
    Pantofole della Camminata sulle Nubi

    Borsa Conservante di tipo I
    - 3 Pozioni di Cura Ferite Moderate
    - Pietra Magica Scarlatta e Blu da inserire nel navimagnete
    - Piuma Incantata (Ventaglio)
    - Impiastro per Ferite
    - Sciame di Origami
    - Radice dell'Albero del Mondo
    - Tè del Veggente
    - Libro dell'Evocazione Estesa
    - Navimagnete
    - Kit da Arcanista (acciarino e pietra focaia, una borsa da cintura, una Borsa per Componenti di Incantesimi, un giaciglio, inchiostro, un kit da rancio, un otre, una pentola di ferro, un pennino, razioni da viaggio (5 giorni), sapone, torce (10) e uno zaino)
    - Mantello Scudo
    - Bacchetta di Vuoto di Memoria (50 cariche)

    Capacità
    Exploit
    Dardo Glaciale
    Scorrimento Dimensionale
    Resistenza agli Incantesimi

    Scorta Arcana 7/7

    Poteri della Scuola
    Fascino dell'Evocatore
    Traslazione

    Incantesimi
    0/0 Lv 0| 6/6 Lv 1| 3/5 Lv 2 | 5/5 Lv 3 | 3/4 Lv 4
    Incantesimi Pronti
    Lv 0
    Resistenza (ammaliamento)
    Suono Fantasma (illusione)
    Lampo (invocazione)
    Scintilla (invocazione)
    Tocco di Affaticamento (necromanzia)
    Mano Magica (trasmutazione - due slot per scuola opposta)
    Sigillo Arcano (universale)
    Fiotto Acido (bonus scuola evocazione)

    Lv 1
    Scudo (abiurazione)
    Passo Tonante (invocazione)
    Buchetta (evocazione)
    Servitore Inosservato (evocazione)
    Dardo Incantato (invocazione)
    Scudo di Pietra (bonus scuola evocazione)

    Lv 2
    Protezione dal Male Collettivo (abiurazione)
    Creare Fossa (evocazione)
    Evoca Mostri II (evocazione)
    Cecità/Sordità (necromanzia)
    Nube Euforica (bonus scuola evocazione)

    Lv 3
    Evoca Mostri III (evocazione)
    Lentezza (trasmutazione)
    Dardi d'Argento (bonus scuola evocazione)

    Lv 4
    Ancora Dimensionale (abiurazione)
    Porta Dimensionale (evocazione)
    Riparo Sicuro (bonus scuola evocazione)

  11. .

    Fanyare

    Elfo Nobile | Oracolo | 7 | NN/M | Scheda | DICEROOM
    Sembra che… la mia voce sia già stata qui. Mi ha detto che in principio c’era la luce e lui l’ha usata ma… poi l’ha Esaurita nella foresta.
    Fanyare rivolse lo sguardo verso Oryx a quella rivelazione. Cosa significava "esaurita nella foresta"? Aveva usato quelle luci... e per cosa? Cosa significavano davvero, e cosa c'entravano con la dea della follia? Cosa c'entravano con Arisia e la costellazione che stavano seguendo? "Se è questa stessa foresta maledetta il luogo in cui dovevamo arrivare... vuol dire che questo è il primo indizio su dove si trova l'amuleto?" riflettè ad alta voce, in modo da poterlo fare insieme a lui.
    Dopo di che, il silenzio calò nuovamente su di loro, e la voce dell'entità non rispose alle domande del guerriero nero. L'unica risposta provenne dall'albero che adesso la sua ascia andava a colpire con possenza. Bastò un solo colpo per far sì che le lucciole si animassero e uscissero fuori dal tronco a illuminare tutto intorno a loro. Si diramarono in un tappeto di minuti fuochi viola, sfiorando le superfici degli alberi, nascondendosi fra le foglie sopra le loro teste, in uno spettacolo notturno suggestivo e colmo di inquietudine.
    Quasi sarebbe sembrato che sussurrassero qualcosa, quelle luci... e invece solo il fruscio del vento raggiungeva appena le loro orecchie. Erano come morte... esaurite nel buio, adesso solo utili a guidarli verso una qualche meta. Infatti, notarono che nell'aria delle lucciole più luminose presero a disegnare una forma nell'aria, di fronte ai loro occhi, una forma che riconobbero presto come la stessa della costellazione che stavano seguendo. Oltre questa, finalmente, un sentiero distinguibile.

