Caccia all'errore

[...] le altre razze non seguono il normale susseguirsi degli anni e presentano un'aspetto differente dalla loro età.

Un ringraziamento alle versioni online dei manuali PRD, Golarion Insider e Planescape.

Mentre il giocatore interpreta un personaggio in un’avventura, Il Game Master è colui che la gestisce.

Mediatore: Oltre ad assicurarsi che tutti i complotti e le regole del gioco lavorino insieme per intrattenere, un gm deve anche assicurarsi che i giocatori stessi cooperino in armonia.

[...]compresa la fionda. (Eccezioni: gli attacchi con mano secondaria ricevono solo la metà del bonus Forza, mentre gli attacchi a due mani ricevono 1,5 volte il bonus Forza. Una penalità alla forza – non un bonus – si applica in caso di attacchi effettuati con un arco che non sia composito.), prove di Nuotare e Scalare e prove di forza (come abbattere porte e cose simili).

La saggezza è la capacità più importante per chierici e druidi, ed è importante anche per paladini e Ranger.

La caratteristica della Saggezza influenza i Tiri Salvezza su Volontà (per negare gli effetti di incantare persone e altri incantesimi), Prove di Guarire, Intuizione, Percezione, Professione e Sopravvivenza.

Attinenza: leggete le regole di Giocare nelle Ere per evitare incongruenze con l’ambientazione. Alcune classi non sono interpretabili nelle ere precedenti.

» Provenienza: Fiume Omser del Reame del Nentir

Città portuale che si affaccia sul Beléwien, a parte alta di Anadea è una delle poche città sopravvissute all’esondazione.

Due sono i templi della città: uno è dedicato ad Adabar, piuttosto maestoso per le ristrette dimensioni della cittadina, mentre l'altro, un pò più piccolo, è dedicato ad Avandra.

L'orrore senza Nome: Tredici giorni l'anno, che vengono individuati dai dotti e dai sapienti attraverso calcoli e vaticini complessi, l'orrore senza nome si scatena.

Hine-Gar è cosparsa di "palazzi", ovvero grotte e pinnacoli, che componevano le città e le abitazioni delle femiglie marinidi.

La città si sviluppa su tre livelli di cui due sotterranei, e l’ingresso esterno che da sulle montagne del Nysrod.

[...] la sua importanza era seconda solo a quella di Umb-hal, scomparsa anch’essa nelle guerre del sottosuolo con i Drow.

Il Regno di Asuryan origina nella città fortezza di Tor Lehan, che si protrae da un imponetene parete rocciosa, a picco sul più grande fiume sotterraneo di tutta Assiah, l'Esgalion.

Quando il mondo era giovane, gli eledrin un popolo unico e gli Dei camminavano al loro fianco, il primo degli Asuryan era giá nato.

Sconfitti ed esiliati nel sottosuolo, s'inoltrarono in profondità, nutrendo i loro cuori dell'oscurità li nascosta e dell'odio verso i loro fratelli di superficie.

I suoi esploratori sono fra i più grandi cavalieri del sottosuolo, così come d'impareggiabile fattura sono le armi che li vengono forgiate ed efficacia i veleni che lì vengono prodotti.

Nel centro della regione, in più, c’è una bacino con numerose baie, conosciuto come Bacino di Rycobris.

I culti principali di Udrae sono la fedeltà alla dea Desna e al dio Irori. Nelle profondità dei domini di Udrae esiste infatti uno dei rari templi di Desna.

[...] i "quattro fondatori" caddero irrimediabilmente dal loro piano per poi chiedere a Desna e Irori di salvarli dalla infertilità della terra.
Come voto, fu fondato il tempio del culto a Desna e nascosto nelle foreste circostanti.

[...] gli unici scambi che effettua sono con le carovane di pellegrini del tempio di Desna e con i mercanti erranti stagionali.

Yasa oltre ad essere la propietaria è colei che vede come gestire e mandare avanti la locanda.

E' da ormai molti anni che i due lavorano alla Fuoco di Volpe spacciandosi per esseri umani.

Prevalentemente il culto di Shiel anche se sono ben accetti anche Urgathoa, Zon-Kuthon e Norgorber purché non gli si dia troppa importanza rischiando di mandare in secondo piano il culto nascente della demone. Qualsiasi altra religione è assolutamente bandita, pena la morte, anche se alcuni kitsune e tengu di nascosto continuano a venerare Gozreh, Desna, Shelyn, Iomedae e Nethys.

Il feudo è alleato con la potente demone Shiel la quale, dopo essersi appropiata del filatterio di Lord Ruinerys, lo ha obbligato a divenire un suo servitore tenendolo sotto la costante minaccia di distruggerlo se fallirà nel suo dovere di renderla un signore dei demoni. Inoltre vuole anche che lui riporti sulla "retta via" i suoi fratelli poiché li brama più come alleati che come nemici.

L’interno è invece dal clima estivo, illuminato dalla calda luce di Helm.

Alla sua origine Alithil Solèon, Araldo di Helm, presidiava il luogo assieme ai suoi più fedeli sostenitori, Gli Scudi di Helm.

Principalmente Helm, Bahamut, Kord e Desna. Tuttavia non vi sono restrizioni per chi riesce a entrare.

Secoli addietro, tra le nevose montagne del nord, venne costruito un luogo di pace, di accettazione, dove ogni uomo, donna, creatura o fedele smarrito poteva trovare ristoro. Si parla spesso della sua costruzione, eretta per il volere del Dio Ancestrale Helm e così difesa solo da un semplice portone di legno. Un forte la cui reale protezione era la purezza di chi voleva farne ingresso. Uno solo il requisito, dimostrare di esserne degno, con un atto di reale bontà e coraggio, così come gli Araldi e i fedeli di Helm avevano dimostrato col loro sacrificio.
Forte Dumas è il suo nome, un uomo che Helm considerava al suo pari, se non superiore.

Una volta ottenuto il consenso per accedervi è possibile andare e tornare a piacimento e portare qualcuno con se.

L'attuale Gran Maestro dell'Ordine, Grom El'Ak, guida i monaci e gli accoliti di Calistria in visita al tempio. Alla sua morte, verrà eletto un nuovo Gran Maestro.

La religione più seguita è quella di Calistria.

La città non è votata a nessuna divinità in particolare, ma vi sono i templi di Nethys, Calistria e Abadar. Alcune voci dicono che dei seguaci di Zon-Kuthon si riuniscano nei boschi appena fuori dalla città al tramonto.