    HP 42/42
    CA 16
    Tpc - (danni -)

    Mischia Morning Star +6 (1d8+1)
    Distanza


    Equipaggiamento
    0 MP| 23.648 MO| 0 MA| 0 MR



    Capacità
    Stella Guida
    Vuoto Interstellare 7d6, TS Tempra dimezza
    Sogno come Capacità Magica 1/giorno

    Poteri della Disciplina
    Metà Oscura +2 ai Tiri Salvezza su Volontà, immune agli effetti di paura, +2 Danno da Sanguinamento per ogni incantesimo di danno 10/10 round
    Forma Morfica RD 5

    Incantesimi
    Lv 0 | 7/7 Lv 1| 7/7 Lv 2| 5/5 Lv 3

  12. .

    Vildriel

    Ondine | Chierico | 7° | NB | Scheda | DICEROOM
    Sì, lei aveva molto destrezza in quell'ambiente. La verità era che aveva viaggiato in lungo e in largo in cerca di informazioni sulla Fonte, da quando era scomparsa, visitando ogni biblioteca, libreria, tempio, e spesso si era impelagata persino alla ricerca di oscuri argomenti, senza mai approfondire, pur di comprendere se la ragione di tale fenomeno, così come quello della Piaga, potesse essere attribuito alla non morte.
    Senza vantarsene, però, perchè non credeva affatto di essere abile, continuò a leggere il tomo e a studiare con il parapsichico. Finchè, poi, questi non le pose una domanda. Era quasi ora di pranzo, ma Vildriel non aveva fame: si estraniava talmente tanto dalla realtà quando leggeva che non riusciva a pretendere altro di cui nutrirsi.
    Quello che disse Yeh'ezqel era in effetti molto curioso, e se ne rese conto anche lei per la prima volta. Un tempo aveva creduto che ogni ondine fosse seguace fedele di Sinann, per via di tutte le cose che aveva imparato da bambina, ma lui proclamava di credere nella dea giudice...
    Forse poteva confidarsi con lui. "La Fonte della Vita è la mia divinità... ma non lo è sempre stata. Veneravo Sinann un tempo..." e per la prima volta il suo sguardo non si abbassò per timidezza, quanto per una celata malinconia.


    HP 44/44
    CA 16 Resistenza 5 (freddo)


    Mischia Lancia +6 (1d6+1)
    Distanza Lancia +5 (1d6)


    Equipaggiamento
    0 MP | 5.604 MO | 0 MA | 0 MR



    Capacità
    Incanalare Energia (4d6) 7/7
    Allontanare la Morte (1d4+2) 6/6
    Impulso di Forza +2 attacchi, manovre, prove basate su forza 6/6

    Incantesimi
    4/4 Lv 0| 4/4 Lv 1| 4/4 Lv 2 | 3/3Lv 3

    Incantesimi Pronti

  13. .
    Titolo role terminata con link: Per chi è rimasto indietro
    Esperienza aggiunta: 25.974 + 1.248 exp.
    Totale Esperienza attuale: 27.222 exp.
    Variazione monete: 1.150 + 1.000 mo
    Totale monete attuali: 2.150 mo
    Altre modifiche:
  14. .
    Titolo role terminata con link: Per chi è rimasto indietro
    Esperienza aggiunta: 118.281 + 4.848 exp.
    Totale Esperienza attuale: 123.129 exp.
    Variazione monete: 19.805 + 2.725 mo
    Totale monete attuali: 22.530 mo
    Altre modifiche:
  15. .

    Kirvi Vijaya

    U.Undyr | Sciamano/Pistolero | 6 | CN | Scheda | DICEROOM
    Duncan aiutò il signor Ronbeorn a raccattare la legna, rendendosi conto che per la maggior parte del tempo dovette fare tutto il lavoro, poichè la sua enorme pancia gli impediva di piegarsi in modo da raggiungere il suolo con i palmi delle mani. E nonostante tutto, non fermava invece la sua parlantina, a cui ormai entrambi gli avventurieri dovevano essere diventati avvezzi.
    Quando finalmente accesero il fuoco, e Kirvi strepitava non solo dall'idea di mangiare ma anche da quella di vedere cosa sarebbe successo, si sedettero con le loro razioni da viaggio e uno scoiattolo appena spellato e rosolato dal loro committente. Fu proprio in quell'esatto momento, che furono presi d'assalto, e nemmeno poi così silenziosamente.
    Dei banditi uscirono fuori dalla foresta, andando subito in direzione del carro rimasto indifeso. "La merce è nostra!" esclamarono, e uno dei due lanciò una fiala di liquido viscoso proprio verso Duncan, nel tentativo di impedire qualsiasi suo movimento prima del tempo. Gli altri due suoi compagni non sembravano affatto voler combattere, e invece si muovevano verso le pozioni alchemiche.
    Fred si alzò subito. "Oh, dei! Proteggete le pozioni, presto!" esclamò, già pronto ad allontanarsi e mettersi al riparo.
    La undyr, dalla sua parte... sorrise furbamente.


    HP 44/44
    CA 17
    Tpc - (danni -)

    Mischia
    Distanza
    Pistola +8 (d8)
    Pepaiola +8 (d8)
    HP 10/10 RD 5/Adamantio
    CA 16
    TpC - (danni -)


    Mischia Morso +4 (d4-4)
    Distanza
    Equipaggiamento
    0 MP | 10.435 MO | 9 MA | 0 MR

    Capacità
    Giavellotto Spina 1/1
    Tocco dell'Acido (Sop) attacco di contatto in mischia (1d6+1 danno da acido ogni 2 livelli) 2/2

    Fatture:
    Magnetite
    Interdizione

    Grinta (4/4 punti)
    Gesta


    Incantesimi
    4/4 Lv 0| 4/4 Lv 1| 3/3 Lv 2 | 0/0 Lv 3



    Banditi (3)

    Danni inflitti 0/??
    CA ??
    TpC Bandito 1 (contatto) 14

    ➤ Duncan è stato colpito da una Borsa dell'Impedimento: Una creatura Intralciata subisce penalità –2 ai Tiri per Colpire e penalità –4 alla Destrezza, e inoltre deve effettuare un Tiro Salvezza su Riflessi con CD 15 o resta appiccicata al suolo, incapace di muoversi. Anche con un Tiro Salvezza riuscito, può solo muoversi a velocità dimezzata.
    Una creatura appiccicata al suolo (o impossibilitata a volare) può liberarsi con una prova di Forza riuscita con CD 17 oppure infliggendo 15 danni alla sostanza con un'arma tagliente. Una creatura che tenta di sfregare via la sostanza da sé o da un'altra creatura che assiste non ha bisogno di effettuare un Tiro per Colpire; colpire la sostanza è automatico, poi la creatura che colpisce effettua un tiro per i danni per vedere quanta sostanza è riuscita a sfregare via. Una volta libera, la creatura si muove a velocità dimezzata, anche volando. Se la creatura Intralciata tenta di lanciare un incantesimo, deve superare una prova di Concentrazione con CD 15 + il livello dell'incantesimo o non è in grado di farlo. La sostanza diventa Fragile dopo 2d4 round, staccandosi da sola e perdendo ogni effetto. Un'applicazione di Solvente Universale su una creatura appiccicata dissolve la sostanza alchemica immediatamente. Fabbricare questo oggetto richiede una prova di Artigianato (alchimia) con CD 25.

    Mappa: nella mia diceroom (appena entri fammi sapere, così ti assegno il token di Duncan)
    Turni: Tirare Iniziativa se si intende combattere.
5121 replies since 10/5/2016
.